Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 23
Appunti Comunicazione politica Pag. 1 Appunti Comunicazione politica Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Comunicazione politica Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Comunicazione politica Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Comunicazione politica Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Comunicazione politica Pag. 21
1 su 23
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

RONALD REGAN E LA PERMANENT CHAMPAIGN

E’ il mito dell’eta’ contemporanea. Il suo discorso viene costruito per diventare anche e soprattutto uno spettacolo televisivo. C’è un

grande clima da tifo, palazzetto dello sport. Ha una grande capacità di interagire con il pubblico. La costruzione della celebrità passa

attraverso lo sfruttamento e adeguamento dei media, l’evento politico viene costruito in funzione della sua comunicabilità e

trasmissibilità -> diventa uno spettacolo televisivo.

Il discorso inaugurale è stato fatto a Capital Hill, ma con uno spazio grandissimo con tantissime persone e davanti alla città di

Washington -> la messa in scena è grandiosa. Non vediamo lui che parla, ma una serie di immagini di ciò di cui parla (monumenti di

Washington). Si inserisce come una celebrità tra le celebrità.

È considerato come una rottura con il passato, punto di transizione con la presidenza moderna (Roosevelt) e anche post-moderna,

utilizza tutti gli strumenti del marketing politico e della celebrity politics.

Per misurare la popolarita’ di capi del governo si utilizzano i sondaggi e non sono piu’ necessarie le elezioni.

BILL CLINTON, ARSENIO HALL

Presidente dal 92, è famosissimo il momento in cui partecipa a uno spettacolo di intrattenimento “Arsenio hall show” dove suona il

sax -> entertainment in un contesto strutturato, appare come una superstar con una dimensione di simpatia. Sono in corso le

primarie del partito democratico, e scoppia uno scandalo sessuale che lo riguarda e rischia di bruciare la sua carriera. Lui

frequentava già all’epoca personaggi celebri del mondo dello spettacolo che gli consigliano di fare qualcosa per distrarre la gente

dallo scandalo -> lo fa con questa partecipazione in quel programma.

È una svolta nella modalità di rappresentarsi dei presidenti, inizio della celebrity politics -> si mostra sotto un profilo simpatico, a cui

segue anche un’intervista (che non riguarda lo scandalo) in cui si parla della sua visione del mondo e delle proteste di neri a Los

Angeles. Clinton mostra grande empatia verso i neri e i problemi delle periferie. Tutto si mescola nella percezione di chi osserva, si

scaccia la potenziale svolta negativa del tradimento coniugale.

Tutto si mescola nella percezione di chi osserva e la valutazione del personaggio, dal punto di vista privato, si tramuta anche in

quello politico, scacciando il lato negativo della sua reputazione. Clinton urilizza questa trasmissione per salvare la sua immagine, ne

fa un uso STRATEGICO.

TONY BLAIR

Un altro caso di celebrity politician, si presenta come innovatore del suo partito e del paese. Il suo modo di essere e’ coerente per il

suo scopo di novita’ e freschezza. Ebbe un grand ruolo dopo la morte di Lady D, e vista la sua popolarità, insistette con la regina per

fare un funerale pubblico. Diventa capo del governo nel 97 e lui stesso diventa simbolo di una rinascita e di un nuovo ottimismo in

Gran Bretagna. Frequentava cantanti, attori, suonava la chitarra, usa anche l’intimate poilitics -> con il suo partito “New Labour” è

un esponente della Cool Britannia.

Esponente della “terza via” insieme anche a Bill Clinton.

Celebrity politics come strumento per rafforzare la capacità di azione del leader rispetto al suo partito, costruisce a sua immagine e

somiglianza il partito che si adatta alla richiesta del mercato politico.

SILVIO BERLUSCONI

Ha cambiato la comunicazione nel nostro paese, è un personaggio molto narcisistico ed una celebrità che entra in politica ->

celebrità non classica. Il suo primo successo e’ nel campo immobiliare e successivamente crea al palinsesto privato della televisione.

Le sue reti offrono un’idea di intrattenimento diversa dal sistema pubblico. Sul tema delle tv emerge già un conflitto con il sistema

politico tradizionale italiano -> non esisteva una legislazione che potesse accompagnare lo sviluppo delle reti commerciali private.

Berlusconi manda delle cassette di programmi nelle sue reti private simulando un emittente nazionale -> nasce un conflitto con la

magistratura accompagnato da un moto popolare di sostegno e contro chi impediva la diffusione a livello nazionale delle sue reti. Si

arriverà alla legge Mammì grazie anche al governo Craxi.

Berlusconi diventa un personaggio molto conosciuto, riesce a capire cosa le persone vogliono o comunque sono in grado di gradire.

Cavalca i bisogni di una classe della societa’ in ascesa. Offre qualcosa che il mercato richiede -> ha già un intuito politico. La sua tv

offre un intrattenimento e il distacco con il palinsensto educativo. Comoprendde cosa puo’ piacere al pubblico

Negli anni 90 finisce la prima repubblica con Tangentopoli, e sembra che sarà il partito democratico a vincere. Silvio Berlusconi,

temendo di un consolidamento della sinistra, crea Forza Italia e vince le elezioni nel 94 -> utilizza molto le sue reti durante la

campagna elettorale.

Da celebrità che diventa un politico diventerà politico che utilizza gli strumenti della celebrità.

NIKOLA SARKOZY, il presidente bling bling

Presidente francese dal 2007 al 2012, lunga carriera politica.

