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Componenti fondamentali dell'analisi statistica Pag. 1
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Distribuzione di frequenze assolute, relative e percentuali - Distribuzioni per classi di frequenze per caratteri quantitativi

Un carattere continuo può, in teoria, assumere infinite modalità. Per questo può essere conveniente organizzare i risultati in una tabella in cui le modalità sono raggruppate in classi (in genere chiuse a sinistra e aperte a destra). L'ampiezza della classe è definita dalla differenza tra l'estremo superiore e l'estremo inferiore della classe.

Esempio. Da uno studio, rileviamo le seguenti quantità di nicotina (mg) per 13 pazienti: {0.38, 0.61, 0.63, 0.64, 0.70, 0.71, 0.97, 0.98, 1.03, 1.06, 1.08, 1.09, 1.94}

Classi nicotina (mg) Valore centrale n f p k k%
[0.35 - 0.70) 0.525 4 0.31 31
[0.70 - 1.05) 0.875 5 0.38 38
[1.05 - 1.40) 1.225 3 0.23 23
[1.40 - 1.75) 1.575 0 0.00 0
[1.75 - 2.10) 1.925 1 0.08 8
Totale 13 1 100

Arbitrarietà della suddivisione in classi. Linee

guida:
  • Al fine di facilitare l'interpretazione della distribuzione, qualora possibile, le classi dovrebbero avere la stessa ampiezza
  • Evitare di costruire classi caratterizzate da un numero di frequenze molto basso (vedi esempio sopra)
  • Equilibrio tra due esigenze in conflitto: sintesi e grado di risoluzione
Esercizio 4. Data la seguente tabella:
Studente Punteggio Sesso Occhi Soddisfazione Altezza Peso
A 26 M Nero Molto 160 59
B 30 F Verde Molto 163 63
C 18 F Marrone Poco 159 55
D 26 M Marrone Abbastanza 155 58
E 30 M Azzurro Molto 163 65
F 18 M Azzurro Niente 165 68
G 24 F Marrone Abbastanza 169 62
H 18 M Verde Poco 165 69
a) Indicare i tipi di caratteri considerati (qualitativo, ordinabile o sconnesso, oppure quantitativo, continuo o discreto).
Soluzione. Rispettivamente: discreto, sconnesso, sconnesso, ordinabile, continuo, continuo.
b) Costruire le distribuzioni di frequenze (assoluta, relativa e percentuale) per ogni carattere considerato (se il carattere è qualitativo) o le distribuzioni di frequenze (assoluta, relativa e percentuale) e le tabelle di frequenze (se il carattere è quantitativo).considerato è continuo si consideri il raggruppamento in classi). Soluzione.
Sesso n f p
Verdi 2 0.25 25
M 5 0.625 62.5
Neri 1 0.125 12.5
F 3 0.375 37.5
Marroni 3 0.375 37.5
Azzurri 2 0.25 25
Tot 8 1 100
Soddisfazione n f p
Niente 1 0.125 12.5
Poco 2 0.25 25
Abbastanza 2 0.25 25
Molto 3 0.375 37.5
Tot 8 1 100
Altezza n f p
[155 - 160) 2 0.25 25
[160 - 165) 3 0.375 37.5
[165 - 170) 3 0.375 37.5
Tot 8 1 100

7. Le rappresentazioni grafiche

La rappresentazione grafica di uno o più fenomeni statistici non aggiunge né toglie alcuna informazione alla tabella che ne illustra la distribuzione di frequenza. Le rappresentazioni grafiche consentono di cogliere con evidenza visiva la struttura e l'andamento di uno o più fenomeni, il...

confronto tra più distribuzioni. Attraverso un grafico si riescono ad evidenziare aspetti fondamentali di una distribuzione di frequenza. I grafici a barre (barplot) per tutti i caratteri tranne che caratteri quantitativi continui. Le barre presentano tutte uguale larghezza; in ordinata appaiono le frequenze assolute o quelle relative.
Frequenza Assoluta Frequenza Relativa
EL 3 0.03
ME 20 0.2
MA 47 0.47
LA 30 0.3
Figura 1: Grafico a barre per la distribuzione del titolo di studio in un collettivo di 100 soggetti; frequenze relative (sinistra) e assolute (destra); EL=licenza elementare (3 soggetti), ME=licenza media (20 soggetti), MA=maturità (47 soggetti), LA=laurea (30 soggetti). Gli istogrammi per caratteri quantitativi continui. Definiamo la densità di frequenza (indicata con h) come il rapporto tra la frequenza (assoluta o relativa) e l'ampiezza (indicata con A) di una classe. Ad ogni classe è associato un rettangolo, tale che: la base

La base è pari a A e l'altezza è pari a h. L'area del rettangolo è dunque pari alla frequenza (assoluta n = A × h o relativa kf = A × h) associata alla classe. L'area totale è pari a n o 1 a seconda della frequenza considerata (assoluta o relativa).

L'istogramma è profondamente diverso dal grafico a barre. Le barre possono avere larghezze diverse tra loro.

Dettagli
Publisher
A.A. 2010-2011
11 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/01 Statistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Atreyu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Lagona Francesco.