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Svantaggi:
- Creazione ex-novo di un qualcosa, attuazione più lenta del nuovo processo produttivo
- Rischio di non vendere i nuovi prodotti che ho ottenuto dall'allargamento della capacità produttiva
Per via esterna:
Quel qualcosa che devo creare di nuovo, lo creo acquistando un'impresa che è già presente sul mercato.
Vantaggi:
- Attuazione più veloce, perché ho già tutto pronto (es. utile se non ho le risorse interne/non ho le competenze)
- Acquisire quelle risorse di un'impresa che si sa essere interessanti per la propria azienda (Perché internamente non si ha il personale con competenze/conoscenze e si va ad accedere quindi a risorse che permette il superamento di barriere all'entrata > marcasono esterne) (tecnologia, competenze ecc) conosciuta e apprezzata già dalla clientela
- Un'impresa messa male, la porto via ad un prezzo conveniente → un'opportunità di sviluppo
Minor rischio nell'impatto e nella risposta da parte del mercato di questa nuova attività (i prodotti già c'erano e anche il mercato che rispondeva a quella produzione)
SVANTAGGI:
- Prendere qualcosa di già strutturato e al limite modificare la struttura successivamente MA non è detto che "il come si modifica" venga preso bene da chi già opera all'interno dell'impresa.
Da un punto di vista economico, dipende dai casi il vantaggio di preferire una via piuttosto che l'altra.
17° lezione 28.03.23
costi di transazione
I → Il fatto di integrare (cresco come individuo sul mercato, verticalmente/orizzontalmente/per via interna o esterna) fa nascere dei costi che non sono visibili (costi impliciti nelle trattative che si realizzano nel mercato)
LE ECONOMIE DI SCALA:
Le economie di scala: quando ottengo dei risparmi di costo dall'aumento della dimensione.
"Diminuzione del costo medio unitario"
"Le economie di scala si rappresentano con una curva la quale dimostra che con quantità prodotte basse si hanno dei costi medi unitari tendenzialmente alti. Il costo medio unitario diminuisce all'aumentare della quantità prodotta.
Costo medio unitario: CF + CV in termini unitari
Questo fenomeno che ha diverse sfumature. Le ECONOMIE DI SCALA possono essere:
Interne: economie di scala che originano da un lavorare diversamente le risorse interne
Esterne: il risultato dell'economia di scala si vede nel lavoro tra l'impresa e i suoi rapporti con l'ambiente esterno.
L'impatto delle economie di scala → quanto incide all'aumentare della quantità prodotta questa diminuzione del costo medio unitario.
Le economie di scala interne si distinguono in:
Tecniche: più riferite a dei fattori di tipo operativo, organizzativo interno all'impresa.
Gestionali: più riferimento ad
"dimensione dell'impresa, si possono ottenere economie di scala interne tecniche. Queste economie di scala si verificano quando la produzione aumenta e i costi medi diminuiscono. Ci sono diversi fattori che originano e motivano queste economie di scala: 1. Imperfetta divisibilità dei fattori: alcuni fattori produttivi non possono essere suddivisi in modo efficiente. Ad esempio, una segretaria che lavora part-time in una grande impresa potrebbe avere a disposizione un computer, mentre in una piccola impresa potrebbe non essere possibile ridurre i fattori produttivi minimi. Di conseguenza, il costo medio unitario sarà maggiore nella piccola impresa. 2. Costi di acquisto: a seconda della dimensione dell'impresa, i costi di acquisto possono variare. Ad esempio, l'acquisto di cancelleria come carta potrebbe avere un costo diverso per una grande impresa rispetto a una piccola impresa. In sintesi, le economie di scala interne tecniche si verificano quando l'aumento della dimensione dell'impresa porta a una riduzione dei costi medi. Questo può essere dovuto a diversi fattori, come l'imperfetta divisibilità dei fattori produttivi e i costi di acquisto che variano a seconda della dimensione dell'impresa.per produrre 80 ho bisogno di 2 macchinari (2*50)per produrre 80 ho bisogno di 2 macchinari >>> servono per forza 2 per arrivare ad 80, MA ho unEsubero della capacità produttiva → non sfrutto 20 di quella capacità produttiva .In termini di costo medio unitario sarà più alto (costo più alto perché, il secondo macchinario,non viene sfruttato a pieno e bisogna spalmarlo su una produzione minore)● Relazione area volume → si dice che i costi crescono in relazione all’area e i benefici cresconoin relazione al volumees. camion per il trasporto della ghiaia impresa grande vs impresa piccolaIl camion più grande (2 cassoni), è costato di più all’impresa grande ma non costa il doppio rispetto a uncamion con 1 cassone. Invece sono i benefici che sono raddoppiati, si trasporta il doppio della ghiaia.
|Per un’impresa che vuole crescere, i costi totali crescono con gli investimenti (quanto costa il processo divendita) ma i benefici in proporzione
molto di più: l'area ha 2 dimensioni mentre il volume ha 3 dimensioni >> analogia: i costi crescono in relazione all'area mentre i benefici in proporzione maggiore perché in relazione al volume
● Legge dei grandi numeri → all'aumentare dei numeri (dimensione di impresa, quantità prodotta) diminuisce la probabilità del verificarsi di un evento avverso
es. banco frigo di un piccolo negozio di alimentari vs supermercato
Se ho 10 yoghurt nel banco frigo probabilmente nel magazzino ce ne sono 6 nella piccola impresa quindi ho un costo di magazzino del 60% (Perché se io tengo in vendita di base dieci vasetti e di scorta non sei. Significa che ogni 10 vasetti fuori ne sto tenendo, in contemporanea 6 in magazzino e in magazzino costa.)
