vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TSH
(addibito a sua volta alla produzione di ormoni da parte della tiroide)
- l'aumento del livello di ormoni nel sangue periferico raggiunge l'ipotalamo
facendo
abbassare di conseguenza i livelli di TRH, finché gli ormoni tiroidei nel sangue non
si abbassano a tal punto da riprendere la produzione (FEEDBACK NEGATIVO) di
TRH recettore -> TSH -> ormoni tiroidei effettore (ripristino dell'omeostasi)
2. SINTESI DI CALCIOTONINA (cellule C) => la calciotonina serve a ridurre i livelli
CALCIO e
FOSFORO nel sangue (l'antagonista della calciotonina è il PARATORMONE) mediante il
blocco del riassorbimento osseo;
- la calciotonina e il paratormone si equivalgono (prodotto delle paratiroidi)
3. REGOLANO IL METABOLISMO BASALE
Tiroidectomia
La tiroidectomia è l'intervento chirurgico di asportazione della tiroide e si suddivide in
tiroidectomia totale ed emitiroidectomia (parziale, anche chiamata loboistmectomia)
l'emitiroidectomia è molto più rara, di solito si fa totale
RIPASSO TERMINOLOGIA
GOZZO => aumento patologico del volume della tiroide (SOLO tiroide, SBAGLIATO DIRE
GOZZO TIROIDEO, solo gozzo); non importa se aumentano di volume entrambi i lobi o solo
uno, si parla sempre di gozzo
- PIRAMIDE DI MORGAGNI => si tratta di un residuo di un dotto (TIREOGLOSSO)
durante lo sviluppo fetale, arriva fino alla lingua (da qui glosso) e dopo la nascita può
scomparire completamente oppure formare questo fenomeno piramidale della tiroide,
non tutti di conseguenza ce l'hanno, può essere più o meno lungo
Sintomatologia patologie della tiroide (che
comportano la tiroidectomia)
1. PROBLEMA ENDOCRINO (non sempre, la tiroide può essere rimossa anche in casi di
EUTIROIDISMO, cioè normale produzione di ormoni tiroidei)
IPOTIROIDISMO
CAUSE :
- Malattie del SNC (asse ipotalamo-ipofisi)
- Deficit di iodio
- Tiroidite (frequenti in Sardegna su base autoimmune)
- Post-irradiazione del collo (LINFOMA, purtroppo la radioterapia può comprendere e
danneggiare la tiroide anche in modo permanente)
- Post-chirurgico (rimozione tiroide)
- Farmacologico
L'insufficienza della ghiandola tiroide determina una diminuzione del metabolismo basale
(consumazione di energia, fornita dalle sostanze che introduciamo che andranno
successivamente degradate dal nostro corpo, in base alle sue esigenze, per far questo la
tiroide gioca un ruolo importante, stimolando l'organismo a degradare più sostanze o
meno, ed anche per la contrazione muscolare dei muscoli sia volontari che involontari) e si
manifesta con :
- Grave compromissione delle attività celebrali, rallentamento psichico (bradipsichismo,
bradilalia, l'ex cretinismo nei bambini)
- Astenia
- Mixedema ovvero infiltrazione mixoide nei tessuti (conseguente edema)
- Cute arida e secca, capelli caduchi e unghie fragili
- Aumento del peso corporeo (per via della mancata degradazione delle sostanze)
- Bradicardia
- Ipercolesterolemia e iperproteinemia
- Anemia
IPERTIROIDISMO
CAUSE :
- PRIMITIVO
- Morbo di Basedow
- Gozzo multinodulare tossico
- Adenoma tossico (unico nodulo)
- SECONDARIO
- Malattie del SNC (asse ipotalamo-ipofisi) => tumori che iperstimolano la tiroide, a
livello ipofisario per esempio
L'iperfunzione della tiroide determina un aumento del metabolismo basale e si manifesta
con :
- Nervosismo (ipereccitabilità nervosa e instabilità psichica)
- Palpitazione (tachicardia, CARDIOPALMO, sentire il battito alterato)
