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RISULTATI:

verifica lessicale: 70%

capacità di contestualizzare i termini

capacità di impiegare il dizionario in modo ragionato

comprensione e traduzione

spirito di ricerca

atteggiamento attivo

ESPERIMENTO 2

M.P. Pieri, “L’apprendimento del lessico latino”, Aufidus 46 (2002), 37-98;

M.P. Pieri, La didattica del latino. Come e perché studiare lingua e civiltà dei Romani, Roma

2005 «la memorizzazione del lessico è impegno prioritario dell’apprendimento linguistico:

nessuno può dire di conoscere una lingua, qualunque lingua, senza essersi impresso nella

mente il significato di un consistente numero di parole» (p. 37)

ESPERIMENTO 3

A. Balbo, “Una proposta concreta per l’insegnamento del lessico latino”, Aufidus 54 (2004)

Obiettivo: apprendimento del lessico di casa e arredamento attraverso l’associazione parola-

immagine

Requisiti di base: conoscenza delle prime tre declinazioni e degli aggettivi di I e II classe, del

modo indicativo attivo e passivo, di nozioni iniziali di sintassi

Durata: 5 ore (I quadrimestre)

1. Immagini: il sarcofago di Simpelveld

2. Storia: ritrovato da Andreas Wierts (11.12.1930)

3. Denominazione e uso

4. Registrazione dei vocaboli

5. Ampliamento delle conoscenze

Esperimento facilmente riconoscibile. È inutile fornire le liste di termini ma dobbiamo

conoscere la cultura classica romana. Analisi di un sarcofago per conoscere il lessico

della casa e arredamento. Associazione parola-immagine. Il sarcofago era servito per la

sepoltura di una donna romana benestante. Ha nelle pareti intere i bassorilievi dei

mobili e delle parti della casa. Ampliamento delle conoscenze: mettere i termini in

campi di affinità e poi ha fornito elementi di fraseologia (frasi in cui compaiono

questi termini).

Prima possiamo prendere termini concreti per popi arrivare al lessico più astratto.

Vantaggi del lessico

- acquisizione di strumenti di comprensione del testo e di autonomia rispetto al dizionario;

- acquisizione di capacità di creare legami fra parole e fra conoscenze sviluppo di abilità

cognitive e di strutture concettuali;

- raggiungimento di migliore comprensione della sintassi della lingua latina;

- acquisizione della capacità di riconoscere, in parole di lingue diverse, radici latine comuni

senso di coesione linguistica e culturale con il resto d’Europa;

- ottenimento di migliore conoscenza delle proprie origini sviluppo di una solida identità

culturale

- ottenimento di una migliore educazione linguistica e maggior padronanza della lingua madre

La traduzione

Citazione di Alfieri —> è ciò che andrebbe evitato. Come si fa quindi a tradurre?

Comprensione non diversa da traduzione: spesso sappiamo il lessico e le regole

grammaticali ma non riusciamo a tradurre (si sfocia nel latinese o nel traduttese) —> è

necessaria anche una conoscenza della civiltà,d ella storia, della letteratura. Esempio

della traduzione della fortuna come dea alta che solo con la conoscenza della

grammatica viene sbagliata. Ci vogliono anche riferimenti culturali.

Traduzione contrastiva

Traduzione contrastiva

Scaletta operativa:

1. testo latino con 3-4 traduzioni d’autore;

2. lettura del testo latino e primo esame delle traduzioni;

3. segmentazione del testo latino e delle traduzioni e

confronto puntuale;

4. traduzione mediata;

5. proposta di traduzione autonoma

-educazione alla complessità della traduzione;

-maturazione della capacità filologica;

-acquisizione di un metodo;

-integrazione dell’apprendimento linguistico con quello storico letterario;

-sviluppo della consapevolezza dei fattori che possono influenzare una traduzione;

-abbassamento del timore da prestazione;

-sviluppo del gusto personale;

-potenziamento della conoscenza del codice di partenza e del codice di arrivo;

Traduzione contrastiva: traduzioni a confronto per mostrare le

varie opzioni di traduzione. Si arriva ad una traduzione

mediata ovvero quella che lo studente compone prendendo il

meglio da ogni traduzione che ha osservato. (Vaglio critico e

selezione). Può nascere anche un confronto. Poi si invita lo

studente ad una traduzione autonoma.

Metodo naturale

Si parte dalla lettura del testo e si arriva alla regola grammaticale. —> grammatica

descrittiva. Si parte dal testo e non dalle regole, si parte dalla pratica della lingua. Per

leggere un testo non basta sapere la grammatica ma dobbiamo avere anche un certo

intuito per le strutture, lingua. Questo metodo tende a sviluppare questa cosa perché si

parte da un contatto immediato con il testo. Si anticipa la letteratura, si anticipa il

contatto con i classici. Metodo anche abbastanza breve. Metodo molto interdisciplinare: il

testo acquista importanza in un universo culturale perché possiamo accostarlo a

immagini, documenti… come funziona questo metodo?

METODO NATURALE o metodo di lettura (reading method)

1. contatto immediato con i testi;

2. approccio induttivo;

3. approccio interdisciplinare

PRATICA:

1. lettura ad alta voce;

2. ricorso a immagini;

3. esercizi di manipolazione: contrastivi, completamento, riflessione sintattica,

riconoscimento di genere, attribuzione, riconoscimentolessicale...

Ex. Si mette subito un testo in latino anche a studenti delle prime

lezioni. Si fa vedere che l’italiano è molto simile al latino. Lo

studente può notare che una parte rimane fissa e una parte della

parola cambia —> piano piano si porta lo studente alle

declinazioni. Running grammar —> grammatica che viene scritta

dallo studente giorno per giorno.

