Estratto del documento

DIRITTO DELLO STRANIERO

Lavoro: al livello costituzionale c’è un triplice riconoscimento, art 1, art 4 e

art 36 soprattutto gli articoli riguardanti i diritti commerciali. Ogni volta che

parliamo di straniero soprattutto per i diritti sociali. Per lo straniero

ragionare sul lavoro funziona e serve come condizione per poter entrare

nell’ordinamento, a partire dal 2002, legge n 189, ha rotto un meccanismo

che funzionava, ovvero che uno straniero potesse arrivare in Italia godendo

di un permesso di soggiorno per cercare lavoro. C’era u soggetto di sponsor

come guida per accompagnare lo straniero collocandolo nel mercato del

lavoro. Oggi se vuoi venire per lavorare, si accede solo se hai già siglato e

sottoscritto un contratto di lavoro. Un datore di lavoro di recarsi dalla

prefettura locale e manifestare un’intenzione di assumere dei lavoratori

specifici o meno, dal paese di appartenenza dello straniero deve

manifestare all’’ambasciata di voler lavorare per questo datore di lavoro. Le

due firme del contratto deve essere apposte da distanza, si perfeziona il

contratto di soggiogamento, sono allora può avvenire il viaggio. Questo

meccanismo non riesce a funzionare come dovrebbe, perché i dati statistici

ci mostra l’estrema necessità dei lavoratori stranieri.

Il lavoro diventa la precondizione per accedere al diritto di lavorare e

accedere anche ad altri diritti. Si parla anche del congiungimento familiare,

per permettere allo straniero di incontrarsi in Italia con la sua famiglia, deve

supportare la sua richiesta con requisiti reddituali e alloggiativi specificati

dalla legge. Quello la cifra che lo faceva restare in Italia, non basta per

ricongiungere con i familiari, quindi deve avere capacità reddituale

asseconda di quanti familiari deve portare in Italia. Occorre che si aiuti in

una casa abbastanza grande da ospitare coloro che voglio portare in Italia,

asseconda del numero di persone.

Straniero regolare—se succede che viene siglato il contatto, arriva i

 Italia inizia a lavorare, non può esserci nessuna differenza tra il

lavoratore extracomunitario e il lavoratore italiano. Nella realtà spesso

ci sono delle condizioni di lavoro impari.

Straniero irregolare—una buona parte del PIL è frutto del lavoro

 straniero, ma all’interno di esso una parte del PIL prende parte anche

lo straniero irregolare. Caporalato: comportamento penalmente 95

rilevante nell’assumere un lavoratore straniero irregolare, persone

sottopagate e sottoposte a una doppia ricattabilità. Sia per il modo in

cui vivono sia perché vengono assunti da persone penalmente

perseguibili. Si sono rafforzate le sanzioni per i caporali ma no molto si

è fatto per muovere denuncia da parte dei lavoratori verso di loro.

Il legislatore del 2002 ha progressivamente inaridito il canale della ricerca

del lavoro in Italia, non preoccupandosi della condizione della famiglia.

Rendendo più massivo questa modalità di accedere al lavoro, dimostra che il

legislatore cercava di evitare flussi migratori ampi. Se sono cittadino

europeo possono andare a lavorare in un altro paese dell’UE, con requisiti

più flessibili, posso farmi seguire da molti più familiari, rispetto allo straniero

extracomunitario, indipendentemente dalla loro cittadinanza, senza dover

attivare il ricongiungimento familiare che deve essere supportato da

requisiti reddituali e alloggiativi.

SALUTE—l’unico caso nell’art 32 in cui costituenti usarono l’aggettivo

“fondamentale”. L’idea era che stando in buona salute, puoi esercitare la

tua sovranità. Per lo straniero il dritto della salute ha 2 variabili. La tessera

sanitaria indica che siamo iscritti al servizio sanitario nazionale. Si

distinguono:

Regolare—bisogna capire per quale motivo si trova in Italia. Nel caso

 del lavoro è obbligato ad avere l tessera sanitaria. In caso di motivi di

studio può scegliere se iscriversi al servizio sanitario nazionale o

sottoscrivere una polizza assicurativa privata, questa scelta incide sul

costo della prestazione sanitaria di cui intende fruire. Ognuno di noi in

base alla fascia di reddito, se si va a fare una visita, pagheremo un

ticket, che è un contributo che va a coprire una parte dell’importo

della visita, il restante è carico del SSN. Chi ha la polizza dovrà pagare

l’intero dell’importo della prestazione, salvo poi poter richieder il

rimborso alla compagnia assicurativa.

Irregolare—In questo caso si incide sul tipo di prestazione su cui ha

 diritto il soggetto irregolare. La legge prevede che lo straniero a

qualunque titolo presente sul territorio nazionale abbia diritto a

prestazioni sanitarie indifferibili e urgenti anche se continuative. Chi

ha scritto la legge ha deciso di non leccare i casi affidando la decisione

al personale medico che deciderà in base ai casi. Una prestazione

indifferibile è u a prestazione che se non è fatta metterebbe presto in

pericolo il soggetto. La prestazione urgente è una prestazione che va

fatta perché il pericolo per il soggetto è imminente. I soggetti non

possono essere esclusi dai vaccini e prestazioni connesse alla

maternità, per i 9 mesi alla gestazione e per i 6 mesi dopo il parto.

