I I
4 bit
Il
C I 3
8 3 bit
III
D ↳
Formula al simbolo
totale i
numero
= li
Pi . lunghezza del
(inbit
probabilità codice
del simbolo i simbolo
al
assegnato i
L +
1 +
+
2 3
= 1
. bit
1 75
5 375
375
0
+ 0
+
0 +
5 0 =
= .
. . . .
Velocità di trasmissione
Come comunichiamo questa informazione ?
Primi esempi di sistemi di. Telecomunicazioni wireless:
tam TAM ( 600 A.C. )
/ segnali di fumo ( Iliade intorno all’800)
& Piccioni viaggiatori ( giochi olimpici intorno al 700 )
↑
Esempio:
Nel 2009 è stato fatto un esperimento nel Sud Africa, ho portato la velocità di
comunicazione di un PC viaggiatore chiamato Winston ed un ADSL.
il PC del viaggiatore è stato cercato con una memory stick di 4 GB, il PC del
viaggiatore è stato istruito per arrivare ad una città di destinazione ad una
distanza di 40 km dall'origine. Quindi percorre 40 km, trasporta questi 4 GB e lo
fa in due ore. Che velocità di trasmissione abbiamo avuto con il PC del viaggiatore?
La velocità di trasmissione la misuriamo in bit al secondo.
Quindi facciamo il rapporto tra la quantità di dati che trasferiamo, in questo caso
4 GB e il tempo che ci occorre per trasferirlo. In questo esercizio 2 ore. 4 GB
diviso 2 ore. 1 byte (8 bit) Quindi 4 GB sono anche 32 GB. Ovvero 1024 al cubo.
diciamo però all'incirca 10 alla nona se non parliamo di bit ma parliamo ad esempio
di Hertz.
N.B.
GigaHertz vuol dire 10 alla nona Hertz. Giga 10 alla nona, Mega 10 alla sesta, K
minuscolo (1 km= 1000m )10 al cubo, K maiuscolo (kelvin : temperatura assoluta
273K) 10 al cubo. ->. secondo le regole del Sistema Internazionale (SI):
I prefissi come kilo, mega, giga vanno in minuscolo (tranne quelli derivati da nomi
-
propri).
Le unità che derivano da nomi propri (come Kelvin, Watt, Newton) usano la
-
maiuscola GGB b
Rb 4 5
32 Gb Mbps bps =
~ =
= .
2h S
3600
2-
Quindi volendo questa velocità di trasmissione di bit al secondo, ho trasformato
questa quantità di dati in byte in bit e questa quantità temporale in secondi. faccio il
rapporto e ottengo 4,5 megabit al secondo.
Non è una bassa velocità, a 4,5 megabit al secondo possiamo tranquillamente
lavorare con le nostre mail, trasferire qualche dato, ascoltare musica. Certo, sul
video magari un po' pochino, però un brano su youtube potremmo anche ascoltarlo.
Il piccione viaggiatore ha un "transfer rate", una velocità di trasmissione di 4,5
Mb/s. L'ADSL nello stesso tempo aveva trasmesso solo il 4% di dati.
Il piccione viaggiatore vs ADSL
L'affermazione che il piccione viaggiatore è più veloce dell'ADSL è una provocazione
famosa nel mondo della teoria dell'informazione.
In alcuni esperimenti dimostrativi (come quello in Sudafrica nel 2009), un piccione
che trasportava una chiavetta USB ha battuto l’ADSL in velocità di trasferimento
su lunghe distanze.
Questo serve a evidenziare i limiti della banda larga tradizionale, soprattutto in zone
rurali o poco servite.
ADSL: definizione corretta
La definizione data ("Asynetics Digital Subscriber Diamond") è errata o ironica.
La sigla ADSL sta per: Asymmetric Digital Subscriber Line cioè Linea Digitale
Asimmetrica per Abbonati.
“Asimmetrica” perché la velocità di download è maggiore di quella di upload.
Confronto con la fibra
Oggi la fibra ottica offre velocità molto superiori:
1 Gb/s è comune
10 Gb/s per utenti avanzati
100 Gb/s in ambiti professionali o sperimentali
L’ADSL, invece, si aggira intorno a 7–20 Mb/s in download e molto meno in upload.
Sintesi finale
Il confronto con il piccione è un modo brillante per far riflettere sulla efficienza
delle tecnologie di trasmissione.
L’ADSL è stata una pietra miliare nell’accesso a Internet, ma oggi è superata da
tecnologie come la fibra FTTH, il 5G, e le connessioni satellitari.
E ricordiamoci: la definizione corretta di ADSL è “Asymmetric Digital Subscriber
Line”, non quella fantasiosa del Diamond!
ADSL sta per "asimmetrico" perché la velocità che abbiamo in trasmissione è diversa
da quella che abbiamo in recensione. Possiamo fare il download a 10-20 megabit al
secondo ma l'upload è solo a 256 kilobit al secondo.
perché stiamo trasmettendo segnali digitali, "subscriber line" vuol dire "linea
all'utente". Vuol dire che qualcuno ha fatto un contratto con un gestore telefonico.
Subscriber line è la linea dell'utente sottoscritta con un contratto verso un Internet
Service Store. Questo standard è stato definito dall’ITU, International
Telecommunications Union, uno dei principali organismi di standardizzazione delle
telecomunicazioni, ed è stato definito nella raccomandazione C992.
Molti degli standard prodotti per le telecomunicazioni, soprattutto dall'ITU, vengono
detti "raccomandazioni", perché di fatto non viene imposta un'implementazione, ma
viene imposto un modo di fare le cose.
Queste raccomandazioni / standard sono codificati con delle lettere e dei numeri.
