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POST CONTRATTUALE
→
Esempio: Polizza Casco.
Selezione favorevole
Esempi: Incidente in cui chi commette il sinistro non è assicurato.
Soggetti che causa incidente non assicurato, sapendo di essere a rischio (perché hanno
avuto incidenti) ed a un certo punto rinunciano a stipula della poliza.
La polizza in sé è una SELEZIONE FAVOREVOLE. Per la società in sé invece è un danno.
Potere di mercato
altra causa in cui si può parlare di fallimento di mercato (p > c’)
TUTTI I MODELLI CHE DEVIANO DALLA CONCORRENZA PERFETTA
→
Rappresentazione Grafica.
Si rappresenta la quesitone delle polizie sulla vita o di tipo sanitario
Si potrebbe essere disposti a pagare una polizza con implicazione sulla saluta proprio quei soggetti
che sanno di essere più cagionevoli
Cosa vuol dire?
SSN avrebbe C’decrescenti in maniera più evidente rispetto a quanto scendono CM
➢ CM decresce con CM > C’
➢
Il costo marginale di assistenza del q-esimo paziente decresce al crescere dei pazienti assistiti.
Equilibrio: QE, PE.
Determinazione della Quantità.
QO: Quantità socialmente ottimale P = C’
→
P0 P= CM (extraprofitti nulli)
→
Dato che Q0 > QE...
La copertura assicurativa è troppo bassa OFFERTA IN PERDITA
➢ →
INEFFICIENZA (area A)
➢
Area A: volume delle transazioni efficienti in cui la disponibilità a pagare supera il costo
marginale (Disp > C’)
Ragioni di inefficienza.
PO garantirebbe una produzione/offerta in perdita. Se si fissa un prezzo pari a PE, gli individui con cui
si stipula la polizza hanno una disponibilità a pagare più alta in quanto meno cagionevoli e più
disposti a pagare la polizza.
Il Monopolio.
Ragioni di formazione
Decisione pubblica
Può essere lo stato o una autorità pubblica ad istituirli.
→
Esempi
a) Brevetti: forma di diritti al potere di monopolio stabilità dalla legge volte a tutelare
l’incentivo all’innovazione
b) Copyright
Gli effetti di Rete.
Situazione che si verifica quando il valore di un bene o servizio dipende dal numero di
persone che lo utilizzano.
Esempio: Intel e la produzione di Microchip.
L’azienda Statunitense negli anni ‘80/’90 indusse una sorta di monopolio tramite la
diffusione di uno standard.
Gli effetti del Monopolio.
Un confronto con la Concorrenza Perfetta. sinistra.
Concorrenza perfetta. Monopolio.
• •
D (→ disponibilità a pagare) = O Qm < Qc
•
(costi marginali) Qm < q < Qc non vengono
→
• P = C’ effettuate ANCHE SE
• SOCIALMENTE EFFICENTI
Tutte le transazioni sono efficienti
[TEOREMA FONDAMENTALE] Concetto fondamentale
• Surplus viene massimizzato senza Potere di Monopolio determina
➢
giudizi sull’equità. una perdita di efficienza (AREA C)
Il triangolo di Harberger (area C)
Triangolo che sintetizza/descrive la perdita di efficienza registrata nel sistema in
➢ presenza di monopolio. Qm – Qc = perdita di efficienza
Tipo di perdita di efficienza
• ALLOCATIVA
• Nota anche col nome di “Perdita netta”
Ragioni
C’è potere di mercato POTERE DI MONOPOLIO
➢ →
Output non viene prodotto a costo minimo [Pm > C’]
➢ Avviene il trasferimento di parte di surplus da C a P
➢ rent- seeking”
Spesso si instaurano dinamiche di “
➢
Il Potere di Monopolio.
Definizione
Capacità di vendere ad un prezzo maggiore del costo unitario
➢
Potere di monopolio ed Elasticità della domanda.
RELAZIONE INVERSA
Elasticità = Potere
↑ ↓
Più la domanda è rigida, maggior potere di monopolio il monopolista avrà.
Casi di Monopolio.
- Servizi di Pubblica Utilità Molto Forte in UE
→
- Gestori telefonici
- Settori ICT
- Infrastrutture alle volte che una impresa detenga una posizione di simil-
→
monopolio garantisce un servizio efficiente
Ad esempio: In UK quando è avvenuta una “liberalizzazione” dell’industria dei trasporti, c’è stato un
drastico aumento degli incidenti sulla linea ferroviaria.
L’intervento dello stato in presenza di Fallimenti di Mercato.
La regolamentazione
Di cosa si tratta?
- Ogni intervento pubblico nell’ambito dell’attività economica tramite strumenti di
comandi, controllo o incentivi
Difatti: la regolamentazione può essere declinata in tantissimi modi diversi.
[può richiedere l’imposizione di limite superiore ai prezzi, o di aggregazione dei mezzi di
comunicazione]
Si articola in…
a) Strumenti di controllo o comando
b) Incentivi
Una classificazione
a) Azione sul meccanismo di formazione del pezzo
b) Azione sul processo di entrata in un mercato
c) Regolamentazione diretta sorveglianza da autorità pubblica
→
d) Regolamentazione sociale insieme di norme che mirano a limitare o correggere i
→
comportamenti che possono danneggiare salute, sicurezza o benessere
Ragione di regolamentazione delle attività economiche.
