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Validità della ricerca

Implica la corrispondenza tra la realtà e le conclusioni della ricerca. Una ricerca ben fatta deve essere priva di contraddizioni interne, produrre dati attendibili e correttamente analizzati, fornire spiegazioni accurate di un fenomeno e produrre risultati generalizzabili, consentendo previsioni.

Obiettivo del ricercatore è quello di controllare tutto ciò che può influire negativamente sulla validità di una ricerca, inficiando o invalidando la corrispondenza tra conclusioni e realtà. Per questo motivo deve:

  • Verificare l'esistenza di relazioni casuali tra le variabili (adeguatezza del disegno)
  • Misurare ciò che ci si propone di misurare (adeguatezza degli strumenti)
  • Analizzare attraverso la statistica l'influenza del caso (adeguatezza dell'analisi)
  • Verificare quanto delle relazioni osservate può essere esteso a condizioni diverse da quelle della sua ricerca (generalizzabilità)

MINACCE ALLA...

  1. cambiamenti, di tipo BIOLOGICO e PSICOLOGICO durante il corso della ricerca
  2. MATURAZIONE (vd ricerche in età evolutiva)
  3. Effetto DELL'ESPERIMENTO: Abituazione - se si è già partecipato ad altre ricerche - oppure effetti legati tra loro, quali la Ripetizione di prove simili (Effetto dell'ordine che provoca un senso di familiarità o noia col compito) con l'effetto Sequenza (per cui la prestazione in un compito/condizione differisce in base al compito/condizione precedente)
  4. REGRESSIONE STATISTICA verso la media: nella ripetizione di una prova, i partecipanti ottengono punteggi che tendono a regredire verso la media rispetto a quelli estremi ottenuti inizialmente.
  5. Analizzare gruppi PRECOSTITUITI, che non garantiscono omogeneità
  6. Effetti dovuti alla STRUMENTAZIONE: i dispositivi devono essere affidabili e, talvolta, lo sperimentatore stesso può minacciare la validità interna se

Non somministra correttamente il test, o a causa delle proprie aspettative (vd Effetto Sperimentatore)

Asistematiche:

  • PERDITA dei soggetti: Mortalità (ricerche prima-dopo) e abbandono, che falsano l'equivalenza dei gruppi. Talvolta la mortalità non è casuale ma esistono fattori precisi che influiscono sulle caratteristiche del campione "restante".
  • Effetti dovuti alla STORIA: eventi esterni o interni all'ambiente sperimentale che durante la conduzione della ricerca intervengono in modo incontrollato sovrapponendosi all'effetto della Var Indipendente, creando così confusione nel rapporto causale tra X e Y.

OUTPUT di SPSS per l'Alfa di Cronbach

Si individua il valore dell'Alfa di Cronbach e in base ai criteri stabilire se sia Sufficiente (.60), Discreto, Buono, Ottimo (>.90). Nelle statistiche item-totale individuare per ogni item il valore dell'Alfa se l'item stesso è escluso. Se con la sua esclusione,

Alfa ha un valore più basso, allora sappiamo che con essa l’attendibilità della misura è incrementata.

OUTPUT di SPSS per la misura della CORRELAZIONE

Presenta una matrice quadrata, con numero uguale di righe e colonne. Ogni cella contiene: Valore del coefficiente r di Pearson, la significatività (“Sig. 2-tailed”) e il numero di casi su cui è stato calcolato (N). E’ sufficiente osservare un solo triangolo tagliando diagonalmente la matrice rettangolare.

Gli asterischi evidenziano i valori di r significativi e rimandano al livello di probabilita associata che si trova sotto la tabella (**p<.01 e *p<.05).

Osservata la tabella, l’interpretazione deve essere riportata nel testo esponendo dettagliatamente se esiste o meno una correlazione significativa, positiva o negativa, forte o debole (con r = ± 1 la correlazione è Forte) tra gli item e riportando r in questo modo: r (N = …) = …, p< …r

può essere riportato anche in una tabella.

PROCESSO DI RICERCA

Realtà/Teorie Obiettivi e ipotesi Raccolta di Dati Misurazione Dati Analisi dei Dati
Dati Risultati
  1. Identificazione del Problema

FONTI: Caso - Interessi e Intuizioni Personali – Risoluzione problemi – conclusioni di ricerche precedenti

TEORIA di partenza: ESAME DELLA LETTERATURA. Quali sono i modelli teorici principali? Quali i metodi? Quali i punti di forza e debolezza? Quali i problemi ancora irrisolti? Cosa manca? – definizione del tipo di Problema: teorico o pratico?

DOMANDE DI RICERCA: si formulano quesiti per Dimostrare la bontà di un modello teorico con ulteriori prove empiriche a favore; Ampliarlo aggiungendo dettagli e specificazioni, colmando lacune e risolvendo questioni aperte; Criticarlo con dimostrazioni e offrendo soluzioni.

