Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
(ICT)- Nuovi modelli di organizzazione del lavoro post-fordisti
Viene meno il principio di stabilità e sicurezza del fordismoScivolamento distributivo con l'espansione della classe media avviene la"Cetomedizzazione" delle classi popolari e la classe media stessa diventa il baricentro elettorale passaggio da una logica redistributiva (dai ricchi ai poveri) adlogica distributivauna (trasferimento trasversale, da una categoria all'altra della classe media la classe media paga il sistema di Welfare e i suoi effetti sidistribuiscono (es. pensioni e sanità) come è stato possibile? Con una macchina diconsenso che garantiva le misure di welfare a gran parte della società essa sibasava su:
- Sviluppo economico + risorse statali
- Conversione al "Deficit spending" emissione di titoli
- Meccanismo di ripartizione in campo previdenziale
Occultamento dei costi crea un saldo positivo per i ceti medi:
- Non si
quo–distributivo a controllare le quote di consenso (Ferrera, 2006)
Conflitti sociali e proteste contro i tagli grande fiammata nei fatti di Genova (2001)–segnale forte
Linee di riforma comuni:
- Tagli della Spesa sociale (?)
- Ridimensionamento dei programmi arretramento dai ceti medi verso il basso del welfare–vincolo della prova dei mezzi viene meno l’universalismo
- Esternalizzazione (contracting-out)–la logica dell’appalto di servizi entra nel sistema di servizi di welfare privati ai quali si appaltano i servizi, designati come tramite per l’erogazione di servizi essenziali (es. sanità)
- Depoliticizzazione della gestione–idea di togliere dal controllo della politica la gestione di questi settori di welfare
- Aziendalizzazione–si introducono criteri aziendalistici per la gestione dei sistemi di welfare
Ipotesi riformistiche per il superamento della crisi:
Neoliberista
- ritiro dello Stato dalla produzione di alcuni
- Difesa delle posizioni di vantaggio acquisite da parte di categorie professionali e gruppi sociali organizzati
- Fare più figli
- Aumentare l'immigrazione
beni/servizi; riprivatizzazione della domanda sociale vi è anche una privatizzazione del finanziamento il proprio servizio pubblico deve essere pagato (es. Modello Sanità americano)
Welfare Mix2. : ridimensionamento del ruolo dello Stato per mezzo di una privatizzazione "debole", cioè della delega di gestione di servizi al privato di mercato (for profit) oppure al terzo settore (non profit) logica non di appalto, ma in molti casi di quasi mercato accreditamento di soggetti inseriti nel quadro nazionale e trasferimento all'utente della possibilità di scelta
Come si diminuisce la spesa? Mettendo in competizione soggetti pubblici e privati che saranno scelti dalle persone (possibilità di scelta)
Difesa delle posizioni acquisite e blame avoidance
Il processo di riforma avviato negli anni '90 è condizionato da molte tensioni:
altre forme di nucleo familiare determinato dall'andamento negativo del tasso di fertilità (n° di figli per donna in età fertile) nei decenni precedenti
tra gli anni '80 e il 2000 si arriva al picco minimo di fertilità, crollo radicale si dice che i tassi siano crollati nel periodo di crisi delle famiglie, in realtà i tassi sono crollati principalmente negli anni '90- occupazione femminile- politiche di welfare conciliazione cura-lavoro
aspetto culturale concezione dei compiti di cura in famiglia maternità come scelta libera ideale aut aut
i. discriminazioni in aziende
ii. struttura tipica del nostro sistema imprenditoriale (piccole e medie imprese che, in presenza di un basso livello di sussidi, non sono propense a farsi carico di una impiegata in possibile fertilità negli anni successivi)
La fertilità diminuisce negli anni '70 2 leggi che potrebbero spiegare questo fenomeno:
Legge sull'aborto
aumento anche di sistemi di controllo delle nascite (contraccezione) oggi le nascite sono più programmabili che in passato
2. Legge sul divorzio
Perché si fanno pochi figli (in Italia)?
19.5% motivi economici
9.5% difficoltà di conciliazione
58.4% motivi personali
L'area di intervento delle politiche di welfare intercetta 1/3 delle motivazioni per le quali si fanno pochi figli
Sarebbero necessarie Politiche pubbliche massicciamente orientate nel riconoscimento di un figlio come di un bene comune tuttavia l'esistenza o la non esistenza di un figlio sono trattate allo stesso modo da parte dello Stato non c'è una politica pubblica all'altezza di questo tema, quindi passa il messaggio che fare figli sia un affare privato e non un bene pubblico
Per garantire la sostenibilità del nostro sistema si può:
Gli stranieri ci salveranno dal declino demografico? alcuni
analisti pensano che questo sia l'elemento che possa controbilanciare la diminuzione del numero di figli concepiti. Per molto tempo si è sostenuta l'idea che gli stranieri avrebbero aumentato i tassi di fertilità di ogni paese. I demografi tuttavia sostenevano che non sarebbe stato così, e il loro pensiero è confermato dai dati. In realtà, le donne straniere hanno perso circa lo 0,5% nei tassi di fecondità dal 2008 al 2017. Gli elementi culturali del contesto diventano forti anche nella mentalità delle donne straniere. La prima generazione resta legata alla cultura del paese d'origine, ma già dalla seconda generazione l'elemento culturale del luogo dove vivono si radica nella loro mentalità. Il rapporto benessere-figli può essere visto in entrambe le direzioni. Svezia 4.0: welfare digitalizzato Qual è il senso di spingere su una digitalizzazione del welfare? La semplificazione spiega perché la Svezia sta puntando sulla digitalizzazione del welfare.meglio) il lato oscuro può essere il superamento di tutti gli intermediari che svolgono appunto un ruolo di tramite tra i cittadini e gli individui di welfare (es. assistenti sociali, medici di base, tutor, ecc.) disintermediazione questo cambiamento può essere una causa di confusione? Vettori di crisi e sfide aperte: 1. Aspettative contenute + bassa povertà 2. Aspettative crescenti + elevata povertà 3. Universalismo selettivo - aumento della tendenza ad introdurre elementi di selettività che introducano piccoli elementi di spesa per l'accesso a talune prestazioni (es. sanità ticket; sistemi di verifica dei mezzi ISE) 4. Contenimento della spesa rispetto all'aumento della domanda 5. Elementi di spesa per le famiglie (welfare familiare) Il finanziamento del sistema di welfare è privatizzato, fuori dalla logica di tipo universalistico. Questa considerazione vale poco per quanto riguarda la spesa previdenziale, ma ha granvalore per quanto riguarda la spesa sulla sanità è di 34 miliardi di euro. Questa spesa è sostenuta dalle famiglie nel settore che più di tutti è universalistico, finanziato da tutti, e dovrebbe essere aperto a tutti. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni come la presenza di ticket, la necessità di pagare le medicine, la presenza principalmente di dentisti privati, la fisioterapia non coperta dal servizio sanitario nazionale, gli ottici, ecc. Pertanto, non si può considerare completamente aperto.