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PROGETTO PER UNA PACE PERPETUA

Kant scrive "La Pace perpetua" nel 1795. In questo testo emerge un Kant antimachiavelliano, che si fa sostenitore della stretta correlazione tra politica e morale, non è possibile per Kant che l'uomo politico possa avere una morale differente da quella privata. In questo trattato emerge spesso la critica della diplomazia, nei confronti del corpo diplomatico che si avvale di segreti di stato, infatti secondo Kant ciò che è segreto non può essere morale e quindi per questo il segreto di stato è un illecito.

Quest'opera viene scritta e ideata subito dopo un evento storico preciso cioè la pace di Basilea, grazie alla quale la Repubblica francese aveva raggiunto la pace con Spagna, Olanda e Prussia. Kant però definisce questi trattati di pace, semplici tregue, sospensioni temporanee di ulteriori guerre che sopraggiungeranno.

Struttura il testo come un documento diplomatico.

Nel primo articolo preliminare,

Kant dice che quando si firma un trattato con la tacita riserva di pretesti per una guerra futura, è definita una cosa falsa e ipocrita. Nel secondo capitolo preliminare, nessuno stato indipendente può essere acquistato da un altro, quindi lo stato è inalienabile. Nel terzo articolo preliminare, gli eserciti permanenti devono nel tempo scomparire interamente, in quanto minacciano gli altri stati alla guerra e fanno uso degli uomini come strumenti nelle mani di uno solo. Qui c'è un primo esplicito riferimento di un Kant antimachiavelliano, viene criticata alla concezione delle milizie machiavelliane. Nel quarto articolo preliminare, non si devono contrarre debiti pubblici. Nel quinto articolo preliminare, nessuno stato deve intromettersi con la forza nella costituzione e nel governo di un altro stato, una formulazione del principio di non intervento. Nel sesto articolo preliminare, nessuno stato in guerra con un altro deve utilizzare stratagemmi disonesti, quindi.

Occorre la moralità anche nella guerra. La costituzione repubblicana si fonda su 3 principi:

  • Libertà, dei membri di una società in quanto uomini
  • Eguaglianza, di tutti i cittadini
  • Dipendenza, da un'unica legislazione

Secondo Kant la realtà politica non deve più fondarsi sull'ipocrisia e sulla furbizia ma sulla lealtà. Infatti prendendo le distanze da Machiavelli scrive che non può esserci vera politica senza morale, e viene ribadito ulteriormente da Kant quando parla dei principi che hanno caratterizzato il mal costume con cui gli uomini politici avevano agito che ormai sono inaccettabili. Uno di questi principi è stato quello del fac et excusa, cioè prima agisci poi troverai una scusa per giustificare l'azione compiuta, un altro principio è quello del si fecit nega, cioè nega che la colpa sia tua, altro principio che viene utilizzato dagli uomini politici è dividi et impera.

Cioè alimenta le fazioni e poi ergendoti a difensore del popolo riuscirai a consolidare il tuo potere e se nel tuo popolo ci sono capi privilegiati mettili in conflitto con il popolo. Secondo Kant il popolo non si lascerà più ingannare da questi principi.

Dopo gli articoli preliminari vengono scritti gli articoli definitivi che sono:

  1. La costituzione civile di ogni stato deve essere Repubblicana per stipulare una pace
  2. Una federazione di stati regolata dal diritto internazionale
  3. Il diritto cosmopolitico, cioè il diritto di visita e il diritto di ospitalità

PENSIERO POLITICO LEZIONE 29/03/23

Primavera dei popoli: Europa caratterizzata da scontri che danno il via ad un susseguirsi di eventi e Max ed Engels pubblicano il manifesto del partito comunista, in esso prospettano il socialismo scientifico, la loro ricerca per risolvere la questione sociale. Per risolvere quest'ultima agirono attraverso la pubblicazione del manifesto nel 1848 in cui parla

Dei rapporti tra borghesia e proletariato, tra capitale e salario, tra storie e conflitto di classe. Essi sono coscienti di andare a favore della classe operaia, come classe che soffre più delle altre, il programma di Max ed Engels si contraddistingue per la forza rivoluzionaria e vogliono raggiungere i loro scopi con mezzi pacifici. Si hanno socialisti-utopistici che vogliono creare comunità perfette, dove si cerca di non riprodurre i vizi della società industriale e creare delle condizioni affinché il modello socialista-utopista possa esprimersi in società più grandi e risolvere la questione sociale. Marx ed Engels non criticano le riflessioni di Saint Simon (considerato il padre del socialismo francese) e i suoi seguaci, pensano che questi scritti socialisti hanno messo in evidenza delle questioni ma non sono in grado di risolverle, come la merce, il lavoro, il valore d'uso e di scambio, l'abolizione tra città e campagna, della famiglia, del lavoro salariato.

