Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 28
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 1 Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti per l'esame di Filologia romanza Pag. 26
1 su 28
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Letteratura galloromanza

È la prima a svilupparsi e a imporsi nel panorama medievale. La lingua d'oil è divisa in due koinè poetiche, scripta normanna e scripta piccarda (poesia lirica). La lingua d'oc ha un vocalismo simile a quello toscano, il dittongamento non è spontaneo ma condizionato (non presente in tutte le scriptae).

Poemetti antichi:

  • Beowulf (fine X secolo): poema epico di 3182 versi di origine anglosassone e di ambientazione scandinava
  • Sancta Fides (seconda metà del XI secolo): poemetto provenzale in lasse rimate di octosyllabes fatto per essere cantato che narra della giovinetta Fede
  • Saint Alexis (XII secolo): poemetto di 625 decasyllabes in 125 strofe assonanzate in lingua d'oil conservato in sette manoscritti (di cui il più antico è conservato nel monastero di Saint Albans) che narra la leggenda siriaca di sant'Alessio trasportata in Occidente nel IX secolo
  • Boeci o Boezio (XII secolo)

secolo): poemetto di decasyllabes in lasse assonanzate in lingua d'oc

San Brendano (1121 – 1135) di Benedeit: il più antico poemetto noto in octosyllabes a rima

accoppiata, riprende la tradizione celtica delle navigazioni mitiche nell'aldilà

romanzi antichi:

Roman de Brut (1155 ca.) di Robert Wace: narra la fondazione della Britannia da parte di

Bruto di Troia basandosi sulla Historia Regum Britanniae di Goffredo di Monmouth in

15.000 octosyllabes in distici, parlando per la prima volta della Tavola Rotonda e dedicandol'opera a Eleonora d'Aquitania, moglie di Enrico II Plantageneto d'Angiò e figlia di Guglielmo X d'Aquitania

Roman de Thebes: rifacimento della Tebaide di Stazio

Roman d'Eneas: rifacimento dell'Eneide di Virgilio

Roman de Troie di Benoit de Sainte-Maure: 30.000 versi sulla guerra di Troia basati non su

Omero ma su due narrazioni latine, una di Ditti Cretese e una di

Darete FrigioTristan (1170 – 1180 ca.) di Thomas: rifacimento anglonormanno della leggenda celtica di Tristano e Isotta di cui restano undici frammenti di 3.300 versi complessivi. [cerca latrama]Tristan (1160 – 1180 ca.) di Béroul: rifacimento normanno della leggenda celtica di Tristano e Isotta di cui resta un solo frammento di circa 4.000 versi. Ha avuto diversi rifacimenti esecondo Bédier deriva, insieme al Tristan di Thomas, da un unico romanzo perduto. Lai du Chevrefoil di Maria di Francia: contiene un breve episodio di 118 versi della leggenda di Tristano e Isotta. È uno dei dodici Lais in anglonormanno dell'autrice, unadelle poche autrici note del Medioevo romanzo cortigiana di Enrico II Plantageneto chescrisse anche Un purgatorio di San Patrizio e una raccolta di favole. La poesia lirica dei trovatori in lingua d'oc, o trobar clus (il comporre difficile), nasce nel XIIsecolo nelle corti della Francia.secolo) chiamate chansonniers o canzonieri, che raccoglievano le opere dei trovatori e dei trovieri.

Il più antico trovatore noto è Guglielmo IX duca d'Aquitania e VII conte di Poitiers, mentre alcuni dei più celebri sono Marcabruno e Cercamon, attivi alla corte del figlio di Guglielmo IX, Guglielmo X d'Aquitania, rispettivamente negli anni 1130 - 1150 e 1137 - 1149, e l'ultimo trovatore è generalmente indicato in Guiraut Riquier di Narbona. Tra i trovieri, che si differenziano dai trovatori per una maggiore specializzazione della poesia d'amore e per un maggior gusto per le forme narrative, spicca Thibaut IV re di Navarra dal 1234. Spesso le tematiche poetiche venivano discusse in tenzoni o partimen (detti jeux-partis) o abbandonate per affrontare degli argomenti più seri, come le commemorazioni dei morti mediante la forma del planh. Esempi di rima francese: -enta / -enza, -anta / -anza. I canzonieri lirici in lingua d'oïl sono i codici più forniti.

di notazioni musicali, mentre quelli inlingua d'oc e in lingua di sì ne sono molto poveri> le chansons de geste sono poemi epici originariamente in forma orale che narravano le vicendestoriche di diversi eroi (erano suddivisi in vari cicli)Chanson de Roland (seconda metà del XI secolo) di Turoldo:

  • il manoscritto più antico, chiamato O, è conservato nella Bodleian Library di Oxford e
  • risale al XII secolo > 4002 decasyllabes in lasse assonanzate in lingua anglonormanna(ma che è una presunta traduzione dall'antico francese)scritto durante la prima crociata (1096 – 1099) promossa da papa Urbano II col concilio
  • di Clermont (1095)forte ispirazione religiosa (somiglianze coi poemi agiografici analizzate da Segre) e
  • altissima qualità artistica, è da molti considerato il poema epico per eccellenzaambientato nel 778 durante la battaglia di Roncisvalle tra franchi e baschi > Rolando,
  • paladino di Carlo

Magno e figliastro di Gano, combatte contro i saraceni di Marsilio presso Saragozza e muore in un'imboscata suonando l'olifante sotto a un albero mentre nella realtà la guerra in Spagna durò quattro anni, nella Chanson ne dura sette.

