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Unanimità e norme comunitarie

L'unanimità è prevista in un numero determinante di casi, ma vi è stata progressiva riduzione circa i casi che richiedono l'unanimità: ideale sarebbe giungere a ulteriore diminuzione dell'unanimità. ES Artico 19 paragrafo 1 del tartaro sul funzionamento dell'Unione europea si occupa della possibilità del consiglio do adottare delle norme volte a combattere le discriminazione fondate su sesso, razza, religione, orientamenti sessuale, ecc.. "il consiglio può adottare delle misure volte a combattere le discriminazioni sulla base dei canoni tradizionali che vengon impiegati per combattere le discriminazioni" = il consiglio delibera quindi a unanimità. ES art 81 paragrafo 3 del TFUE prevede norme in materia civile, a cui è stato esteso il metodo comunitario, si prevede che le misure relative al diritto di famiglia sono stabilite dal consiglio all'unanimità; anche in questo caso.

Relativamente al diritto di famiglia relativamente all'attotransnazionale, gli stati hanno optato per l'unanimità (generalmente norme dei trattati quando attribuiscono competenze alle istituzioni prevedono in maniera molto precisa le procedure azelote per adottare le delibere). La UE deve dettare norme volte all'armonizzazione delle leggi nazionali; si è ricordato spesso che la competenza essenziale delle comunità europee era l'instaurazione del mercato comune, senza frontiere e barriere tecniche. Può funzionare tale mercato se non vi è una eccessiva divergenza fra le leggi degli Stati membri.

Svolgendo questa funzione di armonizzazione, la UE adotta atti volti ad avvicinarsi alle leggi nazionali. Accade spesso che la normativa venga uniformata, mentre in altri settori la UE interviene favorendo un avvicinamento delle leggi nazionali in modo tale che non risultano compatibili. L'articolo 113 riguarda l'armonizzazione della materia scale, relativamente.

all'imposta di consumo e alle altre imposte indirette: "il consiglio deliberando all'unanimità.."

La regola è la maggioranza quali cata (55% e 65%): come viene accertata la presenza della maggioranza quali cata?

I meccanismi sono previsti all'articolo 16 del trattato sull'Ue: oggi si parla di una "doppia maggioranza" quindi ci vuole un doppio quorum all'interno del contagio.

  1. Maggioranza fra gli stati membri = maggioranza del 55% degli stati membri (15 stati almeno, quindi)
  2. Maggioranza della popolazione = non è ragionevole attribuire a Lussemburgo lo stesso peso attribuito a paesi come Francia, Germania, ecc dunque non basta il 55% degli Stati membri, ci vuole che gli stati che votano a favore rappresentino un determinato quorum di popolazione quindi occorre in particolare che la delibera sia adottata da stati che rappresentano almeno il 65% della popolazione.

Complicazione: il trattato prevede che

sia richiesta la cd "minoranza di blocco" = tutte le volte che l'atto viene adottato, anche qualora non sia stata raggiunta la maggioranza richiesta (quindi quella della popolazione), va verificato il perché all'adozione dell'atto si siano opposti 4 stati membri (almeno); la ratio del meccanismo è proteggere i paesi medio piccoli. Affinché un atto non sia adottato ci vuole dunque minoranza di blocco di almeno 4 stati = non conta niente che votino 3 stati; anche se questi 3 stati sono paesi popolosi e quindi raggiungono il quorum idoneo per bloccare l'atto, non basta. Altra complicazione: è prevista anche una maggioranza qualificata; si ha nei casi eccezionali nei quali il consiglio vota una proposta che non è stata presentata dalla commissione o dall'alto rappresentante della politica estera e della difesa. Quando il consiglio non delibera circa una proposta sulla commissione, occorre

maggiora zquali cata ra orzato = ra orzata perché la prima soglia ( ovvero la maggioranza degli Statimembri ) è portata al 72% ( non basta più il 55%, attualmente corrispondente a 15 stati membri )dunque servono 20 stati su 27.

Il consiglio è formato dai ministri degli Stati membri ; accanto al consiglio esiste anche il cdEuroGruppo, ovvero una formazione sui generis del consiglio che riunisce soltanto i paesi chehanno adottato euro come moneta comune.

L’euro non è adottato da tutti i paesi dell’Ue e si è previsto, siccome i paesi che hanno la monetaunica devono cooperare fra loro in maniera stretta, da tempo l’euro gruppo, che riunisce i ministridelle nanze degli Stati membri della zona euro.

L’euro gruppo si riesce 1 volta al mese prima delle riunioni dell’ecoFIN ( = il consiglio economia enanza ) ; l’ecoFIN si occupa di questiono economico nanziarie, ma i paesi che hanno adottatol’euro hanno esigenze

di diritto dell'Unione Europea. Tuttavia, le decisioni prese dall'euro gruppo hanno un forte impatto sulle politiche economiche e finanziarie dell'area euro. L'euro gruppo si riunisce regolarmente, di solito una volta al mese, per discutere e coordinare le politiche economiche degli Stati membri dell'area euro. Durante le riunioni, vengono affrontati temi come la stabilità finanziaria, la gestione dei debiti pubblici, le riforme strutturali e la cooperazione fiscale. Le decisioni prese dall'euro gruppo sono solitamente prese all'unanimità, il che significa che tutti i membri devono essere d'accordo. Tuttavia, in alcuni casi, possono essere adottate decisioni a maggioranza qualificata. L'euro gruppo svolge un ruolo chiave nella gestione delle crisi finanziarie all'interno dell'area euro. Durante la crisi del debito sovrano, ad esempio, l'euro gruppo ha negoziato e supervisionato i programmi di assistenza finanziaria per i paesi in difficoltà, come Grecia, Irlanda e Portogallo. In conclusione, l'euro gruppo è un organo informale ma influente nell'ambito dell'Unione Europea. Svolge un ruolo cruciale nella coordinazione delle politiche economiche degli Stati membri dell'area euro e nella gestione delle crisi finanziarie.