Sentenza del 2001, n 252 questa impegna la corte su una domanda, il

giudice che poneva alla corte se fosse costituzionalmente legittimo 96

espellere un cittadino extracomunitario irregolare, rintracciato il quale

aveva dichiarato di essere in itali solo per sottoporsi a un trattamento

sanitario vitale. C’è un articolo de codice dell’immigrazione che vieta

all’Italia di espellere soggetti anche irregolari se si trovano in

situazione di grande vulnerabilità, come un donna incinta, il suo

coniuge, i minori e tutti i soggetti che si trovano in una condizione di

vulnerabilità. La corte risponde che dicendo che la questione del

giudice era infondata, dichiarando che la domanda è infondata perché

è ovvio che non si possono espellere persone irregolari per questo

motivo, perché si parla di prestazioni sanitarie che attengono al nucleo

del diritto alla salute, che riguardano la dignità della persona da cui

nessuno può essere escluso. Dal giorno dopo la sentenza nell’art 19

bisogna considerare vietata anche chi si trattiene sul territorio

nazionale irregolarmente anche per chi deve fare una chemio. Anche

nelle liste degli aspiranti al trapianto possono essere inseriti stranieri

extracomunitari irregolari.

Ci sono prestazioni sanitarie rispetto alle quali il legislatore potrebbe decidere

di escludere dei soggetti rispetto ad altri, il legislatore ha previsto che lo

straniero irregolare possa avere un medico di base, ha diritto a recarsi in

presidi ospedalieri per richiedere prestazioni urgenti, differite e eventualmente

continuative.

ISTRUZIONE—il sistema di istruzione i Italia è articolato per livelli. Dal sistema

scolastico inferiore (asilo, elementari, medie, superiori) nessuno straniero

indipendentemente dalla propria condizione può essere escluso, perché si

rientra nel nucleo di dignità, lo stesso vale per medici, infermieri e dirigenti

scolastici. La maggioranza che governa prende decisioni in modo discrezionale,

in base al proprio indirizzo politico, questa caratteristica però non è assoluta.

Se si parla di istruzione universitaria la questione cambia, devi essere

irregolarmente presente in Italia. Se sei extracomunitario servita il permesso di

soggiorno per istruzione diversamente dal cittadino europeo. 97

LEZIONI LOLLI

Fonti del diritto

Ordinamento giuridicocorpo sociale giuridicamente organizzato

 oppure sistema di norme giuridiche che regolano i rapporti all’interno di

un corpo sociale (h. kelsen).

Diritto oggettivo diverso dal diritto soggettivo. L’insieme delle norme

 giuridiche in un determinato ordinamento giuridico

Norme giuridiche assistite dal monopolio legittimo della forza, il

 sovrano può imporre la propria normativa se non vengono rispettate

allora ci saranno delle conseguenze. Regole che disciplinano la vita

all’interno di una collettività per assicurare la pacifica convivenza di

coloro che la compongono. La causalità deontologica funziona che la

conseguenza può essere sia negativa che positiva. Si cerca di perseguire

anche gli interessi collettivi oltre che a garantire la vita collettiva

ordinata.

Funzione coesiva e organizzatrice

o Principio di causalità deontologica: se è A, deve essere B

o

Diritto soggettivopretesa riconosciuta e tutelata da una norma

 giuridica a veder soddisfatto un proprio interesse (diritto alla salute,

diritto di proprietà)

Le parole del diritto

1. DIRITTO”directus”=dirigere

2. GIURIDICO”jus/jungere”= legare

3. LEGGE”lex, ligare”=legare

Fonti del diritto

Le fonti del diritto sono le fonti di tutte le norme che esistono in un determinato

ordinamento, si distingue:

Fonti di produzione: tutte quegli atti o fatti che regolano una determinata

materia

1. Fonti atto: ( legge, d.lgs, regolamento) documenti normativi, prodotto

della volontà consapevole del legislatore.

2. Fonti fatto: (usi e consuetudini+ fonti atto di altri ordinamenti)

dovranno esistere norme che identificano queste fonti, e che le

producono. ne esistono di 2 tipi: 98

a. Storicamente definite come fonti fatto, che non sono prodotto della

volontà de legislatore ma nascono all’interno della collettività e

sussistono a certi bisogni. Cosiddetti usi e consuetudini,

comportamenti sorretti dall’opinione che quel comportamento lo si

tiene perché esiste una norma giuridica che la impone, in realtà la

norma si crea man mano che quel comportamento diventa

consolidato all’interno della società

b. Fonti atto di altri ordinamenti giuridici, arrivano nel nostro come

fonti diverse quindi si classificano come fonti fatto.

Fonti sulla produzione del diritto/norme di riconoscimento: ogni

ordinamento ne pone i presupposti, norme che regolano la produzione delle

norme.

Principio di esclusività: Chi esercita il potere dello stato ha la capacità di

indicare quali sono le sue fonti del diritto

Norme che identificano e disciplinano gli atti che possono produrre diritto

 Norme che identificano e richiamano le fonti-fatto; in particolare per le

 fonti di altri ordinamenti :

rinvio materiale—(fisso, recettizio) dall’interno dell’ordinamento

o mi riferisco a uno specifico testo normativo che appartiene a un

altro ordinamento giuridico

Rinvio formale—(mobile, non recettizio) per cui chi opera il rinvio,

o r

Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 157
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 1 Appunti di Diritto costituzionale Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 157.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale Pag. 41
1 su 157
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giadadeidda6 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Brancati Bruno.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community