FEBBRE: CURVE TERMICHE
FEBBRE CONTINUA: rialzo termico al di sopra dei 37°C che si man ene costante durante il periodo del
fas gio, con oscillazioni della temperatura inferiori a 1°C
FEBBRE REMITTENTE: oscillazioni giornaliere più signi ca ve, anche >1°C senza raggiungere mai la
defervecenza
FEBBRE INTERMITTENTE: andamento nel corso della quale si alternano periodi di rialzo termico a periodi di
apiressia, ognuno di essi di varia durata a seconda dei casi entro le 24h
Pagina 7 di 53
ti  tt ti 
tt tt ti fi ti ti Prof. Cine o Francesco
(Sepsi,Ascessi, Peritonite,Infezioni ba eriche)
FEBBRE RICORRENTE: rialzo termico della durata di alcuni giorni seguito da defervescenza sempre della
durata di alcuni giorni (passaggi per lisi)
FEBBRE ONDULANTE: sia la defervescenza che il rialzo termico avvengono gradualmente (crisi)
FEBBRE: MANIFESTAZIONI CLINICHE
- Tremori(irrigidimento)
- Brividi
- Anoressia
- Sonnolenza
- Malessere
- Alterazione stato mentale
SINTOMATOLOGIA ASSOCIATA
• BRIVIDO: mediato dal SNC (meccanismo involontario di termoproduzione)
• RIGOR FEBBRILE: brivido profondo con piloerezione, ba to di den e scuo mento imponente (in uenza,
ricke siosi, infezioni ba eriche, leptospirosi, brucellosi, malaria, linfomi, ascessi, leucemie, epatoma,
carcinoma a cellule renali)
• SUDORAZIONE: determina termodispersione nella fase di defervescenza dopo la terapia an pire ca
• ALTERAZIONI DELLO STATO MENTALE: sopra u o negli anziani, nei defeda e nei pazien molto giovani
• CONVULSIONI FEBBRILI: sopra u o nel bambino
EFFETTI DELLA FEBBRE SU ORGANI E APPARATI
Sistema cardiocircolatorio:
- prevalenza del sistema neurovegeta vo simpa co che induce vasocostrizione (nel periodo prodromico).
Vasodilatazione nel periodo della defervescenza
- tachicardia circa 8-10 ba al minuto oltre la frequenza di base, per ogni grado di temperatura al di
sopra dei 37°C, con una rara eccezione rappresentata dalla febbre dell'ileo fo (bradicardia rela va).
Apparato respiratorio: polipnea /tachipnea (aumento degli a respiratori nell’unità di tempo)
Apparato digerente: disappetenza, nausea e talora vomito SNC: torpore, astenia, adinamia muscolare
CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLA TEMPERATURA
• Ipotermia: < 36° C (< 35° C: signi ca va)
• Normotermia: 36-37° C
• Febbre:
- Febbricola ( no a 37,5° C)
- Febbre moderata ( no a 38,5° C) Pagina 8 di 53
tt  tt fi  fi tt tti ti tt fi tt ti ti tt tt tt ti tti tti ti ti
ti ti ti ti ti ti fl
Prof. Cine o Francesco
- Febbre elevata ( no a 39,5° C)
- Iperpiressia (oltre 39,5° C)
• Ipertermia non febbrile (spesso > 41.5° C)
FEBBRICOLA
Elevazioni termiche quo diane di lieve en tà (37.5°-37.8°C) di lunga durata:
Le cause più comuni sono:
- Neoplasie
- TBC
- Infezioni croniche
- Mala e reuma che - ....
IPERPIRESSIA
Quando la temperatura corporea > 41.5°C
Le cause più comuni sono:
• Infezioni gravi
• Ipertermia
• Patologie endocraniche
Quando la temperatura corporea > 43°C: colpo di calore
CAUSE PIÙ COMUNI DI FEBBRE
- Infezioni vie aeree superiori
- Infezioni tra o urinario
- Ascessi super ciali- celluli
- Polmoni
FEBBRE AD EZIOLOGIA SCONOSCIUTA (FUO)
• Temperatura oltre i 38°C
• Da almeno tre se mane
• Le indagini obie ve, bioumorali, sierologiche e strumentali eseguite non consentano la diagnosi
Le cause più frequen :
1. Infezioni occulte (TBC, Endocardite infe va, Ascessi epa ci...): 40%
2. Neoplasie (Mala a di Hodgkin, Leucemie, neoplasie solide): 30%
3. Mala e reuma che (LES, Artrite Reumatoide...): 20%
4. Varie (Farmaci, Embolia polmonare, Febbri psicogene...): 10%
FUO: CAUSE PIÙ FREQUENTI
Infezioni:
- Ascessi epa ci, so oepa ci, della colecis , subfrenici, splenici, periappendicolari, perineali, pelvici e di
altre sedi.
