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Organizzazione e funzionamento delle Camere

L'organizzazione e il funzionamento delle due Camere sono disciplinate da fonti costituzionali e da fonti di autonomia parlamentare, che, insieme alla prassi e alle consuetudini, formano il diritto parlamentare, il quale si occupa in particolare delle procedure legislative, dell'elezione e della responsabilità dei parlamentari, delle competenze e dei poteri del parlamento rispetto agli altri organi dello Stato.

Le principali regole del diritto parlamentare, stabilite dalla Costituzione sono:

  • La Costituzione stabilisce i principi fondamentali, ma lascia alla Camera stessa la possibilità di disciplinare in modo autonomo il proprio funzionamento e organizzazione attraverso i propri regolamenti interni, che vengono stabiliti mediante la riserva di regolamento parlamentare.
  • Le sedute sono pubbliche, cioè sono aperte al pubblico e trasmesse in televisione e in streaming, in modo che i cittadini possano seguire le.

Le discussioni e le decisioni delle Camere sono regolate da specifiche norme. È possibile deliberare in seduta segreta, ma nella prassi queste sono rarissime, proprio per il principio di rappresentatività delle assemblee.

Il regolamento interno delle Camere stabilisce due tipi di quorum: il quorum funzionale e il quorum strutturale. Il quorum funzionale si riferisce al numero o alla percentuale minima di voti a favore necessari affinché un candidato possa essere eletto o una proposta possa essere approvata (maggioranza semplice, ovvero la metà più uno dei votanti). Il quorum strutturale, invece, si riferisce al numero o alla percentuale minima degli aventi diritto che devono essere presenti a una riunione o partecipare a una votazione affinché sia ritenuta valida e possa avere gli effetti previsti. Corrisponde, in sostanza, al numero legale (maggioranza qualificata, maggioranza assoluta, ovvero la metà più uno dei componenti, o maggioranza dei due terzi dei componenti).

La Costituzione disciplina anche lo status giuridico delle Camere.

Dei parlamentari, ovvero l'insieme dei diritti e doveri ad essi attribuiti. Lo status giuridico dei parlamentari si riferisce alla posizione legale e alla qualifica giuridica dei parlamentari, ovvero ai deputati e ai senatori, in relazione alle loro funzioni e alle loro responsabilità. In generale, i parlamentari godono di alcuni privilegi e immunità, in quanto rappresentanti eletti del popolo.

IMMUNITÀ DEI PARLAMENTARI:

Art. 68 Costituzione

Insindacabilità: I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni.

Inviolabilità: Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale, o mantenuto in detenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna.

ovvero se sia colto nell'atto di commettere un delitto per il quale è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza. Analoga autorizzazione è richiesta per sottoporre i membri del Parlamento a intercettazioni, in qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazioni e a sequestro di corrispondenza.

VERIFICA DEI POTERI

Le camere legislative hanno la responsabilità di verificare i requisiti per diventare parlamentare e di determinare se un parlamentare in carica sia diventato incompatibile, ineleggibile o incandidabile durante il mandato. Ciò significa che le camere (nello specifico: le giunte per le elezioni) hanno il potere di prendere decisioni in merito a tali questioni e di applicare eventuali sanzioni previste dalla legge.

DIVIETO DEL VINCOLO DI MANDATO

L'art. 67 Cost. stabilisce il divieto del vincolo di mandato per i parlamentari. Ciò significa che i parlamentari non sono tenuti a seguire le istruzioni o le indicazioni dei loro partiti o dei

Loro leader nell'esercizio delle loro funzioni. Essi hanno il dovere di agire in base alla loro coscienza e di rappresentare gli interessi dei loro elettori e della nazione. Inoltre, l'articolo 67 sottolinea anche l'indipendenza dei parlamentari nell'esercizio delle loro funzioni, che non possono essere soggetti a restrizioni o limitazioni da parte di altri poteri dello Stato. ESEMPIO = durante una votazione in Parlamento, il leader di un partito potrebbe chiedere ai parlamentari del suo partito di votare in un certo modo. Tuttavia, un parlamentare potrebbe sentirsi in disaccordo con la posizione del leader e, in base al divieto del vincolo di mandato, potrebbe votare secondo la propria coscienza e non seguire le istruzioni del leader del partito. Ciò dimostra l'indipendenza dei parlamentari nell'esercizio delle loro funzioni.

INDENNITÀ DEI PARLAMENTARI. I membri del Parlamento ricevono un'indennità stabilita dalla legge, ossia un certo ammontare.

69 Costdi denaro

L'ammontare è stabilito dall'ufficio di presidenza di ciascuna camera. Concettualmente l'indennità è diversa dallo stipendio, che è legato al ruolo, all'anzianità ecc.

Ratio Legis: La disposizione costituisce attuazione del disposto di cui all'art. 3 Cost. in quanto è volta a garantire che la possibilità di assumere la carica di parlamentare avvenga in condizioni di uguaglianza, anche sostanziale, per tutti.