Legge di Bartsch: A[ tonica > E (es. mare > mer); palatale + A[ tonica > IE (es. caru > chier e solo successivamente > cher); in area anglonormanna palatale + A[ tonica > IE >E sin dal XII secolo.

Gormont et Isembart: unica chanson de geste in lasse di octosyllabes (sono 661) tramandata da un manoscritto anglonormanno del XII - XIII secolo, narra della lotta contro i pagani e della ribellione del vassallo Isembart al re Luigi al fine di servire il pagano Gormont.

Chanson de Guillaume (XIII secolo): Guglielmo d'Orange conte di Tolosa che sotto Carlo Magno combatté gli arabi in Settimania e partecipò alla conquista di Barcellona, presenta anomalie metriche perché.

Presumibilmente messa per iscritto sotto dettatura di un cantore il quale, in assenza di ritmo e della solita velocità di esecuzione, ha fatto confusione e scambiato alcune parole.

Dopo essere stata messa per iscritto, non è stata sottoposta a una revisione per regolarizzare la lingua e la metrica, come invece è successo per quasi tutte le altre chansons de geste.

Roman d'Alexandre (XII secolo) di Alberic de Pisancon: romanzo in lasse di octosyllabes in lingua d'oïl, di cui sono pervenuti solo i primi 105 versi, narra le vicende di Alessandro Magno inseriti in contesti fantastici e favolistici. Il metro venne standardizzato col nome di "verso alessandrino".

Alexandreis (1178-1182) di Gautier de Chatillon: poema in latino sul modello delle opere di Giulio Valerio e Leone Arciprete su Alessandro Magno.

Sotto il regno anglonormanno di Enrico I d'Inghilterra ci fu un grande lavoro di trascrizione dei manoscritti.

Jaufré Rudel (1125 – 1148): Quan lo rius de la fontana: canzone in lingua d'oc che l'autore afferma essere composta in plana lengua romana dedicandola a Ugo Bruno.

Chrétien de Troyes (1135 – 1190), uno dei primi autori romanzi in prosa, diffuse e consolidò il genere del romanzo arturiano e del ciclo bretone: D'amors qui m'a tolu a moi (precedente al 1173): canzone d'amore e dibattito poetico con due trovatori, Bernart de Ventadorn e Raimbaut d'Aurenga.

Chrétien è presumibilmente il primo troviero.

Erec et Enide (1170 ca.): primo romanzo ambientato nel mondo di re Artù e unica opera in cui non si firma solo col nome ma anche col luogo d'origine o d'attività, nel prologo critica i narratori professionisti che hanno intrecciato male le vicende di Erec.

Cligés: ambientazione greca sulla scia dei romanzi antichi della corte di Enrico II Plantageneto.

ricco di analisi psicologiche e monologhi

Chevalier de la charrete o Lancelot (1180 ca.): dedicato a Maria contessa di Champagne, è il primo romanzo in cui si parli della storia d'amore tra Lancillotto e Ginevra [cerca la trama] > rifacimento di un romanzo francese perduto dal quale ha attinto anche il germanico Ulrich per il suo Lanzelet

Perceval: incompiuto

Conte du Graal: primo romanzo rimasto incompiuto in cui compare il graal, un piatto di portata (mitologia celtica, il graal contiene l'ostia consacrata) mentre ne Joseph d'Arimatie (Giuseppe d'Arimatea, personaggio biblico) di Robert de Boron è un calice in cui è stato raccolto il sangue di Cristo

fabliaux: tramandati da una trentina di raccolte tra il XIII e il XIV secolo, tra cui il manoscritto di Berna (che contiene 42 fabliaux su 75 testi brevi di vario genere)

Richeut (1149 – 1170): il più antico fabliaux, è un poemetto di una particolare

lunghezza,• cioè 1318 versi

Roman de Renart: epopea in cui i personaggi sono animali, la volpe Renart è il protagonista• di una favola nera a tinte fosche che riprende il modello di Esopo stravolgendo il tuo intentomorale > narrativa antitetica agli ideali cortesi e dei lais (di cui riprende solo il metro, cioèi distici di octosyllabes), è un romanzo crudo ed esplicito sulla bassezza corporea

Jean Bodel, che si autodefinisce “rimatore di fabliaux”, è un noto professionista attivo ad• Arras dalla natura versatile, autore di otto fabliaux, di Chanson des saines, una chanson degeste sulla guerra di Carlo Magno contro i sassoni, e di un Congés (1202), una poesia con laquale si congeda dal panorama poetico per trasferirsi in un lebbrosario ove morrà nel 1209> insieme a Jean Bodel, Adam de la Halle è l'altro grande poeta della città di Arras, centroculturale fervente e ospitante uno dei

de mots, ballata, etc.) e dove si tenevano incontri e dibattiti letterari.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
28 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trydimi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filologia romanza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Lannutti Maria Sofia.