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I composti antiaromatici sono formati da molecole o ioni ciclici contenenti doppi legami coniugati e
caratterizzati da energia maggiore rispetto all'analogo a catena aperta, in relazione agli elettroni π. Per questo
fatto i composti antiaromatici sono instabili e altamente reattivi; spesso tali composti assumono una struttura
non planare perdendo la loro antiaromaticità in modo da conseguire maggiore stabilità. I composti antiaromatici
possiedono 4n elettroni π delocalizzati, invece dei 4n + 2 che caratterizzano i composti aromatici secondo la
regola di Hückel.
Composti aromatici: L'aromaticità può essere de nita come l'abbassamento di energia dello stato
fondamentale della molecola dovuto alla delocalizzazione degli elettroni π sull'intera molecola. Gli orbitali π
nascono dalla mutua interazione di orbitali p degli atomi dell'anello; la delocalizzazione degli elettroni negli
orbitali π che in tal modo si formano porta alla comparsa di due regioni di densità elettronica sopra e sotto il
piano della molecola, di forma e simmetria toroidale.
Un anello aromatico è un sistema ciclico a struttura planare in cui tutti gli atomi coinvolti condividono tramite i
loro orbitali p un totale di 4n+2 elettroni, dove n è un intero non negativo (regola di Hückel). Quest'ultimo
requisito equivale a dire che le coppie elettroniche complessive in orbitali di tipo p (legami doppi + coppie
solitarie) devono essere in numero dispari (2n+1).
Tale con gurazione risulta particolarmente stabile; al punto che, benché la formula bruta dei composti aromatici
possa far pensare ad una elevata presenza di doppi e tripli legami, la reattività dei composti aromatici è
completamente diversa da quella degli alcheni e degli alchini. Mentre questi ultimi tendono a reagire
addizionando atomi a sé, gli anelli aromatici tendono invece a preservarsi, favorendo reazioni di sostituzione.
Tutti i protoni che si trovano intorno all anello benzenico sono deschermati e risentono di un campo
magnetico maggiore rispetto a quello applicato. In tutto il resto dello spazio il campo magnetico locale è
opposto al campo magnetico applicato e quello che si trova li è schermato.
Annulene aromatico: il composto ciclico è molto più stabile rispetto al corrispondente poliene aciclico
(idrocarburo a catena aperta, legami doppi e singoli alternati) (es benzene vs 1,3,5-esatriene)
Annulene antiaromatico: il composto ciclico è molto meno stabile del corrispondente poliene aciclico (es
ciclobutadiene vs 1,3-butadiene)
Annulene non-aromatico: il composto ciclico ha una stabilità analoga al corrispondente poliene aciclico (es
cicloottatetraene vs 1,3,5,7- ottatetraene)
La reazione del benzene di erisce un pò dalle altre reazioni di sostituzione eletttro la aromatica. Infatti tale
reazione è reversibile alle alte temperature. Se l'acido benzensolfonico viene trattato con vapore surriscaldato
si ottengono benzene e acido solforico.
Questa reazione è ancora una reazione di sostituzione aromatica e il meccanismo è esattamente lo stesso
descritto per la solfonazione del benzene, solo che si avviene in senso opposto.