- Intolleranza al caldo con aumentata sudorazione
- Aumentata sudorazione (cute calda e sudata)
- Dimagramento
- Astenia e faticabilità (ipereccitabilità neuromuscolare)
- Diarrea (iperperistaltismo intestinale)
2. DANNO LOCALE DA COMPRESSIONE
- se la tiroide comprime la trachea il paziente ha difficoltà nella respirazione =>
DISPNEA
(soprattutto in posizione supina)
- se comprime la parte cervicale, l'esofago => DISFAGIA ("nodo in gola")
- tra la trachea e l'esofago passa il nervo vago che innerva anche la laringe (nervo
laringeo
inferiore, motalità delle corde vocali), coperto dal lobo tiroideo, se compresso si ha un
conseguente malfunzionamento dell'innervazione delle corde vocali => DISFONIA
(ogni tanto la voce tende ad abbassarsi, raucedine momentanea e non costante)
- NON per forza si devono avere tutti i sintomi per avere una compressione, anche
solo
uno basta (dipende da dov'è la compressione, se laterale, bilaterale e quanto)
!! Se si approfondisce dietro il GIUGOLO (stretto toracico superiore osseo, sterno,
clavicole e coste) e va a comprimere quello che sta all'interno, l'asse tracheale e
l'esofago (andamento dentro il mediastino)
REGOLA DELLE TRE D => DISPNEA, DISFAGIA, DISFONIA
3. DANNO ESTETICO
Carcinomi e noduli
Nodulo tiroideo solitario (+ sospetto del
gozzo, che è fatto da tanti noduli, che anche
se possono degenerare, hanno molta meno
probabilità che accada)
Caratteri di malignità (si fa il follow-up endocrinologico)
- non risponde a terapia medica
- età <20 o >60 anni
- sesso maschile
- duro, irregolare e fisso
- linfoadenomegalia latero-cervicale (linfonodi ingrossati)
- sintomi da compressione
- rapido accrescimento
Carcinomi tiroidei tra i più comuni (primi 3
tireociti e l'altro midollare dalle cellule C)
- C. papillifero (il più frequente in assoluto, uno di quelli più curabili)
- C. follicolare
- C. midollare (cellule C)
- C. anaplastico (il più raro)
CARCINOMA PAPILLIFERO
- 50-80% delle neoplasie tiroidee
- Metastasi linfatica
- Incidenza nelle giovani donne (30-50 anni)
- Lungo la vena giugulare interna vi si trovano i vasi linfatici latero-cervicali che vengono
rimossi se il tumore è in metastasi
CARCINOMA FOLLICOLARE
- Metastatizza per via EMATICA (più complicato da monitorare)
- 20-40% delle neoplasie tiroidee
- incidenze nelle donne (40-60 anni)
- Prognosi favorevole
CARCINOMA ANAPLASTICO (o indifferenziato)
- Metastatizza rapidamente per via linfatica ed ematica (polmoni compresi)
- Prognosi infausta (circa 3 mesi, morte causata per soffocamento)
- Si pensa che il carcinoma anaplastico sia una diagnosi tardiva del carcinoma papillifero
o follicolare, lo fa pensare l'età media della diagnosi (60-70 anni)
- Massa dura adesa ai piani superficiali e profondi
!! Un tumore maligno, più passano gli anni più perde le caratteristiche di origine dell'organo
da cui è nato
CARCINOMA MIDOLLARE
- Carcinoma a sé
- Nella forma sporadica compare intorno ai 40 anni
- Forme familiari con età di insorgenza anche molto bassa (15-20 anni)
- Nascendo dalle Cellule C IPERPRODUCE la CALCIOTONINA
- Metastatizza per via linfatica ed ematica
- 5-10% delle neoplasie tiroidee
- Prognosi intermedia
Diagnosi
• Dosaggio di ormoni e anticorpi (per capire se quel paziente è eutiroideo, ipertiroideo o
ipotiroideo, si dosano anche TRH e TSH); il dosaggio degli anticorpi lo si fa per controllare
ed individuare un eventuale malattia autoimmune
