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APOPTOSI
o • Morte programmata dell cellula
Le cellula diventa più piccola ma NON scoppia
▪ Viene eliminata da altre cellule che la inglobano
▪ Morte pulita perché non si ha una liberazione delle sostanze
▪ Non porta ad un processo infiammatorio perché non si liberano
▪ enzimi che diventano mediatori infiammatori
- Si smembra in miniature
Gli stimoli che portano all’apoptosi sono simili a quelli per la necrosi ma di minore intensità
Cause esogene
o - Fisiche
- Chimiche
- Metaboliche
Può avvenire anche in situazioni fisiologiche
o Durante lo sviluppo embrionale → le singole dita si formano in seguito
▪ ad eventi di morte cellulare programmata (prima la mano ha la forma di
pinna)
Morte cellulare di cellula per permettere il corretto sviluppo degli
arti
Sistema nervoso che delle connessioni tra i neuroni
▪ Meccanismo omeostatico che permette al tessuto di mantenere lo
▪ stesso numero di cellule, evitare la proliferazione
È una morte Necessarioa per preservare l’omeostasi
Ricambio di cellule epiteliali dei villi intestinali
▪ Le cellule che non funzionano possono essere sostituite da altre dello
stesso tipo
- Anche le cellul del sangue che combatto contro L’infiammazione, in seguito
vengono eliminate e ricostituite
More necessario per permettere il corretto numero di cellule
- Le cellule normali sono in stretto contatto l’anno con l’altra grazie a delle giunzioni
serrate
- Durante l’apoptosi le protessi subiscono delle alterazioni, le cellule si riducono di
volume.
- La cromatina si condensa
- Durante la degradazione le cellule si dividono in piccoli frammenti detti corpi
apoptotici
- Durante la fesa di fango itosi i frammenti apoptotici sono riconosciuti da altre
cellule che le inglobano e ingeriscono per fango itosi degradandole
EVENTI BIOCHIMICI
• Lo stimolo è lo stesso ma è più lieve
• Apoptosis è un:
- Processo reattivo
- Irreversibile
- Geneticamente programmato, la cellula essendo attiva può sintetizzare proteine
implicate per il processo di apoptosi
• La cellula è ancora in grado di produrre ATP
• Le cellule sono metabolicamente attiva, la pompa sodio potassio continua a
funzionare, la sintesi proteica persiste
La membrana assolve la sua funzione di controllo, non si gonfia
• Si attiverà una endonucleasi che porta alla frammentazione del DNA,
questo si attua perché il citoscheletro si disgrega portando la cellula a smembrarsi In
corpi apoptotici
Imitocondri svolgono un ruolo essenziale nell’’innescare l’apoptosi
Il mitocondrio funzion ancora
Può svolgere la sforilizzazione
o Ma subisce dei cambiamenti nella membrana esterna
o A causa di numerosi stimoli si verifica un cambiamento di permeabilità
▪ della membrana mitocondriale
Tra la membrana interna e sterna si formano dei canali da cui esce un
▪ coafattore → citrocomo c, esce in seguito all’pertura dei canali
La sua uscita da vita al processo di apoptosi
▪
- La permeabilità cambia perché si aprono questi canali, permettendo il passaggio
del citrocomo c
- Funziona da cofattore che attiva specifiche proteine implicante nella apoptosi
- Queste proteine formano l’apoptosoma → un complesso che innesca la morte di
apoptosi, promuovendo l’attivazione di enzimi.
- Questo complesso attiva enzimi, chamati caspasi,
Permettono anche di attivare le endonucleasi che hanno pi la
funzione di frammentazione del DNA
⇨CASPASI
• Sono un gruppo di protessi, enzimi che degradano le proteine
• Contengono cisteina
• Questi enzim possono tagliare le altre proteine dopo un residuo di acido aspartico
• Sono gli esecutori della morte per apoptosi perché andranno a degradare anche le
proteine del citoscheletro, provocando lo smembramento in corpi apoptotici
Caspasi iniziatrici che si attivano per prime attivando a cascata tutte le altre
o caspasi
Quando si attivano le caspasi esecutrici che degradano le proteine tagliando
o dopo un residuo di acido aspartico
• Inducendo
- Alterazioni nucleari e frammentazione nucleare
- Alterazioni del citoscheletro provocando un addensamento del citoplasma
• Alcune proteine formano il canale che consente la fuoriuscita del citrocomo C, sono
pro apoptotici
• Altre proteine che funzionano a coppia che invece bloccano la formazione dei canali,
dette i membri anti-apoptotici
• Queste proteine danno vita ad una famiglia, che lavorano sempre a coppia
BCL-2 primo membro identificato di questa famiglia
Se prevalgono membri pro-apoptotici la cellula morirà grazie all’apertura dei
▪ canali per il citrocomo c
Se prevalgono i membri post-apoptotici allora la cellula deve sopravvivere
▪
La P53 regola l’apoptosi
⇨ • Controlla l’attivazione di membri pro o anti-apoptotici
Agisce attivando geni che codificano per proteine con attività
o pro-apoptotica (BAX)
Agisce attivando geni che codificano per proteine con attività anti-apoptotica
o
• La morte cellule si può programmare
MORTE DELLA CELLULA PER APOPTOSI
1. La cellula subisce danno che non può essere riparato
