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ORGANO COMPETENTE PER L ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO FINALE OVE DIVERSO DAL RESPONSABILE DEL

, '

PROCEDIMENTO NON PUÒ DISCOSTARSI DALLE RISULTANZE DELL ISTRUTTORIA CONDOTTA DAL RESPONSABILE DEL

))

PROCEDIMENTO SE NON INDICANDONE LA MOTIVAZIONE NEL PROVVEDIMENTO FINALE

Organo competente all’adozione del provvedimento finale deve attenersi alle

risultanze istruttorie e se ne potrà discostare -> vi sarà un rafforzamento dell’obbligo

d motivazione

Decisione che chiude il procedimento amministrativo tradizionalmente è stata

implicata con l’espressione provvedimento amministrativo = atto amministrativo,

produttivo di un effetto giuridico proveniente da una PA, capace di produrre un effetto

giuridico nella sfera giuridica di uno o più destinatari, modificandola (effetto

provvedimentale)

Caratteri provvedimento amministrativo: imperatività e unilateralità ->

 decisione della PA è capace di produrre un effetto giuridico, modificativo della

sfera giuridica di uno o più destinatari, che si produce indipendentemente dalla

volontà dei destinatari di quell’atto. Effetto si produce in modo imperativo e

unilaterale sulla base della sola volontà della PA

Potere amministrativo per raggiungere scopi per cui è stato creato dal legislatore deve

incidere unilateralmente sulla sfera del privato

Lo stesso risultato può essere raggiunto attraverso un agire consensuale delle PA ->

PA potrebbe individuare un punto di incontro con gli amministrati e formalizzare

incontro di volontà attraverso un altro atto, che è un incontro di 2 o più volontà per

costituire, modificare, estinguere rapporti amministrativi = CONTRATTO o accordo

amministrativo

- Procedimento amministrativo potrebbe concludersi in modo alternativo anche

attraverso la stipulazione di un accordo amministrativo, capace di produrre gli

stessi effetti del provvedimento amministrativo ma non in modo unilaterale

- Con l’accordo, l’amministrazione provvede allo stesso modo alla cura

dell’interesse pubblico ma con l’incontro di volontà degli interessati

- Perché l’amministrazione deve stipulare accordi e trovare in consenso

dell’interessato?

1- Potrebbe portare effetti benefici/potrebbe essere proficua per ridurre le aree

di possibile conflittualità tra l’amministrazione e l’amministrato (vantaggio

dell’agire consensuale) -> è un possibile effetto deflattivo del contenzioso

tra amministrazione e amministrato

2- Avvicina il soggetto pubblico e il privato: ha un effetto complessivo di

democratizzazione tra il pubblico e il privato (diritto amministrativo paritario)

Nonostante effetti benefici dell’agire consensuale, sino all’approvazione della legge

241/90, e anche la stessa legge 241/90, avrebbe dimostrato la diffidenza del

legislatore statale 31 | P a g .

Gli accordi pubblici rappresentano una particolare forma di esercizio consensuale

della potestà amministrativa, in un'ottica di implementamento della collaborazione

tra pubblica amministrazione e privati cittadini, per un migliore perseguimento

dell'interesse pubblico

Art 11 legge 241/90: ha introdotto la figura dell’accordo amministrativo, declinandola

in 2 diverse speciale

1- Accordi amministrativi integrativi: amministrati possono accordarsi prima

dell’adozione del provvedimento per stabilire in maniera consensuale il suo

contenuto. Integrano/stabiliscono ex ante, a priori il contenuto del

provvedimento amministrativo (il suo contenuto è deciso consensualmente

dall’amministrazione e l’amministrato) -> integrano il contenuto discrezionale

del provvedimento

Sono sempre ammissibili

o

2- Accordi amministrativi sostitutivi sono davvero una modalità alternativa di

conclusione del procedimento. Se stipulati sostituiscono il provvedimento

amministrativo

Si neutralizza idea in parte l’accordo amministravo sostitutivo -> art

o 11, comma 1 nella sua formulazione originale (1990) prevede che essi

erano in linea di principio ammessi sempre che previsti da altre

disposizioni di legge (a contemplarli espressamente); è un modo

diverso per dire che si tratta di una figura eccezionale. Figura di

accordi che nasce depotenziata sin dall’origine

Con la legge 2005 n 15 il legislatore ha previsto che anche l’accordo sostitutivo è