GLI ORGANI DELLE CAMERE

L'Ufficio di presidenza è un organo costituito dai rappresentanti delle Camere del Parlamento, che ha la funzione di rappresentare e gestire i lavori della Camera stessa. È formato dal Presidente, vicepresidenti, questori e segretari. Ha funzioni amministrative, di disciplina dei comportamenti in aula e funzioni direttive e organizzative. Nella prima seduta della legislatura, ciascuna camera elegge il proprio Presidente dell'assemblea.

maggioranza qualificata. Il quale ha poteri direttivi, di controllo e organizzazione della Camera, oltre che di garantirne il corretto funzionamento e svolgimento. In altri termini, è responsabile dell'applicazione del regolamento della Camera e della gestione dei lavori dell'assemblea.

I Questori sono deputati eletti dall'assemblea, hanno il compito di assistere il Presidente nella gestione dei lavori dell'assemblea e nell'applicazione del regolamento della Camera. Inoltre, svolgono anche funzioni di rappresentanza della Camera nei rapporti con le autorità e con la società civile, e hanno il compito di organizzare la logistica e la sicurezza del Palazzo di Montecitorio.

I Segretari formano l'organo di supporto tecnico-amministrativo. Sono funzionari del Parlamento, scelti dal Presidente della Camera, aiutano il presidente nell'espletamento dei suoi compiti, fornendo supporto nella predisposizione dei documenti e nell'organizzazione.

degli incontri e delle riunioni. L'Assemblea è composta dai deputati o senatori eletti, è l'organo sovrano del Parlamento e ha il compito di elaborare le leggi e di controllare l'operato del governo.

La Giunta è un organo che non si occupa di attività legislativa né di attività di indirizzo e controllo sul Governo, svolge infatti un ruolo di consulenza tecnico-giuridica. E si distingue in:

Giunta delle elezioni = È l'organo che ha il compito della verifica dei poteri, cioè di verificare la regolarità della elezione di ogni deputato, sia per quanto riguarda i voti ottenuti dal candidato, che in merito ad eventuali motivi di ineleggibilità o incompatibilità con il mandato parlamentare. Per controllare la legittimità delle elezioni, visto che si tratta dell'unico organo autorizzato a farlo, ai sensi del principio di autonomia degli organi costituzionali, la Giunta può esaminare i

elaborazione delle leggi e all'attività di controllo del governo. Le commissioni parlamentari permanenti sono composte da parlamentari appartenenti ai diversi gruppi politici presenti in Parlamento. Ogni commissione è presieduta da un presidente e ha un numero variabile di membri. Le commissioni svolgono il loro lavoro attraverso riunioni, audizioni di esperti e rappresentanti di enti e associazioni, e l'esame dei documenti e delle relazioni fornite dal governo. Le commissioni possono presentare proposte di modifica ai disegni di legge, formulare pareri e raccomandazioni, e redigere relazioni sulle tematiche di loro competenza. Le commissioni parlamentari permanenti sono uno strumento fondamentale per garantire la partecipazione dei parlamentari all'elaborazione delle leggi e per il controllo dell'operato del governo.commissione non può essere sfiduciato o obbligato a dare dimissioni. Le Commissioni speciali sono organi del Parlamento incaricati di esaminare e discutere questioni specifiche o tematiche che richiedono un'analisi più approfondita. Possono essere create per questioni temporanee o per questioni di particolare importanza e possono avere una durata limitata. (esempio = commissione straordinaria per i diritti dell'uomo). Art. 82 Cost Commissioni d'inchiesta = possono essere create ad hoc per svolgere indagini e ricerche su materie e argomenti di interesse pubblico, con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria. Lo fanno attraverso missioni e sopralluoghi, audizioni con ministri ecc. e più in generale un accurato lavoro di studio e documentazione. Le Commissioni bicamerali sono composte dallo stesso numero di deputati e senatori,e sono create per esaminare questioni che riguardano entrambe le camere, come ad esempio le questioni costituzionali (esempio = comitato per i procedimenti d'accusa contro il Presidente della Repubblica e la commissione per le questioni regionali). Altre sono istituite per legge e possono essere permanenti o temporanee (esempio: comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) a cui è affidata la funzione di controllo sull'attività dei servizi segreti e sull'uso del segreto di stato. Gruppi parlamentari sono associazioni di deputati e senatori la cui costituzione è normata dai regolamenti di camera e senato. Sono l'unione dei membri di un ramo del Parlamento appartenenti allo stesso partito che si costituiscono in unità politica con un'organizzazione stabile, e costituisce la "proiezione" del partito in parlamento, ma la prassi mostra la non necessaria coincidenza fra partito e gruppo parlamentare potendosi.avere (oltre alla biunivoca corrispondenza "partito-gruppo") anche gruppi corrispondenti a più partiti o a nessun partito (gruppo misto).
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
46 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Soshito98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Bologna Chiara.