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Forme dell'espressione e forme del contenuto

Espressione/Contenuto

Hjelmslev sostituisce la categoria saussuriana significante/significato con quella espressione/contenuto.

In espressione/contenuto c'è infatti un'espressione e qualcosa di espresso, di contenuto in quell'espressione.

Espressione e contenuto sono i due piani del linguaggio.

La materia (massa amorfa), viene modellata (messa in forma) per diventare una sostanza determinata.

La sostanza è materia linguisticamente formata.

Quindi la materia è massa amorfa.

La sostanza si può cogliere solo con il proiettarsi della forma sulla materia che la circoscrive e la determina per qualcuno, per un destinatario.

La correlazione e l'accoppiamento tra forma dell'espressione e forma del contenuto crea la funzione segnica (segno).

Paradigma=sistema, sintagma=processo.

Tipologie semiotiche

Semiotica secondo Hjelmslev

Esistono tante semiotiche quanti sono i sistemi di

significazione articolati in forme e sostanze, del contenuto e dell'espressione: dalla letteratura, all'arte, dalla musica alla storia alla matematica…

Semiotiche:

Denotative: nessuno dei due piani è una semiotica.

Sono denotative le definizioni lessicali dei dizionari -> una semplice descrizione

es. cane = animale a 4 zampe

E r C

Connotative: il piano dell'espressione è una semiotica, significati aggiunti.

es. dire a qualcuno "sei un cane"

Colosseo = simbolo del potere di Roma

Pizza = piatto che rappresenta l'Italia

Prende in carica i valori di una cultura.

(Ed r Cd) r C

Metalinguistiche: il piano del contenuto è una semiotica (linguaggi che parlano di se stessi) (un messaggio che parla di un nostro messaggio)

es. cinema nel cinema, citazione

Un linguaggio (verbale, visivo o televisivo) che parla di se stesso, riflettono su se stessi, sui loro contenuti sui loro canali.

E r (E r C)

Louis Hjelmslev supera i confini del segno,

inchiavardato sul contrasto significante/significato, per preferire una visione più estesa della significazione, che prende corpo dentro testi, cioè tessuti di relazioni costituiti da forme dell'espressione e forme del contenuto.

Non è possibile analizzare la realtà quindi analizziamo frammenti (testi) che hanno le caratteristiche della realtà.

Semiosi

Forme del contenuto correlate a forme dell'espressione.

Sia il contenuto sia l'espressione ricevono una messa in forma, a partire dalla materia, massa amorfa non ancora articolata del pensiero e del mondo, e circoscrivono delle sostanze dell'espressione e del contenuto.

Ogni lingua traccia suddivisioni nella "massa del pensiero" amorfa e dà rilievo a fattori diversi in disposizioni diverse.

es. La materia del contenuto "guerre napoleoniche" si sostanzia nelle guerre vissute, descritte dagli storici o raccontate dagli scrittori... Ogni testo mette in forma

del contenuto e dell'espressione una di queste sostanze. Hjelmslev arricchisce Saussure. Gli uomini non lavorano sui simboli direttamente ma sulla materia, sulla forma dell'espressione per vedere come realizzano i contenuti oppure no. Si parte dal modo in cui quel concetto viene espresso per arrivare alla forma del contenuto. Per Hjelmslev il linguaggio non è solo un prodotto della società ma uno dei soggetti di studio per comprendere la società. Il linguaggio verbale però, non ha una priorità sugli altri sistemi.

03. Algirdas Julien Greimas. La semiotica strutturale e generativa

Cenni biografici

Tula 1917-1992

Algirdas Julien Greimas nasce a Tula, in Russia, da genitori lituani. Studia legge a Kaunas, in Lituania, e Lettere in Francia, a Grenoble fra il 1936 e il 1939. Nel 1948 completa il dottorato di ricerca all'Università della Sorbona a Parigi con una tesi sul vocabolario della moda.

L'incontro con Barthes

Nel 1949 viene invitato

senso si coglie per differenze, il significato si costruisce attraverso le relazioni) che permette di analizzare i testi in modo approfondito e sistematico. La sua teoria semiotica si basa sull'idea che il senso non sia qualcosa di dato, ma che venga costruito attraverso una serie di operazioni mentali. Greimas distingue tra il livello dell'azione (ciò che avviene nel testo) e il livello del discorso (ciò che viene detto nel testo). Attraverso l'analisi delle relazioni tra questi due livelli, è possibile individuare le strutture profonde che danno significato al testo. Greimas ha anche sviluppato una serie di concetti chiave per l'analisi semiotica, come ad esempio l'opposizione binaria, la narratività e la modalità. Questi concetti permettono di analizzare le diverse dimensioni del testo e di individuare i suoi significati nascosti. In conclusione, la teoria semiotica di Greimas ha rivoluzionato lo studio del significato nel testo, offrendo strumenti e metodologie per analizzare in modo approfondito e sistematico le relazioni tra azione e discorso. La sua influenza si è estesa a diverse discipline, come la linguistica, la letteratura, la comunicazione e le scienze sociali.

senso si genera da una profondità verso la superficie; la realtà è stratificata). La sua teoria è semantica. Riflette su come il senso diventa significazione. (Il senso (è già presente nel mondo) diventa significazione quando qualcuno lo coglie e lo articola nei due piani, lo traduce). L'interesse per miti e racconti Greimas interpone fra testo e semantica (significato) l'importanza dei racconti (la narratività). Alcune delle opere più importanti di Greimas sono "Dizionario di Semiotica" (1979, raccoglie le definizioni e strumenti e concetti utili per l'analisi) e "Dell'imperfezione" [1987, raccolta di brani letterari e di poesie sull'estesia (sensibilità) nella vita quotidiana, c'è qualcosa di inaspettato che spezza completamente la quotidianità, un tratto di imperfezione che rompe la perfezione quotidiana]. La semantica strutturale In "Semantica

strutturale” (1966) Greimas riprende il progetto di Hjelmslev diun’analisi del piano del contenuto delle lingue simile all’analisi della fonologianella linguistica.

