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ANALITICA DEL BELLO

Analizza il giudizio di gusto secondo quattro criteri: Qualità giudizio estetico

disinteressato (no scopo di piacevolezza); Quantità giudizio della bellezza è

singolare in quanto non applica concetti determinati (il bello non è un

concetto). Soggettivo; Relazione giudizio estetico con finalità, Modalità

esistenza di un senso comune come presupposto necessario di ogni giudizio

estetico.

Aspetto e forma sono in relazione con la finalità dell’oggetto

Bellezze libere (da concetti) e bellezze aderenti (a dei concetti)

IL SUBLIME: analizza il problema del rapporto tra dimensione estetica e

morale

Sentimento che si crea nel soggetto: Sublime matematico nasce quando

l’uomo fa esperienza di un qualcosa di grande ed inimmaginabile; Sublime

dinamico quando ci troviamo di fronte ad un fenomeno naturale (es:

tornado)

BELLO ARTISTICO:

Fenomeni della natura diversi dai prodotti umani

Arte suddivisa in: Arte meccanica (produzione oggetti); Arte estetica (suscitare

piacere)

Non è possibile produrre un’opera d’arte bella poiché il genio è frutto della

natura, non dell’apprendimento. Il genio è la facoltà delle idee estetiche

9)FREUD

Io= parte istintiva

Super io= parte repressiva

Super-io sociale= la società che reprime

Psicanalisi estetica psicologia rinnovata si apre per la prima volta all’

inconscio individuale

“Interpretazione dei sogni” (1900)

Desiderio inconscio represso esso è dovuto alla presenza di pensieri latenti

Il sogno ad occhi aperti (desideri insoddisfatti) è una prosecuzione del gioco dei

bambini in età adulta

Poesia: il poeta è un sognatore che però è consapevole di sognare e non si

vergogna di esprimere il suo sogno ad occhi aperti riuscendo a nascondere la

natura vergognosa di

Freud definisce il piacere estetico come “premio di seduzione” perché il poeta è

seduttore

10)HEGEL

L’arte diventa una figura essenziale che permette lo svilupparsi della vita nello

spirito

Arte, religione e filosofia

Hegel inserisce l’arte nello spirito

Per Hegel arte e pensiero sono collegati

Per Platone il bello sta nel bello naturale. Per Hegel invece la natura

rappresenta solamente la vita priva di autoconsapevolezza . Hegel svaluta il

bello naturale a favore del bello artistico

Limite dell’arte: l’arte è comunque lontana dallo spirito perché deve

rappresentare qualcosa d’infinito nel finito. Lo spirito è infinito per Hegel

Hegel suddivide la storia dell’arte in tre momenti:

- Arte simbolica: Civiltà orientali e medio orientali. Hegel la considerava

come la forma d’arte più imperfetta di tutte. Non riesce a trovare una

rappresentazione sensibile. L’esempio giusto sono i geroglifici;

- Arte classica: si sviluppa durante l’ellenismo. L’arte classica dei greci è la

più compiuta

Lo spirito trova raffigurazione nel mondo sensibile, facendo così uscire

l’idea dall’arte simbolica

Statue. Il corpo umano non è più visto solamente nella sua esistenza

sensibile. Esso diventa espressione dell’anima

- Arte romantica: la materia è subordinata allo spirito. Avvenire dell’arte

cristiana

In questa arte lo spirito prende coscienza d’essere riflesso divino

Musica e poesia

Per Hegel l’arte a lui contemporanea è la morte dell’arte poiché, con

l’arrivo della filosofia, essa diventa testimonianza del passato dello spirito

L’architettura è stata la prima forma d’arte mai esistita. Essa è soggetta

anche all’estetica

11)HEIDEGGER

“L’origine dell’opera d’arte” (1950) riflettere sull’origine dell’arte significa

interrogarsi sull’essenza

Origine= provenienza dell’essenza

L’opera d’arte non è imitazione della realtà. La sua origine è l’arte stessa

Distinzione tra: - Essere Ciò che facciamo nella nostra esistenza ordinaria; -

Ente senza l’essere esso non esisterebbe

Arte= messa in opera della verità (anche storica)

Definisce l’opera d’arte come “poesia” in quanto creatrice di qualcosa che

prima non c’era

Poesia= arte della parola Casa dell’essere dove esso si manifesta

12)SHOPENHAUER

Oppositore di Hegel secondo cui l’arte serve a liberare la coscienza umana

dall’individualità

L’arte è manifestazione delle idee

L’arte è legata alla verità. Vi è una gerarchia di arti in grado di rappresentare le

idee (la musica è la migliore)

13)BENJAMIN

“L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” (1935-1936) Nel

momento in cui s’impone una nuova forma d’arte (fotografia, cinema ecc….) è

necessario ripensare la funzione ed il senso dell’arte

Aura= importanza dell’opera d’arte del qui ed ora. Oggi non c’è più nell’arte

l’aura (internet)

Con la fotografia ed il cinema viene meno il valore culturale dell’opera

Disincanto Esponibilità. Più un’opera d’arte è esposta più è “disincantata”

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Publisher
A.A. 2024-2025
8 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/04 Estetica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mikibuuinter di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Estetica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Gatti Andrea.