NOMENCLATURA
Numero di ossidazione
Definito come la carica formale, espressa in numero di elettroni, che nella formazione di un legame l'atomo cede o assume, assumendo che il composto sia completamente ionico e assegnando gli elettroni all'atomo più elettronegativo.
- Composti Covalenti: trasferimento elettronico non completo -> numero formale, non reale
- Composti Ionici: trasferimento elettronico completo -> n.ox = carica ione
- Sostanze pure -> n.ox = 0
Prefissi
- 1 mono
- 2 di
- 3 tri
- 4 tetra
- 5 penta
- 6 esa
- 7 epta
- 8 octa
- 9 nona
- 10 deca
IONI
- Cationi
- 3+ Al alluminio
- 2+ Pt platino
- - Cl cloruro
- 4+ NH ammonio
- + K potassio
- CrO cromato
- + Ag argento
- Cu rameoso
- Cr O ossalato
- 2+ Ba bario
- 2+ Cu rameico
- - F fluoruro
- 2+ Cd cadmio
- + Na sodio
- PO fosfato
- 2+ Ca calcio
- Sn stannoso
- HPO fosfato acido
- 2+ CO cobaltoso
- Sn stannico
- PO fosfito
- 3+ CO cobaltico
- 2+ Sr stronzio
- OH idrossido
- idrossido2+
- Crcromoso
- Znzinco
- Hidruro3+
- Crcromico
- HPOipofosfito22+
- Feferroso
- Anioni
- Iioduro3+
- Feferrico
- CHCOOacetato
- MnOmanganato3-
- Lilitio
- BOborato
- MnOpermanganato2-
- Mgmagnesio
- BrObromato
- NOnitrato2+
- Mnmanganoso
- Brbromuro
- NOnitriti3+
- Mnmanganico
- CrObicromato
- SOsolfato2-
- Hgmercuroso
- COcarbonato
- HSOsolfato acido2-
- Hgmercurico
- HCOcarbonato acido
- SOsolfito2-
- Ninichel
- CNcinuro
- HSOsolfito acido+
- Auauroso (oro)
- ClOperclorato
- Ssolfuro3-
- Auaurico
- ClOclorato
- SCNtiocianato2-
- Pbpiomboso
- ClOclorito
- SOtiosolfato24+
- Pbpiombico
- ClOipoclorito
- fosfonio NH4+
- ione ammonio NH4+
- H2O ione ossonio H3O+
- ione idronio H3O+
- ANIONI- Ioni monoatomici/poliatomici
- Ione + prefisso + nome elemento + uro
- Cl- ione cloruro
- S2- ione solfuro
- Eccezioni:
- H- ione idruro (non idrogenuro)
- O2- ione ossido (non ossigenuro)
- N3- ione nitruro (non azoturo)
- S2- ione disolfuro
- C2- ione carburo
- Eccezioni:
- OH- ione idrossido
- O2- ione perossido
- O- ione superossido
- OSSIDI (Met+O)
- IUPAC TRADIZIONALE
- Prefisso + ossido di + prefisso + metallo
- Ossido + metallo + oso/ico
- Oso -> n.ox minore
- Sc2O3 triossido di discandio
- Ico -> n.ox maggiore
- SO2 diossido di zolfo
- Na2O ossido di disodio
- Cl2O7 eptaossido di dicloro
- ANIDRIDI/OSSIDI ACIDI (NonMet+O)
- IUPAC TRADIZIONALE
- Prefisso + ossido di + prefisso + non metallo
- Anidride + non metallo + oso/ico
- Oso -> n.ox minore
- Br2O3 triossido di diboro
- Ico -> n.ox maggiore
- CO2 diossido di carbonio
- N2O3 triossido di diazoto
- Cl2O5 pentaossido di dicloro
- Eccezioni:
- 4 n.ox IV
- V n.ox V
VI VIIPer...ico +7………ico +4 +5 +6 +5………oso +3 +4 +3
Ipo…oso +1
IDRURI METALLICI (Met+H)
IUPAC TRADIZIONALE
Prefisso + idruro di + prefisso + metallo
Idruro + metallo
