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Appunti di Chimica sui carboidrati  Pag. 1
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DISACCARIDI

I disaccaridi biologicamente importanti sono il saccarosio il lattosio e il maltosio. Le

caratteristiche dei disaccaridi dipendonodal tipo di legame che lo forma.

-​ Il Saccarosio =3 Disaccaride di origine vegetale formato da glucosio e fruttosio uniti

attraverso i due carboni anomerici. Il glucosio si trova sotto forma di anomero A

mentre il fruttosio si trova sotto forma B è attraverso il legame del carbonio 1 del

glucosio e del carbonio 2 del fruttosio si ottiene il saccarosio. Si tratta di uno

zucchero non riducente in quanto entrami i carboni anomerici sono impegnati nel

legame glicosidico. ha formula C12H22O11 e non contiene gruppi emiacetale, ma

solo acetale. Idrolizzando si ottengono quantità uguali di D-glucosio e di D-fruttosio.

-​ Il Lattosio =3 Presenta un legame B fra il C1 del galattosio e il C4 del glucosio. so

tratta di uno zucchero riducente in quanto il glucosio ha il carbonio anomerico libero.

è lo zucchero del latte e viene idrolizzato dall’enzima B-lattasi. La carenza di questo

enzima nell’uomo adulto è causa dell’intolleranza al lattosio.

-​ Il Maltosio =3 è formato da due molecole di glucosio unite da un legame a (1-4) (il C

anomerico del primo glucosio è in configurazione e si lega all’OH in posizione 4 del

secondo glucosio). Nel corso della digestione dei polisaccaridi, amido e glicogeno

vengono scissi in unità più piccole, fra cui il maltosio.

POLISACCARIDI

I polisaccaridi sono di gran lunga più abbondanti in natura dei monosaccaridi. Si possono

distinguere in omopolisaccaridi quindi con monosaccaridi tutti uguali o eteropolisaccaridi

costituiti da polisaccaridi differenti. L'amilopectina, l’amilosio, glicogeno e cellulosa sono

omopolisaccaridi il cui monosaccaride è costituito da glucosio. Possono essere lineari

o ramificati e si possono anche distinguere per il modo in cui le unità di monosaccaridi sono

legate fra loro.

Sia l’amilosio che l’amilopectina sono costituenti dell’amido.

-​ Amilosio =3 Polimero lineare costituito da molecole di glucosio con legame a (1-4)

-​ L’amilopectina =3 è un polimero ramificato in cui sulla catena lineare sono inserite

ramificazione con legami a (1-6). ogni ramificazione è una catena con legami a(1-4)

-​ Glicogeno =3 è il polisaccaride di riserva del mondo animale, è simile

all’amilopectina, ma le ramificazione sono più ravvicinate. E’ un polimero di unità di

Glucosio legate con legami glicosidici (1-4) e ramificate con legami (1-6) ogni 10

unità. Il glicogeno si trova per ⅔ nei muscoli dove funge da riserva di energia e per ⅓

nel fegato per mantenere i livelli di glucosio costanti.

La cellulosa

La cellulosa è il principale componente delle pareti cellulari dei vegetali, è un polisaccaride

lineare e strutturale formato da molecole di unità di B(1-4)-D-glucopiranosio nella

conformazione a sedia. Ogni unità e ruotata di 180 gradi rispetto la precedente. E’ un

polimero rigido, insolubile in acqua, costituito di solito da 2000-14000 unità monomeriche. E‘

cristallina e forma numerosi legami idrogeno sia inter- che intra molecolari. Non è

assimilabile dal nostro organismo, i cui enzimi non sono in grado di scindere i legami B

glicosidici. grazie al legame B glicosidico dove diverse catene si dispongono parallelamente

le une dalle altre formando legami ad idrogeno, formando così degli strati. questi strati si

sovrappongono ad altri strati mediante legami ad idrogeno generando una struttura

compatta.

AMIDO

L’AMIDO è il polisaccaride che costituisce la riserva energetica nei vegetali. E’ costituito per

4/5 da AMILOPECTINA e per 1/5 da AMILOSIO. Come nel caso del saccarosio, questi

carboidrati sono digeribili e assimilabili perché il nostro organismo dispone dell’enzima

amilasi, in grado di scindere i legami glicosidici di tipo α.

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
5 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Simon1234123 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Fontana Francesca.