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COMMERCIO INTERNAZIONALE:
Paese H consuma unità che prima non poteva consumare. Nuovo equilibrio passa su una
curva di indifferenza superiore. Di conseguenza H guadagna.
Se produce 300 unità di grano e 120 unità le consuma
può esportarne 180 con le quali può permettersi di
comprare 90 unità di stoffa. 1/2 x (300 - 120) = 90 unità
di Stoffa.
Salario reale deve essere uguale al prodotto marginale del
lavoro. Paese H si specializza nella produzione del grano
perché il salario nominale del grano con i prezzi mondiali
è superiore al salario nominale nel settore della stoffa.
Paese F, con il commercio può pagare il grano meno. Esporta
110 unità di stoffa con le quali può comprare 180 unità di grano
che consumerà.
Si specializza in stoffa perché il salario nominale nel settore
della stoffa con i prezzi mondiali è superiore al salario nominale
nel settore del grano.
CRITICHE MODELLO DI RICARDO:
Ricordo considera un solo fattore produttivo, ossia il lavoro che è omogeneo.
Ciò non può essere vero per due ragioni:
- Il lavoro ha anche un capitale umano incorporato dunque non è omogeneo.
- Essendo che non siamo tutti uguali, anche il rendimento sul lavoro sarà diversificato.
Una seconda critica è che Ricardo ritiene che il rendimento marginale del lavoro sia
costante. Un lavoratore o 100 lavoratori producono sempre la stessa quantità di prodotto.
Nei modelli neoclassici, all’aumentare del lavoro con un certo capitale la quantità prodotta
cresce, ma sempre meno. (Prodotto marginale decrescente)
In Ricardo vi è piena occupazione, non c’è disoccupazione. Non ci sono costi di trasporto.
MODELLO A FATTORI SPECIFICI:
Modello di breve periodo che vuole studiare la distribuzione del reddito all’interno del
paese quando si apre al commercio internazionale.
3 fattori produttivi che hanno rendimenti marginali decrescenti.
- Capitale
- Lavoro
- Terra.
Beni manufatti (K e L).Beni agricoli (T e L). Modello di breve periodo dato che Capitale e
terra sono fissi mentre il lavoro può variare.
Beni agricoli sulle ordinate e beni manufatti sulle ascisse.
Frontiera diventa una curva perché producendo tanti beni agricoli e
rinunciando a produrne una sola unità viene aumentata la produzione
di beni manufatti.
Se il paese si apre al commercio internazionale e se il prezzo relativo è maggiore di quello
in autarchia, la curva dei prezzi si sposta verso sinistra (curva rossa) e permette di
raggiungere una nuova curva di indifferenza superiore a quella di autarchia.
AUTARCHIA: il paese produce e consuma Qa e produce e
consuma Qm.
Paese guadagna col commercio internazionale perché la sua
curva di indifferenza si allontana sempre più dall’origine
degli assi. Paese si specializza nel bene manufatto, ma non
si ha una specializzazione totale poiché continua a produrre
anche beni agricoli.
TRIANGOLO DI SCAMBIO: indica la quantità di beni
esportati e la quantità di beni importati.
Paese, nella sua totalità, guadagna dal commercio internazionale. Quale dei 3 fattori ci
guadagna e quali no? Verso destra aumenta il settore manifatturiero
Verso sinistra aumenta quello agricolo.
La distanza tra un origine e l’altra equivale alla
quantità di lavoro disponibile nel paese. Il lavoro è
libero di muoversi tra i due settori, ma affinché vi sia
produzione in entrambi i settori il salario nominale
dovrà essere lo stesso (autarchia W0).
Aprendo il paese al commercio internazionale, il prezzo dei beni manufatti è superiore a
quello di autarchia.
Curva settore manifatturiero verso l’alto crea un nuovo equilibrio di salario nominale.
Aumenta il lavoro utilizzato per i beni manufatti mentre diminuisce per i beni agricoli.
Distanza tra curva rossa e blu rappresenta la variazione dei prezzi manufatti che è superiore
alla variazione del salario nominale.
MODELLO HECKSCHER - OHLIN:
Modello di lungo periodo perché il capitale si può muovere da un
settore all’altro come il lavoro.
Per Ricardo i paesi erano diversi per via della tecnologia utilizzata.
In questo modello la tecnologia e le preferenze dei consumatori
sono le stesse e la cosa che li differenzia è la dotazione dei fattori
che sono solo due:
- Un paese è relativamente ricco in un fattore della produzione rispetto all’altro: H ricco di
capitale, F ricco di lavoro.
- La produzione di un bene ha un intensità di lavoro diversa rispetto dalla produzione
dell’altro bene. (Scarpe intensiva di lavoro, computer intensiva di capitale)
I beni possono essere scambiati tra i vari paesi mentre i fattori produttivi rimangono
all’interno.
Forma della frontiera di possibilità produttiva è diversa nei due paesi perché H è
relativamente ricco in capitale ed è può produrre più computer che scarpe e F è
relativamente ricco in lavoro e può produrre più scarpe che computer.
HOME FOREIGN
COMMERCIO INTERNAZIONALE:
TRIANGOLO DI SCAMBIO
Parte verticale importazioni
Parte verticale esportazioni.
TEOREMA STOLPER - SAMUELSON: Se il prezzo di un bene
aumenta, ci guadagna il fattore produttivo usato intensivamente nella produzione di quel
bene e l’altro ci perde. Computer: guadagnano i capitalisti
Scarpe: guadagnano i lavoratori
MIGRAZIONI:
Capitale e lavoro liberi di muoversi da un paese all’altro.
LAVORO BREVE PERIODO: Modello a fattori specifici.