2. Allora la p53 attiva si lega al DNA danneggiato attivando geni che codificano per
membri pro-apoptotici
La sua azione è importante perché impedisce l’accumulo di mutazioni
▪ genetiche che posso poi provocare una trasformazione neoplastica
3. Si attiva il complesso BAX che induce l’apoptosi
4. Si aprono i canali per il citrocomo c, provocando un’alterazione del mitocondrio, che
cambia la permebilità della sua membrana
5. Il citrocomo c, che si legherà a delle pro caspasi, portando all’attivazione degli enzimi
delle caspasi
6. Questi enzimi andranno a degradare le proteine del citoscheletro, si ha
l’addensamento della cromatina e la frammentazione nucleare
7. Le cellule si smembrano in corpi apoptotici
8. Questi vengono riconosciuti dal fango cita che le ingloba e vengono eliminati
• Le caspasi non degradano solo le proteine
• Possono attivare delle endonucleasi, che provocano una frammentazione del DNA
• La fremmentazione avvien ogni circa 200 paia di basi
- Se il DNA appare un profilo a scalettta il DNA è frammentato
- Se è un'unica banda bianca non è frammentato
- Un’ica lunga banda bianca la cellula è morta per apoptosi
L’apoptosi può essere indotta anche da recettori di membrana
o “recettori di morte” denominati Fas
TNFR fattore di necrosi tumoerale
o
MORTE INTRINSECA per apoptosi
• perché tutto parte da dentro
- Viene danneggiato il mitocondro
MORTE ESTRINSECA per apoptosi
• Tutto parte dall’esterno, che non attaccano il mitocondrio, ma specifici recettori di
morte posti all’esterno, che attivano delle caspasi senza però passare per il
mitocondiro
- Si innesca un apoptosi a partire da recettori di membrana, come il Fas recettore
di morte
Anche TNF fattore di necrosi tumorale
- Il mitocondrio non viene danneggiato
• Infatti abbiamo questo DOMINIO DI MORTE, il ligiando di morte si lega al suo recettore
di morte specifico
• Questo dominio poi si legherà una proteina S adattatrice che attiverà la prima caspasi
iniziatrice e poi a cascata si attivano tutte le altre
Vengono fuori dei fosfolipidi, che prima erano dentro, che permettono il riconoscimento della
struttura della cellula da parte del fagocita che lo ingloba e lo elimino
SISTEMA IMMUNITARIO
• È un complesso sistema biologico che protegge il nostro corpo ed è fondamentale per
la sopravvivenza
• Insieme di funzioni volte ad eliminare:
- Danno da stimoli fisici, chimici e microrganismi biologici
- Cellule che hanno dato origine a tumore
• Ha la capacità di distinguere
Agenti self → i costituenti propri, che sono tollerati
▪ Agenti non self → costituenti alterati e patogeni
▪
• Ci protegge contro quattro callsi di agenti pathogenic
- Batteri
- Virus
- Funghi
- Parassiti
• Le porte che permettono l’ingresso di questi agenti sono
La cute
▪ Le mucose dei sistemi interni
▪
• Questi parassiti creano danno secernendo tossine e uccidendo o danneggiando le
cellule in cui penetrano
Il sistema immunitario comprende
IMMUNITÀ INNATA O NATURALE
o • È presente fin dalla nascita
• È la prima linea di difesa contro gli agenti patogeni, i suoi componenti
intervengono subito
• Sfrutta meccanicismi che sono gli stessi indipendentemente dal tipo di
patogeno
• Aspecifica Riconosce una serie di molecole comuni a tutte le specie
▪ microbiche (lipopolisaccaride)
Non è specifica per un particolare agente patogeno
▪ non presenta la memoria immunologica
▪
• Ha solo la funzione di limitare l’infezione
IMMUNITÀ ACQUISITA O ADATTIVA
o • Addativa → si attiva tardivamente solo sulla base di alcuni segnali
Soprattutto se le cellule dell’immunità aspecifica non sono riuscite a
▪ combattere l’infezione
• Specifica → Sfrutta meccanismi diversi che sono specifici per quel patogeno
• Selettiva → è innescata dal riconoscimento da parte del sistema immunitario di
antigeni
• Presenta anche la memoria immunologica → dopo essere stata esposta ad un
particolare agente patogeno, l’immunità innata ha la capacità di conservare il
ricordo della risposta immunologica a quel patogeno così da rispondere in
maniere più rapida ad una successiva esposizione allo stesso patogeno
• Ha la funzione di eliminare l’infiammazione e conferire protezione
• Presenta due linee:
Immunità umorale
o Componente dell’immunità acquisita
▪ Composta da molecole solubili, come gli anticorpi, che sono
▪ prodotte dai linfociti B
I linfociti B hanno la funzione di diventare plasmacellule e
▪ produrre gli anticorpi
Immunità cellulare
o Coinvolge direttamente le componenti cellulari presenti nei
▪ tessuti o in movimento nella linfa e nel sangue
Come i linfociti T, che sono capaci di riconoscere gli antigeni
▪ presenti sugli agenti patogeni e coordinare una risposta mirata
O anche cellule responsabili della fangocitosi, come i
▪ macrofagi
Quindi tra le difese dell’ospite riconosciamo:
- Barriere fisiche (come le barriere epiteliali)
- Fattori dell’immunità innata
- Fattori dell’immunità specifica
Il microbo infetta, da dopo poche ore inizio dell’infezione