OBIETTIVI: definiti in relazione alle domande di ricerca

IPOTESI DI RICERCA: congettura sulle relazioni esistenti tra le variabili (sul piano

Teorico traOggetti e Proprietà, sul piano Empirico tra Casi e Variabili) che si intende verificare. Se accade X,allora si osserva Y.-Oggetti Casi. Dalle unità di una popolazione si selezionano tramite Campionamento i Casi.-Proprietà Variabili. Il Concetto/costrutto teorico viene tradotto in entità osservabili costruendole variabili.-Variabili Relazioni tra variabili (IPOTESI STATISTICHE)2. Pianificazione della RicercaCAMPIONE: sottoinsieme rappresentativo della popolazione, selezionato tramite Campionamento,composto da n partecipanti.Nel Campionamento Casuale avviene un’estrazione casuale per cui tutti i membri della popolazionehanno la stessa probabilità di entrare a far parte del campione; le estrazioni sono tra loroindipendenti così che la selezione di un elemento non influenzi la selezione di un altro.Campionamento Probabilistico (es. studenti di psicologia selezionati attraverso un’estrazionecasuale dalla lista

degli iscritti)≠ Campionamento NON Casuale, che consiste in una procedura che non consente di stabilire la probabilità con cui ogni membro della popolazione può essere incluso nel campione CampioneNON Probabilistico/Di Convenienza/Accidentale (es. Studenti di psicologia selezionati in base a chi frequenta un corso o volontari). In Psicologia la rappresentatività è garantita dall'universalità delle proprietà misurate, dall'ampiezza campionaria (legge dei grandi numeri) e dal controllo dell'omogeneità per le caratteristiche di interesse. STRUMENTI: possono essere Scelti selezionandoli tra quelli già esistenti, oppure Costruiti appositamente. E' preferibile che siano il più possibile brevi e di facile lettura. TEST = situazione standardizzata in cui il comportamento di una persona viene campionato, osservato e descritto, producendo una misura oggettiva e standardizzata. Viene somministrato il test,contenente degli stimoli standardizzati che facciano emergere delle risposte comportamentali ritenute salienti per la misura del costrutto in esame. Queste risposte costituiscono un campione delle risposte che la persona darebbe in condizioni simili, e sono valutabili sulla base di criteri standard predefiniti e interpretabili in modo univoco come indicatori di un costrutto psicologico. Lo scopo è ottenere una valutazione obiettiva, attendibile e valida.

Stimoli → Risposte → Valutazione

Costruzione del Test: 3 fasi.

  1. Costrutto (definizione Teorica)
  2. Scelta di Indicatori Comportamentali – si deve essere consapevoli, però, del fatto che non vi sarà mai una corrispondenza perfetta tra Costrutto ed Indicatori – in grado di rilevare la presenza di una caratteristica psicologica (Definizione Operativa)
  3. Scelta del tipo di compito/domanda e della modalità di somministrazione.

Test Cognitivi o di Prestazione Massima (Intelligenza, Attitudine, Profitto) e Non

Cognitivi o di Prestazione Tipica (personalità, atteggiamento). Tipologie di Test.

  1. Test di Massima Performance/Cognitivi:
    • Test di Intelligenza
    • Test Attitudinali (competenza messe in relazione con un tipo di mansione o compito)
    • Test di Rendimento o Profitto (misurano il livello di competenza e conoscenza raggiunto dopo un periodo di formazione o dopo un certo periodo lavorativo)
  2. Test di Performance Tipica/NON Cognitivi:
    • aspetti emotivi
    • rapporti interpersonali
    • atteggiamenti interessi e motivazioni

Tipologie di Domande: Aperte e Chiuse, quest'ultime propongono una serie di alternative mutuamente escludentisi tra le quali scegliere un'unica risposta. Le risposte alternative a quella corretta sono dette Distrattori, e sono definite graduando la loro plausibilità. La scelta può essere Binaria e Multipla e/o su Scala Likert.

Strumento SELF-REPORT: il modo migliore per indagare certi aspetti psicologici è quello di chiedere in modo diretto agli intervistati.

Si auto descrivono indicando quali e con che intensità sono i comportamenti, sensazioni, percezioni, opinioni, idee ecc che li rappresentano.

ResponseBias: modalità di risposta che falsano in modo sistematico le risposte date. Attribuibile alla Desiderabilità Sociale e al fenomeno dell'Acquiescenza.

Vi sono inserite delle Note Introduttive per invogliare ed istruire alla compilazione, rassicurare (anonimato, nessuna valutazione), sollecitare la richiesta di spiegazioni.

È necessario che le domande e le parti siano Randomizzate e alternate in modo tale da evitare il paradigma dell'Abituazione.

Normatività = il Test rappresenta l'utilizzo di una tecnica implicante un complesso di norme, che ne determinano criteri di applicabilità, e che la rendono idonea per collocare un individuo, relativamente ad una specifica caratteristica psicologica, rispetto ad un gruppo di riferimento, identificato secondo specifiche modalità (Gruppo Normativo).

Queste norme definiscono i criteri di lettura dei risultati; Test Criterion-Referenced: livello/soglia al di sotto del quale si ritiene che la caratteristica in esame non sia posseduta o non sia sufficiente. Esempio strumenti: Questionari e Matrici di Raven. Quest'ultime sono formate da una serie di figure che subiscono delle trasformazioni, sia orizzontali che verticali. Si deve scegliere, tra 8 alternative, la figura che completa la matrice, tenendo conto delle regole di trasformazione. Scoring: 1 punto per ogni risposta corretta.

DISEGNO DI RICERCA/SPERIMENTALE: si definiscono gli elementi e le procedure che consentono di dire con sicurezza che gli effetti riscontrati nella VD sono causati dalla manipolazione della VI e non dall'influenza di variabili incontrollate (Confondenti). Il Disegno di Ricerca costituisce l'ossatura stessa di un'indagine empirica e fonda l'affidabilità dei risultati. Costituisce il legame tra tutti gli elementi del progetto.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
24 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/03 Psicometria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Cici89 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicometria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Primi Caterina.