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Estratto del documento

La cute, è una membrana spessa fatta di epitelio pavimentoso pluristratificato

brackets (questions)

termine crural→ deriva dalla

parola gamba e ci si riferisce

solitamente a una zona di

pertinenza dell'arto inferiore. nel

linguaggio medico moderno è più

correttamente sostituito del

termine femorale perché la zona

crurale ovvero quella zona della

parte superiore della coscia, il

confine tra l'anche l'inguine è

appunto di pertinenza della coscia

non della gamba (crurale

noproprio termine esatto)

nb:gamba dal ginocchio in giù

curiosità: termine crurale si utilizza

anche in strutture che stanno da

tutt'altra parte, esempio per

indicare le fibre del pilastro

diaframmatico di destra, esso ha delle fibre che passano o a destra o a sinistra dello iato

esofageo: queste due strutture che sembrano vagamente delle gambe incrociate si

prendono proprio il nome di crusdestra e crussinistra

tessuto epiteliale: !!!definizione: è essenzialmente costituito da fogli di cellule estesi che

ricoprono tutte le superfici dell'organismo, rivestono la superficie esterna degli organi e la

superficie interna degli organi cavi e formano la maggior parte del tessuto ghiandolare

le caratteristiche sono:

- avere un'alta cellularità

-matrice cellulare assente o

presente in maniera molto

limitata

-tessuto connesso grazie alla

presenza di diversi tipi di

connessioni intercellulari

specializzati

- tessuto polare→ vi sono

differenze sia strutturali sia

funzionali tra la porzione

apicale delle cellule (che è

esposta all’esterno o nel lume

di un organo cavo) e la

porzione basale delle cellule

(che è rivolta verso la

membrana basale). una polarità

si può intravedere non solo nel

singolo strato di cellule ma

negli strati di cellule sovrapposti

quando abbiamo un epitelio

pluristratificato → infatti nella

cute le cellule che stanno verso

l'esterno saranno diversissime

da quelle che stanno in basso

la lamina basale: è formata da

glicoproteine e collagene e

fornisce ancoraggio alle cellule epiteliali,separandole dal connettivo sottostante. sotto di

essa è presente inoltre una lamina reticolare che è formata da connettivo.

→ quindi lamina basale + lamina reticolare = membrana basale

altra caratteristica molto importante del tessuto connettivo: è quasi completamente

avascolare cioè non contiene vasi sanguigni → nonostante questo è capace di

rimpiazzare rapidamente le cellule che eventualmente possono essere danneggiate o che

possono andare incontro a morte.

Funzioni del tessuto epiteliale:

-una funzione protettiva da agenti chimici fisici biologici e dall'usura e anche dal tempo

- funzione di barriera fisica capace però di regolare la propria permeabilità e permettere in

maniera selettiva il trasferimento di materiali attraverso la membrana

-funzione secretiva perché possono esserci intercalati delle cellule ghiandolari può

produrre muco composti specifici che vengono rilasciati nel versante apicale delle cellule

(ad esempio lo stomaco con la secrezione acida)

(nb: c’è una corrispondenza tra la funzione e la struttura a livello biologico infatti le funzioni

sono facilmente intuibili e spiegabili con la struttura che abbiamo visto)

-prima funzione protettiva/di barriera fisica: è fatto da cellule aderenti tra loro senza

matrice extracellulare quindi → possono formare una sorta di barriera e permettere

selettivamente a dei materiali di entrare e a dei materiali di non attraversare la membrana

- polarità che si concretizzano a livello cellulare nella diversa disposizione degli organelli

→alcuni organelli sono più vicini alla membrana basale e altri organelli sono più vicini alla

alla parte apicale (quella esposta all'esterno)

ci sono tre tipi di giunzioni di giunzioni cellulari, a cui corrisponde un diverso grado di

interazione che viene concessa alle cellule che da esse sono connesse:

1) tight junctions o giunzioni occludenti

2) tre tipi diversi di giunzioni aderenti → a) desmosomi, b) emidesmosomi , c) fasce di

adesione

3)giunzioni comunicanti o gap junctions

Le giunzioni cellulari sono presenti in tutti i tessuti ma assumono una particolare

importanza soprattutto per quanto riguarda il tessuto epiteliale,e anche per quanto

riguarda il tessuto muscolare a) giunzioni occludenti →

formano fondamentalmente

un nastro che continua per

tutto il perimetro cellulare, è

un nastro alto circa 0,2-0,5

micron e che si dispone nella

superficie laterale delle

cellule. Queste giunzioni

garantiscono innanzitutto

una connessione meccanica

ed impermeabile, lasciando

uno spazio virtuale tra le due

cellule: le due membrane

sono aderenti una all'altra,

non c'è spazio tra le due

membrane plasmatiche di

cellule vicine→

completamente chiuso.

sono formate da alcune

proteine giunzionali

connesse in quelle che si

chiamano linee di saldatura,

queste possono essere

interconnesse tra di loro e

possono essere in numero

diverso: più aumenta il

numero di linee di saldatura più aumenta l'impermeabilità che forniscono le giunzioni

occludenti.

