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TIPOLOGIE DELLA SALA MUNGITURA
➢
• Suddivisione in 2 classi:
Mungitura fissa Mungitura rotante
A tandem A tandem
• •
A spina di pesce A spina di pesce
• •
A pettine A raggiera
• • 4
MUNGITURA FISSA ORGANIZZAZIONE
→
• Animali sono disposti in «poste» o «stalli», simmetriche rispetto alla fossa di mungitura.
• La fossa è a quota -0,70 -0,80m rispetto alla quota delle poste; la larghezza della fossa è di
1,8 – 2,0m (per consentire il movimento degli operatori + l’installazione di vasi misuratori)
• Pareti della fossa verticali, con rientranza alla base di 0,15 – 0,2m per i piedi dell’operatore.
Schema fossa di mungitura →
SALE A TANDEM: ORGANIZZAZIONE
• Le poste di mungitura singola sono in
linea
• Cancello di entrata e canc. di uscita.
• L’introduzione dell’animale è singola
➢ CONSIDERAZIONI
• Poiché le vacche sono poste in fila, la
distanza che deve percorrere il
mungitore (due mammelle successive si
trovano a una distanza di circa 2,5 m) è
piuttosto grande e ne risentono la ➢
produttività e la qualità del lavoro. Le
sale a tandem sono state meccanizzate in
vario modo:
• in sala di attesa, apertura dei cancelli e
spingivacche elettrici o meccanici;
• sistemi elettronici di misurazione della
produzione collegati a dispositivi di
stacco automatico, a loro volta collegati
con il comando di apertura dei cancelli;
• Alimentatori automatici.
• Generalmente, lavaggio e
stimolazione vengono effettuati
direttamente dal mungitore quando la
vacca entra nello stallo.
• Gli stalli possono essere disposti su una
fila, su due file, a U o a L.
I dispositivi elettronici consentono di
aumentare il numero di gruppi
dominabili da un addetto; tuttavia, tale
numero non deve essere superiore a 6
(3+3), altrimenti si perdono quasi
completamente i vantaggi offerti da
questi tipi di impianto (visione globale
dell'animale e massima libertà di routine
per il mungitore). 5
SALE A SPINA DI PESCE ➢ ORGANIZZAZIONE
• Le poste di mungitura non sono
divise individualmente.
• L’introduzione degli animali è in
gruppi.
• La sala di mungitura è meno lunga.
• Dimensionamento per 1 addetto:
• Fino a 6 gruppi di mungitura
• Fino a 8-9 gruppi di
mungitura (con distaccatore
autom.).
• Dimensionam. per 1 addetto/h:
• Fino a 30 capi munti
• Fino a 45 capi (con
distaccatore automatico).
• 10 + 10…
• Le sale hanno tipologia simmetrica.
• N° gruppi prendicapezzoli:
= n° poste
• = ½ n° poste (raccolta alternata)
•
• Ulteriori tipologie di sala (per più di 200 capi):
Sale poligonali;
• Sale triangolari;
• Battifianco ribaltabile.
•
SALE A PETTINE O PARALLELE:
➢
ORGANIZZAZIONE
• Tipologia più recente (< ovini e caprini).
• L’operatore compie tragitti meno lunghi da capo a capo. Per gruppi di animali in sala. 6
MUNGITURA ROTANTE
➢
• Apparse in Italia dagli anni ’60; diffuse in solo aziende medio-grandi fino agli anni ’70.
• Oggi sono preferite le fisse a spina di pesce per aziende di dimensioni medio-piccole.
• Le rotanti sono convenienti oltre i 300 capi. L’operatore è fisso all’esterno.
MUNGITURA ROTANTE – SALE A TANDEM
➢
• Oggi in abbandono; a rotazione discontinua a 6-8 poste. L’ingresso e l’uscita dell’animale
avviene a piattaforma ferma. Se è a rotazione continua è valida fino a 24 poste. L’operatore è
fisso all’interno.
MUNGITURA ROTANTE – SALE A SPINA DI PESCE
➢
• Richiede superfici inferiori, quindi consente più poste. A parità di poste, la superficie è di
¼ inferiore rispetto alla tipologia a tandem.
• È più economica nella gestione (minore riscaldamento); La temperatura della sala: 15-16°C.
• Rapporto 1 operatore – capi munti/h:
60-65
• 90-100 con distaccatori automatici
•
• Operatore all’interno.
MUNGITURA ROTANTE – SALE A RAGGIERA
➢
• Fino a 90 unità. L’operatore/i lavora all’esterno
• Animali escono all’indietro
• Superficie è più ridotta
• + 100 capi munti/h/operatore con distaccatore automatico
SALE MOBILI
➢
• Per pascoli decentrati, malghe, alpeggio.
• Trainate da trattrice o semimoventi. 7
LA MUNGITURA La scelta del tipo e delle dimensioni:
→
ROTANTI: usate per + 300 capi
✓ FISSE: la più usata è quella a spina di pesce, seguita da quella parallela.
✓
DIMENSIONAMENTO DELLA SALA DI MUNGITURA
La scelta del tipo e del relativo dimensionamento della sala e dell’impianto di mungitura
devono essere compiuti con molta attenzione, poiché essi costituiscono il punto di riferimento
dell’intera stalla. La scelta viene effettuata in funzione dei seguenti fattori:
numero delle bovine in produzione (capi in lattazione = vacche in mungitura V);
• durata della mungitura (da 1 a 2 ore, tipicamente 2 volte al d, al mattino e nel tardo
• pomeriggio);
prestazioni delle diverse soluzioni impiantistiche;
• tempi di emissione del latte delle bovine;
• livello di automazione dell’impianto;
• n di gruppi compatibili con i tempi di completa occupazione degli operatori;
• velocità degli addetti alla mungitura.
