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Estratto del documento

Talvolta si ricorre dunque all’interpretazione autentica : il legislatore stesso spiega l’interpretazione

della legge/atto normativo, questo ha sempre carattere retroattivo.

Forma di stato : come viene regolato il rapporto tra autorità e libertà, i fini che lo Stato si propone di

raggiungere

Prima forma di stato [ stato patrimoniale

Dopo il disfacimento dell’impero romano, periodo medievale, ma non tutti concordano perché al

tempo non vi erano strutture stabili e non ho sì voleva colmare bisogni collettivi; contratto tra

imperatore e signori feudali (privatista).

Prima forma di Stato accettata [ stato assoluto

Caratterizza le monarchie assolute del XVI e XVIII secolo : lo Stato si propone fini che riguardano la

comunità ( es: vie di comunicazione per commercio), lo Stato diviene interventista E il potere è

conferito ad un unico individuo, il monarca, egli rivendica la sua origine divina.

Stato di polizia (da polis

Si riconoscono alcuni diritti soggettivi, che il potere delle autorità deve essere limitato, si tutelano i ceti

abbienti.

Stato liberale (nascita stato di diritto fine XVIII e inizio XIX secolo

Inghilterra. La monarchia assoluta subisci crisi, come quella economica (prossimo alla rivoluzione

industriale, masse di persone manifestano bisogni, nuovo ruolo classe borghese, dottrine razionaliste

che dubitano l’origine divina sel sovrano.

È uno stato non interventista, soprattutto in ambito economico, garantisce solo sicurezza ai confini e

interna, iniziativa dei privati.

Stato di diritto: necessità di regole scritte che limitino l’attività dell’autorità, scritte regole a disciplinar

gli organi dello stato.

La legge diventa l’atto fonte più importante, inoltre è presente un organo che presenta la collettività, il

parlamento. Il potere ripartito tra organi diversi.

Questo tipo di stato entra in crisi per contraddizioni, come il principio di uguaglianza che da solo

alimenta le disuguaglianze economiche.

Stato totalitario (germania, italia, spagna, dopo prima guerra mondiale e durante crisi economica

I partiti elaborano una forma di stato con forte limitazione di libertà, talvolta viene disconosciuta.

Si ha una concentrazione di potere nelle mani di un unico soggetto, si fanno portavoce della volontà

collettiva.

Stato socialista (rivoluzione russa, unione sovietica e paesi satellite

Si tratta di una critica allo stato liberale partendo dalle seguenti constatazioni:

- non si riconosce proprietà privata, ma collettiva

- no divisione in classi sociali, solo operaia

- riconoscimento delle libertà collettive

- partito unico comunidta, vuole indottrinare la popolazione

Stato sociale (in reazione allo stato totalitario

Lo stato da mezzi per risolvere le disuguaglianze, non sta a guardare.

Es: in italia esiste il principio di uguaglianza sociale, art 3 della Costituzione, e con l’articolo 34

dichiara istituzione aperta a tutti, ma non essendo tutti i gradi gratuiti fornisce mezzi per raggiungere

una vera uguaglianza.

Lo stato ha apparati burocratici più consistenti rispetto allo stato liberale.

Si divide in:

1) stato accentrato : modello napoleonico, questi hanno apparati centtali come ministeri

2) stati federali : articolazione interna, competenze svolte tra singoli stati (es: usa, germ)

3) stati regionali : ripartizione di competenze tra stato e regione

In tutti e tre non è riconosciuta la possibilità di secessione, vige il principio di unità e indivisibilità (art

5), non modificabile.

4) confederazioni : stato non unitario, aggregazione di stati per conseguire fini, è consentita la

secessione. Si può eventualmente riferire all’UE, ma non tutta la dottrina concorda (Brexit)

Forma di governo : quali sono i mezzi attraverso i quali lo Stato vuole raggiungere gli obiettivi

Prima forma di governo [ monarchia assoluta

I tre poteri sono concentrati nelle mani di un sovrano, il suo potere è illimitato; successivamente si

sviluppano organi come il gabinetto del re e i ministri, a quali è affidato un settore ciascuno, e un

organo consultivo, composto da rappresentanti di ceti abbienti.

Monarchia costituzionale (Inghilterra ‘600

Potere non accentrato, ma ripartito: al sovrano spetta il potere esecutivo e al parlamento quello

legislativo. Sviluppo del ruolo degli organi: il gabinetto del re diventa il governo e l’organo consultivo

diventa il parlamento. Nel resto dell’Europa tripartizione dei poteri: parlamento, governo, giudici.

Governo parlamentare

Nasce l’istituto della fiducia: il governo illustra al parlamento il programma politico cercandone il

consenso. La fiducia va conservata nel tempo, se il parlamento vota la mozione di fiducia, serve un

nuovo governo.

Governo presidenziale (USA

Nasce con la costituzione del 1787, nelle mani del presidente sono incentrati molti poteri, paragonabili

al nostro Consiglio dei Ministri. Egli non può essere sfiduciato dal parlamento, solo se commette fatti

di reato o impeachment. E votato dal corpo elettorale, ma la legittimazione deriva dal basso e ha un

lasso temporale limitato.

Governo semipresidenziale

Presidente eletto direttamente dall’elettorato e ha forti poteri, nomina il presidente del consiglio che ha

la fiducia del presidente e parlamentare.

