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UNI
L’UNI – Ente Nazionale Italiano di Unificazione – è un’associazione privata senza scopo di lucro che svolge attività
normativa, fondata nel 1921 e riconosciuta dallo Stato e dall’Unione Europea, che studia, elabora, approva e pubblica le
norme tecniche volontarie, in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario ad esclusione di quello elettrico ed
elettrotecnico di competenza del CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano.
attività
Le che svolge UNI sono:
1. Svolgere attività normativa
2. Partecipare in rappresentanza dell’Italia, all’attività normativa degli organismi sovranazionali di normazione quali:
a. ISO (International Organization for Standardization)
b. CEN (Comité Européen de Normalisation)
soci ordinari,
I oltre 700, sono:
1. Aziende e/o imprese;
2. liberi professionisti;
3. associazioni;
4. istituti scientifici e scolastici;
5. enti pubblici. 36
I soci di diritto sono:
1. Ministeri interessati;
2. CNR;
3. Associazioni imprenditoriali;
4. Enti Federati.
Partecipare al tavolo tecnico per redigere una norma è un atto volontario, senza una remunerazione. L’impresa ha
interesse a partecipare ad un tavolo tecnico in previsione del futuro, perché può evitare che vengano approvate norme
che possano comportare costi aggiuntivi per la produzione/vendita del proprio prodotto (Il produttore capisce se gli
conviene o meno, e può fare in modo che la norma non riguardi il suo prodotto). È necessario specificare che chi
partecipa non vi partecipa in quanto individuo, ma in quanto rappresentante di una categoria (quindi non c’è un’azienda,
ma ci sarà un rappresentante della specifica categoria di aziende).
Enti federati sono soci di diritto dell’UNI, e sono organizzazioni che, su specifico mandato, svolgono attività di
normazione, ciascuna per il settore di propria competenza:
• CIG – Comitato Italiano Gas
• CTI – Comitato Termotecnico Italiano
• CUNA – Commissione Tecnica di Unificazione nell’autoveicolo
• UNICHIM – Associazione per l’Unificazione nel settore dell’industria chimica.
• UNINFO – Tecnologie Informatiche e loro applicazioni
• UNIPLAST – Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche
• UNSIDER – Ente Italiano di Unificazione Siderurgica
L’UNI ha l’organizzazione tipica di un’associazione. Gli organi amministrativi sono:
• L’assemblea, formata dai soci;
• Il Consiglio, espresso dall’Assemblea e dai soci di diritto;
• La Giunta Esecutiva;
• Il Presidente.
compiti
I principali dell’UNI sono:
• Elaborare norme;
• Rappresentare l’Italia nelle attività di normazione a livello mondiale (ISO) ed europeo (CEN);
• Pubblicare e diffondere le norme tecniche ed i prodotti editoriali ad esse correlati.
L’UNI non è sovvenzionata dallo stato, si sostiene dalle quote dei soci e dalla vendita delle norme. Diventa a tutti gli effetti
un punto di incontro fra mondi diversi quali: imprese, professionisti, università, Pubblica Amministrazione, consumatori…
Altri compiti dell’UNI sono:
• Collaborazione con gli Organismi di normazione degli altri Paesi;
• Diffusione della cultura normativa;
• Formazione operata con l’organizzazione di giornate di approfondimento – questa diventa un’opportunità di
business per l’UNI;
• Informazione verso gli operatori dei settori con mezzi di comunicazione propri.
Cos’è una norma?
Una specifica tecnica, adottata da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla
quale è/non è obbligatorio conformarsi, e che appartenga a una delle seguenti categorie:
• Norma internazionale - una norma adottata da un organismo di normazione internazionale;
• Norma europea - una norma adottata da un'organizzazione europea di normazione;
• Norma armonizzata - una norma europea adottata sulla base di una richiesta della Commissione ai fini
dell'applicazione della legislazione dell’Unione sull’armonizzazione;
• Norma nazionale - una norma adottata da un organismo di normazione nazionale.
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Le norme, quindi, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di sicurezza,
di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di
decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo.
Caratteristiche delle Norme Tecniche:
• Consensualità – deve essere approvata con il consenso di coloro che hanno partecipato ai lavori;
• Democraticità – tutte le parti economico/sociali interessate possono partecipare ai lavori e, soprattutto,
chiunque è messo in grado di formulare osservazioni nell’iter che precede l’approvazione finale.
• Trasparenza – UNI segnala le tappe fondamentali dell’iter di approvazione di un progetto di norma, tenendo il
progetto stesso a disposizione degli interessati;
• Volontarietà – le norme sono un riferimento che le parti interessate si impongono spontaneamente.
Perché usare le norme?
ridurre i costi;
1. Concorrono a sviluppo dell’economia;
2. Concorrono allo
migliorare la comunicazione;
3. Concorrono a supporto al legislatore;
4. Concorrono a fornire un
tutela della sicurezza e dell’ambiente.
