ZONA DI STRUTTURA PRIMARIA
Si trova di seguito all' apice vegetativo e vi si distinguono tre parti. Dall' esterno all' interno,
distinguiamo:
-Rizoderma
-Corteccia
-cilindro centrale
A) Il Rizoderma (o rizoderma) è il tessuto più esterno dell’apparato radicale in accrescimento
primario; ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali:
Funzione • Riveste le zone giovani della radice e ha la funzione principale di assorbire
acqua e sali minerali dal terreno.
• A differenza dell’epidermide delle parti aeree, non ha funzioni di scambio
gassoso o di protezione contro la traspirazione: è molto permeabile.
• È fondamentale nella zona pilifera (dove si formano i peli radicali) per
aumentare la superficie assorbente.
Struttura e morfologia
• È monostratificato, ossia costituito da un singolo strato di cellule che
derivano dal protoderma radicale.
derivano dal protoderma radicale.
• Le pareti delle cellule sono molto sottili e prive di cuticola (o quasi) perché
devono permettere facilmente l’ingresso di acqua e ioni.
• Non presenta stomi, poiché non è esposto all’aria come l’epidermide delle
foglie o del fusto.
• Le cellule del rizoderma si differenziano in due tipi principali:
• Tricoblasti: cellule che producono i peli radicali (“peli assorbenti”).
• Atricoblasti: cellule non-pilifere, cioè che non producono peli radicali.
• I peli radicali sono prorusioni tubolari della cellula che aumentano molto la
superficie di contatto con il terreno, facilitando l’assorbimento.
• Le cellule del rizoderma non contengono o hanno pochissimi cloroplasti,
dato che non sono esposte alla luce.
Ciclo vitale e sostituzione
• Il rizoderma ha una vita relativamente breve: dopo la fase di assorbimento attivo, le sue
cellule (e i peli radicali) possono morire e cadere.
• In seguito alla caduta o disfunzione del rizoderma, lo strato più esterno della radice può
essere sostituito da un tessuto chiamato Esoderma, che svolge una funzione protettiva-
tegumentale.
Altri aspetti
• Per permettere un rapido ingresso di acqua e sali, le cellule del rizoderma esprimono
proteine di membrana specializzate (es. acquaporine) che facilitano il flusso d’acqua.
• Lo spessore della parete cellulare è minimo così da non ostacolare l’assorbimento.
• Vista la funzione assorbente, in condizioni di stress (es. anossia del suolo) si osservano
alterazioni del rizoderma che compromettono l’assorbimento radicale.
b) Caratteristiche del la Corteccia
E' costituita da tessuto parenchimatico (parenchima di riserva amilifero) e occupa la maggior
parte del corpo primario della radice.
Tra le cellule sono presenti ampi spazi.
Le sostanze possono migrare secondo due modalità:
via simplasto passaggio da un protoplasto all' altro attraverso i pasmodesmi
via apoplasto passaggio esterno ai protoplasti, lungo le pareti
Lo strato più interno della corteccia è l' endoderma o endodermide.
Le cellule dell' endodermide (tessuto tegumentale interno)
sono a stretto contatto e nelle loro pareti primarie radialmente e trasversalmente sono
impregnate di suberina (idrofoba)
costituendo la banda del Caspary.
Ciò determina una barriera al libero movimento dell' acqua e dei soluti che anziché passare dal
rizoderma al cilindro
centrale negli spazi intercellulari liberi o lungo le pareti (apoplasto), sono costretti a procedere
all' interno dei citoplasmi delle cellule (simplasto).