NaH idruro di sodio
CaH diidruro di calcio
AlH triidruro di alluminio
IDRURI COVALENTI
NH ammoniaca
PH fosfina
CH metano
AsH arsina
BH borana
SiH silano
IDRACIDI (E+H)
IUPAC TRADIZIONALE
Elemento + uro + di idrogeno
Acido + elemento + idrico
HF fluoruro di idrogeno
HCl cloruro di idrogeno
HBr bromuro di idrogeno
HI ioduro di idrogeno
H S solfuro di idrogeno
HCN cianuro di idrogeno
IDROSSIDI (Met+OH)
Ossido + H2O ---> Idrossido
IUPAC TRADIZIONALE
Prefisso + idrossido di + prefisso + metallo
Idrossido + metallo + ico/oso
Oso
NaOH
- idrossido di sodioCa(OH)2
- diidrossido di calcio
OSSIACIDI (H+NonMet+O)
Anidride + H2O ---> Ossiacido
IUPAC TRADIZIONALE
Acido + prefisso + osso + non met + ico + (n.ox) Acido + non met + oso/ico
H2CO3
- acido triossocarbonico (IV)H2SO4
- acido tetraossosolforico (IV)HClO4
- acido tetraossoclorico (VII)H2CO3
- acido carbonicoH2SO4
- acido solforicoHClO
- acido ipocloroso
IDRURI ACIDI (H+NonMet)
Acido … idrico
H2S
- acido solfidricoHCl
- acido cloridricoHBr
- acido bromidrico
COMPOSTI BINARI (Met+NonMet)
IUPAC
Prefisso + elemento elettronegativo + uro + di elemento
ReH7
- eptaidruro di renioCS2
- disolfuro di carbonioGaAs
- arseniuro di gallioAlN
- nitruro di alluminioKI
- ioduro di potassio
I composti binari con ossigeno in stato di ossidazione -1 si chiamano PEROSSIDI
Na2O2
- perossido di sodio
perossido di diidrogeno o acqua ossigenata2
I composti binari con ossigeno in stato di ossidazione -0.5 si chiamano superossidi
KO superossido di potassio2
OSSIDI (O+E)
IUPAC
Prefisso + ossido di + prefisso + elemento
Sc O triossido di discandio2 3
SO diossido di zolfo2
Na O ossido di disodio2
Cl O eptaossido di dicloro2 7
OSSOANIONI
IUPAC TRADIZIONALE
Ione + prefisso + osso + elemento + ato + n.ox
Ione + per/ipo + elemento + ato/ito
NO Ione diossonitrato (III)
NO Ione nitrito
ClO ione ossoclorato (I)
ClO ione ipoclorito
COMPOSTI TERNARI (Met+NonMet+O)
IUPAC TRADIZIONALE
Prefisso + NonMet + ato + n.ox + di + prefisso + Met + n.ox
Prefisso + NonMet + ato/ito + Met + ico/oso
Fe (SO ) (tri)tetraosso solfato (VI) di diferro (III)
Fe (SO ) solfato ferrico2 4 3 2 4 3
COMPOSTI QUATERNARI
IUPAC TRADIZIONALE
Prefisso + idrogeno + prefisso + NonMet + ato + n.ox + NonMet + ato + acido + di + Met
di + prefisso + Met + n.ox
NaHCO idrogeno carbonato (IV) di sodio
(I) NaHCO3 - carbonato acido di sodio
3 - SALI (acido + idrossido)
TRADIZIONALE
Prefisso + Elemento + suffisso + di + elemento + suffisso
Acido Anione corrispondente Sale ottenuto Nome sale
4-HClO ClO NaClO - Percolorato di sodio
4 4
3-HClO ClO NaClO - Clorato di sodio
3 3
2-HClO ClO NaCl - Clorito di sodio
2 2
-HClO ClO NaClO - Ipoclorito di sodio
Riassumendo…
Esempio…
IL LEGAME CHIMICO
1. Covalente
Gli elettroni di legame sono in compartecipazione.
