Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DOMANDE: Per quale motivo voglio un figlio?
• Chi è il figlio per me? Cosa è il figlio per me?
• Bisogna evitare l'accanimento procreativo: quando questo figlio non arriva, nemmeno con le tecniche, si continua (con una spesa, con un abuso sul corpo sulla psiche, con un'aspettativa che forse deve essere rielaborata in maniera diversa - rielaborando in maniera feconda e non fertile e l'amore). Quando questo percorso non funziona se ne esce molto provati, sia come singoli che come coppia.
ASPETTI TECNICI della PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA...
...intracorporea dentro il corpo / extracorporea fuori dal corpo della donna (concepimento / unione dell'ovulo e dello spermatozoo) > gravidanza in vivo (utero) / in vitro (provette)...
...omologa = il materiale biologico appartiene alla coppia / eterologa > c'è bisogno di materiale biologico esterno alla coppia
• IA: Inseminazione Artificiale; IAC: Inseminazione
Artificiale della Coppia (omologa)IAD: Inseminazione Artificiale con Donatore (eterologa)
Ci sono stati in cui il materiale biologico è gratuito e altri in cui è a pagamento - che cambia le cose: questi figli non se li possono 'permettere' tutti. Sareste disposti a dare il vostro materiale biologico?
L'Italia ha optato per la legge 40 del 2004, ma la Francia ha una legge molto diversa, così come anche l'Olanda e la Spagna.
EMBRIONE dalla fecondazione all'8^ settimana-4 le ripercussioni psicologiche sono enormi: c'è molta attenzione alla donna (che vive queste tecniche sul proprio corpo) ma anche per l'uomo è un'esperienza pesante 58
FETO dalla 9^ settimana alla nascita-INTRACORPOREA superovulazione monitorata- raccolta e selezione degli spermatozoi- inseminazione (intrauterina; intratubica; intracervicale; intraperitoneale)-X UNA COPPIA ETEROSESSUALE:
La donna viene ricoverata e, attraverso
l'assunzione di ormoni, le viene indotta una superovulazione - non troppo invasiva ma neanche lieve dal punto di vista fisico. Ogni donna nasce con un certo patrimonio di ovuli che ad un certo punto si esauriscono e non sono più in grado di maturare (= la menopausa). Quindi invece che un ovulo solo (= ciclo delle mestruazioni), di media vanno a maturazione 10/12 ovuli (= 1 y difertilità). • L'uomo fa la raccolta degli spermatozoi tramite un atto di autoerotismo. Normalmente si tratta di tre quantità di liquido seminale e spermatozoi, che vengono separati l'uno dall'altro e poi messi di nuovo insieme con un nuovo rapporto: 1 quantità di liquido seminale & 3 quantità di spermatozoi - che rende il liquido seminale estremamente ricco. • Gli ovuli si staccano dalle ovaie, risalgono le tube di Falloppio e, quando sono maturi (come nella normale ovulazione), alla donna in ospedale viene inserito o tramite la vagina o le tube, odirettamente nella cervice questo liquido seminale estremamente ricco. Se tutto funziona, una delle conseguenze sono i plurigemellari. Il rischio è che ci sia un concepimento troppo elevato e quindi non ci sia lo spazio per lo sviluppo degli embrioni e dei feti, e quindi ci siano degli aborti spontanei. Quindi è una tecnica che non dà grandi percentuali di successo. EXTRACORPOREA FIVET - Fecondazione In Vitro e Trasferimento Embrionale - Extracorporea - superovulazione monitorata - raccolta e selezione degli spermatozoi - prelievo (pick-up) degli ovuli - inseminazione - trasferimento in utero dopo 24-48 ore - percentuale successo: 20-22% molto bassa FUNZIONA COME L'INTRACORPOREA fino ad un certo punto: - alla donna viene indotta una superovulazione - all'uomo viene chiesto il materiale biologico - quando gli ovuli sono maturi vengono prelevati tramite una puntura - ovuli e spermatozoi vengono messi insieme in un contenitore di vetro (in vitro,FIVET) che viene messo su un dispositivo e fatto ruotare. Ma l'elevata velocità di rotazione non favorisce uno sviluppo sano: le codine degli spermatozoi si riattivano e vanno a bucare l'ovulo. Gli ovuli fecondati vengono reimmessi nell'utero della donna.
ICSI - Intra Cytoplasmic Sperm Injection 59. Iniezione IntraCitoplasmatica singolo Spermatozoo. ICSI è la iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo nell'ovocita ed ha un tasso di fertilizzazione superiore a quello della FIVET. Simile alla FIVET per la preparazione della donna (stimolazioni, monitoraggi, prelievi ormonali), al prelievo delle uova, e al trasferimento degli embrioni nell'utero, differisce perché la fecondazione non avviene da sola per semplice contatto delle uova con gli spermatozoi, ma lo spermatozoo viene inserito nell'uovo dal biologo. Percentuale successo: circa 70% abbastanza alta. STESSO PROCESSO DI PRIMA ma con delle differenze: si inserisce direttamente.
lo spermatozoo (1) nell’ovulo (1)• si reimpianta l’ovulo nell’utero della donna
Il rischio di plurigemellari è davvero basso.
Queste tecniche ovviamente hanno costi economici diversi, e quindi non tutti se le possono permettere. In Italia c’è una legge restrittiva rispetto ad altre leggi europee che comunque tutela molto.