Si passa poi ai verbi. Gli alunni diventano autodidatti.

L’insegnante deve soltanto scegliere bene i testi da proporre.

FASI DEL PERCORSO:

1. lettura del testo; 2. grammatica; 3. esercizi; 4. ritorno al testo

VANTAGGI CRITICHE

1. contatto con i testi originali; 1. grammatica tradizionale;

2. lessico, civiltà, lingua; 2. metodo lento;

3. dimensione europea; 3. testi inventati

4. metodo motivante;

5. varietà degli esercizi;

6. sviluppo della memoria a lungo termine

Metodo comunicativo

Insegna la lingua immergendo lo studente bel pieno di situazioni comunicative. Si

chiede di rispondere alle domande in latino per esempio… insomma si insegna il latino

in latino. Latino imparato come si imparano le lingue moderne. Orberg manda lòe bozze

del suo progetto a persone come Devoto, Mariotti che hanno dato il loro parere positivo e

ne hanno scritto anche alcune prefazioni. —> lingua latina per sè illustrata. Manuale tutto

in latino, come lingua materna e senza lo studio preventivo della grammatica. Il bello è

che è tutto perfettamente comprensibile senza spiegazioni particolari. Il latino è spiegato

con il latino. (Uso di vocaboli che gia si conoscono e piano piano si ampia…. Alla fine si

acquisisce un lessico di piu di 3000 parole e queste sicuramente rimarranno).

→ Differenza METODO COMUNICATIVO - METODO NATURALE

metodo comunicativo:

apprendimento di morosintassi senza la mediazione dell'italiano;

insegnamento della lingua in situazioni comunicative

Cornell University:

Latin, like any language, is mastered only when one can speak it. Yet the goal of spoken

Latin, unlike modern languages, is not necessarily conversational fluency. Rather, by

formulating one's own thoughts into Latin and expressing them in real human-to-human

interaction, one experiences the unique structural, grammatical, and syntactical features

of Latin actively and not just passively, and this, in turn, leads to reading fluency.

• Jorge Tarrega

• Accademia vivarum novum

H.H. Orberg (1920-2010)

Lingua latina secundum naturae rationem explicata (1954)

Lingua latina per se illustrata (1990)

- pars I: Familia romana (35 capitoli): testi autentici: Vangelo di Matteo, Catullo,

Marziale, Ovidio, Donato

- pars Il: Roma eterna (21 capitoli): adattamenti: Virgilio, Eneide libri HV, Tito Livio,

libro I; testi originali: Tito Livio, Gellio, Nepote, Sallustio, Cicerone, Orazio,

Somnium Scipionis Studenti immersi nella lettura, coinvolti nella

• grecolatinovivo storia. Avranno l’impressione di leggere un testo

• Schola Humanistica non solo per imparare la grammatica ma per

• satura lanx appassionarsi al testo. Alla fine si arriverà a

• Daniele petterson leggere tranquillamente anche la letteratura. In

ogni lezione c’è sempre un 80% di elementi

conosciuti e 20% di nuovi. Quindi quelli 80

vanno sempre ripetuti e assimilati.

VANTAGGI

1. alleggerimento della fatica;

2. dimensione ludica e cooperativa;

3. allineamento dell'approccio didattico alle lingue vive;

4. comprensione dei testi;

5. apprendimento della grammatica;

6. possesso del vocabolario

indicazioni ministeriali: "Un'interessante alternativa allo studio tradizionale della

grammatica normativa è offerta dal cosiddetto

METODO NATURA, che consente un apprendimento sintetico della lingua, a partire proprio

dai testi. Ciò consentirà di evitare l'astrattezza grammaticale, fatta di regole da

apprendere mnemonicamente e di immancabili eccezioni, privilegiando gli elementi

linguistici chiave per la comprensione dei testi e offrendo nel contempo agli studenti

un metodo rigoroso e solido" (Nuove indicazioni nazionali del MIUR)

CRITICHE

A. Piva, Il sistema latino. Ricerca didattica e formazione degli insegnanti, Roma 2004:

1. allontanamento dall'incontro con i testi;

2. mancato riconoscimento del ruolo della lingua latina;

3. illusione di facilità

N. Natalucci, "La didattica delle lingue classiche", Euphrosyne 33

(2005), 453-472:

- necessità di tempillunghi;

- rischio di banalizzazione

U. Cardinale, "Introduzione" in Essere e Divenire del Classico, XXVII-XXXV, Torino 2006:

"incauti esperimenti di rendere il latino lingua viva, destinati al

fallimento"

L. Cristante - M. Fernandelli, "In difesa del latino insegnato", in U.

Cardinale, Nuove chiavi per insegnare il classico, Torino 2008.

STRUMENTI

Sono strumenti didattici ma possono essere anche strumenti motivazionali.

Gli intenti principali sono quelli di dimostrare l’attualità e la permanenza

del latino e trasformare il ruolo dello studente da passivo a attivo. Articolo

della prof “proposte didattiche e motivazionali per l’apprendimento del

latino” (2021)

APPROCCIO CONTEMPORANEO

1. FUMETTI; 2. LIBRI PER RAGAZZI; 3. CANZONI; 4. RIVISTA DI ENIGMISTICA

Hebdomada Aenigmatum; 5. RIVISTA DI ATTUALITA' Ephemeris; 6. RADIO

Nuntii latini; radio Vaticana

APPROCCIO ESPERIENZIALE

1. ARCHEOLOGIA

2. TEATRO

APPROCCIO COMPAR

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
22 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gabri.cheru di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Latino I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Piazzi Silvia.