•
Per stabilire il numero S di stalli (o poste) che devono essere presenti nella sala (pari al numero
di capi per ciascun gruppo di mungitura), in presenza di una mandria con un numero V di
vacche in mungitura e fissato l’intervallo di tempo h di durata della mungitura, è possibile
utilizzare la seguente relazione:
= ∗ℎ
In cui m rappresenta il numero di capi munti per gruppo all’ora, i cui valori indicativi sono
riportati in TAB.:
V = vacche in mungitura
m = vacche munte all’ora
da un gruppo di
mungitura (4-5 nelle sale a
spina di pesce, 6-7 nelle
sale a tandem
automatizzato)
h = tempo complessivo di mungitura scelto (2-2,5h)
S spina di pesce = 100 / (5*2) = 10 stalli
Sala a spina di pesce potrà essere 5+5 (5 poste simmetriche).
-
Cl = Capi in lattazione (ipotesi = 200) 8
Sistema di mungitura automatizzato
• L’applicazione del sistema di mungitura automatizzato (Ams) rappresenta una sostanziale
innovazione nell’allevamento della vacca da latte. L’introduzione di questa nuova tecnologia
pone alcune questioni riguardanti la gestione degli animali. Tra gli aspetti emersi durante le
ricerche svolte, quello di avere un continuo, e possibilmente ordinato, flusso dei soggetti nel
robot di mungitura è risultato essere un obiettivo gestionale fondamentale in un allevamento
dotato di tale sistema, per migliorare il benessere e le prestazioni degli animali.
ROBOT DI MUNGITURA
Si tratta di una recente tecnologia basata sull'uso di stazioni provviste di sensori ottici (per la
localizzazione dei capezzoli) e automatismi regolati elettronicamente (che governano il gruppo
di mungitura), per la mungitura individualizzata degli animali. Tali sistemi non richiedono
un'apposita sala dedicata, ma è necessario fissare nella stalla percorsi ben precisi per gli
animali allo scopo di poter gestire i loro spostamenti e movimenti autonomi senza l'intervento
delle maestranze. La presenza di tali percorsi predefiniti obbliga la bovina a passare
autonomamente dalla stazione/robot per farsi mungere mediamente 2 (almeno)-3 volte/d.
Contestualmente alle operazioni di mungitura, completamente automatizzate (all'uomo è
richiesta la sola reperibilità), viene eseguito il monitoraggio di opportuni parametri fisiologici
(temperatura corporea, frequenza cardiaca, controllo del latte ecc.), allo scopo di individuare e
isolare le bovine che presentano valori anomali in tali parametri.
Si tratta di una tecnologia costosa, impiegata in realtà nel caso in cui sia difficoltoso individuare
manodopera per la mungitura. Ogni stazione robotizzata e costituita da:
un box compatto al cui interno
• avviene la mungitura;
uno o più bracci manipolatori in
• grado di applicare alla mammella il
gruppo di mungitura;
più sensori ottici di posizionamento
• che individuano i singoli capezzoli
utilizzando una camera digitale e dei
raggi laser infrarossi;
un gruppo di mungitura;
• sensori in grado di riconoscere e monitorare l'animale;
• un sistema di lavaggio dell'impianto;
• un computer in grado di governare l'intero sistema e fornire informazioni sullo stato
• degli animali.
Scelta del numero di
poste 9
Locali accessori
SALA DI ATTESA
➢
• Area in cui le bovine attendono il turno di mungitura.
• In stalle medio-grandi.
• Dimensionata in funzione dei capi da mungere in 1h
• È previsto l’uso di cani meccanici
• È dotata di vasca per lavaggio zoccoli: vasca di acqua; Vasca disinfettante.
SALA DEL LATTE
➢ PER STABULAZIONE FISSA PER STABULAZIONE LIBERA
• Per mungitura a secchio e a carrello: Per • Stesse considerazioni.
stalle di piccole dimensioni. • Tutto ha un dimensionamento notevole.
• Con lattodotto: Per stalle più grandi;
presenti tubazioni e vaso terminale.
LOCALE DEL LATTE E DELLA MACCHINA DEL VUOTO
➢
È il locale in cui sono installate le componenti terminali dell’impianto del trasporto del latte,
compreso il serbatoio refrigerato del latte. Rispetto agli analoghi locali presenti nelle stalle a
stabulazione fissa, nell'ambito della stabulazione libera questi locali hanno generalmente
dimensioni maggiori, a causa del maggiore spazio richiesto dai serbatoi di refrigerazione.
Inoltre, occorre prevedere anche gli spazi necessari per eseguire la manutenzione sia della
macchina mungitrice sia della pompa del vuoto, tenendo conto che essa
è utilizzata tutti i giorni dell'anno per diverse ore il giorno. Gli interventi di manutenzione, oltre
che essere programmati per garantire un buon funzionamento della macchina mungitrice,
devono poter essere eseguiti con rapidità in ambienti non angusti.
Refrigerazione del latte
➢ Immersori a circolazione d’acqua (refrigerazione indiretta)
• Immersori a raffreddamento diretto (gruppo frigorifero)
• 10
Spazi accessori a