- Granulomatosi, tubercolosi extrapolmonare e miliare, micoba eri a pici, infezioni fungine.
- Intravascolari: endocardite da catetere, meningococcemia, gonococcemia,listeria, brucella, febbre da
morso di ga o, febbre recidivante
- Virali, da ricke sie, clamidie: CMV, mononucleosi infe va, HIV, epa te, febbre Q, psi acosi
- Parassitarie: amebiasi extraintes nale, malaria, toxoplasmosi
Disordini in ammatori non infe vi
• Mala e del collagene, febbre reuma ca, LES, AR, mala a di S ll, vasculi ,
• Granulomatosi: sarcoidosi, epa te granulomatosa, morbo di Crohn
• Danno ssutale: embolia polmonare, anemia falciforme, anemia emoli ca
Febbre da farmaci: Sulfonamidi, penicilline, ouracili, barbiturici, chinidina, lassa vi
Febbre fac a
Febbre mediterranea familiare, mala a di fabry
Pagina 9 di 53
tti
tti
tti ti  ti tt
ti tt
fi
ti
tt
ti  fi tt ti
ti tti fi
tti tti tt ti ti ti ti ti tti
ti ti tti tti ti
ti ti tti tti ti tt ti ti ti ti ti ti tt Prof. Cine o Francesco
CON COSA E DOVE MISURARE LA FEBBRE
TIPO DI TERMOMETRO SEDE DI MISURAZIONE
Mercurio Rettale: cut o > 38*c
Infrarossi Ascellare: cut o > 37.5*c
Elettronico Inguinale
Striscia reattiva Auricolare
Frontale
NB: re ale 1min; ascellare e inguinale 5min
RILEVAZIONE DELLA FEBBRE
- Individui non febbricitan (solo per rilevare l’evenienza di rialzi termici): ma na e sera
- Individui febbricitan : a periodi intervalla , ogni 4 ore, ecce o la no e
- Se serve accuratezza cronologica della temperatura o per il po di a ezione (cuspidi febbrili ad es.
malaria, processi suppura vi, cis , etc.) o per sorvegliare reazioni dell’organismo a sostanze
terapeu che
- (es.vaccino): ogni 2 ore, sopra u o diurne.
APPROCCIO AL PAZIENTE CON FEBBRE
Chi sono i sogge più a rischio?
Che domande fare?
Un’anamnesi par colareggiata assume notevole importanza:
• Ordine cronologico di comparsa dei sintomi
• Uso di farmaci
• Interven chirurgici
• Anamnesi lavora va(conta con animali, esposizione a sostanze tossiche,agen infe vi)
• Anamnesi rela ve all’area geogra ca - provenienza etnica
• Abitudini alimentari (formaggi freschi, carni crude..)
• Allergie
• Anamnesi familiare (tbc,mala e infe ve, conne vi )
ESAMI
Esame obie vo: con par colare riguardo alla pelle, linfonodi, occhi, le ungueali, sistema cardiovascolare,
torace, addome,sistema nervoso centrale..
- Laboratorio: emocromo (formula), ele roli , pro dogramma, azotemia, crea ninemia, transaminasi,
PCR, VES, es. urine, procalcitonina...
- Sierologie: monotest, Ab per cytomegalovirus, sierodiagnosi per Tifo, Para fo, Brucella...
- Esami colturali: emocolture, urinocolture, coprocolture, colture espe orato, tampone faringeo/uretrale/
vaginale, es. liquor ...
- Esami strumentali: RX torace, ecogra a addominale...
