Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Innovation lo fanno per vendere le loro scoperte tecnologiche ad imprese che le
sfrutteranno per realizzare i prodotti finali. Sono esempi di Outbound gli spin off e la
vendita di brevetti.
Coupled Open Innovation
È il processo di creazione di innovazione congiunta derivante dall’unione dei processi
di Inbound e Outbound Open Innovation. Le imprese collaborano sotto il punto della
ricerca e dello sviluppo sia utilizzando tecnologie esterne per colmare le lacune
interne, sia creando prodotti e servizi complementari che possano essere utilizzati
esternamente.
Effetti dell’OI
Il processo di introduzione dell’innovazione aperta all’interno di un’organizzazione è
spesso dovuto alla figura dell’Open Innovation Champion, il quale protegge le fasi
iniziali e più critiche del processo di trasformazione e di apertura e col passare del
tempo serve a dimostrare agli stakeholders i risultati introdotti dal cambiamento
strategico.
Gli effetti dell’implementazione di una strategia di innovazione aperta sono però di
difficile misurazione per via di diversi fattori.
Una ragione è il modo informale e non strutturata in cui avviene il passaggio da
sistema chiuso a sistema aperto, rendendo difficile identificare il momento iniziale e
il momento finale del percorso seguito. Questo ostacolo può essere superato
attraverso la costituzione di un’unità operativa e la formalizzazione di una posizione
dirigenziale chiamata a gestire il processo.
L’altro principale ostacolo alla misurazione dei risultati conseguiti è la difficoltà di
calcolare il costo-opportunità di una strategia di apertura per l’elevato numero di
funzioni aziendali ad essere coinvolte in essa. Una soluzione potrebbe essere quella di
analizzare i risultati delle singole iniziative quali il crowdsourcing o le operazioni di
Corporate Venture Capital, ciò però non consentirebbe di avere una visione
d’insieme.
Dimensioni dell’OI
I modelli di Business
Il modello di business è il sistema di processi e di attività attraverso il quale
un’azienda crea e acquisisce valore, fornendo prodotti e servizi ai clienti e
aumentando i profitti e la quota di mercato. Le funzioni principali di un modello di
business sono quelle di creare valore all’interno della catena del valore e di catturarne
per l’organizzazione stessa.
È possibile classificare un modello di business secondo 5 elementi: . 1
Value proposition: rappresentazione del valore creato per gli utenti . 2
Segmento di mercato: gli utenti a cui la tecnologia o l’innovazione è utile,
.
compresi i canali con cui le aziende distribuiscono il valore creato . 3
Meccanismo di generazione dei ricavi, della struttura dei costi e dei margini di
profitto: processo di scambio di denaro rispetto ad un servizio o prodotto
. 4
Struttura della catena del valore dell’azienda . 5
Strategia competitiva con la quale l’impresa crea e trae vantaggio sui competitors
La capacità di innovare il modello di business è uno dei pilastri dell’OI ed innovarlo è
necessario per accedervi (open innovation entry) e usare una serie di pratiche
associate all’innovazione aperta come il crowdsourcing, l’acquisizione della
tecnologia esterna, la formazione di joint venture e la concessione di licenze. I
modelli di business aperti migliorano anche lo sfruttamento delle conoscenze interne
oltre che concedere l’accesso e l’utilizzo delle conoscenze esterne.
Catena del valore di Porter
La catena del valore di Porter rappresenta sinteticamente il processo di creazione del
valore di ciascuna impresa attraverso le attività primarie (Logistica in entrata,
produzione, logistica in uscita, marketing e vendite, servizi) e le attività di supporto
(risorse umane, approvvigionamenti,…). La catena di Porter riflette il modello
dell’innovazione tradizionale, l’innovazione aperta può essere osservato con una
diversa catena del valore. Lo schema mette al centro i processi chiave (input,
produzione, output) e considera altri blocchi complementari non contemplate dal
modello di Porter (il contributo dei clienti, le strategie di innovazione aperta
inbound/outbound/coupled e il ruolo della piattaforma nel modello di business).
InnoCentive
È una piattaforma di crowdsourcing che mette in comunicazione i seeker (aziende
che incontrano problemi di carattere scientifico) con i solver (scienziati o risolutori
che risolvono i problemi delle imprese)
Piattaforma
Una piattaforma è uno strumento che crea valore facilitando gli scambi tra due o più
gruppi indipendenti sfruttando e creando reti di utenti e risorse di grandi dimensioni e
scalabili a cui è possibile accedere su richiesta.
Nell’ambito dell’OI innovation la piattaforma è un ambiente virtuale che favorisce la
creazione dell’innovazione, facilitando l’interazione delle persone (domanda e
offerta). Le piattaforme più utilizzate nell’OI sono le piattaforme di produzione, che
generano gran parte del valore co-creando prodotti e servizi con altre società o attori
dell’ecosistema. Il valore di una piattaforma non si basa sulla sua qualità e sulle sue
caratteristiche, ma è funzione della massa critica, ossia la quantità di persone che la
utilizza.
