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BIOLOGIA ANIMALE

1° lezione

1. Vivente: un insieme di proprietà morfo/funzionali;

2. Composti da almeno una cellula

3. Organizzazione strutturale gerarchica in più livelli

4. Metabolismo

5. autoregolazione: omeostasi

6. Capacità di rispondere agli stimoli

7. Acquisire, trasformare e utilizzare l’energia

8. Ereditarietà dei caratteri (informazione genetica)

9. Riproduzione

10. Sviluppo e accrescimento

11. Evoluzione e adattamento all'ambiente

1- composti da almeno una cellula

Tutto si basa sulla teoria cellulare=

La cellula è l'unità vivente fondamentale di funzione organizzazione di tutti i viventi. Tutti i viventi sono costituiti da

cellule (unicellulari o pluricellulari).. ogni cellula si origina solo da un'altra cellula. Le cellule contengono le informazioni

ereditarie dell'organismo di cui fanno parte. Tutte le reazioni biochimiche avvengono nella cellula.

Robert Hooke ha teorizzato le cellule, osservando al microscopio il sughero che aveva delle cellette.

Aspetti comuni tra cellula procarioti e eucarioti:

Membrana plasmatica

Citoplasma

Acido deossiribonucleico

Ribosomi

Cellula procatiotica

(Cellula <<prima del nucleo>>)

• Molto piccole: 1-10 µm in lunghezza

• Parete cellulare + Membrana plasmatica

• DNA localizzato nel nucleoide

• Assenza di involucro nucleare

• Presenza di ribosomi

SOLO ORGANISMI UNICELLULARI

Cellula eucariotica

(cellula con vero nucleo)

• Membrana plasmatica

• DNA localizzato nel nucleo

• Organelli specializzati: componenti delimitati da membrana biologica, cito membrana

• Ribosomi

• Citoscheletro

• Citoplasma

• Citosol: componente fluida del citoplasma

SISTEMA DI ENDOMEMBRANE --> dividono la cellula in compartimenti.

localizzazione reazioni chimiche.

Attività diverse svolte contemporaneamente

PERCHE' LE CELLULE SONO PICCOLE?

Fattore critico: rapporto superficie (area) / volume, riescono ad entrare più cose e arrivano al centro della cellula

Nessuna cellula è sferica ma sono lunghe o di varie forme e dipende dalla funzione che deve svolgere.

2- Organizzazione gerarchica in più livelli

Un organismo può essere scomposto in tante parti o un organismo è unito di tante unità inizialmente semplici che si

accrescono man mano che si sviluppano. Mettendo insieme acqua, lipidi e proteine creo i mitocondri che riescono a

fare cose nuove che acqua, lipidi proteine da solo e non riuscirebbero a fare. Esempio: i tessuti hanno molte più

funzioni rispetto a cellule singole. Si hanno livelli crescenti di complessità, morfo funzionali.ogni livello si origina da

quello preesistente, ad ogni livello si acquisiscono nuove proprietà biologiche dette emergenti e ad ogni livello si ha la

correlazione forma funzione.

TESSUTI: insieme di cellule specializzate di uno stesso tipo o di più tipi diversi che cooperano nello svolgimento di un

determinata funzione. (Il sangue è tessuto solido) abbiamo come tessuti epidermide, osso, muscolo, sangue.

Come organismi pluricellulari, troviamo i tessuti, l'organo che è costituito da differenti tessuti che cooperano per

svolgere una particolare funzione e apparato o sistema che è una serie di organi correlati coordinati fra loro dal punto di

vista funzionale.

3- metabolismo

Insieme delle reazioni chimiche e delle trasformazioni energetiche essenziali per nutrizione, riproduzione, crescita,

ecc... che si verificano una cellula.

Esistono due tipi di metabolismo:

Il catabolismo: qui le molecole vengono digerite, ovvero distruggere le macro molecole e farle diventare semplici.

L'anabolismo: qui si ha la costruzione delle nuove molecole usando i mattoncini del catabolismo.

La costruzione dei nuovi elementi si ha grazie all'energia.l'energia è presa dall'azione di rottura delle molecole, quindi in

generale nel processo di catabolismo.

4- meccanismi di autoregolazione: omeostasi

Capacità di mantenere in equilibrio l'ambiente interno di un organismo, anche se le continue reazioni biochimiche

tendono a modificarlo.

Esempi:

Regolazione bilancio idrico salino

Regolazione concentrazione glucosio nel sangue

Regolazione temperatura corporea

Termoregolazione

Recettore: recepisce condizioni ambientali

Cervello: decide come comportarsi

Effettore: esegue l'ordine impartito dal cervello

Esistono organismi omeotermi/endotermi e eterotermi/ectotermi

gli organismi omeotermi controllano la propria temperatura corporea, esempio gli uccelli. Organismi endo terni significa

che producono calore per mantenere controllata la temperatura.

gli organismi eterotermi sono a sangue freddo, non sanno regolare ma sono influenzati oppure dipendono dall'ambiente

esterno.

5- acquisizione - trasformazione - utilizzo di energia

- AUTOTROFI, produttori: organismi in grado di sintetizzare la loro fonte energetica (molecole organiche: glucosio) a

partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia derivante da luce solare (fotosintesi clorofilliana)(alghe, piante)

- ETEROTROFI, consumatori: organismi non in grado di sintetizzare la propria molecole organiche a partire da

sostanze inorganiche. Dipendono dai produttori per energia. (Animali, coralli, funghi)

Flusso di energia nella cellula vegetale (sia autotrofa che eterotrofa) (foto sotto)

Mitocondrio: respirazione cellulare, cloroplasti: fotosintesi clorofilliana.