Gli elettroni posso appartenere ad entrambi gli atomi oppure ad uno solo.
Può essere polare o apolare (dipende dalla differena di elettronegatività).
Può essere multiplo (doppio, triplo...).
2. Ionico
Si forma fra atomi con elettronegatività molto diversa.
Un atomo strappa elettroni all’altro.
3. Metallico
Gli elettroni sono delocalizzati in tutta la struttura e formano bande energetiche.
Regole per scrivere le formule di struttura
1) Scrivere il corretto scheletro della molecola. Per molecole tipo Abn mettere al centro
l'atomo meno elettronegativo (tranne H). Massimizzare la simmetria.
2) Contare gli elettroni di valenza. Per anioni/cationi aggiungere/sottrarre un numero di elettroni pari alla carica.
3) Tracciare legami singoli e sottrarre 2 elettroni per legame
4) Distribuire gli elettroni rimanenti partendo dagli atomi periferici e quindi assegnarli all'atomo centrale
5) Se un atomo non ha raggiunto l'ottetto passare una (o più) coppie solitarie a legame multiplo. Attenzione! La regola dell'ottetto può non valere per atomi più pesanti del secondo periodo.
6) Tener conto della risonanza (vedi dopo)
7) Determinare la geometria in base alla teoria VSEPR (vedi dopo).
Esempi: CaCl , CO, ZnS, HI, N , O , C N2 2 2 2 2
Risonanza
Talvolta esistono varie formule possibili ma NON alla stessa energia. In questo caso un buon parametro per giudicare la formula più stabile è la carica formale: la differenza tra elettroni dell'atomo libero e quelli attribuitogli
nella formula. La somma delle cariche formali è zero in una molecola neutra ed è uguale alla carica in uno ione. Le formule con minore carica formale (minore separazione di carica) sono più probabili. Oltre l'ottetto La regola dell'ottetto è spesso utile ma ben lontana dall'essere valida sempre. Ci sono varie eccezioni: 1) Gusci di valenza espansi (es: SO2) 2) Specie con numero di elettroni dispari (es: NO) 3) Ottetti incompleti (es. BF3) Teoria VSEPR (Valence Shell Electron Pair Repulsion) La geometria molecolare è definita da distanze e angoli di legame. Un angolo di legame viene definito dagli assi di due legami che hanno un atomo in comune. La molecola di acqua (H2O) è stata sperimentalmente osservata essere piegata e non lineare. Perché? La risposta risiede nella presenza di coppie di elettroni che NON partecipano al legame ma che, avendo carica, partecipano al potenziale elettrostatico. Assumendo un potenziale puramentedai legami per minimizzare le repulsioni elettrostatiche. Le forme più comuni che si osservano sono: - Lineare: quando ci sono solo due atomi e non ci sono coppie solitarie. - Trigono planare: quando ci sono tre atomi e non ci sono coppie solitarie. - Tetraedrico: quando ci sono quattro atomi e non ci sono coppie solitarie. - Piramidale: quando ci sono tre atomi e una coppia solitaria. - A forma di T: quando ci sono due atomi e due coppie solitarie. - A forma di L: quando ci sono due atomi e una coppia solitaria. - A forma di V: quando ci sono due atomi e due coppie solitarie. Queste sono solo alcune delle possibili geometrie molecolari che si possono osservare. La teoria VSEPR fornisce una buona approssimazione della geometria molecolare, ma possono esserci eccezioni dovute a fattori come la presenza di cariche formali o la presenza di legami multipli.Scarica il documento per vederlo tutto.
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