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TEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO E DELL'INTERVISTA
6^LEZIONE: Giudice onorario = giudice di consiglio (anche psicologo)
Tutti gli attaccamenti creati dai 9 mesi ai 9 anni hanno un forte impatto sul bambino, prima dei 9 mesi la figura dell'adulto non è così essenziale per questo tutte le separazioni che sono avvenute prima dei 9 mesi non hanno un impatto così importante sul bambino invece tutte le separazioni genitore-bambino attuate dopo i 9 mesi creeranno una patologia nel bambino anche se il genitore è maltrattante/abusante. Per questo è importante che i genitori non in grado di mantenere il bambino, non vengano separati da esso ma che siano affidati da dei genitori adottivi che forniscono un sostegno. È importante quindi non allontanare ma mantenere sostegno per uno psicologo e ciò non è così semplice per questo è essenziale che lo psicologo sia formato perfettamente.
Adult Attachmente Interview: ideata da Mary Main
svolta durante un colloquio clinico le cui domande vanno sul passato remoto della persona (dai 9 mesi ai 9 anni) in cui si è formato il modello operativo interno, tocca anche temi legati al presente relazionale delle persone (con chi vive, i vari legami) e nel caso in cui le persone abbiano degli eventi anche su temi che toccano il modello operativo genitoriale che hanno nei confronti dei loro figli (aspettative, desideri). Può toccare anche temi che riguardano lutti, maltrattamenti, abusi, situazioni legate a cosa facevano i genitori quando i figli avevano una condizione di problema psico o emotivo e aspetti come il ruolo inteso come percezione di sentirsi ruotati. Il colloquio clinico va a sondare sia le memorie episodiche sia quelle semantiche e lo fa introducendo due tipologie di domanda: 1) Permit Questions: le quali permettono di parlare delle proprie rappresentazioni ma non obbligano a farlo e che lasciano maggiore libertà nella risposta e anche nel scegliere qualequalità utilizzare2) Demand Questions: le quali mettono il paziente di fronte alla necessità di sapere e mettono anche alla prova le capacità che il soggetto ha nel rispondere (volontà o opposizione >> risposta oppositiva perché la mente non vuole rispondere al tema della domanda). Il soggetto non è che non vuole rispondere ma la sua mente si troverà in una di coltà emotiva nel farlo = temi delicati per quella persona che vanno trattati con adeguata cura. Questa intervista può essere svolta solo dall’adolescenza in poi quando il modello operativo interno e il modello di attaccamento si è stabilizzato e formato, prima può essere modi cato cercando di migliorare il comportamento genitoriale (la separazione è peggiore rispetto al mantenere il bambino in una situazione negativa). Dopo i 9 anni, l’attaccamento si è stabilizzato e quindi si lavora direttamente sul bambino e può essere.utile e venir presa in considerazione anche la separazione genitore-figlio. L'adozione o un affidamento fallito produce un danno triplo per il bambino: è stato maltrattato, allontanato dalla famiglia di origine e viene abbandonato dai genitori adottivi o affidatari; per questo è molto importante avere anche una struttura a cui appoggiarsi. L'adozione o l'affidamento possono essere fatti prima dei 9 mesi o dopo i 9 anni e solo in caso di abuso o maltrattamento il bambino può essere allontanato dal genitore durante il periodo che va dai 9 mesi ai 9 anni. Prima dei 9 anni è meglio lavorare su un discorso di affidamento (si parla di separazione legale). Per svolgere tutto questo lavoro si ha bisogno di risorse che puntualmente mancano (parole del tribunale minorile di Milano che detta legge in tutta Italia) come psicologi che consigliano, educatori e genitori affidatari quindi la scelta più semplice che viene presa in considerazione è portare
I bambini in una comunità per minori.Genitore single: il bambino avrà più traumi?
Ci sono vari preconcetti e pregiudizi che non hanno delle basi scientifiche e che quindi non sono fondati.
Il modello operativo interno appartiene alle memorie procedurali, gli elementi che lo compongono sono considerati come degli automatismi.
Il modello operativo interno viene considerato come intelligenza interpersonale che ci guida nelle varie relazioni, reagiamo di conseguenza a dei pensieri e non perché chiediamo.
Il problema per noi è un vero problema MA per il paziente è una soluzione rispetto al fattore scatenante e l'insorgere del problema in concomitanza con il fattore scatenante è l'esordio e da lì a quando il paziente entra in terapia è passato molto tempo.
Quando si è davanti ad un paziente per la prima volta bisogna solo pensare "chissà che storia".ha avuto” ed è l’unico modo per poteraccogliere lui e il suo problema. Domande dell’Adult Attachmente Interview:
- Permit- Dove ha vissuto? Dove è nata? Ha traslocato spesso e come la sua famiglia si è guadagnata da vivere? Situazione familiare = (informazioni generali su tutta la famiglia noai nonni e bisnonni)
- Se allevata da più persone e non dai genitori: Chi direbbe che l’ha cresciuta?
