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CRANBROOK ACADEMY OF ART

Nuova sezione 1 Pagina 37

Accademia di Cranbrook (Michigan – USA), vede come fondatore nel 1904 George Booth e

posiziona il suo campus a Bloomfield Hills, di cui fu progettista e direttore Eliel Saarinen.

multidisciplinarietà

creazione di un progetto educativo basato sulla mediante l'integrazione di

libertà

varie discipline: scultura, pittura, decorazione, architettura, il tutto in un clima di

assoluta e non vincolato da ideologie e filoni espressivi.

“Non una scuola d'arte in senso ordinario” ma un luogo dove gli artisti e gli architetti lavoravano

insieme per sviluppare l'arte contemporanea, l'artigianato e il design.

Docenti: CHARLES EAMES, ARIETO / Harry BERTOIA

Studenti: HARRY BERTOIA, EERO SAARINEN, Ray Kaiser, FLORENCE KNOLL nata SCHUST.

La scuola fonde l'approccio teorico europeo con il pragmatismo americano.

ARIETO BERTOIA (herry bertoia)

È stato uno scultore e deisgner italiano naturalizzato statunitense

1915: Nascita a San Lorenzo d'Arzene (Udine, ora Pordenone).

1930, Emigra con il padre ed il fratello verso il Canada e Detroit dove si forma alla Cass Technical

High School (1930–1935) dove si diploma nel 1936, imparando a lavorare i metalli.

Prosegue gli studi presso l'Art School della Detroit Society of Arts and Crafts (1937) frequentando

i corsi di pittura e disegno. studente

1937-1943: frequenta la Cranbrook Academy of Art prima come (borsa di studio)

docente

poi come diventando Responsabile della sezione di metallurgia, poi del laboratorio di

stampa.

1940: vittoria al concorso “Organic design in home furnishings”

Nel 1943 la Cranbrook deve confrontarsi con gravi difficoltà, il paese è entrato in guerra, gli

studenti vengono richiamati al fronte e le difficoltà di reperimento di alcuni materiali, metallo in

primis, costringono la scuola a sospendere le attività di lavorazione dei metalli.

1943-1946: collaborazione nello studio degli EAMES in California

Il risultato dello studio sulle sedie venne esposto al MoMA nel

1946 col nome

"Sedia Eames" (prima a sinistra)

1950 Quando HANS KNOLL (marito) e FLORENZE KNOLL /della KNOLL INTERNATIONAL

(azienda di arredamento) /offrono a Bertoia la possibilità di disegnare una sua linea di mobili,

Bertoia accettò e si trasferì in Pennsylvania.

1952: "Sedia Diamond" (ultima a destra) di filo metallico fu introdotta dalla Knoll nel dicembre

1952 e assieme ad altri pezzi diventò parte della cosiddetta "Bertoia Collection". Parole chiave:

Leggerezza, eleganza, flessibilità d'uso e resistenza.

1953: conclusione del rapporto professionale con la Knoll, rimarrà quello di amicizia con i

fondatori Hans e Florence Nuova sezione 1 Pagina 38

FLORENCE marguerite KNOLL BASSETT/ nata SCHUST

Florence Marguerite Schust nacque in Michigan nel 1917, rimase orfana in giovane età, suo

padre morì quando lei aveva 5 anni, sua madre morì quando lei ne aveva 12.

Knoll frequentò la Kingswood School Cranbrook (per ragazze) e con la direttrice artistica di

quest'ultima progetta una casa in cui interno ed esterno interagiscono, portando l'attenzione di

ELIEL SAARINEN.

La direttrice, Eliel, e Loja Saarinen adottarono praticamente Florence Knoll;

1938: il marito Hans Knoll fonda in Germania un'azienda di mobili con una produzione non tanto

innovativa

Nel 1940-1941, Knoll approfondì la sua formazione architettonica sotto figure di spicco del

Bauhaus.

movimento Nello stesso anno, si trasferì a Cambridge, nel Massachusetts, e lavorò

Walter gropius Marcel Breuer

brevemente come apprendista non retribuita per e .

Si iscrisse al Chicago Armour Institute nell'autunno del 1940.

Studiò con Mies van der Rohe

specificamente e si laureò in architettura nel 1941.

L'approccio progettuale di Knoll è stato profondamente influenzato da Mies, risultando in

progetti chiari con geometrie rigorose.

Dopo la laurea, Knoll si trasferì a New York nel 1941, lavorando con diversi architetti di New York.

Mentre era lì, lavorò con Hans Knoll per progettare un ufficio per Harry Stimson.

1943 ha continuato la collaborazione, lavorando come designer per la Hans G. Knoll Furniture

responsabile della sezione progettazione

Company, diventando direttore .

Nel 1943, entrata a far parte dell'azienda di Hans Knoll e fonda il loro servizio

di interior design si sposarono nel 1946

Lei e HANS KNOLL , quando lei divenne un socio in

affari a pieno titolo e la società divenne nota Knoll Associates.

1955-1965: Assume la presidenza dell'azienda a seguito della morte

prematura del marito (1955)

1965: lascia ogni incarico aziendale

2019 muore.

Nel 2002, Florence Knoll Bassett è stata insignita della National Medel of the Arts, la più alta

onorificenza per il successo nel campo presentata ogni anno dal Presidente degli Stati Uniti.

ingresso del

Le esperienze di Florence Knoll con la Knoll International, segnarono il definitivo

design americano nella dimensione della grande industria .

il design non potrà più limitarsi a controllare la forma

D'ora in avanti anche negli USA

degli oggetti coinvolge l'immaginario stesso

, ma si definirà in un orizzonte allargato che

dei consumi: dalla pubblicità al negozio, dalla grafica alla qualità dei prodotti.