sempre ammesso

23/11

Procedimento amministrativo potrebbe trovare un epilogo differente rispetto al

provvedimento con l’accordo amministrativo

- Tema della consensualità nell’esercizio del potere amministrativo era un

contenuto innovativo secondo la sottocommissione Nigro -> si sarebbe potuta

raggiungere piena fungibilità tra provvedimento e accordo amministrativo.

Secondo la sottocommissione Nigro la parte cruciale del procedimento

amministrativo non è da rivedersi tanto nella decisione, bensì la fase in cui PA

raccoglie elementi di fatto e di diritto per arrivare alla decisione (fase istruttoria)

- Fatta l’istruttoria, per la cura dell’interesse pubblico, che esiti della stessa stiano

in un atto bilaterale o unilaterale non cambia sempre che la PA sia in grado di

soddisfare l’interesse pubblico

- Attraverso l’accordo si può conseguire interesse pubblico allo stesso modo del

provvedimento ma anche benefici ulteriori:

Ci si pone su un piano di tendenziale parità con gli amministrati

Idea che ogni decisione amministrativa dovesse essere motivata (obbligo di

motivazione)

Accordo può generare medesimi effetti del provvedimento ma anche ulteriori

Idea di fungibilità, interscambiabilità tra provvedimento e accordo -> proposta

neutralizzata. Quando accordo è tale da sostituire il provvedimento in toto, legge

241/90 aggiunge art 11, comma 1:

Sono stipulabili accordi sostitutivi ma nei soli casi previsti dalla legge

 32 | P a g .

Non aveva raggiuto accordo di piena fungibilità

 Primo passo verso il riconoscimento del potere amministrativo in via consensuale

 Accordo amministrativo nasce per l’incontro di 2 manifestazioni di volontà

 profondamente diverse (della PA, che si muove e nasce su un piano e del privato,

che si muove e nasce su un piano totalmente diverso), ma che trovano nell’accordo

amministrativo un punto di contatto

discrezionalità amministrativa

PA si muove sul piano della = individuare la

 scelta migliore per la cura dell’interesse pubblico. Il piano su cui si muove a PA è

per definizione limitato dal fatto che l’azione della PA deve essere sempre volta alla

cura dell’interesse pubblico (discrezionalità funzionalizzata alla cura dell’interesse

pubblico)

A . 11 - A

RT CCORDI INTEGRATIVI O SOSTITUTIVI DEL PROVVEDIMENTO

1. I ' 10, '

N ACCOGLIMENTO DI OSSERVAZIONI E PROPOSTE PRESENTATE A NORMA DELL ARTICOLO L AMMINISTRAZIONE

, ,

PROCEDENTE PUÒ CONCLUDERE SENZA PREGIUDIZIO DEI DIRITTI DEI TERZI E IN OGNI CASO NEL PERSEGUIMENTO DEL

,

PUBBLICO INTERESSE ACCORDI CON GLI INTERESSATI AL FINE DI DETERMINARE IL CONTENUTO DISCREZIONALE DEL

PROVVEDIMENTO FINALE OVVERO IN SOSTITUZIONE DI QUESTO

Le ragioni per cui il privato manifesti la volontà di stipulare l’accordo non concernono

la cura dell’interesse pubblico; diversamente dalla PA, egli è guidato da interessi

propri: si muove sul piano della sua autonomia (negoziale)

2 volontà diverse che si integrano con la stipula dell’accordo amministrativo (art 11)