Dal 2002 al 2006 ricopre ruoli di ministro e quando è Ministro dell’Interno comincia a costruire il suo ruolo di politico-celebrità.

Comincia a mettere in scena la sua visione della gestione del paese secondo l’idea del law and order -> Incarna l’immagine dello

sceriffo andando a visitare le varie stazioni di polizia nelle zone periferiche di Parigi, tutto questo passa per i giornali e la televisione.

Costruisce la sua popolarità con la modalità di mostrarsi sempre sul terreno e inaugurando un linguaggio molto diretto, concreto

che chiama il “parlare vero”; partecipa anche a molte trasmissioni televisive, talk show, perche’ e’ ritenuto interessante con il suo

parlare duramente.

È un uomo di grande fascino, idea del leader eroe e maschio alfa. I media iniziano a interessarsi a lui, che si circonda di

comunicatori. (all’epoca non era così scontato). Sposerà anche Carla Bruni, che è una celebrità.

Mostra l’altra faccia della celebrity politics: questo suo costruirsi come una celebrità diventa un po’ eccessivo, anche un po’ trash e

paga un prezzo il fatto che è un personaggio outsider, considerato un arricchito, che una volta arrivato al potere approfitta di questo

per fare un grande vita.

“Bling bling” (espressione molto utilizzata in Francia), deriva da un episodio di un concerto dei Beatles dove John Lennon disse che

le signore in platea potevano far tintinnare i gioielli per applaudire -> bling bling utilizzato per chi esibisce la ricchezza in modo un

po’ pacchiano.

Nel 2008 arriva anche la crisi economica che stride con la sua condizione di vita -> è una delle cause della sua crisi per cui non sarà

rieletto.

CASO OBAMA

La celebrity politics è un fenomeno che accompagna la comunicazione politica ma può anche prendere forme diverse -> Sfumatura

rispetto all’idea che la essa sia solo uno strumento adatto a costruire la propria popolarità.

Obama è sicuramente un celebrity politician e sicuramente la dimensione di celebrity lo aiuta nella sua popolarità.

Lui non è diventato un governatore prima e questo gli toglie un po’ di legittimità inizialmente. Scrive un libro, e la storia che

racconta sarà importante in alcuni momenti della storia del partito democratico -> nel 2004 dove deve tenere un discorso per

lasciare il posto ai candidati e questo lo rende famosissimo -> racconta la sua storia di politico nero che viene da una famiglia

modesta con un padre assente. Racconta la sua storia ma anche quella del padre, del nonno e della madre e di come il suo percorso

viene da lontano ed è di realizzazione. È un racconto che metterà in scena per costruire la sua popolarità. È un personaggio che è

molto sostenuto dalle celebrità, frequenta talk show, fa copertine su Vogue con sua moglie.

È un celebrity politician classico ma al tempo stesso c’è un utilizzo strategico delle forme della celebrity politics -> strategico per la

creazione di un clima favorevole alle sue politiche pubbliche, per raggiungere degli obiettivi specifici.

Obama è stato descritto come un presidente sia moderno (nella visione) che post-moderno (nelletecniche di comunicazione) che ha

un obiettivo, e vuole portare il paese verso una certa direzione.

Da Reagan in poi si parla di presidenza post-moderna dove rimane la centralità del presidente ma il suo sforzo comunicativo cambia

nella natura, assume una dimensione più manipolativa -> non si tratta solo di convincere della bontà del proprio pensiero, ma si

manipola, si seduce. Il presidente produce una comunicazione che deve risultare efficace e arriva a trasformare i contenuti in

funzione della loro comunicabilità -> si deve costruire consenso e quindi prendo iniziative che possano sedurre e piacere al grande

pubblico -> le politiche pubbliche vengono utilizzate.

Obama ha sicuramente per la politica interna delle convinzioni profonde, ha una visione molto forte dell’uguaglianza, delle pari

opportunità -> lui è un celebrity politician ma non rinuncia alla politica di welfare e utilizza il suo stato di celebrity politician per

spettacolarizzare le comunicazioni.

DAVID CAMERON

È stato il Primo ministro inglese dal 2010 al 2016 -> arriva al partito conservatore in un momento abbastanza difficile in cui la Gran

Bretagna era dominata dai laburisti -> i conservatori subiscono la stessa situazione che avevano subito i laburisti durante il governo

Tatcher.

I conservatori soffrono l’immagine di un partito conservatore vecchio, poco sensibile all’ambiente e ai diritti civili -> c’è bisogno di

qualcuno che svecchi l’immagine del partito. DavidCameron viene scoperto durante una conference dove fa un discorso molto

efficace e viene individuato.

È un leader politico nuovo, aperto sul piano sociale, ambientale -> cerca di costruire un’immagine cool avvicinandosi al modello

New Labour (sfrutta l’insegnamento di Tony Blair) per trasmetterlo al partito conservatore.

Mette grande pressione al rappoirto con la stamp, crea eventi che possono essere presentati nei media.

Il processo di personalizzazione è molto avanzato, l’attenzione dei cittadini è soprattutto sulle figure -> leader cool = partito cool.

Rende molto nota al pubblico la sua famiglia, sua moglie, la morte del figlio -> la moglie è un’artista che proviene dall’upper class

inglese e lo aiuterà nella costruzione della sua personalità politica.

Webcameron -> mette una webcam a casa sua mentre cucina, si prende cura dei figli e intanto spiega

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
23 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ilaryzottola di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Comunicazione politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Ventura Sofia.