Articolo su rivista di terapia comportamentale e psichiatria sperimentale

3.3.4 QUESTIONARIO DI CONTROLLO DELLA MANIPOLAZIONE

I partecipanti hanno completato un questionario a 7 item (voci) su una scala a 5 punti (0= “per niente”; 4=

“sempre”) dopo il compito con le immagini, in cui hanno valutato il grado di coinvolgimento in

comportamenti specifici. ES. “quanto spesso hai mostrato un’espressione inespressiva o neutra durante il

compito?”

3.4.1 AFFETTI AUTODICHIARATI

Durante lo studio, i partecipanti hanno completato un questionario chiamato Self-Assessment Manikin

(SAM) quattro volte in diverse fasi:

- prima della fase di base

- dopo la fase di base

- dopo il compito con le immagini

- dopo il compito di recupero

Questo questionario ha valutato come si sentivano emotivamente. I partecipanti hanno indicato il loro stato

emotivo attuale prima del compito di base e durante le altre fasi dell'esperimento. Il SAM include due scale,

una per la felicità-tristezza e una per l'ansia-calma. Studi precedenti hanno confermato che il SAM è un

buon strumento per valutare le dimensioni dell'eccitazione e dell'umore.

3.4.2 MISURE DI BASE

Hanno utilizzato la Depression Subscale (DASS-DEP) per valutare la sintomatologia depressiva, che ha

dimostrato di essere affidabile.

Hanno anche usato il Social Phobia Inventory (SPIN) per misurare l'ansia sociale, che ha dimostrato buona

validità e affidabilità.

Hanno valutato la disregolazione emotiva utilizzando la Difficulties in Emotion Regulation Scale (DERS)

e l'Emotion Regulation Questionnaire (ERQ).

• DERS misura la disregolazione emotiva.

• ERQ misura il coinvolgimento nella rivalutazione cognitiva e nella soppressione espressiva.

3.5. ATTREZZATURA PSICOFISIOLOGICA

3.5.1 ATTIVITA’ ELETTRODERMICA (EDA)

L’EDA è una misura della conduttanza elettrica creata dalla sudorazione e indica l’attività del sistema

nervoso simpatico.

3.5.2 ELETTROMIOGRAFIA FACCIALE (f-EMG)

L'elettromiografia facciale (f-EMG) è uno strumento che misura l'attività dei muscoli del viso attraverso

impulsi elettrici generati quando questi muscoli si contraggono.

In questo studio, l'hanno utilizzata come un modo oggettivo per controllare se i partecipanti stavano usando

la strategia di regolazione emotiva assegnata. Hanno posizionato elettrodi su diverse parti del viso e

registrato i segnali elettrici a 1000 Hz. L'f-EMG è considerata affidabile e valida per misurare l'attività

muscolare facciale.

3.6. PROCEDURA

Lo studio è stato condotto in un laboratorio di psicofisiologia presso un'università canadese. I partecipanti

sono stati informati che lo scopo era comprendere le relazioni tra pensiero e sentimento. Hanno compilato

questionari sociodemografici, il Self-Assessment Manikin (mSAM) e altri questionari di base.

Sono stati posizionati elettrodi per misurare l'attività muscolare del viso (EMG) e la conduttanza

elettrica della pelle (EDA). I partecipanti hanno poi eseguito un compito di base e il mSAM. Sono stati

assegnati casualmente a una delle tre condizioni (soppressione espressiva, dissoluzione espressiva,

controllo) e hanno ricevuto istruzioni su come regolare le emozioni durante un compito con immagini. Dopo

il compito, hanno completato un altro mSAM e un periodo di riposo, seguito da compiti di memoria e infine

un questionario di controllo della manipolazione.

3.7.1 POTENZA

Abbiamo usato G*Power 3 per capire quanti partecipanti erano necessari per vedere un effetto significativo

nel nostro studio. Inizialmente, abbiamo stimato che avremmo avuto bisogno di 135 partecipanti per

un'analisi statistica specifica. Dopo aver raccolto i dati da 80 partecipanti, abbiamo fatto un'analisi di

potenza aggiornata. Per essere sicuri di avere abbastanza dati, abbiamo reclutato 144 partecipanti, tenendo

conto di eventuali esclusioni.

3.7.2 EDA

Abbiamo calcolato la risposta media della conduttanza cutanea per ogni immagine e poi abbiamo calcolato

la media di tutte le immagini per ogni compito.

3.7.3 f-EMG

Abbiamo calcolato il picco medio dell’ampiezza e il punteggio della forma d’onda integrata per lo zigomo

maggiore e le superciglia corrugatorie per ciascun partecipante.

3.7.4 CONTROLLO DELLA MANIPOLAZIONE E DEI DATI MANCANTI

Abbiamo verificato l'efficacia della manipolazione del nostro studio in tre fasi diverse:

1. Questionario di controllo: Abbiamo esaminato le risposte dei partecipanti alle condizioni di

soppressione espressiva e dissonanza espressiva nel questionario. Se non hanno seguito

coerentemente la strategia assegnata, sono stati considerati per l'esclusione.

2. Revisione del video: Per coloro che hanno indicato di non aver adottato in modo coerente la

strategia assegnata, abbiamo rivisto i video del compito. Sono stati inclusi se mostravano segni

evidenti di sorriso o faccia neutra, a seconda della condizione, altrimenti sono stati considerati per

l'esclusione.

3. Analisi f-EMG: Abbiamo confrontato i dati elettromiografici facciali tra i partecipanti considerati

per l'esclusione. Alcuni sono stati esclusi in base ai punteggi di espressione facciale rilevati durante il

compito.

Dopo questi passaggi, la dimensione finale del campione è stata di 135 partecipanti, suddivisi nelle

condizioni di dissonanza espressiva (41 partecipanti), soppressione espressiva (47 partecipanti) e controllo

(47 partecipanti).

3.7.5 COMPITO DI MEMORIA

• Richiamo libero. Per mantenere la standardizzazione del punteggio, il primo autore ha rivalutato

tutti i questionari di richiamo libero. L’autore ha assegnato un punteggio per ogni immagine se il

partecipante ha descritto in modo dettagliato l’oggetto, l’ambientazione e l’azione.

• Compito di riconoscimento. I partecipanti hanno indicato se l’immagine presentata era stata

precedentemente inclusa nel compito di riconoscimento utilizzando i tasti “Y” e “N”. Il programma

ha registrato le loro risposte e il primo autore ha codificato le risposte come corrette/errate.

3.8. PIANO DI ANALISI DEI DATI

Abbiamo utilizzato diverse analisi per valutare l'effetto delle diverse condizioni sull'arousal psicofisiologico

e sugli stati emotivi. Hanno utilizzato l'attività elettrodermica (EDA) come misura e due aspetti delle

emozioni, felicità/non felicità (mSAM-HU) e ansia/calma (mSAM-AC). Abbiamo utilizzato confronti

pianificati per esaminare le differenze tra le condizioni.

4. RISULTATI

I partecipanti non mostravano differenze tra le condizioni riguardo alle misure di base considerate. C'è stata,

però, una diminuzione dell'emozione positiva e un aumento dell'ansia durante i compiti con le immagini.

Non sono state trovate differenze statisticamente significative tra le condizioni riguardo al ricordo delle

immagini.

L’obiettivo della ricerca era quello di stabilire se l’ED fosse più o meno adattiva rispetto all’ES: i risultati di

ogni gruppo sperimentale sono stati molto simili e quindi non c’è una grande differenza tra le due strategie.