del guadagno privato, l'annuncio dell'armonia sociale (quest'ultimo progetto di Fourier). Modello di Saint Simon, governo dei tecnici (tecnocrazia), Saint Simon intuisce di poter organizzare una società affidata ai produttori, superamento del rapporto tra classe di produttori e oziosi (nobili). Saint Simon deriva da una famiglia aristocratica più importante e antica di Francia, che rivendicavano la propria discendenza da Carlo Magno. La condizione di Saint Simon rappresenta la condizione di quei aristocratici che hanno perso i loro privilegi e vivono in una condizione di indigenza, tanto da tentare il suicidio per questioni economiche e verrà soccorso dai suoi discepoli che provvederanno al suo sostentamento. Tuttavia in modo critico la identifica come quel ceto che nulla fa per garantire la ricchezza del paese e vive nell'estremo parassitismo e prosegue con una parabola del 1819 dicendo se oggi morissero tutta l'aristocrazia certamente ifrancesi risentirebbero in senso emotivo, ma la Francia non avrebbe un danno in termini di ricchezza della nazione perché non è una classe produttiva, mentre se morissero tutti i produttori e ceti che lavorano, là bisognerebbe aspettare le nuove generazioni creando nel frattempo un danno notevole. Un altro illustre socialista, in Gran Bretagna, sarà Robert Owen che prospetta una nuova visione della società, al contrario Di Saint Simon cercò di realizzarlo, appena 33enne fondò New Lanark, opificio dove i suoi operai potevano vivere in condizioni igieniche con la propria famiglia, in unità abitative decenti e decorose con un limite di opere giornaliere, con il divieto di impiego dei bambini nelle fabbriche. Progetto che fallisce e cerca di riproporle nell'indiana, negli Stati Uniti, nell'Harmony ma per mancanza di finanziamenti fallirà anche qui, però resta fedele alle sue idee e tornando in Inghilterra si

Un'idea ai sindacati per il lavoro inglese creando un dibattito, riuscendo a creare leggi per tutelare i lavoratori come il Factory Act che consisteva nel divieto di impiegare fanciulli sotto i 9 anni (a quell'epoca grande passo in avanti per i diritti dei lavoratori). Successivamente troveremo anche Fourier socialista-utopista che si soffermerà sull'alienazione del lavoro. Aveva intuito che il fattore catena di montaggio non era positiva, perché se costretti a fare sempre la stessa attività si rischiava di cadere nell'anoia, Fourier diceva che era necessaria la passion-pioneer, doveva essere il motore, rendere attrattivo e suscitare interesse dell'operaio, quindi possibilità di cambiare mansione ogni 2 ore, perché dopo 1 ora e 30 si abbassa l'interesse di ciò che facciamo, quindi proponeva di cambiare turni, scegliere mansioni alla base dei nostri interessi, quindi svolgere all'interno di questo villaggio mansioni.

differenti per incontrare stimoli diversi, colleghi diversi che suscitano nuovi interessi. I bambini si ritrovano nelle piazze del falansterio ed eseguivano in maniera giocoso operazioni che la comunità traeva beneficio. Tutto ciò ha il sapore dell'utopia e viene recepito come un momento dal quale attingere, riorganizzando la stessa vita sociale attraverso questo lavoro attraente. Esso diventa modello di vita comunitaria che divenne tale per le comunità Hippie. Dal 1830 al 1848 in Francia il dibattito sulla questione sociale divenne uno dei principali e ci si rende conto che è una questione talmente complessa che non si può risolvere con la carità privata e l'assistenza pubblica. Piano piano insorgerà il proletariato, nel 1831 a Lione c'è una prima insurrezione dei lavoratori, lavoratori della sete, ribellione che avviene 8 giorni dopo la morte di Hegel, questi lavoratori della seta insorgono con un moto che diceva vivere

Lavorando omorire combattendo. Ciò è l'inizio della guerra dei poveri contro i ricchi. Durante quel periodo nel suo scritto Saint Simon diceva che non ci poteva essere salvezza per l'Europa se non viera una riorganizzazione e secondo lui voler ripristinare vecchi governanti, vecchi regimi non produrrà nulla. Tutte le nazioni dell'Europa devono essere governate da un parlamento nazionale e partecipare alla formazione di un parlamento generale che decida intorno agli interessi comuni della comunità europea per edificare la pace. Saint Simon non è sostenitore del suffragio universale, si ha un parlamento bicamerale con una camera dei deputati e una camera dei pari. Una camera elettiva censitaria e la camera dei pari di nomina regia. Saint Simon dice che possono sedere in questo parlamento commercianti, amministratori che vengono chiamati a comporre la camera dei deputati del grande parlamento. Il numero dei rappresentanti da inviare in questo

Il parlamento non dipende dal numero della popolazione ma dal numero di cittadini che sappiano leggere e scrivere. Quindi, per ogni milione di uomini d'Europa che sappiano leggere e scrivere, dovranno essere mandati alla camera dei comuni del grande parlamento un commerciante, un amministratore e un magistrato. Supponendo che in Europa vi siano 60 milioni di persone che sappiano leggere e scrivere, la camera sarà composta da 240 membri.

Le elezioni di ciascuno dei membri saranno fatte dalla corporazione di cui egli farà parte (corporazione dei magistrati, commercianti, ecc.). Tutti saranno nominati per 10 anni.

Allo stesso modo, ogni pari di un parlamento nazione, quindi parliamo della camera dei pari ora, deve avere delle ricchezze quindi una rappresentanza sulla base del censo. Saranno nominati dal re e il numero non sarà limitato.

Quindi è un parlamento bicamerale con un re che è capo supremo della società europea. Saint Simon non pubblicherà.

Mai nulla su un eventuale chiarimento della figura di capo supremo della società, ovvero del re, e questa è una lacuna sulla riflessione di Saint-Simon.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
52 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/03 Meccanica del volo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ciccio._67 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del pensiero politico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Palermo o del prof Campanella Claudia.