- Ha visto spesso i suoi nonni quando era piccola?
- Se nonni morti quando lei era già nata, o che non ha mai conosciuto: Questo nonno è morto prima che lei nascesse?
- Se si: Il suo nonno materno è morto prima che lei nascesse? Quanti anni aveva sua madre a quel tempo? Sua madre le ha parlato molto di questo nonno? >> e etto della morte del nonno sui genitori per capire se ciò ha influenzato il bambino
- Se comincia a raccontare: Ne possiamo parlare dopo di questo?
- C’erano fratelli o sorelle che ha avuto?
Che può essere di cile, si prenda ancora un po' di tempo (servel'empatia: capacità di stare accanto alle emozioni dell'altro per sintonizzarmi con lui)- Imbarazzo, di coltà a portare a termine il compito: Si prenda solo qualche altro minuto e veda se le viene in mente qualcosa
Mercoledì 26 ottobre 2022
TEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO E DELL'INTERVISTA 7^LEZIONE:
Funzionalità e presa di distanza in cui esprimo rabbia (per la persona con cui mi fondo provo rabbia) che crea delle reazioni nell'altro che mi feriscono >> stimolo il senso di colpa nell'altra persona; faccio questo perché è funzionale per fare capire all'altro quanto ci tengo.
AAI: George, Kaplan e Main- Strumento per la valutazione dell'attaccamento dell'adulto - traccia per il colloquio clinico semistrutturato basato sull'attaccamento (qualità delle relazioni dall'adolescenza in poi con le figure)
di attaccamento passate o presenti)- Intervista semi-strutturata- Include 18 domande- Deve essere autoregistrata10ffi ffi fi fl fi ffi ff fi fi fi- Durata da 45 min. a 1h30 min.- Deve essere trascritta parola per parola- Focus: narrazione delle esperienze precoci di attaccamento da parte del soggetto
AAI E STRANGE SITUATION a confronto:Anche nell'attaccamento sicuro ci possono essere dei temi di cui il paziente non si sente sicuro o a proprio agio nel parlarne, ma nell'attaccamento sicuro il paziente lo fa presente al terapeuta >>riesce a riconoscere una sua di coltà;.Si inizia prima dalle memorie semantiche perché nella prima fase serve conoscere e comprendere il paziente e capire se ha o meno intenzione di cambiare davvero. Il terapeuta si ferma dove arriva il paziente senza pretendere una vera e propria risposa (demanding nella domanda ma non nella necessità di avere una risposta). Senza che il paziente ne sia consapevole fa capire al paziente
Ricordi di cui fa fatica a parlare perché la sua mente ha difficoltà nel ricordare o non vuole. In questo momento, in cui sta facendo lo sforzo di ricordare, come si sta sentendo? Per capire se il paziente ha difficoltà nel ricordare, ma questo tipo di domande nei primi 7 colloqui non vengono poste perché hanno già una finalità trasformativa, vengono poste dopo aver fatto il contratto terapeutico in cui viene definito un obiettivo su cui lavorare insieme (voglio risolvere questo problema). Auto-Feedback: registro e ascolto insieme al paziente per confrontarsi su quanto appena detto. 7) Separazione dai genitori: Si ricorda come hanno reagito i suoi genitori? Demand question della mentalizzazione (attribuzione di stati mentali a sé e all'altro) finalizzata a conoscere il livello di mentalizzazione della persona >> se c'è una mentalizzazione elevata il soggetto mi risponderà con un'opacizzazione degli stati mentali (provare a...Mettersi nei panni dell'altro e supporre il suo stato mentale senza sicurezza) il che è un indicatore di un'elevata mentalizzazione. Se io sono certo di ciò che l'altro ha provato o pensato vuol dire che ho una bassa mentalizzazione (è la rappresentazione che guida e non il fatto).
8) Riuto: Capire se il paziente ha subito un vero riuto o se semplicemente si è sentita ri utata, viene validato il vissuto emotivo del paziente. Il ri uto implica una relazione in cui io metto delle aspettiva implicite che riguardano l'altro rispetto a un mio bisogno.
Risposte domande esame:
- Memorie episodiche, semantiche e procedurali:
- Episodiche: sono il prodotto del tentativo che la mente fa di ricordare fatti o esperienze avvenute nel passato (corrispondono alla descrizione di un fatto). Il paziente quando tenta di ricordare un fatto svolge un'operazione di rievocazione quindi accede al magazzino dei ricordi per far emergere la descrizione di fatti.
Essa è frutto di un lavoro guidato dal modello operativo i