questa struttura a forma di rete offre una buona resistenza alla tensione → resistenza

meccanica

giunzioni aderenti (tre tipi)

a) desmosomi : punti di saldatura tra due membrane di cellule contigue. consentono una

connessione meccanica e quindi permettono a dei gruppi di cellule vicini a essi di

funzionare come un'unità strutturale. occupano una zona circoscritta vagamente di forma

ellittica con un raggio di 0,5 micron e lasciano uno spazio intercellulare tra le membrane

plasmatiche minimo di circa 25 micron. in entrambi i versanti interni della membrana

plasmatica si costituisce la piastra d'attacco → una concentrazione di filamenti intermedi

formati di cheratina (deriva da citoscheletro)

b) fasce di adesioni sono delle fasce alte circa 0,5 micron che si estendono

ininterrottamente tutto intorno alle cellule e creano Contatto tra le due cellule.

lo spazio intercellulare è minimo ( circa 20 micron ).

non hanno piastre d'attacco ma dei microfilamenti di actina che si organizzano nella zona

del citoplasma vicina alla fascia d’adesione

c) emidesmosoma è la metà di un desmosomi; i desmosomi collegano la superficie basale

di una cellula epiteliale con la membrana basale di connettivo sottostante.

agiscono impedendo la separazione tra lo strato di epitelio e lo strato di connettivo

3) gap junctions: stabiliscono una via di

comunicazione privilegiata tra due cellule vicine tra di

loro, attraverso cui le due cellule possono scambiarsi i

composti, possono scambiarsi delle informazioni e

anche dei segnali elettrici (se si tratta di cellule

eccitabili).

si trovano in un'area circoscritta che può variare tra il

0.1 micron i 10 micron e lasciano uno spazio tra le

cellule assolutamente minimo di circa due micron.

dal punto di vista strutturale sono formati dal ripetersi

ordinato di particelle esagonali che sono composte da

sei subunità proteiche eche si dispongono a formare

un cilindro ( diametro di circa 7 nm ) e che ha un

tunnel centrale idrofilico→ questa struttura prende il

nome di connessione e la proteina principale che compone queste subunità : connessina.

questa giunzione può essere considerata un sistema permeabilità selettiva perché ha la

capacità di regolare la diffusione di sostanze tra una cellula e l'altra, in base a:

- peso molecolare

- alla carica elettrica delle sostanze

permette il passaggio di stimoli elettrici e siccome queste cellule compaiono molto presto

durante l'embriogenesi si ritiene che intervengono anche nell'attività genica e nel

differenziamento dei tessuti : mediante lo scambio tra cellule vicine di molecole regolatrici

e di sostanze nutritizia stabilendo così tra cellule vicine tra loro una sorta di

accoppiamento metabolico, prima ancora che nell'embrione si sia sviluppato il sistema

circolazione→cioè attraverso queste giunzioni tra una cellula e l'altra si possono

scambiare informazioni, materiale genetico, sostanze nutritizie, ancora prima che

nell'embrione ci siano i vasi ovvero il sangue

è stato osservato come nelle cellule tumorali nelle cellule neoplastiche del cancro vi siano

pochissime di queste giunzioni se non addirittura essere totalmente assenti;

conseguentemente, le cellule non possono scambiarsi informazioni tra di loro, e segnali

→ questa potrebbe essere una delle cause della crescita incontrollata che avviene nelle

cellule tumorali

a seconda della forma delle cellule e della quantità di strati che si formano, possiamo

distinguere diverse tipologie di epitelio

- monostratificato / semplice in cui c'è solo un singolo strato di cellule

- pluristratificato: due o più strati di cellule

possiamo a seconda della forma distinguere:

- epitelio pavimentoso in cui le cellule sono piatte, sottili

-un epitelio cubitale in cui le cellule sono tanto alte quanto larghe

- un epitelio colonnare (o come si diceva nei trattati istologici italiani di 50 anni fa

buttiprismatico) in cui ci sono cellule più alte che larghe

- epitelio pseudostratificato che è composto da cellule colonnari di altezza differente tra di

loro ma è comunque un’epitelio semplice perché lo strato in realtà è uno e tutte le cellule

poggiano sulla membrana basale

- epitelio di transizione che è un epitelio pluristratificato in cui il numero degli strati e la

forma delle cellule che li compongono può variare a seconda della distensione dell'organo

rivestito. Un esempio di organo rivestito da tessuto epiteliale: la vescica urinaria è rivestita

al suo interno da epitelio transizionale, dove si raccoglie la pipì. (attenzione! Ci sono anche

organi che si distendono es stomaco, cuore ma sono fatti da altri tipi di tessuto)

le forme cellulari dell'epitelio possono essere variamente combinate tra di loro ma quando

descriviamo un tessuto epiteliale si fa riferimento sempre allo strato più superficiale!!!

(è una convenzione)

tra le cellule epiteliali, possono esserci tra i diversi elementi cellulari degli altri tipi di cellule

epiteliali come le cellule caliciformi.

→ questa è larappresentazione schematica di una cellula caliciforme→ è una ghiandola

unicellulare che secerne muco ed è dispersa tra gli elementi colonnari dello strato

epiteliale che forma la membrana mucosa (di solito).

tipicamente nei preparati istologici dei vetrini queste cellule assumono

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
60 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher livia_mamma di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Remuzzi Andrea.