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L’
impostalordaèdatadall’applicazionedellealiquoteprogressiveall’imponibilenettoerappresenta
l'impostacheilsoggettodeveversareall’erario,maallordodelledetrazionichedevonoprimaessere
applicate.
Esempio:unsoggettochehaunimponibilelordodi€20.000,00dovràcalcolarel’impostalordasulla
basedellealiquoteedapplicarleinmanieraprogressiva;periprimi€15.000,00ilsoggettoapplicherà
l’aliquota prevista del 23%, per i restanti €5.000,00 si applicherà l’aliquota del 25% in quanto è
scattatounnuovoscaglione.Allafinel’impostalordasaràdi€3.450,00+€1.250,00=€4.700,00.
All’impostalordadevonoesseresottratteledetrazionid’imposta
,chesonoditretipologie:
➢
detrazioni per familiari a carico → familiari che non hanno redditi propri di un ammontare
superiorea€2.840,51(nonsonosolofiglieconiuge).
Esempio: un soggetto con coniuge e tre figli acarico,dicuiunodietàinferioreaitreanni,
può teoricamente detrarre dall’imposta lorda €800,00 (coniuge) + €950,00 (1° figlio) +
15
€
950,00 (2° figlio) + €1.220,00 (figlio < 3 anni). Presupponendo un’imposta lorda di
€4.700,00,eglidovràpagare€780,00.
➢
detrazionipertipologiadireddito→sonoprevistedelledetrazionidall’impostalordainbase
allatipologiadellafontedireddito.
Esempio: per il lavoratore dipendente ci può essere, teoricamente, una detrazione fino a
€1.880,00.
➢
detrazioni per oneri → dall’imposta lorda si detrae un importo pari al 19% delle spese
sostenute e indicate all’art. 15 TUIR; alcuni esempi sono dati dalle spese mediche per
familiariacarico,quandoeccedono€129,11.
Esempio:ilpagamentodiunaprestazionesanitariadelvaloredi€300,00perilfiglioacarico
dà diritto alla detrazione del 19% dai € 170,89 eccedenti rispetto al tetto di €129,11. Il
contribuentequindidovràsottrarredall’impostalorda€32,47.
L’impostalordaallaqualesonostatesottratteledetrazionid’impostacostituiscel’
impostanettacheil
contribuentedovràversareall’AgenziadelleEntratepermezzodelmodelloF24.
L'IRPeFvienepagataconaccontinelcorsodell’annofiscaleperilqualeèdovutal’impostaeconun
saldonell’annosuccessivo,diregolaentroil30giugno. 16
Parteterza
DICHIARAZIONETRIBUTARIA
Nozionidibasesulladichiarazionetributaria
3
.1-Doveridelcontribuenteeattivitàdell’amministrazionefinanziaria
Ilcontribuentenonhasoloildovere,costituzionalmentesancito,diversareleimposteall’erario,maè
anchetenutoadinviareinformazionialloStatochepermettanoaquest’ultimodiricostruirelacapacità
contributivadelcontribuente.
Inparticolare,ildirittotributariosimuovesuduesistemidiobbligazionipericontribuenti:
➢
obbligazionidinaturasostanziale→riguardailpagamentodelleimposte;
➢
obbligazionidinaturaformale→obblighiperilcontribuentechepermettonoall’Agenziadelle
Entrate di controllare il suooperatoinmanierapiùagevole,questiobblighiconsistononella
predisposizionedidocumentazioneaconfermadellaveridicitàdelledichiarazionireseoppure
inaltrioneridecisiinbasealcasoconcreto.
Gli obblighi del contribuente non sono classificabili in linea generale, ma dipendono dall’imposta
considerata e dalla sua complessità: in alcuni casi l’attività è svolta autonomamente
dall’amministrazione finanziaria, in altri casi è il contribuente stesso che deve comunicare il
presuppostoel’imponibileall’Agenzia.
Esempio: nel caso dell’Imposta Municipale Unica (IMU) il contribuente non deve comunicare
all’AgenziadelleEntratediavereunimmobileelasuarenditacatastale,perchéperreperirequeste
informazioni essa lavora in autonomia, in questa circostanza il contribuente si limita a versare
l’imposta dovuta; invece, è il contribuente che deve comunicare all’erarioisuoiredditi(cononerie
detrazioni)aifiniIRPeFelofaattraversoladichiarazionetributaria.
In sintesi, i doveri del contribuente sono quelli di versare le imposte, comunicareall’erarioilloro
versamentoinmodoqualificato(attraversoimezziprevistidallenorme),calcolareleimpostedovute,
conservareladocumentazionechegiustifichiillorocalcolo,ecc.
L’
amministrazione finanziaria procede al controllo dell’operato del contribuente e si surroga allo
stesso nel caso in cui dovesse ravvisare omissioni integrali, arrivando ad applicare anche delle
sanzioni; in forza del suo potere di accertamento, l’amministrazione finanziaria accerta eventuali
maggiori imposte dovute dal contribuente e le riscuote in base al suo potere di esecuzione.
L’amministrazione non interviene in anticipo, ma solo dopo che ilcontribuentehaassoltoononha
assoltoaisuoiobblighi.
3
.2-Dichiarazionetributaria
La dichiarazione tributaria è undocumentoutileall’AgenziadelleEntrateperverificarel’operatodel
contribuenteoleeventualiomissionidapartedellostesso.Nonètuttaviaobbligatoriapertuttiitipidi
tributi:ladichiarazione,inlineagenerale,occorreperitributiperiodici(comel’IRPeF)enonoccorre
perquelliistantanei(comel’impostadibolloodiregistro).
La dichiarazione tributaria è un obbligo propedeutico al versamentod’impostachevieneimposto
peric.d.tributiapresuppostocomplesso,chesonocostituitidaimpostecomeleimpostesulreddito
17
e
quella sul valore aggiunto; in questi casi la norma tributaria conferma la necessità di tenere le
scritturecontabili.Gliobblighipropedeuticivarianoinbasealtipoedallanaturadeltributo.
Esistonodiversimodellididichiarazionetributaria,chevarianoinbasealtipodiimpostadaversare:
➢
ModelloUnico→puòesserepresentatodatuttiicontribuenti(
p
ersonefisiche,societàedenti
non commerciali) e comprende dichiarazioni ai fini delle imposte dirette come IRPeF, IVA,
contributiprevidenzialideilavoratoriautonomi,versamentideisostitutid’imposta,ecc.;
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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