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A LUNGO TERMINE
dopo 1-3 gg dopo l'infarto la zona morta può infiammarsi o infettarsi ⇒ versamento che se è importante porta a tamponamento cardiaco pericardite
3-14 gg dopo ⇒ avviene transmurale → muscolo- rottura di cuore nell'infarto diventa debole e può rompersi quando il cuore batte soprattutto in caso di ipertensione (morte immediata)
dopo 2 sett x tutta la vita →- scompenso cardiaco = tessuto muscolare morto si sfianca e la pompa cardiaca si riduce sempre di + finché non risulta + efficace
terapia: STEMI (infarto transmurale) il prima possibile ⇒ coronarografia: si dilata la coronaria- ristabilire il flusso gonfiando un palloncino che schiaccia la placca, il trombo se ne va, si inserisce uno stent attraverso arteria premedicato x bloccare l'attivazione piastrinica femorale o radiale x tenere il vaso aperto → se il trombo è tanto attaccato viene sciolto con dei farmaci (= terapia fibrinolitica)
Alleviare il dolore e prevenire e trattare complicanze
Antiaggregazione piastrinica → Aspirina (+ antagonista del recettore● piastrinico P2Y12) ⇒ somministrato già in ambulanza→ Eparina● Anticoagulazione● Ossigeno● Morfina x alleviare il dolore dell’infarto
Beta-bloccanti → riducono il consumo di ossigeno miocardico, limitano● le dimensioni dell’infarto, riducono la mortalità
ACE-inibitori → riducono la mortalità e devono essere prescritti entro 24● hNSTEMI (subendocardico)- contrastare il trombo intracoronarico scatenante (non devo fare subito coronarografia xk cmq unpo’ di circolazione si è ripristinata)
Antiaggregazione piastrinica → Aspirina + antagonista del recettore● piastrinico- Ripristinare l’equilibrio fra apporto e richiesta miocardica di ossigeno● Nitroglicerina● Beta-bloccanti● Ace-inibitoriterapia a lungo termine sia x NSTEMI e STEMI ) e la- Inibitore dell’HMG-COA
reduttasi (=statina) inizialmente ad alte dosi (80 mg dose maxprende x sempre → somministrata indipendentemente dai livelli di colesteroloxk devo bloccare tutti le LDL (abbasso il dosaggio dopo 1 anno in base ai livelli di colesterolo)- controllo dello stile di vita/fattori di rischio: Stop fumo, Controllo dieta, Esercizio fisico 2. SCOMPENSO CARDIACO = insufficienza della pompa cardiaca 1. cuore non riesce a pompare una quantità di sangue adeguata alle esigenze cause: ● cardiache = Portata cardiaca ridotta - Scompenso da disfunzione sistolica (non riesce a contrarsi) - Insufficienza contrattile del miocardio, aumento eccessivo del post-carico(ipertensione arteriosa cronica grave), (cuore non riesce a- alterazione delle proprietà di riempimento del ventricolo lassarsi e fare la diastole xk è rigido ⇒ non riceve sangue) ● extracardiache = aumentate esigenze periferiche - Ipertiroidismo aumenta talmente tanto il metabolismo di tutto il corpo che il cuore nonproduce +O2 sufficiente- beri-beri (infezione)- fistole AV (artero venose)2. quantità di sangue nel ventricolo sx è adeguata, ma al prezzo di un'elevata pressione di riempimento- Riempimento alterato = scompenso da disfunzione diastolica- Ridotta compliance ventricolare , soprattutto per (rilasciamento e/o riempimento ventricolare) alterazioni della composizione delle pareti (ipertrofia, fibrosi interstiziale, amiloidosi, glicogenosi etc.)3. alterazioni congenite della fase di sistole (contrazione) o diastole (rilasciamento e/o riempimento)4. cardiopatia ischemica/ipertensiva/congenite, valvulopatie, cardiomiopatie (dilatativa, ipertrofica, restrittiva)forme cliniche:- acuto: IMA esteso, rottura valvolare acuta- cronico: > parte dei casi, si sviluppa come complicanza di altre patologiesintomi:- scompenso cardiaco sx = incapacità del ventricolo sx di pompare tutto il sangue in aorta ma un po' di sangue- ventricolo dx funziona, stasi di liquidi a livellodel polmone→confluisce verso il ventricolo sx, l'atrio sx e le vene polmonari⇒aumento dei liquidi in eccesso congestiona i polmoni⇒dispnea, astenia, confusione, tosse+ emoftoe, edema polmonare acuto (espulsione di catarro con tracce di sangue)→scompenso cardiaco dx = cuore dx non riceve sangue, causato da una precedente sofferenza del ventricolo sx→si accumulano liquidi inizialmente nella vena cava inf, poi anche a livello periferico = edemi (+ è dilatata + il pz è pieno di liquidi a caviglie, gambe e anche addome)•turgore delle vene giugulari•edemi declivi•aumento delle dimensioni di fegato (epatomegalia) e milza (splenomegalia)•oliguria⇒passa meno sangue che per i reni⇒aumento di volemia e del lavoro per il cuore→inizialmente da sforzo1.dispnea→da sdraiati aumenta ritorno venoso al cuore ma in caso di scompenso2.ortopnea→non è così3.dispnea parossistica notturna (stanno dormendo, sisvegliano e non riescono a respirare)
4. dispnea a riposo → pz non respira, schiuma dalla bocca
5. edema polmonare acuto- Edemi declivi (prima caviglie, poi sale, si arriva anche alle cosce)- Turgore giugulare- Affaticabilità- Ridotta perfusione cerebrale (confuso, intontito, se non si interviene va anche coma)⇒ classificazione NYHA
scompenso cardiaco cronico
1. classe I: nessuna limitazione, l'attività fisica abituale non provoca astenia, dispnea o palpitazioni
2. classe II: lieve limitazione di attività fisica, a riposo sta bene, attività fisica abituale provoca affaticamento, dispnea, palpitazioni o angina
3. classe III: grave limitazione di attività fisica, benessere a riposo, ma attività fisiche di entità inferiore a quelle abituali provocano sintomi
4. classe IV: incapacità a svolgere qualsiasi attività senza disturbi, sintomi presenti anche a riposo e aumentano ad ogni minima attività
diagnosi:
• Es.