G992 è il numero associato all'ADSL. Poi ci possono essere diverse versioni, per cui
oltre al G992 troviamo degli altri numeri. Quando cerchiamo uno standard, il nome
commerciale è ADSL, però sappiate che il nome ufficiale è un altro, deriva dalla
raccomandazione che ha definito lo standard. Anche la seconda versione dell'ADSL
arrivava ad una velocità di 24 Megabit al secondo.
Ricapitolando:
1. Cos’è l’ADSL e come funziona
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) è una tecnologia che consente di
trasmettere dati digitali su linee telefoniche tradizionali.
È asimmetrica perché la velocità di download è maggiore di quella di upload perché gli
utenti generalmente ricevono più dati di quanti ne trasmettono.
2. Multiplazione a divisione di frequenza
L?ADSL sfrutta il doppino telefonico già usato per le comunicazioni vocali per
evitare interferenze tra voce e dati, si utilizza la multiplazione a divisione di
frequenza (FDM): si divide lo spettro di frequenze in sottobande.
Ogni sottobanda è dedicata a un servizio specifico.
Distribuzione delle frequenze: bande di
→
0–4 kHz trasmissione vocale ( voce );
↑ frequenza
→
4 kHz–~25 kHz uplink (dati dall’utente alla centrale)
I →
~25 kHz e oltre downlink (dati dalla centrale all’utente)
&
Questo tipo di separazione si chiama FDM (Frequency Division Multiplexing).
Quando si separano uplink e downlink su bande diverse, si parla di FDD (Frequency
Division Duplexing).
3. Frequency Division Duplexing (FDD)
Oltre alla separazione tra voce e dati, anche uplink e downlink sono trasmessi su
bande diverse.
Questo tipo di separazione si chiama FDD. È usato anche nelle reti cellulari, dove le
frequenze di trasmissione e ricezione sono distinte.
4. Problemi tecnici e soluzioni
Il ruolo delle bobine e l’ubilizzazione
In passato, per migliorare la qualità del segnale vocale, venivano inserite bobine lungo
la linea.
Queste bobine filtravano le frequenze alte, impedendo il passaggio del segnale ADSL.
Per installare l’ADSL, era necessario rimuoverle: questa operazione si chiamava
ubilizzazione.
.
Splitter: perché sono importanti
Gli splitter separano fisicamente il segnale vocale da quello dati.
Senza splitter, si possono verificare interferenze:
Rumori di fondo durante le chiamate.
& Disconnessioni o malfunzionamenti dell’ADSL.
I
5. Banda e velocità
La velocità di trasmissione è direttamente legata alla larghezza di banda disponibile.
Per ottenere velocità dell’ordine dei megabit, è necessario allocare una banda
equivalente.
Inizialmente si pensava che il doppino supportasse solo 4 kHz, ma con l’ADSL si è
scoperto che, rimuovendo le bobine, si possono usare frequenze più alte, migliorando la
trasmissione dati.
Conclusione
L’ADSL è un esempio concreto di multiplazione, dove voce e dati viaggiano sullo stesso
mezzo fisico grazie alla separazione in frequenza.
La sua introduzione ha richiesto modifiche fisiche alla rete (rimozione bobine) e l’uso di
dispositivi di separazione (splitter).
Questi concetti sono fondamentali per comprendere le tecnologie di trasmissione e
saranno approfonditi nel corso con altri tipi di multiplazione.
Perché non usiamo più i piccioni viaggiatori per le
comunicazioni?
Si pensi alla latenza(ritardo) che si avrebbe per una comunicazione bidirezionale.
Con il telefono ci stiamo pochi secondi tramite applicazioni mentre con i piccioni
viaggiatori più di 2 ore, quindi non lo utilizziamo anche per comodità.
bit rate (bps)
Velocità di trasmissione si misura in bit al secondo anche detta
data rate
o ed è il numero di bit che inviamo nell'unità di tempo che inviamo in
un secondo.
Il tempo di durata di un bit è il reciproco del bit rate.
[bps]
Ibaud]
Esempio: Una sorgente trasmette a 64 kb/s. È stato calcolato che la durata di
un bit è di circa 15,625 microsecondi e che in un’ora vengono trasmessi 230,4
megabit. =
Th 1 625
15 MS
=
Di
DURATA BIT
V =
- ,
03
Rb bis
1h 3600
60
-T S
=
Bit
Vanti = min
& 1
masMete =
ora
in 4.10b
36005230
T
n = = ,
625
15 Ma
, e
Di
S Dalla
Dit Sorgente Precedevit
flusso Prodoto
Il 20
UN SUPPORTO
MEMORIZZATO MEMORIZZAZIONE DA GB
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Riempirà ?
MEMORIA
La
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DOPO QUANTE Ore 10
GB 160
20
8 160 bit
20 GB = .
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. bi
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Ubit
109 10's
T 5
15625MS
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Ubit-Th
= =
= . . -
.
Th 100s 694 4
2
Tos 5 ore
= .
.
= = .
3600 S (1024)
( ) 20
% 8
7 Ubit
>
- = =
. . 109
171 8 .
= .
4GB
%
4 -
- 109
Rb 04 4 Kbps
178
2
0 :
= . . =
. 2-3600
In
T-R202e
125
0 0
,
as 000 1255
ms =
.
D Kbord
60025s 8000 band 8
I
= =
TS im
0 103 -K
,
Ts 125
125
0 ms ps
=
= ,
M distinti
di simboli 2
-
Comunicazione sensibile
-
Psicologia - Comunicazione
-
Comunicazione pubblica
-
Comunicazione pubblicitaria