dell'Ue (direttive, ecc.). L'euro gruppo rende note le sue posizioni in maniera informale attraverso conferenze stampa o con dichiarazioni scritte (atti che comunque non hanno valore giuridico formale e non sono fonti del diritto dell'Ue). L'euro gruppo prepara anche il cosiddetto vertice euro (una sorta di mini consiglio europeo): ora si è sviluppata la prassi per la quale si riuniscono periodicamente solo i capi di stato o di governo che fanno parte della zona euro; le riunioni sono organizzate dall'euro gruppo.

Il consiglio riunisce persone diverse: ha una composizione variabile, ma comunque è un'istituzione unitaria con diverse formazioni. Gli atti adottati non precisano la formazione: non è specificato che l'atto sia adottato da un certo tipo di consiglio.

Occorre assicurare che vi sia un meccanismo volto a garantire la continuità dei lavoratori del consiglio: i meccanismi sono:

  1. La presidenza: il

Il Consiglio ha un presidente, che è il ministro che ha la precedenza in quel determinato semestre.

Il COREPER (comitato dei rappresentanti permanenti; riunisce gli ambasciatori degli Stati membri dell'UE): i rappresentanti permanenti sono gli ambasciatori dei paesi membri presso l'UE; gli Stati dell'UE non hanno solo delle rappresentanze diplomatiche presso altri stati a livello globale come l'ambasciata italiana negli USA, ma vi sono anche rappresentanti permanenti presso organizzazioni internazionali, ad esempio la rappresentanza permanente presso l'ONU.

L'Italia ha una rappresentanza permanente presso l'UE a Bruxelles, a capo della rappresentanza vi è un ambasciatore il cui nome è "rappresentante permanente dell'Italia nell'UE".

Il COREPER riunisce i rappresentanti permanenti: è molto importante perché mentre i ministri cambiano, il rappresentante permanente non solo vive stabilmente a Bruxelles, ma ha anche il controllo costante delle attività dell'UE.

Il trattato prevede, come organismo riparatorio del consiglio, il COREPER ex art.16 paragrafo 7 del trattato sull'unione. Il COREPER si riunisce frequentemente (1 volta a settimana) ma in realtà essendo un ruolo gravoso (tutte le questioni che deve esaminare il consiglio nascono prima sul tavolo del COREPER); il COREPER si compone di 2 formazioni:
  1. COREPER 1: formato dai vice; oggi ambasciata ha sia rappresentante permanente che il vice, che partecipa alle riunioni del COREPER parte 1
  2. COREPER 2: si occupa delle questioni più importanti
Queste due formazioni sono state sostituite per ripartire il lavoro fra 2 diverse formazioni, infatti la seconda (COREPER 2) si cura della preparazione solo di 4 consigli, cioè le 4 formazioni del consiglio (le più delicate):
  1. Consiglio eco n
  2. Consiglio a ari generali
  3. Consiglio a ari esteri
  4. Consiglio giustizia e a ari interni
Vi è anche un organismo preparatorio del COREPER a competenza orizzontale.

Le stesse riunioni del COREPER sono organizzate da un organismo preparatorio del COREPER; tale organismo è formato da uomini di fiducia di ciascun ambasciatore e vice. Ve ne sono 2:

  1. Gruppo Mertens: per COREPER1
  2. Gruppo Antici: gruppo informale che prepara le riunioni del COREPER2

Tutte le delibere che devono essere discusse dal Consiglio sono prima sottoposte al COREPER: la Commissione che in generale fa la proposta, la sottopone prima al COREPER (organismo preparatorio). Il COREPER è un mini consiglio quindi esaminerà e voterà la proposta secondo le regole previste dal trattato per l'adozione dell'atto. Se la Commissione considera che su quella prospetta vi è un'opposizione importante, la proposta può essere ritirata o congelata; se all'interno del COREPER si evidenzia una unanimità o una larga intesa fra gli ambasciatori degli Stati membri, la proposta verrà sottoposta al Consiglio ma il Consiglio non la

discuterà nemmeno: verrà inserita nel punto A dell'ordine del giorno del consiglio. L'ordine del giorno del consiglio è suddiviso in:
  • Punto a: questioni relative al fatto che si è raggiunta unanimità
  • Punto b: le proposte sulle quali dal COREPER non è emerso consenso, quindi i paesi hanno presentato opposizione; il consiglio decide relativamente alle questioni del punto B.
Le questioni del punto b sono addirittura rinviate al consiglio europeo. Altra questione: il consiglio è assistito nei suoi lavori non solo dal COREPER, ma a volte il consiglio deve adottare delle delibere che talora hanno un contenuto molto tecnico, come stabilire la percentuale di determinate sostanze chimiche che possono essere usate per la concimazione. Dunque, prima di andare al COREPER, la proposta della commissione viene sottoposta a un "comitato tecnico": ci saranno più di 100 comitati tecnici relativamente alla risoluzione.

Di problemi particolari, composti da tecnici e persone che hanno competenze scientifiche, si occupa il “meccanismo della

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A.A. 2022-2023
8 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/13 Diritto internazionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bennimala di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto internazionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Gestri Marco.