• Ecografia della tiroide (esame di primo livello, i restanti sono secondari)
• Scintigrafia tiroidea (nodulo freddo o caldo) => per controllare se un nodulo
iperproduce o
meno, viene utilizzato iodio radiottiavo per vedere se viene captato o meno dalla tiroide
(se manca, nodulo che non capta, di conseguenza IPOCAPTANTE, nodulo FREDDO // al
contrario se capta, IPERCAPTANTE, nodulo CALDO); di base quello freddo ha più
probabilità di essere MALIGNO
• TAC o RM per vedere quanto il gozzo va sotto il giugolo e di che livello è la
compressione
• Agoaspirato FNA (fine needle aspiration) tiroideo per il dubbio di cancro maligno :
- 70% benigno (follow-up e si controlla a distanza di tempo)
- 5% maligno (nodulo trascurato essendo che l'evoluzione dei noduli tiroidei è molto
lenta)
- 10% sospetto (in alcuni casi non è facile capire se è benigno o maligno, si ripete se
inadeguato), candidato alla chirurgia
- 15% inadeguato
!! Le cellule in quest'ultima tecnica vengono aspirate dalla COLLOIDE, non è quindi
come una BIOPSIA (per la biopsia si leva un solo LOBULO, in caso di malignità si
riopera per fare una tiroidectomia totale)
E' raro che il nodulo sia monolaterale, di base si ha un nodulo più grande da una parte e
più piccolo, o piccoli, dall'altra (per questo gli endocrinologi di base consigliano la
tiroidectomia totale)
- Al paziente viene somministrato iodio 131 (fortemente radioattivo) per avere la
certezza di aver rimosso il 100% delle cellule dopo una tiroidectomia totale
(potrebbero essersi spostate nel linfonodo, esserci delle cellule ectopiche ecc...); di
solito viene però utilizzato lo IODIO 123 per un esame funzionale, perché il 131 è
fortemente distruttivo
Complicanze nella chirurgia tiroidea
• Nella loggia tiroidea vengono lasciati dei drenaggi per evitare gli accumuli di sangue
- in caso di accumuli e coaguli la trachea potrebbe venire compressa in poco tempo,
causando soffocamento per i pochi mm del drenaggio che diventa non più
funzionale (il volume del collo, infatti, si innalza di conseguenza)
- il paziente viene intubato immediatamente per evitare la morte da insufficienza
respiratoria, in caso questo non possa avvenire nell'immediato la ferita va riaperta
per far fuoriuscire i coaguli
• Lesione dei nervi laringei inferiori o ricorrenti
- il nervo passa in rapporto al penduncolo inferiore della tiroide ma decorre
esattamente tra la trachea e l'esofago, fino ad arrivare alla cartilagine CRICOIDE
- se danneggiamo uno o due nervi laringei il problema va principalmente associato
all'utilizzo della voce
- un danno bilaterale GRAVE => AFONIA
- un danno monolaterale => IPOFONESI (riduzione della capacità vocale)
- sintomatologia :
- se le corde vocali sono fisse, rimangono molto vicine l'una all'altra, facendo
passare molta meno aria ed espondendo il paziente al rischio di insufficienza
respiratoria
- dispnea
- se il danno è bilaterale acuto => ci si accorge del danno alla fine dell'intervento
(durante l'intervento è presente il tubo endotracheale e non ci si accorge
dell'entità del danno o proprio del danno stesso), quando si leva il tubo se le corde
rimangono fisse, con presenza di edema probabilmente causato dalla rimozione
del tubo, il paziente va reintubato ma non va ricconnesso alla macchina per
l'ausilio alla ventilazione
- tirage respiratorio (ad ogni inspirazione il paziente tende ad emettere uno
stridore)
- disf