LOUISE BROWN, PRIMA BAMBINA CONCEPITA E NATA IN VITRO nel 1978
NON È STATO IL PRIMO TENTATIVO, MA UNO DI TANTI
Nell’arco di pochissimo tempo è cambiata la possibilità di avere figli o di non avere figli. Per questo la riflessione su questo tema è ancora molto giovane.
ALCUNI ASPETTI NEGATIVI
- alta percentuale di fallimenti - anche la ICSI
- danni psicologici nella donna, nell’uomo e nella relazione di coppia
- sindrome da iperstimolazione ovarica cfr. corpo della donna (un ciclo di fertilità alterato, una menopausa anticipata, ecc.)
- gravidanze tubariche e multiple = parti plurigemellari
gravidanze extrauterine,- ecc.numerosi aborti spontanei (22%) (pesante)- frequenti parti prematuri (36%) > strutture adeguate (- 5costi elevati-Quali le premesse e le conseguenze morali?Bisogna affrontare questo argomento guardandolo dai vari punti di vista.È giusto che lo stato paghi? SI… MA…È giusto che sia lasciato alla coppia il costo economico? SI… MA…È giusto intervenire così sul corpo della donna? SI… MA…ECC. > RIFLESSIONE5 L’Italia, con la legge 40 del 2004, ha stabilito che la coppia che non riescead avere figli è una coppia in qualche modo ‘malata’ che soffre di una patologiae quindi il grosso dei costi è assorbito dal sussidio nazionale della sanità.Quindi una coppia che si rivolge a un centro per la fertilità ha dei costiattorno ai 1.000/2.000€ (per la FIVET; l’ICSI c’è poco). Però, se si necessitadi materiale biologico
esterno si è attorno ai 15.000€/20.000€. Questa legge è nata in maniera molto restrittiva, ma -a furia di ricorsi e contro ricorsi al TAR- in realtà nella prassi può fare altro a seconda delle regioni. 60LECTIO 17 & 18 IMPLICAZIONI ETICHE della Procreazione Medicalmente Assistita aspetti biologici- aspetti negativi (già fatti a lezione)> aspetti positivi (da approfondire nell’elaborato - se si vuole)> premesse moraliconseguenze morali
ESISTE UN “DIRITTO” A PROCREARE? Nessuna carta internazionale dei diritti umani/ statali/ sulle singole categorie/ ecc. parla di ‘diritto a procreare’ - nemmeno le religioni. Si parla di ‘diritto alla famiglia’, di ‘diritto alle condizioni per poter procreare’, ecc. MA mai nessuna parla di diritto a dovere procreare perché il procreare implica un atto di amore e significicherebbe relegare il nascituro ad un oggetto. Dichiarazione
universale diritti umani (1948) n. 16:- diritti della famiglia > si parla delle condizioni che permettono di procreare e NNdel ‘diritto a procreare’
Dichiarazione dei diritti del bambino (1959):- nessun accenno
Pacem in terris (1963) nn. 15 e 17: documento magisteriale- diritti familiari
Carta dei diritti della famiglia (1983):- diritti della famiglia
allo stato attuale, nessuna dichiarazione fa riferimento esplicito al ‘diritto alla> procreazione’ ma lo fa al ‘diritto a fondare una famiglia’
Quindi non abbiamo ‘diritti’ a procreare ma abbiamo il ‘diritto’ a chiederecondizioni per procreare, fare famiglia, promulgare la vita
‘diritto umano’ non tanto di procreare ma di avere le condizioni che ne> permettano l’esercizio come processo umanizzato e umanizzatore
In questa differenza si gioca una comprensione enorme dell’essere umano.
Come ragiona il singolo (tu)? Come ragiona una certa società?CFR.
GRANDI SISTEMI DI RAGIONAMENTO
> In quale ti riconosci?
ETICA LIBERAL-INDIVIDUALISTA
Il criterio di giudizio è il soggetto (io) e il proprio bene- "ognuno è libero di fare quello che vuole perché è sovrano"- La procreazione è un diritto che spetta a ogni individuo e pertanto non può, in linea> di principio, essere limitato. Quindi, se una donna di 49/50 anni in menopausa la pensasse così, potrebbe procreare senza problemi né rimorsi.
ETICA UTILITARISTA
L'etica utilitarista ricerca l'"utile" (il guadagno dello star bene) per il maggior- numero di persone MA qui rimangono fuori le minoranze. Che cos'è l'utile (il bene)? "È eticamente lecito tutto quello che è utile e opportuno". La procreazione assistita non può essere vietata ma va regolamentata> considerando l'utile in tutti i suoi aspetti (es. economico). Chi appartiene a questo tipo
Di ragionamento dice che la procreazione non può essere assistita; non può essere vietata ma va regolamentata, considerando l'utile (il guadagno) per tutti e in tutti i suoi aspetti; in particolare quelli economici.
ETICA TECNICO-SCIENTIFICA
La tecnica (scienza) ha portato grandi vantaggi all'uomo e quindi va applicata e fatta progredire MA bisogna misurarla "tutto ciò che è tecnicamente fattibile, è anche eticamente lecito".
La procreazione assistita è lecita in tutte le sue forme. La ricerca va ampliata (cfr. investimenti per rendere il tutto migliore).
Qui si ha come centro della propria riflessione il progresso scientifico.
ETICA DELLA RESPONSABILITÀ