obiettivo: turgore vene giugulari in entrambi i lati, congestione polmonare (col fonendo, edemi periferici, epatomegalia/sentiamo rantoli, se c'è versamento pleurico sentiamo silenzio e non il respiro)ascite (liquido si accumula nella cavità addominale)- Es. laboratorio: dosaggio BNP / Pro-BNP Nterminale = molecola rilasciata(brain natriuretic peptide)da cell muscolari cardiache quando funzionano male xk soffrono
- Rx torace: cuore ingrandito, congestione polmonare, versamento pleurico→ valuta la
- Ecocardiogramma contrattilità sistolica e il rilasciamento diastolico, valuta la causa (capiamo se il problema riguarda la sistole o la diastole)valuta la
- RM cardiaca→ causa (amiloidosi, emocromatosi, coronaropatia)diagnosi differenziale ⇒ metto lo scompenso cardiaco come causa ma devo cercarne altre
Malattie polmonari: bronchite cronica, enfisema, asma
Altra cause di edemi periferici: obesità, vene varicose
insufficienza venosa, patologie epatiche e renali fattori di rischio: età, sesso, familiarità, fumo (maschi + a rischio, dopo la menopausa il rischio è lo stesso), ipertensione, diabete (nicotina aumenta FC) terapia: 1. Controllare eccessiva ritenzione di liquidi → dieta povera di sodio + ridurre l'apporto di liquidi (max 1 L/die) 2. Diuretici (furosemide) + Diuretico antagonista dell'aldosterone (kanrenol) → x4. Nitroprussiato (in acuto) e Morfina (nell'edema polmonare acuto x rilassare il pz aumentare il ritorno venoso, aiutano il cuore a riempirsi meglio 6. ACE-inibitori → ↓ pre e post carico, riducono pressione arteriosa 7. Beta-bloccanti → ↓ post carico se questo non funziona → farmaci in fase avanzata inotropi (aiutano la contrattilità) = Digossina, Dopamina/Dobutamina 3. Fibrillazione atriale Aritmie cardiache alterazione della normale formazione e/o conduzione dell'impulso elettrico che siPuò manifestare con la comparsa di un ritmo regolare o irregolare spesso associato alla perdita del normale ritmo cardiaco (= ritmo sinusale = 70 bpm)
- bradiaritmia = frequenza cardiaca anomala eccessivamente inferiore alla norma causata da un impulso elettrico errato dato dal cuore
- tachiaritmia = disturbo del ritmo cardiaco caratterizzato da una assoluta irregolarità dei battiti cardiaci che si susseguono a intervalli continuamente variabili e con una frequenza superiore ai 90-100 bpm
aritmie sopraventricolari
- riguardano il nodo senoatriale e atrioventricolare + fibre (non causano morte immediata → pericolose a lungo andare)
- sono solitamente benigne
• tachicardia parossistica sopraventricolare
• flutter atriale
• fibrillazione atriale
• ritmo giunzionale
extrasistoli → battiti aggiuntivi non pericolosi, se sono tanti possono esserlo; hanno origine nell'atrio o nel ventricolo
extrasistole ventricolare (maligna) extrasistole benigna
ventricolari- riguardano le fibre del ventricolo- sono emergenze (se ci sono il pz rimane vivo pochi min poi muore)• fibrillazione ventricolare (150-250 bpm) → parossistica• tachicardia ventricolare , parte da un(= imprevedibile e improvvisa)focus ectopico ventricolare molto irritabile↓• cause: ipossia, squilibri idroelettrolitici• in base a quante contrazioni ventricolari ci sono dall’inizio dell’aritmia ventricolare fino al rientroin ritmo sinusale = non accenna a rientrare in un ritmo● tachicardia ventricolare sostenuta TVSsinusale, è un’emergenza ⇒ impedisce un'efficiente funzione di pompacardiaca (no gittata cardiaca, no riempimento arterie coronariche = arresto cardiaco)● tachicardia ventricolare non sostenuta TVNS = contrazioni limitate in un arco temporaledi 30 sec (x es in caso di lipotimia)GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ARITMIA→ in sede sottoclaveare sx1. gestione del pacemaker (istruire il pz,
medicare la ferita dopo l'impianto, gestione del pacemaker vera e propria (cambiare batterie) (Implantable Defibrillator) → x pz che hanno alto rischio di2. Gestione dell'ICD tachicardie ventricolari → attiva una vera scarica elettrica che arriva ai ventricoli ● controllo della batteria 1 volta l'anno ● registrazione automatica dell'attività del IDC3. FIBRILLAZIONE ATRIALE > 350 bpm (è la + frequente) → tachiaritmia caratterizzata da una attività elettrica disorganizzata contrazione atriale inefficace, irregolare e spesso aumentata frequenza di contrazione ventricolare ● Parossistica: si ris