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BIOETICA APPLICATA – ANELLI
INTRODUZIONE
Uno dei principi quando si parla di bioetica è il fatto che dobbiamo fare del bene, non dobbiamo
nuocere alla persona. Ci sono tante situazioni in cui devo trovare un equilibrio tra danno e
beneficio. Altra cosa da prendere in considerazione sempre è garantire la dignità alla persona in
qualsiasi momento della vita. Empatia. Rispetto della persona sempre. Distribuzione delle risorse
disponibili, sia per quanto riguarda le risorse materiali che quelle di tempo. Collaborazione e
cooperazione.
Quali sono i problemi etici più comunemente incontrati dagli Infermieri?
1. Il trovare un equilibrio tra danni e benefici nell’assistenza ai pazienti -> non nuocere,
2. La difesa della dignità e del benessere delle persone assistite -> dignità,
3. La distribuzione delle risorse disponibili per l’assistenza infermieristica -> equità,
4. I rapporti di cooperazione con i colleghi di lavoro, specialmente con i Medici -> collaborazione.
EVOLUZIONE DEL CONTESTO E PROFESSIONE CHE S’INTERROGA
Il contesto sociosanitario, professionale, in cui l’infermiere svolge il suo lavoro è cambiato nel tempo
sia per quanto riguarda la sanità che le normative; a partire dalla legge che ha abrogato il
mansionario, quando l’infermiere era un esecutore di attività tecniche affidate dal medico.
Affidare= a qualcuno che sta sotto di noi (infermiere – oss)
Delegare= a qualcuno al nostro pari (infermiere- infermiere)
Era già uscito il profilo professionale, ma che mandò in tilt tutti; prima sapevo esattamente cosa
potevo e non potevo fare, ogni procedura. Il profilo dice che sono un professionista autonomo,
caos. Inoltre, prima c’era il paziente che si fidava ciecamente del personale sanitario, soprattutto
del medico, oggi non è più così. Oggi il paziente, spesso ne sa di più dell’infermiere e conosce i
suoi diritti. C’è stata l’evoluzione del ruolo dell’infermiere, le normative ci hanno portato a
cambiare. È stato un susseguirsi di leggi che hanno cambiato il ruolo e la visione dell’infermiere. Ci
sono ogni giorno tecnologie e strumenti nuovi.
La legge 42/99 è quella che ci ha dato le basi. Ha definito i criteri guida e i criteri limite della
professione infermieristica.
Art.1 = la legge mi dice che non dipendo più da nessuno, sono una professione sanitaria.
L’infermiere per lavorare deve essere iscritto all’albo.
Art. 1 comma 2 = abrogazione del mansionario.. il campo proprio di attività è e responsabilità delle
professioni sanitarie è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali. I criteri guida sono 3, il
profilo professionale (DM739), gli ordinamenti didattici e i codici deontologici.
I 3 pilastri che mi danno il potere di essere infermiere sono questi qui. Devo applicare il codice
deontologico altrimenti il mio ordine può sanzionarmi; ha un obbligo di rispetto normativo perché è
stato messo in una legge.
I criteri limite sono dati dalle competenze previste per le professioni me
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Dettagli
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Scienze mediche
MED/43 Medicina legale
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del
Publisher martinacamilli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni
di Bioetica applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione
dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale
dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Anelli Catia.