- Tentativo di correggere i fallimenti di mercato Consumatori lo richiedono
→ capture theory
- Tentativo delle imprese di tutelare i propri interessi ( )
La politica della concorrenza e antitrust.
Articolazione
a) Accordi anticoncorrenziali
b) Regolamentazione delle fusioni
c) Punizione di “Abuso di Posizione Dominante” o “di monopolio”
La regolamentazione diretta delle imprese
Utilità
- Superamento dei c.d. “monopoli naturali”
I Monopoli Naturali.
- Situazione in cui la struttura dei costi è tale che la minimizzazione degli stessi avviene
solo in presenza di 1 SOLO PRODUTTORE.
Tratto distintivo
CM e C’ CRESCENTI
Avendo già ammortizzato costi iniziali, chi è già presente ha dei costi decrescenti. La concorrenza
qui è impraticabile
I modi con cui si può regolamentare.
C’è impresa con funzione di costo C=F+cq. In assenza di regolamentazione si fissa Pm > C’
si è prima l’ottimo sociale (Qm < Qo) con un benessere sociale inferiore.
→
Primo modo di regolamentare.
- P.r = c’
Qr raggiunge l’efficienza allocativa
→
Problema: PRODUZIONE IN PERDITA.
Secondo modo di regolamentare
- SUSSIDIO = F
L’impresa in assenza di questo sussidio avrà un profitto negativo pari ad -F, soprattutto se c’ rimane
costante.
Problemi
1) Sussidio viene ricavato con Tassazione => PERDITA SECCA
↑
E’ ( Perdita secca dovuta all’introduzione dell’imposta )> E (perdita secca se p = c’)
2) La Regulatory Capture Sussidiazione del Settore
→
Situazione in cui le imprese investono risorse per influenzare le decisioni del regolatore,
tanto che si max π piuttosto che il benessere sociale.
Origine.
E’ legata al fatto che la possibilità di effettuare trasferimenti da Regolatore a Imprese Regolamentate
potrebbe conferire al primo una certa discrezionalità e alla possibilità di essere influenzato
CASO ALITALIA.
Lo Stato ha sempre sussidiato la sopravvivenza della compagnia di bandiera. Si potrebbe indurre una
pratica di “concorrenza sleale” che porterebbe l’azienda a praticare prezzi più bassi e indurre una
concorrenza non leale.
Altro modo di regolamentare
- Average cost pricing => P = CM
Sotto questo regime, l’impresa è forzata a fissare un prezzo più basso compatibilmente alla
condizione di realizzare profitti non negativi
- Rate of return regulation=> regolamentazione del tasso di rendimento.
Pratica utilizzata in servizi di pubblica utilità secondo cui i prezzi sono fissati in modo tale da
consentire all’impresa un adeguato tasso di rendimento del capitale investito.
Problemi: ritardo di regolamentazione (si avrebbe un guadagno transitorio)
- Price cap
Meccanismo di definizione in anticipo del prezzo senza mutarlo pressoché mai.
Regolamentazione…
Ad alto potenziale Price Cap
massimo incentivo a minimizzazione del
→
costo
A basso potenziale ∆ P = ∆C
minimo incentivo a minimizzazione del
→
costo
Critiche al Price cap.
a) riduzione di costo = price cap (non rimane costante effettivamente nel tempo)
↑ ↓
b) Se lo assimiliamo ad un “Rate of return regulation” si considera il guadagno
transitorio DUBBI SU EFFICACIA
→
c) Scarso incentivo a migliorare al qualità del beni o servizi offerti
d) Problema della determinazione del prezzo
Troppo elevato porta ad efficienza allocativa; troppo basso porta ad una produzione
in perdita
Capitolo 6: Monopolio e Discriminazione di Prezzo.
Introduzione.
Definizione della pratica.
Che cosa si intende per discriminazione di prezzo?
Pratica di fissare prezzi ≠ per lo stesso bene
➢
Quando C’ può essere considerato costante?
- Settori in cui economie di scala rilevanti
- monopolio naturale q offerta = costi aggiuntivi sono marginalmente decrescenti
↑
→
o costanti
Motivazioni e modalità.
Le ragioni.
Catturare maggiore surplus dei consumatore
➢ Entrare in “possesso” di quella perdita di efficienza caratteristica del monopolio
➢
[vendo ad un prezzo più alto per chi se lo può permettere o ad uno più basso per chi no]
Le forme
1) Discriminazione di 1° grado Perfetta
→
2) Discriminazione di 2° grado
3) Discriminazione di 3° grado
Che tipo di informazioni dovrei avere per discriminare?
Caratteri su disponibilità a pagare
▪ informazione sulle preferenze correlati a disponibilità a pagare
▪
La discriminazione perfetta.
Definizione della pratica.
In cosa consiste? Come viene fissato il prezzo?
Applicazione di un prezzo diverso per ogni consumatore
➢ Prezzo = disponibilità max a pagare (che garantisce la copertura di C’)
➢
Requisiti
a) Conoscenza delle disponibilità a pagare dei singoli
b) Capacità di applicare prezzi diversi nei confronti di ogni consumatore
Mercati dei clienti (customer market)
Mercato in cui i termini di vendita sono esplicitati per ogni consumatore
➢ Appellativo data ai mercati in cui viene pratica la discriminazione perfetta
➢
Giudizio sulla pratica.
E’ possibile nella pratica?
- Raramente.
E’ una possibilità teorica in cui ciascuna impresa dovrebbe conoscere la disponibi