Ogni elemento ha un valore definito dalla differenza con qualche altro elemento,niente può essere considerato in sé senza considerarlo in relazione con un altro.

Fonologia: dai fonemi ai femi (regole) (espressione)

Semiotica: dai sememi ai semi (elementi minimi di significazione)

Lessema “testa” insieme di semi

Semema: effetto di senso che si produce dal nucleo semico (tratti invarianti di ognitermine, semi comuni, NS, estremità + superatività) e dai semi contestuali (CS, siattivano a seconda del contesto non sempre). (NS + CS)

● testa (lessema)

○ testa d'uovo (semema 1)

■ sferoidità, solidità (semi)/t/ e /l/ sono due fonemi perché se scambiati (testa, lesta) danno luogo a uncambiamento nel significato.

“La lingua non è un insieme

di segni ma un insieme di strutture di significazione”

Greimas distingue:

  • semi esterocettivi (o figurativi): designano qualità sensibili del mondo (es. verticalità/orizzontalità, alto/basso, interno/esterno)
  • semi interocettivi (o astratti): sono slegati da relazioni con il mondo esterno, categorizzano il mondo (es. oggetto/processo, termine/relazione)
  • semi propriocettivi (o timici): designano umori e disposizioni corporee (es. euforia/disforia, attrazione/repulsione)

È importante per Greimas il valore del racconto, analizzarli per capire la significazione nelle culture (la via giusta).

Strutture elementari della significazione soggiacenti ai racconti.

Vi è uno schema narrativo (eroe, difficoltà, valore) che si ripete, che ha senso nella vita di tutti i giorni.

Isotopie: effetti di omogeneità in superficie che dipendono da temi soggiacenti (i fili rossi, fili conduttori del discorso).

Il metodo di Greimas

Greimas non è

interessato a una teoria fine a se stessa, un’elucubrazione (elaborazione condotta con meticolosità) per discettare (discutere) filosoficamente. Già il saggio “Semantica strutturale” si annunciava nel sottotitolo come una “ricerca di metodo”. La semiotica è un metodo in quanto via per conoscere le cose. I 4 livelli del metodo:

  1. Epistemologia (lo studio ostico della natura e dei limiti della conoscenza scientifica)
  2. Teoria
  3. Metodo
  4. Descrizione

Il metodo si basa su una teoria, questa teoria si basa sull’epistemologia ovvero sui sistemi di credenze. C’è il presupposto che i significati si basino su dei valori e che in questo caso siano su un piano sensibile. Percorso generativo del senso (PG): il modello semiotico di lettura e di produzione del significato. Bisognava fare ordine tra piano dell’espressione e del contenuto. Generatività del senso. Il modello più riuscito di analisi della significazione è il

Il percorso generativo del senso è stato elaborato da Greimas sulla base dell'osservazione diretta della vita sociale. Garantisce uno sguardo introspettivo su qualsiasi tipo di fenomeno. Le varie componenti del PG si articolano le une con le altre dalle più semplici e astratte alle più complesse e concrete.

Le strutture semio-narrative:

  • Semantica fondamentale: Nella semantica fondamentale del percorso stanno categorie di base, timie (umori, disposizioni e temperamenti) e forie (tensioni verso qualcosa di ancora non precisato) che caratterizzano sia l'individuo o un'intera società.
  • Sintassi fondamentale: Nella sintassi fondamentale le relazioni cominciano a precisarsi e si correlano fra loro. Lo strumento del "quadrato semiotico" ne mostra il possibile assetto.
  • Visione dinamica del quadrato: Operazioni sui contenuti (es. negazione, affermazione).
  • Semantica narrativa: È a livello della narratività che si elabora ogni significazione. Entrano in gioco degli

Attanti e i valori, da virtuali, si attualizzano e diventano oggetti di valore (con un significato, congiunti a soggetti).

Stati -> processi

Sintassi narrativa

Nella sintassi narrativa gli attanti (soggetti) si distinguono in soggetti, definiti da un fare e un essere, oggetti di valore e anti-soggetti dentro programmi narrativi. (piano dell'espressione che sottende un piano del contenuto)

Le strutture discorsive

La messa in discorso

Le strutture discorsive "mettono in discorso" le strutture semio-narrative attraverso "l'istanza dell'enunciazione", che fa da tramite fra i livelli: converte i racconti in discorsi, sostituendosi al sempiterno "autore". -> meccanismo di elaborazione del discorso

Semanti

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
46 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LucaPerri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Semiotica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Migliore Tiziana.