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Il moltiplicatore della spesa pubblica è beta

Moltiplicatore della spesa pubblica: di quanto aumenta il reddito data una variazione di G. Matematicamente è la derivata del reddito rispetto a G. E' più grande alfa o beta? (negli ultimi 10 minuti spiega il perché sia in termini matematici che in termini economici)

Risposta: è più grande alfa. Cioè, il moltiplicatore della spesa pubblica nel modello R-S è maggiore di quello nel modello IS-LM.

Il secondo modo per dimostrarlo (oltre che analiticamente) è questo: Ragiono non in termini matematici, ma in termini economici: se nel modello IS-LM c'è lo spiazzamento, allora la variazione del reddito di equilibrio data una variazione di G nel modello IS-LM è necessariamente più piccola. Cioè beta è necessariamente più piccolo di alfa.

Vedi appunti (ultimi appunti bobbi) nel quaderno... "Risposta economica": nel modello IS-LM G

haaumentato Y ma ha aumentato anche r che quindi ha spiazzato gli investimenti e ridotto Y; quindi la variazione del Y (portata da una variazione di G) nel modello R-S è sicuramente più grande della stessa variazione nel modello IS-LM, perché nel modello R-S non c'è lo spiazzamento mentre in quello IS-LM c'è....12 OTTOBRE manca tutta la prima parte (non ho la registrazione) + i primi 6 minuti circa della registrazione diobs! Politica Fiscale Espansiva 1. VARIAZIONE DI G Dove sta G? in Z bar; allora il nuovo Y sarà Y = z ( Z bar + Delta G - b * i bar); Da cosa lo vedo? C'è stata una traslazione della IS, in alto a destra. In E il tasso di interesse è rimasto uguale, ma il reddito è aumentato, di un valore pari a Y – Y .1 0 Facendo qualche calcolo vedo che Y – Y = z * Delta G.1 0 " z * Delta G " cosa mi ricorda? Questa cosa è vera nel Modello R-S. Nel modello R-S infatti una variazione

di G porta a una variazione del reddito che è uguale alla variazione di G per il moltiplicatore. Quindi, nel Modello IS-MP la politica fiscale espansiva ha lo stesso effetto che nel Modello R-S, ma questo è ovvio perché il tasso di interesse è fisso e quindi non c'è lo spiazzamento!

Invece, nel Modello IS-LM l'aumento di G portava a un aumento della domanda di moneta che portava ad un aumento del tasso di interesse, e quindi ad uno spiazzamento. Quindi, uno dei motivi per cui la BCE vuole perseguire un interest rate pagging è evitare lo spiazzamento, perché spiazzamento vuol dire ridurre gli investimenti, e ridurre gli investimenti significa ridurre l'accumulazione di capitale (e questo la BCE non lo vuole fare)

Nel grafico, ho segnato a lapis il punto A: la linea rosa rappresenta lo spiazzamento che, per i motivi sopraelencati, sarebbe stato presente nel Modello IS-LM. Le cose scritte a lapis non ci sono in questi modelli.

era solo per spiegare questa cosa. 2. VARIAZIONE DI i Esempio: il tasso di interesse è troppo elevato; la BCE vuole abbassare il tasso di interesse con l'obiettivo di aumentare gli investimenti, e per questa via il reddito. Una variazione negativa del tasso di interesse aumenta gli investimenti e aumenta dunque il reddito. Non stiamo spostando la IS, ma ci stiamo spostando sulla IS, in MP , e arriviamo al nuovo equilibrio ovvero Y , e ovviamente ci sarà una nuova LM. Limite della Politica Monetaria: qua vediamo il limite più grande della politica monetaria degli ultimi quindici anni, dalla crisi finanziaria in avanti: quello che si chiama zero lower bound (soglia zero). Il tasso di interesse è un tasso di interesse nominale e zero è la sua soglia, andare sotto zero ha dei risvolti (che vedremo più avanti), e quindi per adesso non possiamo andare sotto zero. Questo limite c'era anche nel modello IS-LM ma "si vedeva meno", mentre

nel modello IS-MP invece è molto chiaro. Ovviamente, la moneta è endogena quindi sta aumentando e quindi devo ricalcolare la moneta.

IS-MP con Regola di Taylor

L'idea alla base

In un articolo del 1993 (la BCE ancora non è stata istituita, quindi Taylor aveva a mente la FED) l'americano Taylor propone una regola con questa idea: "se io uso l'interest rate pagging vuol dire che la BCE ha nei fatti una regola del pollice, non ha degli obiettivi ben stabiliti. In altre parole se io uso il tasso di interesse rate pagging (quindi ho soltanto l'obiettivo del tasso di interesse) non sto internalizzando nella mia regola di politica monetaria gli obiettivi che ha la politica monetaria stessa." Non ha degli obiettivi, non ha dei focal points. Quindi posso dire che:

Regola di Taylor: è una regola di fissazione del tasso di interesse ma che ha al suo interno gli obiettivi della politica monetaria

