vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
B
C
N
O
F
Ne Questa scrittura seve per mettere in evidenza l’ultimo orbitale elettronico,
Na quello piú importante perché da quello che dipende la chimica dell’atomo
Mg Le differenze chimiche vengono meno
Si osserva che all’aumentare del numero quantico principale gli orbitali si infittiscono
LEGAME CHIMICO
- si forma per abbassare il livello energetico degli aggregati in modo che siano più stabili E deve diminuire almeno di
- coinvolge solo gli e piú esterni
Il legame chimico é “pilotato” dalla differenza di elettronegativitá degli atomi che sono coinvolti nel legame stesso
Tendenza di un atomo ad attirare elettroni
Alta elettrnegativitá = atomi piccoli e a cui mancano pochi elettroni per chiudere il guscio elettronico piú esterno
In generale Bassa elettronegativitá = atomi molto grossi e con pochi elettroni nel guscio piú esterno
Supponiamo di avere un certo sistema fisico (es. atomo) descritto da un’equazione di Schrodinger che, se risolta, produce la
funzione d’onda che lo descrive. di per sè non ha significato fisico ma contiene tutta l’informazione estraibile da quel
sistema fisico: facendo conti su posso estrarre dati osservabili (es. posizione, energia, momento angolare) che confronto con
gli esperimenti
Proporzionale alla densità di probabilità di trovare la particella descritta da in un certo spazio
Siamo certi che la particella sia “da qualche parte” Orbitale: parte di spazio in cui ho il 90% di probabilità
di trovare un e descritto da una certa
Semplificazione: l’e si trova nel campo medio generato dal nucleo e da tutti gi altri e È di un singolo e (calcolabile)
Momento angolare intrinseco: correlato allo spin (spiegabile solo con fisica quantistica)
Si crea un piccolo campo magnetico
e Carico Momento di dpolo
Indicano come riempire i livelli enegetici degeneri (orbitali di = energia) con e per minimizzare l’energia
Regole di hund:
- prima di mettere 2 e in uno stesso stato ammissibile, devo riempire con 1 e tutti i livelli degeneri possibile
- dati più livelli degeneri con 1 e, gli spin degli e presenti saranno //
Hanno configurazione elettronica uguale
Ordine di riempimento orbitali
- All’interno di ciascun guscio, cresce al crescere di z: tanto meno e mancano per chiudere il guscio, tanto più
Elettronegatività: alta è l’elettronegatività
- tanto più il guscio è grosso è l’elettronegatività
- ogni elemento ha il suo valore di elettronegatività
Legame ionico: elevata = di elettronegatività fra due atomi ( convenzionalmente > di 1,7)
Un atomo “ruba” tutti gli e esterni dell’altro fomando ioni di carica opposta. Si attraggono per repulsione elettrostatica
Legame covalente = atomi con orbitali esterni semi-pieni P, non troppo grossi condividono i propri e di valenza in modo che
Atomi con bassa =
entrambi gli atomi raggiungano la configuraione elettronica di un gas nobile di elettronegatività
Si dice omopolare se gli atomi legati sono =, polare se gli atomi legati sono =
Legame metallico = avviene tra atomi con orbitali di tipo S sferico Condivisione di e molto delocalizzata
Regola dell’ottetto: nei composti chimici si cerca di arrivare alla configurazione elettronica esterna del gas nobile più vicino
(che ha 8 e nel guscio più esterno) Se si chiude il guscio esterno la molecola si trova a bassa energia
Rappresentazione di lewis = si basa sui seguenti concetti: - gli e di valenza sono fondamentali nel legame chimico
- si possono formare legame ionici o covalenti a seconda degli atomi
che si legano, in entrambi i casi lo scopo è avere 8 orbitali nel guscio
più esterno (come i gas nobili)
Composti ionici:
Composti covalenti
Ottetto non rispettato: BF ha 3 e nel guscio più esterno
Orbitali 3p o più grossi in riempimento
Ioni poliatomici: es. ione idrogeno-fosfato
- è possibile far composti ionici (es. bicarbonato di sodio
Spazio tridimensionale: le molecole hanno 3 dimensioni
Consideriamo una molecol diatomica (es. cloruro di diidrogeno)
Influenza le proprietà chimico/fisiche della molecola
Momento di dipolo elettrico (è un vettore) Quelli di = materie interagiscono attraverso
interazioni deboli ma rilevanti
- Nella realtà la CO è così
2
- Molecola apolare
- I due momenti di dipoli elettrici
essendo opposti si annullano
Molecola polare
Legami ionici covalenti metallici = legami forti (molte centinaia di Kj/mole)
Dipolo = legame debole, poche decine di Kj/mole)
- interazioni dipolari (qualche Kj/mole) = regolano il punto di ebollizione e in generale le proprietà chimico/fisiche
Legami deboli = (si sovrappongono a interazioni più forti)
- legame a idrogeno = dal punto di vista biologico sono molto importnti perchè mantengono l’acqua liquida, il
DNA è tenuto insiseme da legami a idrogeno e sono coinvolti nell’attività enzimatica (N.B. = nell’acqua le
interazioni di legame a H sono molto più importnati ma non cancellano le interazioni dipolo-dipolo (più deboli)
O-H........N
O-H........O Idrogeno fa da ponte tra due atomi piccoli e molto elettronegativi
N-H........O Legami a idrogeno più frequenti con atomi come O, N, F
N-H........N Meno frequenti con Cl, S perchè sono troppo grossi