Flusso di energia nella cellula animale (solo eterotrofa) -->

Mitocondrio: respirazione cellulare

7- ereditarietà dei caratteri

Informazione genetica

Codificata in molecole di DNA

Trasmessa da una generazione a quella successiva

GENI: unità di informazione e ereditaria che determinano i caratteri morfologici funzionali di ogni entità. Un gene

corrisponde a uno specifico tratto di una molecola di DNA. L'insieme dell'informazione genetica di una cellula o di un

organismo è il genoma. La complessa organizzazione strutturale di ogni organismo è la capacità di compiere tutte le

funzioni vitali sono determinate dalle informazioni genetiche.

8- Riproduzione

Capacità di produrre nuovi individui (progenie), a partire da uno o da due individui parentali, che possono essere, o non

essere, la coppia esatta dei genitori. La riproduzione è l'unica caratteristica che l'individuo può permettersi di non fare.

Riproduzione parte del ciclo vitale/ biologico di un individuo

Tutti gli organismi hanno la capacità di riprodursi, ma non tutti lo fanno

Riproduzione non è coinvolta nella sopravvivenza dell'individuo

Riproduzione e garantisce la continuità nel tempo della specie, evitando l'estinzione.

RIPRODUZIONE VEGETATIVA

● Non servono i gameti

● Basta un solo individuo

● Non consente ricombinazione del patrimonio genetico, individui figli sono uguali geneticamente

● Crea linee clonali

● La cellula procarioti si produce per scissione mentre la cellula eucarioti si produce per mitosi.

● La riproduzione vegetativa è presente anche nei metazoi (animali). Alta capacità rigenerativa, le cellule

Totipotenti vengono divise tramite la proliferazione cellulare e il differenziamento cellulare..

RIPRODUZIONE GAMETICA:

● Consente combinazione del patrimonio genetico

● Garantisce variabilità genetica

● Alla base dei processi evolutivi

● Qui servono due individui adulti pluricellulari, i quali devono avere degli apparati specializzati per produrre due

cellule diverse per creare un nuovo individuo.

9- sviluppo e accrescimento

Accrescimento: aumento di numero dimensione delle singole cellule o dell'organismo

Sviluppo: cambiamenti che avvengono durante la vita di un organismo

Il ciclo biologico è formato dallo sviluppo post-embrionale, DIRETTO e dallo sviluppo post-embrionale INDIRETTO.

Nello sviluppo embrionale diretto (della balena), nel momento in cui la balena partorisce viene partorito un individuo che

è simile all'adulto in dimensioni più piccole, mentre quando è indiretto l'individuo che esce dall'uovo è un qualcosa che

si chiama bruco e che è diverso dalla farfalla, ovvero ciò che diventerà nel futuro.

10- evoluzione biologica

Evoluzione: cambiamento, trasformazione, cambiamento delle caratteristiche degli organismi per adattarsi all'ambiente

che cambia. Gli organismi non evolvono, non cambiano.

"non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva e capace di adattarsi ai

cambiamenti ambientali" --> selezione naturale

ESEMPIO: evoluzione di batteri resistenti alla penicillina

Esperimento di Joshua e LederBerg

Perché sono comparsi i batteri resistenti alla penicillina? Nuove condizioni ambientali hanno selezionato ceppi mutanti

di batteri.i ceppi mutanti sono perciò adattati al nuovo ambiente. La penicillina inibisce un enzima coinvolto nella sintesi

della parete cellulare batterica..

ANIMALE (metazoo)

Cellula eucariotica priva di parete e di cloroplasti

● organismo pluricellulare

● Eterotrofo

● Nutrizione per ingestione

CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI

Tutti i viventi possono essere suddivisi in gruppi, regni, sulla base soprattutto del tipo di cellula e di assunzione

dell'energia. REGNI: monere (cellula procariotica), protisti, funghi, piante, animali o metazoi (cellula eucariotica)

Gli animali vertebrati come l'uomo hanno un'impalcatura scheletrica e hanno una scatola cranica che protegge il

cervello mentre gli invertebrati non hanno le vertebre, ma non sono sinonimo di non avere uno scheletro. Tutti gli

animali hanno uno scheletro forma e protezione.

Le MONERE (che si trovano nella cellula procariota) si possono suddividere in due nuovi regni:

Eubatteri

Archeobatteri

SPECIE: insieme agli organismi che possiedono caratteri in comune, occupano una specifica nicchia in natura e sono in

grado di incrociarsi tra loro e dare origine a prole fertile. Esempio se facciamo accoppiare asino e cavallo che

appartengono a due specie diverse, la prole sarà sterile, ovvero non si può riprodurre in questo caso il bardotto).

Le specie vengono denominate utilizzando il sistema binomiale di classificazione, ponendo per primo il genere e

secondo quello specifico. Esempio: DANIO RERIO, DROSOPHILA MELANOGASTER.

3° lezione

O: respirazione cellulare, è componente dell’acqua, presente nei composti inorganici.

C: elemento chiave della chimica organica.

H: in tutti i composti organici, acqua e serve per il trasferimento di energia.

N: chiave delle proteine e acidi nucleici.

Ca: vertebrati, costruisce lo scheletro, interviene nella contrazione muscolare.

P: acidi nucleici

K: catione, liquidi tra le cellule, nel liquido interstiziale

S: proteine

Dettagli
A.A. 2024-2025
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/13 Biologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sofiamurino2005. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Rebecchi Lorena.