Legge di Okun: C'è una relazione tra

maniera diversa. La BCE cerca di mantenere l'inflazione intorno al 2% e di stabilizzare l'economia. La seconda correzione dipende dall'inflazione attesa. Se l'inflazione attesa è superiore all'obiettivo della BCE, il tasso di interesse nominale sarà più alto per contrastare l'aumento dei prezzi. In sintesi, la RDT (Regola di Taylor) stabilisce che il tasso di interesse nominale dipende dal tasso di interesse reale desiderato, dall'output gap e dall'inflazione attesa. Questo modello viene utilizzato dalla BCE per prendere decisioni sulla politica monetaria e cercare di raggiungere stabilità economica e bassa inflazione.
  1. Primo elemento: i = r bar + π + gamma y (y – y r) + gamma π ( π – π t )
  2. Secondo elemento (output gap): "se l'economia si sta surriscaldando, ovvero sta crescendo più del mio obiettivo (target), allora la raffreddo" (ad esempio perché mi stanno crescendo i prezzi, anche se qua non si vede perché i prezzi sono fissi)
  3. Terzo elemento: accelerazione dei prezzi (dell'inflazione) "Se l'inflazione sta correndo molto di più rispetto all'obiettivo, allora raffreddo l'economia aumentando il tasso di interesse"
Tuttavia, i prezzi nel Modello IS-MP i prezzi sono fissi e quindi:
  • L'inflazione target è zero... quindi il terzo elemento è zero
  • Anche π a inizio formula è zero
- Quando π è zero ed è uguale al suo livello target, e anche il reddito.

è uguale al reddito target, allora collassiamo nel modello di prima. Ci serve però perché la regola di Taylor ci inserisce dentro due obiettivi di politica monetaria: inflazione e crescita. Quindi quando scelgo il tasso di interesse non lo scelgo a caso ma è un tasso che guarda le condizioni dell’economia.

- Il target è un reddito di pieno impiego, cioè è il reddito che mi massimizza l’occupazione. Attenzione a cosa è il pieno impiego!! In questo caso qua, pieno impiego non significa disoccupazione=0, perché in un sistema capitalistico è impossibile che la disoccupazione sia zero!!

- Considerazione: è un modello keynesiano: stiamo dando per scontato che il reddito non sia il reddito target;

- Attenzione: gamma non è quello del Modello IS-LM, è un parametro, è il parametro della regola di Taylor!. Anche qua la moneta è endogena, e quindi si calcola dopo, dopo aver calcolato i e YE.

Cosa succede se aumenta la spesa pubblica G?

Il reddito aumenta, il tasso di interesse aumenta

Cosa succede se ho una politica monetaria espansiva, cioè se si riduce il tasso di interesse target (benchmark), cioè se definisce un nuovo target di tasso di interesse reale?

Il reddito aumenta, il tasso di interesse effettivo diminuisce...

13 OTTOBRE

In questo caso, la BC non sceglie bene l'offerta di moneta, perché se le facciamo scegliere bene l'offerta di moneta allora siamo in balia della domanda; e se la domanda è troppo voltatile ci sono variazioni del tasso di interesse troppo rilevanti; queste portano a variazioni degli investimenti troppo rilevanti; e queste portano al problema dell'accumulazione del capitale, che come vedremo tra poco è al centro della crescita di lungo periodo.

Le BC scelgono il tasso di interesse: quel tasso che credono possa agevolare le imprese, farle investire di più e quindi far gioco nella crescita di medio

lungo periodo.

  1. La BC decide il tasso di interesse: a quel tasso darà tutta la moneta che gli agenti vogliono, ovvero la domanda di moneta determina il quantitativo di moneta nel sistema, ma il prezzo (il costo opportunità) di detenere moneta ce l'ha in mano la BC.
  2. i = i bar.
  3. Il MKT della moneta dipende solo dal reddito, perché i è fissato (nel modello IS-LM dipendeva dal reddito e dal tasso di interesse). Dopodiché il reddito determina l'offerta di moneta che manda in equilibrio il MKT della moneta. Quindi collassiamo in un'unica equazione, la IS, perché la MP è piatta. Sostituiamo i bar dentro la IS e ci accorgiamo che stiamo ricadendo nel modello R-S: in cui l'investimento ha due componenti, una esogena e una che dipende dal tasso di interesse; ma quella che dipende dal tasso è la parte fissa, perché l'ha deciso la BC (ha deciso quanto è b*i bar.
  4. In questo caso, la politica fiscale non genera

spiazzamento perché non cambia il tasso di interesse quindi non vengono spiazzati gli investimenti come accadeva nel modello IS-LM

Tuttavia questa prima visione è limitante, perché non rende espliciti gli obiettivi della BC (1: massimizzazione occupazione; 2: inflazione bassa e stabile)

Legge di Okun (la faremo tra un paio di settimane): c'è una relazione tra tasso di disoccupazione e crescita

Regola di Taylor: il tasso di interesse è dato da un tasso di interesse obiettivo + l'inflazione + il resto della formula (2). In questo modello i prezzi sono fissi però, quindi l'inflazione è uguale a zero: ottengo quindi la formula (3).

Quale è il senso di questa equazione:

Se la BC non guardasse al reddito e non guardasse al differenziale inflazionistico (cioè la differenza tra l'inflazione vera e l'inflazione target), e quindi se gamma y e gamma π fossero uguali a zero, ricadremo nel caso precedente.

io amo il mare?

Perché amo il mare?

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
116 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ohana.05 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Macroeconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Ricchiuti Giorgio.