Legge 15 del 2005 ha raggiunto l’obiettivo della sottocommissione Nigro: legislatore

ha generalizzato la possibilità di concludere anche accordi sostitutivi, senza più

limitazione con cui art 11, comma 1 era nato con la legge 241/90 con una tendenziale

diffidenza nei confronti degli accordi sostitutivi (si elimina l’inciso “nei soli casi previsti

dalla legge”)

ACCORDI SOSTITUTIVI

Procedimento si conclude in modo consensuale attraverso la stipula di un

 accordo

Sostituisce in toto il provvedimento

ACCORDI INTEGRATIVI

Vanno a statuire il contenuto discrezionale del provvedimento

 Amministrazione e colui il quale sarà il destinatario del provvedimento

 amministrativo si accordano sul contenuto da dare al provvedimento

amministrativo

L’accordo integra il provvedimento nel senso di predeterminazione del

 contenuto del futuro provvedimento

Non è una modalità alternativa di conclusione del procedimento poiché

 l’accordo in tal caso conclude il procedimento, gli effetti giuridici si determinano

sempre in via unilaterale

Accordo potrebbe essere uno dei possibili frutti della partecipazione al procedimento

amministrativo del privato

Privato partecipando attraverso memorie di cui art 10 prospetti una via consensuale

33 | P a g .

Onde favorire la conclusione degli accordi, il responsabile del procedimento potrebbe

anche farsi parte attiva e calendarizzare

1- . A 1,

BIS L FINE DI FAVORIRE LA CONCLUSIONE DEGLI ACCORDI DI CUI AL COMMA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PUÒ

, ,

PREDISPORRE UN CALENDARIO DI INCONTRI CUI INVITA SEPARATAMENTE O CONTESTUALMENTE IL DESTINATARIO DEL

.

PROVVEDIMENTO ED EVENTUALI CONTROINTERESSATI

Art 11 nei commi successivi, legislatore detta le regole che vanno a comporre in via

generale il regime giuridico degli accordi amministrativi (commi 2 e seguenti art 11)

Disposizioni più rilevanti sono contenute nei commi 2 e 4 nell’art 11, legge 241/90

2. G , ,

LI ACCORDI DI CUI AL PRESENTE ARTICOLO DEBBONO ESSERE STIPULATI A PENA DI NULLITÀ PER ATTO SCRITTO SALVO CHE

. A , ,

LA LEGGE DISPONGA ALTRIMENTI D ESSI SI APPLICANO OVE NON DIVERSAMENTE PREVISTO I PRINCIPI DEL CODICE CIVILE IN

.

MATERIA DI OBBLIGAZIONI E CONTRATTI IN QUANTO COMPATIBILI

((G ' 3))

LI ACCORDI DI CUI AL PRESENTE ARTICOLO DEVONO ESSERE MOTIVATI AI SENSI DELL ARTICOLO

3. G .

LI ACCORDI SOSTITUTIVI DI PROVVEDIMENTI SONO SOGGETTI AI MEDESIMI CONTROLLI PREVISTI PER QUESTI ULTIMI

4. P ' ' ,

ER SOPRAVVENUTI MOTIVI DI PUBBLICO INTERESSE L AMMINISTRAZIONE RECEDE UNILATERALMENTE DALL ACCORDO SALVO

'

L OBBLIGO DI PROVVEDERE ALLA LIQUIDAZIONE DI UN INDENNIZZO IN RELAZIONE AGLI EVENTUALI PREGIUDIZI VERIFICATISI IN

.

DANNO DEL PRIVATO

4- . A ' ' ,

BIS GARANZIA DELL IMPARZIALITÀ E DEL BUON ANDAMENTO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA IN TUTTI I CASI IN CUI UNA

, '

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CONCLUDE ACCORDI NELLE IPOTESI PREVISTE AL COMMA L LA STIPULAZIONE DELL ACCORDO È

' ' .

PRECEDUTA DA UNA DETERMINAZIONE DELL ORGANO CHE SAREBBE COMPETENTE PER L ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO

Comma 2 detta regole da osservar

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Publisher
A.A. 2023-2024
63 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher jggg di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Santacroce Clemente Pio.