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Caso clinico sulla BPCO Pag. 1
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CLASSIFICAZIONE

Esistono due fenotipi distinti in questa malattia: il pink puffer e il blue bloater.

PINK PUFFER → magrezza scavata, dispnea molto severa, espirazione prolungata a labbra

socchiuse, utilizza molto i muscoli accessori della respirazione (es.diaframma), produzione minima

di catarro

BLUE BLOATER → obesità, edemi agli arti inferiori, rantoli polmonari, cianosi a riposo

SEGNI E SINTOMI

1. Respirazione con la muscolatura accessoria, che permette un'ulteriore espansione della

gabbia toracica

cianosi periferica e centrale*

2.

3. ippocratismo digitale, che si verifica per ipossia e vasodilatazione

4. espettorato purulento, per infezione batterica

dispnea. All'inizio si verifica sotto sforzo, ma nelle fasi avanzate di malattia può avvenire

5. addirittura a riposo.

*

CIANOSI PERIFERICA → parte dagli arti inferiori, di distende sulle unghie, lobi delle orecchie e

polpastrelli

CIANOSI CENTRALE → cute e mucose, intorno alla bocca

DIAGNOSI MEDICA

1. RX torace come prima scelta

2. TAC

3. Spirometria: FEV1/FVC minore del 70% (sotto questo valore si parla di insufficienza

respiratoria grave, indice di ostruzione e quindi BPCO)

4. esame colturale

5. esame espettorato (da fare al mattino, dove la secrezione è molto più abbondante e NON

utilizzare MAI il collutorio o il dentifricio perchè il loro contenuto alcolico può dare falsi

negativi, preferire l'acqua)

6. EGA

TRATTAMENTO

1. Ossigenoterapia

2. broncodilatatori per via inalatoria con distanziatore

3. corticosteroidi, come ultima scelta

PIANO ASSISTENZIALE

– l'attuazione del piano assistenziale a un paziente di questo tipo prevede, come in tutti i casi

clinici, l'individuazione dei fattori definenti e quelli a rischio di svilupparsi, tramite diagnosi

infermieristiche. Per ogni diagnosi infermieristica, avrò un piano di azione educativo-

terapeutica per il paziente e i caregiver.

1. Dolore acuto correlato a costrizione toracica secondario a BPCO (scala NRS fatta 3 volte al

giorno, somministrazione di antibiotico su prescrizione medica, ossigenoterapia)

2. Scambi gassosi compromessi correlati a insufficienza respiratoria secondaria a BPCO

(incoraggiare il paziente a cessare il fumo, somministrazione ossigenoterapia)

3. Deficit della cura di sé correlata a dolore toracico (ADL-IADL)

Lavarsi → fargli usare una sedia in bagno per la doccia e per l'uso del lavandino. Mai fargli

fare la doccia dopo pranzo, perchè la digestione in corso fa desaturare ulteriormente il paziente

Mangiare → non dargli da bere perchè il paziente può avere la sensazione di sazietà, che

porta il rischio di denutrizione, visto che un BPCO già in partenza non mangia per via della difficoltà

respiratoria

Vestirsi → fare indossare il paziente vestiti leggeri e facilmente rimovibili con l'apertura

della zip

Uso dei servizi → favorire vicinanza di comode al paziente o l'utilizzo di bastoni per

sostenere lo spostamento dal letto al bagno o fargli fare meno strada possibile

4. gestione inefficace della salute correlata a inosservanza dei fattori di rischio (qui vanno

coinvolti paziente e famiglia per incoraggiare la cessazione del fumo ed educarli a deviare la

dipendenza su altre attività ricreative)

5. rischio di tensione nel ruolo di caregiver (figlio) correlato a percorso terapeutico secondario

a BPCO

6. scarsa adesione al trattamento correlato a incomprensione dei fattori riacutizzanti (educare

il paziente a non frequentare posti affollati per scongiurare il rischio di infezione)

7. rischio di stipsi correlato a dolore/dispnea/febbre/allettamento (fargli mangiare più fibre

per aumentare produzione di feci e la loro morbidezza)

8. rischio di malnutrizione correlato a dolore/febbre/dispnea

9. rischio di caduta correlata a ipertermia secondaria a BPCO (il rischio di caduta è

determinato da diminuzione dei riflessi del paziente con la febbre. Subito sotto

ricapitoliamo la fasi della febbre)

Prodromica Acme febbrile Defervescenza

TC= nessuna segnalazione TC= 38.7 °C Crisi o lisi

Brividi (meccanismo di Caldo La discesa per crisi è

contrazione muscolare per particolarmente pericolosa

cercare di riscaldare il Frequenza cardiaca alta perchè il rapido crollo della

corpo) TC, inducendo a

Frequenza respiratoria alta sudorazione eccessiva e

Dolore muscolari rischio di shock per

generalizzati Pressione arteriosa bassa ipovolemia.

per la vasodilatazione

Offrire liquidi caldi o

coperta Occhi lucidi, secondo

sengo di vasodilatazione

Pallore

10. Rischio di modello di sonno disturbato correlato a insufficienza respiratoria e dolore

secondari a BPCO

11. Intolleranza all'attività correlata a insufficienza respiratoria e dolore secondari a BPCO

12. Rischio di infezione correlato ad alterazioni immunitarie secondarie a BPCO

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
5 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mattcors94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Scienze infermieristiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Cirstea Carina.