5. Concorrono alla
Come nasce una norma
Messa allo studio
1. – si crea un gruppo di lavoro;
Stesura del documento
2. – si modifica fino a quando non ci sono più diatribe interne al gruppo di lavoro, per cui
Progetto di Norma (PdN);
si dice che è nato un
Inchiesta pubblica
3. – vengono informate le parti interessate dalla norma, che a questo punto è un progetto di
norma. Le osservazioni rese note dall’esterno al gruppo di lavoro, fatte le opportune valutazioni e modifiche;
Pubblicazione
4. – è quindi possibile che una norma non veda mai la luce.
All’interno dell’UNI l’attività normativa nazionale e il supporto a quella europea ed internazionale viene svolta dai seguenti
organi tecnici:
1. La Commissione Centrale Tecnica
2. I Gruppi Settoriali
Le Commissioni Tecniche.
3.
La Commissione Centrale Tecnica sovrintende ai lavori di normazione,
La Commissione Centrale Tecnica (CCT) è l'organo tecnico UNI che deliberando
(previo controllo del Gruppo Settoriale competente) sui progetti di norma tecnica nazionale che vengono presentati o
predisposti dalle singole Commissioni Tecniche.
Le sue competenze comprendono:
direttive di carattere generale annuali circa i lavori di normazione;
1. elaborare delle
essere informata
2. dei programmi di lavoro delle Commissioni Tecniche e dello stato di avanzamento degli stessi;
coordinare i lavori normativi
3. che riguardano più Commissioni Tecniche e (quando ritenuto opportuno) anche
di singole Commissioni;
specificare carattere sperimentale o raccomandato.
4. se le norme tecniche debbano avere
Possono nascere anche norme sperimentali, in cui se ne valutano gli effetti a seguito della pubblicazione.
I gruppi settoriali dei progetti di norma tecnica nazionale
Le competenze dei gruppi settoriali comprendono l’esaminazione
predisposti dalle commissioni tecniche UNI e dagli Enti Federati. L’esaminazione è svolta a livello di:
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1. Esattezza
Conformità
2. alle direttive di carattere generale stabilite dalla Commissione Centrale Tecnica
Valutazione
3. delle osservazioni pervenute nel corso dell’inchiesta pubblica.
Commissioni tecniche
Le commissioni tecniche si dividono in organi tecnici, che sono:
La Divisione Costruzioni
Svolge attività normativa su:
• materiali e prodotti da costruzione (anche a supporto della Direttiva europea 89/106/CEE e del Reg. 305/2011);
• sugli impianti;
• sulle fasi del processo di costruzione, inclusa la progettazione strutturale (Eurocodici);
• sull'antincendio;
• sulle infrastrutture stradali.
commissioni tecniche
Le relative alla Divisione Costruzioni sono:
• Comportamento all'incendio;
• Costruzioni stradali ed opere civili delle infrastrutture;
• Ingegneria strutturale;
• Protezione attiva contro gli incendi;
• Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio;
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• Vetro.
gruppi di lavoro
I che fanno parte della commissione tecnica (a sua
Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio
volta parte della commissione costruzioni) sono:
I numeri di UNI
CEN
Il CEN – Comitato Europeo per la Standardizzazione – è stato fondato nel 1961 dagli enti di normazione nazionali dell’EEC
(Comunità Economica Europea) e dei paesi EFTA (European Free Trade Association); CEN è una organizzazione no-
profit avente un’organizzazione tecnica sottoposta alla legge Belga.
Principi guida adottati per l’elaborazione delle norme dal CEN:
processo basato sul consenso;
1. Le norme sono sviluppate a seguito di un
partecipanti industria, autorità e società
2. I allo sviluppo delle norme rappresentano tutti gli interessi riguardo a:
civile, enti nazionali;
contribuendo attraverso i loro larga consultazione;
3. I disegni di norma sono resi pubblici attraverso una
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Il voto segreto
4. finale formale è per tutti i membri;
trasposte nelle norme nazionali
5. Le norme europee devono essere ed eliminate le norme nazionali in conflitto.
apertura e trasparenza;
6. consenso;
7. integrazione internazionali.
8. con altri lavori
Aree chiave per il supporto fornito dalle norme CEN
• sicurezza dei lavoratori e consumatori;
• Inter-operabilità delle reti;
• protezione ambientale;
• sviluppo di ricerca e programmi;
• appalti pubblici.
Mandato al CEN
La Commissione Europea o il Segretariato EFTA può richiedere al CEN di sviluppare norme in supporto alla propria
mandato.
politica tramite l’emissione formale di un
principio del nuovo approccio:
Questo in applicazione del
l’armonizzazione legislativa essenziali/di base”,
• è limitata ai “requisiti essendo questi obbligatori e formulati
in termini generali;
dettagli tecnici
• la scrittura dei necessaria per l’implementazione delle direttive è demandata alle organizzazioni
CEN;
che si occupano di elaborare norme europee volontarie come il
Il parlamento europeo non può elaborare norme, ma può dare leggi di indirizzo, e può chiedere al