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NOTA STATICO MASSA
DI
CENTRO
E
:
DEFINAZIONE
PER d Sa
s SxSpd
I MOMENTI STATICI rispetto agli assi baricentri i sono nulli.
DI HUYGENS
TOREMA m(D
+
Fran
ReDt
De d
Frau)
i
Darò un continuo , un versore , e due punti G e +
=
Il momento d’inerzia rispetto ad una retta parallela ad una retta baricentro a é dato dal
momento d’inerzia baricentrico piu la massa del sistema per la distanza fra le due rette al
quadrato bh
Ex =
-
I Fy
+
= =
D'IMERZIA
TENSORE
É un tensore rappresentato da una matrice 3x3 nel caso tridimensionale e 2x2 nel
caso bidimensionale.
Per un sistema discreto é de nito rispetto ad un polo o. Toff
TERR3
s
Sia un vettore generico , il tensore d’inerzia
[ux(j 0
I(a) Ejmj(pj 0) x
= - -
(p-o
. d
Per un sistema continuo
Tori 0)(dVEIR
(p(p ) (ux(
- x
= - ER2
(3 ORTOGONALE AL PLANE -
,
X G
-
Io Izu
(i) - =
u -
Sia un versore, allora MOMENTO D’INERZIA RISPETTO
-
LTLORE i
ALLA RETTA PASSANTE PER O e DIRETTA LUNGO
Rappresentazione di con una matrice, scelto il sistema di riferimento
·
i
Fo
Fo #
I
Ideej I esimo
all'asse
d'inerzia rispetto i-
Momento
=
= : Igje
e
Seij ore Momento deviatorico
ej =
. fi 26/33
MOMENTO DEVIATORICO
. Affit Vettore dato da la sua proiezione ortogonale sulla
hi A
S retta r
o
o
88 ..
Dato un sistema di masse discreto, un polo O e una retta r passante per O, é MOMENTO
DEVIATORICO É IL VETTORE
Emihi
pi
Dra =
per un sistema continuo De
TanSprahorsale
torniamo al TENSORE DI INERZIA
⑫ I Fi
Fo = A
RISPETTO
D'IMERZIA
MOMENTO ASSE .
I
I Foj Iij
ifj
se =
=
J
RETTA"" X5
LA = Forte
I-Fès
Des
Den
= Pertando
+ -
=
e
L RETTA "2" 02
LA = b
I E SIMMETRICO
L "2"
CARETTA 13
=
LEGAMI COSTITUTIVI
5671E Le equazioni di legame devono essere CONSISTENTI : non devono
LEGALE COSTITUTIVO “contraddire” le equazioni di bilancio e di congruenza (cinematiche)
Ipotesi alla base del modello costitutivo che analizziamo
● LOCALE: la tensione in un punti dipende SOLO dalle deformazioni in quel punto
● INDIFFERENZA RISPETTO AL SISTEMA DI RIFERIMENTO: il legame é indipendente
dell’osservatore/ sistema di riferimento
● ISOTROPIA: se le proprietà del materiale sono le stesse
XpeB
● OMOGENEITÀ: la legge costitutiva é la stessa
E-E
● DEFORMAZIONI INFINITESIME
MONODIMENSIONAL
DAL
PARTIAMO CASO car
COMPORTAMENTO &
↑
plastico
,
⑮ lo "Se
, e
/ /
NOMINALE
TENSIONE MEDIA
· Ep Ergreformazio 0
E
formberationa sottura =
= E deformAZINE ASSIAE
TRATTO ELASTICO: in questo tratto se vengono rimosse le cose che provocano la
deformazione, il materiale torna esattamente nella con gurazione indeformata = PROCESSO
É REVERSIBILE
Il processo REVERSIBILE/CONSERVATIVO può essere descritto da una funzione di stato
integrabile e differenziabile che prende il nome di POTENZIALE ELASTICO ( DENSITÀ DI
ENERGIA DI DEFORMAZIONE )
↑ Gij
(ij) Tale che PER
Il problema costitutivo si riconduce alla ricerca della funzione fi
5x ?
ID
MEL cE
CASO G = ga 1x -
"
[c [7] E
u = = young
moruco di
= FIM F MOLLA
( Al
EE
E G EQUAZIONE LEGAME
M
= = KAl
F =
I CONTINUI SONO TRIDIMENSIONALI
(343] [313)
E
d ;
= = EE
G =
Come si può estendere il concetto MONODIMENSIONALE
ER
E
de
dove , al caso tridimensionale? EE
5
Per mantenere la linearità (come per il caso ) si introduce un tensore del 4 ordine
=
tale che ECijnk E
Cijan
dij En =
= E s =
(u = Cijak é l’angolo di E per il caso 3D
Usando la conversione di Einstein
Gazz
-Gark ErntGess Est 6332
Casas (ass
East Case e
Ess Cessa
(a23E (122s Ze
+ d
+
= + +
+
E
Gas Sij
Solo per son servite 9 costanti elastiche. Siccome di Ne esistano 9, allora il
-
legame é scritto con una matrice elastica
Cijar costante
919
di 81
=
Eij 946 54
=
1) Si ricorda che é un tensore SIMMETRICO pertanto le costanti si riducono a
6X6
Dij 36
2) Si ricorda che é SIMMETRICO costanti elastiche per de nire il
=
Eij
Fij
legame , lineato
X
Kijij Enk =
3) Se si deriva ancora rispetto a
(frie) /
Cijma
=> Cakji
Cijak =
↳ COSTANTI
21
15
36 =
-
struttando unipotesi M isotrop
·
⑳ b
646 COSTANTI UNA
COMPORTA DELLE
SIGNIFICATIVA
RIDUZIONE COSTANTI
27/13
*
&
ISOTROPIA >
-
E Y
- b
Se le proprietà meccaniche SONO LE STESSE IN TUTTE LE DIREZIONI DI
&
DEFORMAZIONE per l’hp. di isotropia, allora il potenziale elastico dipende SOLO dagli
invarianti del tensore di deformazione /terGr) /E
EneErEnEai Izdet
Fate(E) Fa
Err-EastEnzEs =
;
=
sono detti INVARIANTI DEL TENSORE DELLE DEFORMAZIONI INFINITESIME
Cijneijderk COSTANTI
Sono
Si osserva inoltre che =
① Eij
é al più una funzione quadratica rispetto a
Il & 0 Ca
Una forma di che soddisfa queste condizioni é la seguente +
y
C2
Cs e SONO DELLE COSTANTI DA DETERMINARE.
In Einik Eij ik O
E =
= = SICF ESTR
E a
ENE ELETTR ESEREARER E E
CHE
NOTT
SI [leja) /Eine]
Kijik
① (ijr-rejorn)
= + E EIj
DERIVARE RISPETTO A
ADESSO
POSSO
dij
ar
Fij
Erkij Ekkijt
Eledij - Enje Eredij-Eij
+ =
= =
=+ E
-dijeforma compatta
X =X, COSTANTI
=
em M
É più conveniente usare le due costanti +
c c
= M CAME
XtEid
0 2uE =
+ esprime il legame costitutivo per un continuo elastico, lineare,
=
omogeneo e isotropo. Xeu
In alcune applicazioni é conveniente adottare altre costanti legate a come
segue tem