Mentre il grande supermercato ha una corsia con 500 yogurt e avrà un costo del magazzino del 5%.
Più grande è la dimensione dell'impresa, minore è l'incidenza di
alcuni costi (es. magazzino).es. piccola azienda agricola, pochi ettari vs grande, tanti ettari → costo assicurativo Dal punto di vista del costo assicurativo in termini unitari, la piccola spende di più, La grande distribuisce meglio invece il peso di eventi meteorologici. Dal punto di vista assicurativo può essere colpita anche la grande dalla grandine, ma solo per gli ettari che ha su quella vallata. L'IMPRESA CRESCERE Per questo ha senso per LE ECONOMIE DI SCALA INTERNE GESTIONALI: L'effetto delle economie di scala è visibile: - Gestione del personale: es. piccola impresa con segretaria tuttofare vs grande con persone specializzate in compiti diversi La specializzazione del personale porta vantaggi in termini di persone più "esperte" >> si riducono gli errori, si aumenta la velocità delle operazioni, si colgono maggiori opportunità e aumenta la risorsa tempo. Maggiore specializzazione, ottimizzazione dei tempi eriduzione degli errori | L'iper specializzazione può essere dannosa → annullamento, demotivazione
LE ECONOMIE DI SCALA ESTERNE:
I rapporti che l'impresa ha con l'ambiente esterno, la maggior dimensione fa aumentare il potere dell'impresa nella relazione con gli altri all'esterno. es. brand loyalty e store loyalty → fedeltà del consumatore al brand o al negozio
Strumenti rudimentali per la fidelizzazione >> raccolta punti → brand loyalty era in mano ai produttori perché la dimensione e il potere contrattuale del brand era maggiore rispetto al singolo negoziante. Poi gli store si sono espansi, si sono creati i grandi brand dei supermercati e anche la tecnologia ha aiutato. Premi se si era fedele allo stesso supermercato → strumento di fidelizzazione è passato dalle mani del produttore agli store → store loyalty
Oggi acquistiamo un prodotto di una certa marca per ottenere sconti sulla marca.
POTERE MAGGIORE:
I vantaggi di costo e risultati differenti in alcuni casi sono a favore del brand, in altri dello store, a seconda di dove sta il potere maggiore dato dalla dimensione. Ad esempio, potrebbe esserci una raccolta punti virtuale disponibile solo se si ha una certa dimensione, grazie agli accordi tra produttore e negoziante.
Le diseconomie di scala si verificano quando, all'aumentare della quantità prodotta, i costi medi unitari tornano a salire. Ad un certo punto, si innescano delle diseconomie di scala. Ad esempio, nella gestione del personale, l'iperspecializzazione può portare alla perdita di motivazione e entusiasmo da parte dei singoli dipendenti, che si trovano a ripetere la stessa attività tutti i giorni. La demotivazione può quindi abbassare la crescita del personale.
Un altro esempio è l'acquisto di risme di carta da parte del distributore. Acquistare maggiori quantità di carta in bancali può dare un vantaggio nell'acquisto. Tuttavia, se si continua a crescere e aumentare il consumo, il costo di acquisto in termini unitari potrebbe non diminuire più.
i) e le modalità di gestione del magazzino, si potrebbe arrivare ad una dimensione in cui il costo di gestione del magazzino per quella materia prima si alza. Questo perché, nonostante il costo medio unitario diminuisca con l'aumento della quantità prodotta, il costo di gestione del magazzino può aumentare a causa di una maggiore complessità organizzativa e logistica. Per evitare questo aumento dei costi di gestione del magazzino, l'impresa potrebbe cercare modi alternativi di organizzazione, come ad esempio contattare direttamente il produttore e portare il bancale. In questo modo si potrebbero ridurre i costi di gestione del magazzino e ottenere delle economie di scala. Inoltre, i costi variabili possono continuare a flettersi in varie direzioni, influenzando il costo unitario. Tuttavia, se si riesce a modificare la struttura produttiva e organizzativa dell'impresa, si potranno ottenere nuovamente delle economie di scala. In sintesi, il fenomeno delle economie di scala afferma che all'aumentare della quantità prodotta diminuisce il costo medio unitario. Tuttavia, è importante considerare anche la struttura produttiva e organizzativa dell'impresa per evitare aumenti dei costi di gestione del magazzino e sfruttare al meglio le economie di scala.