EMOCOLTURE
• L’indicazione principale di questo esame è la FEBBRE
• Consente di individuare la presenza di microrganismivitali nel sangue (ba eri e funghi)
Il risultato o male di questo esame dipende da:
- Volume del campione
- Momento del prelievo
- Intervallo tra i prelievi
- Numero dei prelievi Pagina 10 di 53
tt 
ti ti tt tti
tti ff  ti ff tti
ti ti ti ti
ti tti ti tti tt tt fi ti fi tti ti tt ti ti tti ti ti tt ti tt tt tti tt ff ti tti ti ti tti Prof. Cine o Francesco
- Asepsi della cute
- Cara eris che del mezzo di coltura
- Sistema anali co
- Interpretazione del risultato
URINOCOLTURA
Consente di individuare la presenza di microrganismi nell’urina (ba eri e funghi)
Le urine a livello vescicale e nel primo tra o dell’uretra sono normalmente sterili
Raccogliere il mi o intermedio per minimizzare l ’ inquinamento del campione con la ora ba erica
presente a livello uretrale e periureterale
Indicazioni principali:
• Donna non gravida con cis te acuta che non migliora dopo terapia empirica o con ricaduta precoce
(entro 2 se dalla ne del tra amento)
• Uomo con segni e sintomi sugges vo di IVU
• Portatori di CV con segni di IVU
• Sospe a pielonefrite
• Prima di interven urologici
• Donna gravida alla prima valutazione
ESAMI MICROBIOLOGICI SULLE FECI
- Corpocoltura: Shigella, Salmonella, Campylobacter, Yersinia
- Ricerca tossina del Clostridium Di cile (solo se precedente tp. an bio ca)
- Ricerca parassita e le loro uova: Giardia, Criptosporidium, Tenia
- Ricerca Ag speci ci:Giardia
COLTURE DI ALTRI LIQUIDI BIOLOGICI
Se si sospe a che la sede di infezione provenga da un sto speci co si possono inviare esami colturali:
• Liquor
• Espe orato
• Aspirato endotracheale/bronchiale o da tracheostomia
• Lavaggio Broncoalveolare
• Pus
• Liquido pleurico
• Liquido addominale
• Sangue midollare
TAMPONI
Esame colturale di secrezioni corporee verosimilmente infe e
- Cutaneo
- Nasale
- Faringeo
- Auricolare
- Oculare
- Uretrale
- Re ale
ESAMI SIEROLOGICI
Ricerca del microorganismo nel sangue mediante l’impiego di an corpi
• Sierologia dire a: ricerca di proteine o altri componen (=an geni) del microrganismo
• Sierologia indire a: ricerca di an corpi speci ci per il ba erio d’interesse
ESAMI RADIOLOGICI Pagina 11 di 53
tt tt
tt tt  ti tt tt
tt ti  tt fi tt ti tt fi ti tt ti ti ffi tt fi ti tt tt ti fi ti ti tt ti fl tt
Prof. Cine o Francesco
RX TORACE: ricerca di segni radiologici di polmonite (lobare, inters ziale); può inoltre evidenziare
versamen , pneumotorace, masse, fra ure o segni di supporto ad una diagnosi di scompenso cardiaco
RX ADDOME: in caso di sintomatologia addominale (occlusione/subocclusione) per evidenziare livelli
idroaerei
TC TORACE/ADDOME/CEREBRI/ARTI/ETC: fornisce informazioni morfologicamente più ra nate, possibile
u lizzo di mdc.
ESAMI ECOGRAFICI
Ecogra a addome: ad esempio nel sospe o di colecis te o pielonefrite; può evidenziare organomegalie,
linfoadenomegalie, masse, versamen ...
Ecogra a linfonodale/tessu molli: nel sospe o di ogosi (su base infe va o meno) di linfonodi o tessu
(es. raccolte so ocutanee, ascessi, masse...)
TRATTAMENTO DELLA FEBBRE
TERAPIA DI SUPPORTO DELLA FEBBRE
- Reidratazione orale
- Riposo
- Ves ario leggero
Se>38.5°C:an pire ci
Se>40°C:spugnatureconacqua epida
QUANDO NON TRATTARE LA FEBBRE
Febbre da 38.5° C in giù per meno di 48 ore non accompagnata da malessere
QUANDO TRATTARE LA FEBBRE
• La febbre a 38.5°C o meno per più di 48 ore accompagnata da malessere
• Febbre > 38.5° C
• Anamnesi posi va per convulsioni febbrili
Il tra amento della febbre è indicato sopra u o in alcuni pi di pazien ; pu&
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.