Governo direttoriale (Svizzera

L’obiettivo è garantire stabilità, evitare crisi: il corpo elettorale elegge il parlamento, questo nomina i

componenti del governo e rimane in carica per tutta la legislatura. Il presidente cambia a rotazione tra

i componenti dell’esecutivo; il rischio è che l’esecutivo si allontani dalle richieste del corpo elettorale

infatti per evitarlo è utilizzato molto l’istituto del referendum.

Governo parlamentare

Fra governo e parlamento sussiste un rapporto che si basa sulla fiducia

Governo dittatoriale (fascismo, nazismo, franchismo

Concentrazione di potere nelle mani del capo di governo, un unico partito ammesso, non è più un

primus inter pares, ha poteri su ogni aspetto della vita del cittadino

Forma di governo degli stati socialisti

Sussiste fiducia tra l’esecutivo e il legislativo: il soviet supremo è l’organo nei confronti del quale si

rapporta il praesidium (capo di Stato e governo); partito comunista unico ammesso.

Storia

Dopo l’unificazione del regno d’Italia del 1861 viene esteso al territorio lo statuto Albertino,

costituzione che Carlo Alberto scrive nel marzo del 48 (primavera dei popoli) per la Sardegna.

Caratteristiche costituzione:

1) ottriata: concessa dal sovrano, elaborazione del testo avvenuta dall’alto

2) scritta: tipico del civil law e del giuspositivismo, formata da regole scritte

3) breve: non per il numero, le regole contenute non sono dettagliate, sono principi generali;

rinvio al legislatore per porre la disciplina più puntuale.

4) flessibile: poteva essere derogata con una legge del parlamento o con un atto avente forza di

legge dal governo

In vigore dal marzo del ‘48 fini al 31/dic/1947.

Forma di governo al tempo : monarchia costituzionale pura, binomio formato da un sovrano (Capo

di Stato e esecutivo) e dal parlamento (legislativo, composto dalla camera dei deputati, eletta da

elettori, senato invece di nomina del sovrano).

Il sovrano ha poteri incisivileggi sanzionate dal sovrano per entrare in vingore. .

Forma di stato : libertà riconosciute solo quelle individuali, non collettive (associazione, riunione).

La forma di governo subisce delle evoluzioni, già a fine dell’800, questo perché il governo cerca di

smarcarsi dall'influenza del sovrano ma sanno che per svolgere un programma politico necessita

l’appoggio del parlamento.

Il governo si presenta in parlamento per mostrare il programma ramma e chiede votazione del

parlamento se favorevole.

Diventa monarchia parlamentare, inizio del ‘900 il governo introduce nuove forme del diritto come i

decreti legge e legislativi.

Il legislatore pone vincoli, si assiste anche ad un ampliamento per diritto di voto:

dal 2% della popolazione viene esteso inizialmente a tutti i cittadini maggiorenni (21 anni) con

istruzione obbligatoria (3 elementare) con il 7% della popolazione, successivamente nel 1919 si

raggiunge il suffragio universale maschile.

Con l’avvento del fascismo dopo la prima guerra mondiale l’Italia è colpita da una grande crisi

economica, grandi migrazioni.

1919 : nascita del partito fascista

28 ott 1922 : marcia su Roma, si assiste ad un colpo di stato, di cui è complice il sovrano, egli

avrebbe dovuto proclamare lo stato di assedio e chiedere di ripristinare l’ordine. A seguito della

richiesta di proclamazione da parte del governo con a capo Facta, il re non firma e revocando la

nomina e nominando mussolini nuovo presidente del consiglio. Illegittimo perché per lo statuto

albertino il presidente diceva appartenere ad un esponente di un partito di maggioranza all’interno del

parlamento.

Si verifica una fascistizzazione delle istituzioni e a livello giuridico : si instaura dunque un governo

dittatoriale

1) legge acerbo 18/nov/1923 : ridisciplina il sistema elettorale della camera dei deputati; il partito

che avesse ottenuto la maggioranza dei voti (e non più il 50%), avrebbe conseguito i ¾ dei

seggi all’interno della camera dei deputati. Così fu violato il principio di uguaglianza. Si

concepisce l’idea del partito fascista e non si ha una coalizione di partiti. Le elezioni furono

svolte con clima di terrore e il partito fascista ottenne la maggioranza. Mussolini post delitto

matteotti non si discolpa, si assume la responsabilità e contempla l’uso della forza.

Nuova forma di governo : concentrazione del potere nel capo dell’esecutivo, capo dell’unico partito

ammesso, definisce gli obiettivi della collettività

1939: rimane il senato di nomina regia, la camera dei deputati invece di nomina del capo di governo,

dunque viene meno il diritto di voto.

1928: istituito un nuovo organo Gran Consiglio del fascismo, si riunisce su decisione del duce e lo

affianca nella definizione dell’indirizzo politico del paese

1934: varato un testo di leggi pubbliche ove la libertà viene privata

1938: varate leggi razziali

1929: conclusione dei patti lateranensi con il papa, si pone fine alla questione romana per la quale

egli non aveva riconosciuto fino ad allora il regno d’Italia. Alla regione cattolica vengono riconosciuti

privilegi e sotto un concordato vengono riconosciute le rex miste (es: matrimonio in chiesa, effetti sulla

vita cittadina). Scopo di guadagnare consensi.

Dopo la fine della guerra si verifica la caduta del regime, 24/25 luglio 1943: il gran consiglio del

fascismo si riunisce vota un ordine del giorno, invitando il sovrano a prendere il controllo delle forze

armate. Viene chiedto di revocare il

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A.A. 2023-2024
7 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher cristaltoschi04 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Picchi Marta.