Una piattaforma è costituita da diversi elementi:
. . 1
Owner: soggetto che gestisce gli attributi del sistema per creare specifici output . 2
Organizer: soggetto interessato all’outcome innovativo e cerca soluzioni, può
.
essere un’azienda o un individuo . 3
Tempistiche di accesso e utilizzo della piattaforma: la durata del progetto
innovativo (runtime) può essere limitata . 4
Argomento generale o specifico della piattaforma: contenuto scientifico, tecnico
.
culturale a cui si collega la finalità di utilizzo della piattaforma . 5
Grado di definizione dell’output: livello di elaborazione finale dell’outcome
innovativo (idea, prototipo o prodotti definitivi) . 6
Gruppo target: ogni piattaforma ha un gruppo con caratteristiche legate
.
all’outcome innovativo . 7
Motivazione a partecipare: motivi monetari e remunerazioni intangibili come la
passione (piacere intrinseco, socializzazione o il sentirsi appagati partecipando ad
.
una causa) e la gloria (riconoscimento da parte di altri) . 8
Valutazione: collegata al tipo di progetto e all’output connesso all’uso della
piattaforma
Driver di creazione del valore di una piattaforma
Una modalità di creazione di valore delle piattaforme è basata sulle economie di
scopo, ossia la creazione di prodotti diversi utilizzando le stesse risorse (stessi fattori
produttivi per produzioni diverse). Una delle piattaforme in cui l’economia di scopo
emerge nettamente è Amazon, il quale vende prodotti diversi e numerosi.
Il secondo driver è rappresentato dalle economie di scala, in particolare le economie
di scala di secondo livello. Il primo livello riguarda la riduzione dei costi unitari fissi
all’aumentare del volume della produzione, il secondo livello si realizza quando
aumentando le transazioni aumenta la conoscenza accumulata, la quale viene
impiegata su un maggior numero di servizi (maggiore informazioni=maggiore
valore).
Le persone
Le persone giocano un ruolo fondamentale nel facilitare i flussi di trasferimento della
conoscenza, affrontando un percorso di cambiamento sia delle loro competenze che
del loro approccio al lavoro.
La not invented here syndrome è frequente a seguito dell’introduzione di modelli
innovativi aperti: un individuo o un gruppo presume di conoscere tutto nel proprio
campo e risulta avverso alle nuove idee. La NIH è un meccanismo di difesa dello
status quo e riguarda spesso idee o tecnologie esterne al campo disciplinare delle
persone o al campo geografico di provenienza. La NIH è spiegata anche da
atteggiamenti orientati all’innovazione in house, che garantiscono al lavoratore
outcome monetari, intangibili e di status. La NIH può riguardare soluzioni offerte da
colleghi di altri dipartimenti (intra-organizzativo) o da soggetti esterni all’impresa
(inter-organizzativo) e definisce un atteggiamento negativo verso conoscenze, idee o
tecnologie esterne all’ambito di azione dell’individuo o del gruppo di individui che
operano nell’organizzazione.
Nel processo di implementazione dell’innovazione aperta è fondamentale la gestione
delle risorse umane perché nelle di scambi con le aziende partner vengono coinvolti
anche il personale tecnico e i manager.
Utilizzatori
Il processo dell’innovazione aperta ha comportato un’innovazione a più livelli
facendo assumere rilevanza al ruolo degli utenti innovatori, che utilizzano
l’innovazione e forniscono contributi alle imprese. Il fenomeno del crowdsourcing
riguarda lo sviluppo di un’idea grazie alle competenze di una community di persone,
generalmente parte di una piattaforma digitale. Nei casi più estremi emerge il
concetto di user innovation, il cliente finale che entra nel processo innovativo
utilizzando la sua conoscenza a supporto dell’innovazione.
Crowdsourcing
Il crowdsourcing è lo sviluppo collettivo di un progetto da parte di una moltitudine di
persone esterne all’azienda creatrice.
Nel crowdsourcing possono individuarsi due attori: l’organizzazione e la community.
L’organizzazione attraverso la propria autorità assegna un compito o propone una
sfida attraverso la piattaforma e definisce le regole e le modalità da seguire per il suo
svolgimento. Le attività vengono realizzate all’esterno dell’azienda da parte di
community più o meno specializzate. Le attività del crowdsourcing possono essere di
tipo decisionale, proponendo una scelta tra alternative, oppure di tipo creativo
richiedendo un contributo sostanziale alla community. I soggetti della community
sono spinti a partecipare ad un progetto di crowdsourcing sia per ricompense
monetarie o tangibili ma anche per passione o reputazione all’interno della
community.
Il crowdsourcing può essere implementato attraverso un processo di collection
quando riguarda attività creative che non richiedono l’interdipendenza dei
partecipanti (ad esempio i contest), mentre in altri casi il processo di creazione è
dipendente dalla collaborazione dei partecipanti (Wikipedia).
Il processo decisionale può essere caratterizzato da decisioni individuali
(caratterizzate da azioni di un singolo), presenti in mercati dove avviene uno scambio
formale, o da decisioni collaborative (decisioni collettive), attuate in processi che
includono una votazione.
Trasferimento tecno