Lavoro aumenta, curva settore agricolo verso destra, nuovo
equilibrio punto B, diminuisce salario W.
LAVORO LUNGO PERIODO: modello di Heckscher e Ohlin.
Cresce produzione del lavoro e diminuisce capitale.
Teorema di Rybczy ski: se aumenta il lavoro, aumenta la
produzione che usa intensivamente il lavoro, mentre scende la
produzione che ne usa di meno.
CAPITALE BREVE PERIODO: Se aumento capitale salario
lavoratori aumenta. Capitalisti ci perdono
Curva del settore manifatturiero si sposta a destra.
CAPITALE LUNGO PERIODO: Se aumenta capitale,
aumenta la produzione del bene che usa capitale.
MODELLO DI KRUGMAN:
Commercio tra beni simili. Rimuove l’ipotesi di perfetta concorrenza: Beni simili ma
differenziati.
Usa concorrenza monopolistica in cui ogni impresa produce un bene differenziato e solo lei
produce il bene con quella caratteristica specifica. In equilibrio i profitti sono nulli
(concorrenza perfetta), impresa sceglie il prezzo (concorrenza monopolistica)
Grafico modello di Krugman utilizza costi marginali
costanti essendo il modo più semplice per introdurre i
rendimenti a scala crescenti. Equilibrio sta dove i costi
marginali sono pari ai ricavi marginali. Equilibrio è il punto
di incontro tra CMG e RMG.
ń
AUTARCHIA BREVE PERIODO: Ogni volta che i prezzi sono
superiori ai costi medi, l’impresa fa profitti. AUTARCHIA LUNGO PERIODO: Imprese
entrano nel mercato fintanto che ci sono profitti.
Due effetti: quota di mercato diminuisce e
domanda individuale diventa più elastica data la
varietà di beni che aumentano. Consumatori
pronti a cambiare fornitore se il prezzo è più
basso.
COMMERCIO INTERNAZIONALE BREVE
PERIODO:
rimane uguale per le imprese ma cambia per i
consumatori.
Curva d1 più elastica perché vi è più varietà.
Impresa vuole abbassare i prezzi per avere più profitti ma
tutte le imprese fanno la stessa cosa quindi si arriva ad un
nuovo equilibrio B dove ci sono perdite perché è sotto ai
costi medi.
MODELLO DUMPING:
Beni omogenei venduti in concorrenza imperfetta. Utilizza la Concorrenza sleale in cui un
paese vende ad un’altro paese con un prezzo inferiore rispetto a quello che adopera nel
proprio mercato interno. È anche monopolista perché vende a prezzi diversi ai clienti.
Profitti= ricavi totali - costi totali.
Ricavi totali = ricavi mercato interno + ricavi mercato
estero
Prezzo estero più basso rispetto a prezzo interno
Prezzo estero inferiore rispetto al prezzo medio OD.
POLITICHE COMMERCIALI:
Accordi di Bretton Woods, dopo seconda guerra mondiale. Creazione fondo monetario
internazionale, banca mondiale e le istituzioni per regolare i rapporti commerciali tra paesi.
Paesi decidono di convivere con un sistema di tassi di cambio fissi, ciò cambia nel 1971
quando gli USA recedono unilateralmente gli accodi di Bretton Woods, permettendo al
dollaro di fluttuare. Viene creato un sistema a tassi di cambio flessibili.
GATT, comitato incaricato a ridurre le barriere commerciali. Viene istituito tra le due guerre.
Il più importante è l’incontro avvenuto in Uruguay dove si è data vira all’OMC:
Organizzazione mondiale del commercio. Tra le clausole di questa organizzazione troviamo:
- Principio della nazione più favorita, secondo il quale un paese membro deve estendere gli
stessi dazi a tutti gli altri paesi membri dell’OMC.
- Possibilità di imporre dazi in risposta a pratiche scorrette.
- Limitazione dei contingentamenti
- Obbligo di dichiarare i sussidi alle esportazioni.
Benessere del paese deriva dall’introduzione o eliminazione di dazi e contingentamenti.
La differenza tra quello che sarei disposta a comprare e quello che
effettivamente pago viene chiamato surplus del consumatore (tutta
l’area sotto la curva di domanda e sopra alla linea del prezzo).
L’area sotto la linea dei prezzi e sotto la curva di offerta si chiama
surplus del produttore.
Unendo i due grafici troviamo l’equilibrio di mercato di un’economia chiusa (autarchia).
Paese si apre al commercio internazionale: Prezzo mondiale (Pw) è inferiore a quello
interno. Domanda cresce e arriva nel punto B, siccome prezzo diminuisce le imprese locali
diminuiscono l’offerta e quindi anche la produzione (c).
Differenza tra quantità domandata dai cittadini e quella prodotta dalle imprese locali
rappresenta le importazioni.
- Surplus consumatore è cresciuto: prima era in A, ora è l’area A-B-D
- Surplus produttore è diminuito: prima era area B-C ora solo C.
Benessere aumenta nell’area D.
DAZI IN CONCORRENZA PERFETTA:
DAZIO IN UNA PICCOLA ECONOMIA:
Prezzo mondiale al livello di Pw.
Importazioni date dalla distanza tra Q1 e Q2
Paese introduce un dazio e il prezzo aumenta.
Produzione aumenta no Q3, domanda diminuisce a Q4.
Nuove Importazioni < alle precedenti
Surplus consumatore è sceso nelle aree A-B-C-D
Surplus produttore è cresciuto nell’area A
Stato guadagna entrate scali, area C, distanza tra Q3 e Q4.
Stato ha perdita secca nelle aree B e D