- Forze di dispersione = tra dipoli istantanei e dipoli indotti
Es. He ha 2 e in Può succedere che i due elettroni si trovino dalla stessa parte
formando un dipolo istantaneo che interagisce con molecole =
- interazione ione-dipolo = consentono la dissluzione di composti ionici
Preso uno ione (es. sodio) questo viene circondato da molecole di H O
2
FORMA DELLE MOLECOLE
1) identifichiamo l’atomo centrale
2) contiamo il numero di doppietti (D) e di atomi legati (L)
3) identifichiamo la geometria del sistema
Numero di coordinazione (N ) = D+L Identifica la geometria molecolare
C
Teoria VSEPR (valence-shell electron pairs repulsions): Nc Geometria Esempi Orbitale ibrido
La disposizione geometrica dei legami intorno a Lineare
un atomo dipende dal numero totale delle coppie Triangolare planare
di e nello stato di valenza, che si dispongono Tetraedrica
intorno all’atomo centrale il più lontano possibile Bipiramidale trigonale
in modo che diminuisca l’energia potenziale e Ottaedrica
aumenti la stabilità
La coordinazione è “pilotata” dal fatto che atomi picoli e molto elettronegtivi sono ricchi di e dunque tali atomi si respingono l’un
l’altro tenendosi il più lontani possibile l’uno dall’altro
I doppietti eletronici sono “più grossi” nel senso che sono in grado di respingere tutto il resto
del composto provocando l’avvicinamento degli altri atomi
Rappresentazione complessiva del dipolo della molecola (o dello ione) = 1) determiniamo il momento elettrico legame per legame
2) somma vettoriale dei dipoli ottenuti
3 momenti di dipolo che sommati danno un vettore che parte dal C ed è diretto
Esempio = verso il Cl
Legami sigma = il grosso della densità elettronica di questi legami è lungo l’asse inter nucleare
Legami pi greco = il grosso della densità elettronica è fuori dall’asse inter nucleare
Legame più debole di quello , può essere aperto più facilmente dando reattività chimica alla molecola
CONCETTO DI RISONANZA
È solo una delle rappresentazioni possibili
Il sistema è meglio rappresentato dalla sovrapposizione di
queste 3 formule, dette formule limite, che rappresentano
il concetto di risonanza
La geometria di una molecola nasce dal fatto che gli atomi si dispongono in moo da avere un sistema con energia possibile e
repulsione di e (si dispongono + lontani possibile tra loro)
Per ottenere le geometrie prodotte dalla teoria vsepr, spesso per formare i legami chimici gli atomi devono “usare” + di 1 orbitale
atomico, andando incontro a ibridazione = nasce per fare in modo che la molecola assuma una forma | l’energia del sistema sia
min e la distanza fra e max. Es. per ottenere un tetraedro il C si lega a 4 H usando l’ibridazione sp3
Identificazione = consideriamo X=atomo poco elettronegativo circondato da atomi molto elettronegativi (es. ossgeno)
Coppie di e condivise tra i vari atomi
Numero delle forme di risonanza
STECHIOMETRIA DI BASE
Formule molecolari = servono per rappresentare i vari composti mettendo in evidenza “il grosso della funzionalità” cioè ciò che da
le caratteristiche a quella molecola Per distinguerli evidenzio le funzionalità: dimetiletere = CH -O-CH
3 3
Alcol etilico = CH -CH -OH
3 2
Molte formule chimiche non danno informazioni sulla connettività degli atomi ma solo sul rapporto fra loro
È un composto solido non formato da coppie “isolate” di Na + Cl ma per un atomo di Na c’è un
atomo di Cl
Quando si scrive una formula molecolare è importante esplicitare la carica della specie e lo stato fisico del
composto (solido, liquido, gas, soluzione)
NUMERO DI OSSIDAZIONE (n.o.)
Si determina amettendo: - che tutti i legami chimici siano ionici
- che tutti gli e di legame siano concentrati sull’elemento + elettronegativo
Nello stato elementare tutt gli elementi hanno No=0
Molecole biatomiche = gassose
Liquida
Solida
Nel caso del carbonio si deve anche specificare di che cristallo si tratti
Metalli alcalini =
Metalli alcalino-terrosi =
Anioni floruro = Formano composti con elementi poco elettronegativi
Se legato con ossigeno
Elementi di transizione più comuni =
Quando si parla di No noi considerimo sempre i valori medi La No = carica della
È possibile avere nache no frazionari (es. propano specie chimica
Anioni = carichi -
Cationi = carichi +
No = serve per bilanciare le reazioni chimiche Parametro che rappresenta la ripartizione fra i vari atomi degli e di legame
N.B = tutti i metalli hano No=0 quindi anche il sodio metallico, in quanto metallo, ha No=0
Regole per determinare gli no = 1) nelle sostanze elementari è zero
2) alcuni elementi hanno no fissato mentre altri assumono valori diversi
3) no = carica della formula Se il composto è neutro Se il composto è ionico
BILANCIAMENTO DI UN PROCESSO
1) da ambo i lati del processo devo avere gli stessi atomi e nella stessa quantità
2) stessa carica da entrambi i lati
3) flussi di elettroni bilanciati (tanti elettroni escono quanti entrano)
4) coefficienti stechiometrici primi tra loro
Bilanciare un processo chimico = trovare i coefficienti stechiometrici interi
Metodo algebrico = va molto bene solo se ci sono pochi tipi di atomi nel sistema (es. combustioni)
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.