Nuova sezione 1 Pagina 39

16

Alla fine degli anni ‘50 le materie plastiche si stavano affermando nella quotidianità perché più

economiche e più adatte all’uso industriale.

JOE COLOMBO, pseudonimo di Cesare Colombo (Milano 30 luglio 1930 - 1971)

Joe Colobo è stato un designer e architetto italiano, nato da una famiglia benestante di Milano si

1953 Colombo entra nel mondo del design

diploma all'accademia di belle arti di Brera, nel creando

primo

un soffitto decorativo per il Jazz Club "Santa Tecla" di Milano, e l'anno dopo cura il suo

allestimento "Edicole Televisive", 5°

: le una serie di stalli espositivi per televisori, esposti alla

triennale di Milano.

Quando suo padre si ammalò nel 1958, Colombo decise di abbandonare la pittura e insieme a suo

dell'azienda di famiglia,

fratello Gianni iniziò ad occuparsi usando la fabbrica come spazio

sperimentale per le ultime tecniche di produzione e i nuovi materiali, tra cui la fibra in vetro, il PVC, e

il polietilene. 1961 l'azienda venne

Nel 1959 sposò Elda Baiocchi; nello stesso anno il padre morì. Nel

venduta e Colombo tornò all'architettura, progettando gli interni dell'Albergo Stelvio, poi

l'Hotel Pontinental (1962) nel Golfo dell'Asinara.

(oggetti) 1962 la Lampada Acrilica, (con Gianni Colombo). La lampada è

composta da un convettore in plexiglas a forma di C e da una base che

contiene un tubo al neon.

Come suo primo progetto ricevette nel 1964 una medaglia d’oro alla

Triennale di Milano.

(oggetti) 1963 la Poltrona Elda, entra in produzione nel 65, chiamata con il

nome della moglie. La struttura e la scocca sono fatti in fibra di vetro, la base

invece è montata su un dispositivo di perno di rotazione ( da qui l'uso della

corpo a forma di conchiglia

plastica per moduli di grande superfici). Il , ha

sullo schienale i suoi comodi cuscini in pelle che rivestono la parte interna

sorta di isolamento acustico.

della monoposto e assicurano anche una

Questa sedia la si ritrova nella serie televisiva di fantascienza

-

"Spazio 1999", ideata nel 1973

Poltroncina a elementi curvati,

(oggetti) 1963-64 prodotta

per Kartell. Realizzata con tre soli elementi di legno

compensato curvato, che si incastrano tra loro senza alcun

elemento di giunzione. Mi -

Unità da

(sistemi) 1963-64 prodotta per

ni Kitch

Boffi. cucina

una piccola cucina mobile contiene

en,

tutti gli elettrodomestici e gli

accessori necessari per sei persone: un fornello, un frigorifero,

apriscatole, cassetti per stoviglie, posate e bicchieri, piani

d‘appoggio e un vano per libri. primi mobili contenitori di

colombo in cui integrò funzioni complesse in uno

spazio minimo, Sm

Bicc ok

hieri

(oggetti) 1964 i , prodotti per Arnolfo di

e

Cambio, Il bicchiere Smoke abbandona la

forma tradizionale. La forma del "piede" consente una presa

facile e sicura con l’uso del solo pollice, in modo che le altre dita

della stessa mano siano libere (sigaretta).

Nuova sezione 1 Pagina 40

Rag

luce da esterni / lampada da la,

(oggetti) 1964 che è anche una seduta.

no

giardino

La lampada Ragno è una lampada da

esterni, a luce diffusa, che si appoggia sul terreno, Costituita da vetro pressato

su un supporto a tubo di alluminio verniciato e calotta di copertura in ABS a

iniezione. Co

Lamp

(sistemi) 1964 La . Sistema di illuminazione realizzato da

up

ada

una serie di elementi combinabili tra loro. Composta dalla base (cilindrica) e

é

dalla parte superiore (semisferica) le quali possono essere combinate

l'inclinazione, la rotazione e la variazione d'altezza.

Tramite uno snodo in plastica che permette

(oggetti) Lampada in metacrilato a 1964 la , prodotta

per Kartell. schermo girevole

(oggetti) 1966 la , per

Lampada in

Kartell, formata

metacrilato

da una doppia calotta

sostenuta da un cilindro ricavato da tubi estrusi e alleggerito con ampie finestrature. Il riflettore

non varia al contrario dei supporti che variano al variare dell'utilizzo.

Nel 1964 Colombo aprì uno studio di design a Milano, dove si dedicò

commissioni architettoniche

primariamente a - tra cui numerosi rifugi sciistici e hotel

design di prodotti.

in montagna - e al

Proprio nel 1964 progettò gli arredi per l'Hotel Pontinental, opera che viene insignita del

premio IN/ARCH 1964. lampada da

Nel 1964 vinse la Medaglia d'oro alla Triennale di Milano con la

Tavolo acrilica, Serie

lamp

(sistemi) 1965 la , prodotta per Oluce. un sistema di

Spider

ada illuminazione

costituito da elementi combinabili fra loro in modo da permettere diversi tipi

di applicazioni. La lampada può essere montata su supporti differenti

tramite la regolazione di uno snodo in materiale plastico posto alla base.

metallo-plastica

/ 1967 vinse il Premio COMPASSO D'ORO per la, prodotta da

Sp

lamp

OLUCE / id

ada er

Univer

sedia

(oggetti) 1965- 67 la , prodotta per Kartell. Studiata per essere prodotta in

sale

impilabile

alluminio, realizzata in abs (materiale

polimerico termoplastico) e successivamente in Polipropilene.

Prima sedia stampata interamente in un unico materiale.

Dettagli
A.A. 2023-2024
59 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher margaret_croci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del pensiero sistemico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Torino o del prof Peruccio Pier Paolo.