vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Femminismo punta ad accedere a quel titanismo.
Ma la differenza effettiva sta nella differenziazione tra l’uomo e la
donna.
Margareth Mead
La maternità istituisce un rapporto con la natura e con la storia che
l’uomo non potrà mai avvicinare del tutto.
Il titanismo dell’uomo non è un eroismo da imitare ma una nevrosi
da compiangere.
“Perché gli uomini ottengano la pace, la certezza di aver vissuto
come dovevano, devono raggiungere, oltre la paternità, forme di
espressione culturalmente elaborate che siano durature e certe”.
Non è la donna condannata alla natura, ma l’uomo condannato alla
storia.
Luce Irigaray
La liberazione della differenza femminile
Esiste una mistica della femminilità
Una emancipazione che voglia essere universale dovrà
necessariamente perdere molti degli attributi maschili e acquisirne
molti di femminili, commuoversi meno per gli eroi ed essere più
capace di ascoltare, sparecchiare, curare.
Capitolo 4
Culture
Storie degli uomini=storia di incontri fra culture diverse. Continuo
confronto tra chi non condivide.
Punti di contatto, scontri.
(Riprende capitolo sesso e genere, i capitoli iniziano con racconti,
donna di notte, qui scoperta dell’America)
Scoperta America, processo di conquista, con operazione di
cancellazione e colonizzazione delle culture opponenti.
Scoperta presuppone inesistenza precedente. Continente
inesistente fino a quando non è stata battezzata dall’attenzione da
parte dell’Europa.
Primo passo è il processo di rinominazione. Es. Abitanti = Indigeni,
“Indiani”
Rio De Janeiro, nome dato per confusione dell’esploratore (non era
nemmeno gennaio).
Conquista importante per molti motivi, un nuovo continente gioca
un ruolo importante sull’economia (materiali preziosi: infinite
miniere di oro e argento) da far stravolgere gli equilibri.
La conquista può avvenire attraverso un processo di
disumanizzazione delle popolazioni autoctone eliminandole o
convertendole, in maniera violenta o meno, ma caratterizzata da
una profonda componente di dominio. Operazione economica,
politica, culturale.
Altro esempio: città di Gerusalemme, centro di uno scontro
millenario tra tre religioni appartenenti allo stesso filone storico. Da
quella coesistenza hanno prodotto infinita violenza.
Esodo ebrei dall’Egitto: credenza cristiana, grande racconto di
emancipazione di un popolo verso la Terra Promessa. Oggi ogni
corteo rappresenta l’esodo, lo simuliamo semplicemente perché
camminiamo verso e per un’ideale. Esodo = atto politico. Per noi
punto di svolta della storia, per gli Egizi, operazione semplice di
polizia andata male, così tanto da non esser nemmeno esser stata
registrata.
La battaglia araba-spagna, agli Arabi non risulta. Anche questo
punto di svolta, simbolo nascita di una cultura europea contro
l’islam.
Es. Waterloo – Austerlitz, sia sconfitta che vittoria per Inglesi e
Francesi, ambiguità. Per cogliere questa ambiguità bisogna fare un
passo indietro sulla nostra esistenza, comprendo che implichi
entrambe le cose.
Sembra non si possa sfuggire a questa spirale: arrestare la violenza
significa solo arrestare quella nuova e naturalizzare quella vecchia,
dal momento che, anche noi, la nostra lingua, le nostre facce, altro
non sono che il risultato di passate violenze. Sembra che la violenza
sia inevitabile.
Qualcuno sarà sempre non essere risarcito.
L’essere italiano nasce dalla guerra, un paese di guerre
d’indipendenza (i nomi delle strade lo dimostrano).
La prima riduzione della violenza passa attraversa la sospensione
della sacertà, riducendo il carattere naturale della nostra
designazione delle cose, il peso della nostra cosmologia,
controllando il nostro etnocentrismo, ricordandoci che quando
prendiamo la parola, sono anche le parole che prendono noi.
Ci sono parole neutre e non: indiano e pellerossa non sono parole
neutre.
(Es. squadra che cambia nome per componente razzista)
L’intersezione di eventi di significati nella quale siamo nati e ci
siamo venuti facendo aventi, non è stata scelta da noi, ma ci è
imposta come ovvia con la stessa naturalità della nostra struttura
psicofisica.
Non c’è nulla di male nel nascere maschio o femmina, ma il
sessismo promuove visione che un sesso sia meglio di un altro sulla
base dell’appartenenza al determinato sesso. Condizione di nascita
come privilegio o meno sulla base del sesso in cui nasciamo.
Processo di celebrazione non tiene conto dell’arbitrarietà. Il tema
della razza.
Lo sradicamento del centro è un esercizio complesso e doloroso. Lo
sconcerto e il dolore sono gli unici indicatori attendibili che
consentano di distinguerlo dall’esotismo. Lo sguardo del turista.
L’estetizzazione dell’altro è una forma di esperienza nella quale
l’avvicinamento avviene sulla base della sua preventiva
neutralizzazione della preventiva rimozione del tragico del rapporto
connesso.
Tema della religione. Cassano: Differenza tra laicità e spiritualità,
dove ci sono molte conflittualità. Cosa significa dedicare tutta la
propria vita ad un giuramento? Pensiero che un laico non può
riuscire a pienamente a comprendere.
