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ATOMO

L'atomo è fondamentale in chimica e ha una grandezza piccolissima. Per questo per misurare i raggi atomici e i legami si utilizza l'Ångström (Å) che equivale a 10-10 mm.

STORIA DELL'ATOMO I

1) Teoria di Dalton (1808)

  • La materia è fatta da atomi indivisibili.
  • Gli atomi di un elemento sono sfere identiche con massa uguale.
  • Gli atomi di un elemento non possono diventare atomi di un altro elemento.
  • In una reazione, gli atomi dei diversi elementi si combinano in rapporti dati da numeri interi.
  • Gli atomi non si creano né si distruggono.

2) Teoria di Thomson (1898)

  • Scopre l'elettrone.
  • Propone il modello a panettone (plum pudding).
  • Una nuvola carica positivamente contiene gli elettroni (carica negativa).

3) Teoria di Rutherford (1913)

  • Rutherford fece un esperimento in cui delle particelle α (nuclei di He) vennero sparate contro una lamina di oro monatomica.
  • Secondo il modello di Thomson le particelle sarebbero tutte passate senza troppi problemi.
  • Rutherford osservò che 1/8000 rimbalzavano e ipotizzò la presenza di una zona più densa detta nucleo.
  • Venne ideato il modello planetario, ma il problema è il punto dell'attrazione e del collasso delle cariche (elettroni e nucleo).

STRUTTURA e SIMBOLI

All'interno del nucleo vennero scoperte due particelle: protoni e neutroni.

I protoni (p+) hanno carica relativa 1e e una massa di 1,673·10-24g

I neutroni (n) hanno carica relativa nulla e una massa di 1,675·10-24g

Indicando un atomo con la scrittura AZX è possibile determinare il suo numero di p+ e n ed è:

  • Numero di massa AZ = somma di p+ e n
  • Numero atomico Z = numero di p+ (e conseguentemente di e-) che determina l'elemento
  • Isotopi = due nuclei dello stesso elemento (stesso numero di p+) ma con diverso numero di n

MASSA ATOMICA

La massa degli atomi è molto piccola visto che è data dalla somma delle masse di p+, e- e n, per questo è stata introdotta l'unità di massa atomica (uma o u) che corrisponde a 1/12 della massa del 12C (1,661·10-24g).

Se si sommano le masse di p+ e n però non si ottiene la massa dell'atomo:

12C ≈ 12 uma                MA                    6p++6e-+6n=12,096 uma

Lo scarto di 0,096 uma è detto difetto di massa.

Il difetto di massa è pari all'energia liberata da p+ e n per tenere insieme il nucleo (secondo E=mc2) ed è quella che viene sfruttata per produrre energia nucleare.

Numero quantico di spin

S → numero quantico di spin

può assumere come valori: +12 -12

Il numero quantico di spin è utile durante la scrittura della configurazione elettronica di un elemento secondo il Principio di Aufbau

Configurazione elettronica - Principio di Aufbau

La configurazione elettronica permette di rappresentare in forma scritta orbitali ed elettroni

14N - 1s22s22p3

Il principio di Aufbau aiuta in questo secondo tre regole

  1. Principio di minima energia:

    L'elettrone occupa l'orbitale con meno energia disponibile

    Per trovare gli orbitali a minore energia si usa la Regola di Madelung

  2. Principio di esclusione di Pauli:

    Nessun elettrone può avere i quattro numeri quantici uguali quindi

    ogni orbitale può contenere due elettroni con spin anti parallelo

  3. Regola di Hund:

    Gli elettroni occupano gli orbitali prima di riempirli

STRUTTURE di LEWIS

Le strutture di Lewis sono rappresentazioni grafiche delle configurazioni esterne degli atomi.

In un legame gli atomi tendono a cercare l'ottetto, ovvero ad essere circondati da 8e- (eccetto H, He e gli elementi dal terzo periodo che lo espandono).

In:1s2 2s2 2p3

N •–• N1s2 2s2 2p4

O • • O

IBRIDAZIONE

In molecole complesse gli orbitali tendono ad ibridarsi per formare orbitali di energia media.

  1. Ibridazione sp3
    • Be in BeH2 → Be • s2
    • p
    • s
  2. LINEARE
    • H – Be – H
    • 180o 180o
  3. Ibridazione sp2
    • C in CH2O → C s2p1
    • p
    • s
  4. TRIANGOLARE PLANARE
    • O=C thatches, O
    • 120o

Numero di Ossidazione

Per assegnare le cariche ad ogni atomo si separano in due i legami, per determinare il numero di ossidazione (n.o.) si tiene conto dell'elettronegatività.

O 6e⁻ - 8e⁻ = -2 (n.o.)

S 6e⁻ - 2e⁻ = +4 (n.o.)

Numeri di ossidazione comuni:

  • Tutti gli atomi allo stato elementare hanno n.o = 0
  • H ha n.o = +1 tranne negli idruri che ha n.o = -1
  • O ha n.o = -2 tranne nei perossidi che ha n.o = -1 e nello ione superossido (O₂) che ha n.o. = -0.5
  • I metalli alcalini (primo gruppo) hanno n.o = +1
  • I metalli alcalino-terrosi (secondo gruppo) hanno n.o = +2
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Publisher
A.A. 2022-2023
47 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher xavierpacii di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica e propedeutica biochimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Bemporad Francesco.