Da un lato il mito dell’emancipazione (noi laici), l’dea che ci sia
sempre un serbatoio di oppressioni dalle quali cavarsi fuori,
affrancarsi la sicurezza che la contabilità delle liberazioni sia
sempre positiva, una crescente difficoltà a giustificare il concetto di
dovere.
Non riusciamo a comprendere cosa sia il giuramento e l’obbedienza,
ma allo stesso tempo continuiamo una competizione permanente
per la riscossione dei nostri diritti. Ma noi se ci mettessimo nei loro
panni potremmo comprendere il rigore e il potere. Ovviamente non
vale solo per la religione, come altri enti: i clan mafiosi.
A volte ci è richiesto fare un passo indietro.
Esempio: Ilva di Taranto. Due diritti, lavoro e salute. Non è possibile
garantire entrambe le cose -> decentramento verso il lavoro.
Dall’altro anche di fronte alle soglie non negoziabili del dolore e
della fine. L’inarrestabile attrazione dell’idea della manipolabilità del
mondo, l’irrequietezza che viene di fronte a qualsiasi dolore,
sofferenza, quando si pensa che un’opportuna manipolazione del
mondo avrebbe potuto evitarli.
(Es. Da guardare “Don’t Look Up, film sulla comunicazione)
Es. Eye tracing, covid e congiure non più mediche ma tecnologiche.
Cosa infondata per impossibilità.
La crescita di potenza dell’uomo lo ha condotto a porre sempre più
sullo sfondo, il carattere assolutamente incolmabile della sua
sproporzione rispetto all’universo.
Che cos’è un mondo in cui questa proporzione è invece l’azione
indiscutibile?
(Leopardi – La nature e l’islandese, la social catena, consapevolezza
della debolezza, senza dopare. Cerchiamo di colmare la debolezza
attraverso la tecnica, ma possiamo superare la debolezza soltanto
attraverso l’associazione, l’unione delle forze.
Cassano – Libro il pensiero meridiano – Differenze Nord e Sud, idea
che il sud deve lavorare per raggiungere il nord, oppure il nord è
quello debole, perché dal punto di vista climatico e territoriale vive
in condizioni complicate, ha bisogno della produttività del sud,
baciato dalla fortuna sotto i punti di vista ambientali, oppure visione
razionale e lenta, misurata che vede come punto focale l’incontro
costante.
La soluzione non è nuovo nord, e lega sud, ma trovare
un’autonomia del pensiero.
Capitolo 5
I caratteri
“L’individuo non può scegliere la reazione che vuole è in qualche
modo incatenato ad una modalità di reazione che finisce per
caratterizzato.”
Non siamo completamente liberi, nonostante la nostra indole,
reazioni limitate rispetto alla moltitudine di reazioni.
Avvicinamento, farsi come il prossimo e contemplare l’altro. In
matematica approssimazione si aumenta o si diminuiscono le
prerogative.
Immortalare il proprio carattere, si inizia sesso e genere ed ecc., ma
step successivo sono gli elementi che ci rendono diversi dagli altri
per qualche motivo. Carattere = Stampo.
Capacità di descrivere queste differenze agli altri, per essere
comprensibile.
Di Chio: curioso, pigro, adesso possiamo identificarlo su un’identità
condivisa.
Caparezza: la mia parte intollerante, gabbia su ruote
Im psicoanalisi il carattere è formato dall’utero. Ma sappiamo
l’importanza dell’influenza primaria dei primi 3 anni. Elementi
fondamentali:
Rapporto con il corpo
“Il corpo che possediamo è già un programma di rapporto con il
mondo che ne scarta altri ugualmente possibili.”
Si può essere leggeri o pesanti, veloci o lenti, alti e bassi, belli o
brutti. Si può sentire la musica ed essere spinti a ballare o suonare
o si può rimanere ad essa indifferenti.
Differenze del corpo incidono nell’interazione. Si può amare la
musica ma non essere bravi nel pratico.
Noi interagiamo con altri e con l’idea di altro generalizzato, una
percezione.
La disabilità
Camminare, correre, mare, anche liberarsi richiedono delle
precondizioni che non sempre ci sono, talvolta quelle combinazioni
che stanno anche alla nostra origine si incrociano in un modo che
produce come risultato delle anormalità.
Esercizio di mettersi nei panni di chi non può svolgere determinate
attività, nel ruolo del disabile.
La normalità non è un fronte compatto, né una terra dai confini
precisi, misurabili con una semplice ispezione anatomica e
fisiologica.
Servono percorsi di reintegrazione nella normalità. Esperienza di
persone che possono essere riabilitate e persone che non possono
più, entrambi con problemi psichici. Recupero situazione
sperimentale è il più difficile, anche a causa degli stereotipi. Da
parte del paziente, continui sospetti su con chi si ha rapporti, se il
rapporto è interessato o disinteressato.
Goofman e la scena, teatro. Character è anche personaggio,
carattere esemplificato, tipizzato, una maschera per rendersi
comprensibile
Senk sociologo economico, la corrosione del carattere inteso come
personaggio.
È necessario per ricominciare a camminare, darsi stabilità e la
stabilità ce la si dà attraverso costrutti che ci rassicurano.
Essenziale a questo fine è una