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TUTELA RISARCITORIA

Per licenziamenti ingiusti categorici è prevista una tutela solo risarcitoria (=NO reintegrazione): mensilità.

PICCOLE IMPRESE PRIMA DESTINATARIE DELLA TUTELA OBBLIGATORIA: reintegrazione.

Per licenziamenti discriminatori/nulli/orali si ha una tutela reintegratoria forte: indennità crescente di 1 mensilità per anno di servizio con un minimo di 3.

Per licenziamenti ingiusti categorici si hanno massimo 6 mensilità.

Mattia Mancuso - 22 novembre 2022, 19:30:41

Reintegrazione e risarcimento: massimo 12 mensilità

Licenziamenti Collettivi

DISCIPLINA FORNERO:

- Coinvolge moltitudine di lavoratori; solitamente hanno luogo quando l'impresa è in crisi.

- Il licenziamento collettivo può intaccare l'economia del luogo dove è situata l'impresa, per questo è fondamentale l'intervento del sindacato.

- Il licenziamento collettivo intimato oralmente è inefficace.

- La regolamentazione sui licenziamenti collettivi è arrivata dopo che l'Italia è...

stata condannata 2 volte perlegge 223/1991,non aver applicato la direttiva 59/98 dell'UE: da allora è regolamentata dallache ssa 2 tipi di lic. collettivi:LICENZIAMENTI IN CORSO DI PROGRAMMA DI RISANAMENTO DELL'IMPRESA- crisi aziendale, l'impresa nonDurante una nonostante l'intervento della cassa integrazione,riesce a reimpiegare tutti i lavoratori.- informare sindacati quindi una procedura che il d.l. deveD.l. DEVE e pubblica autorità→c'èrispettare (a conferma dell'effetto territoriale dei lic. collettivi).- esame congiunto tra d.l., sindacati e pubblica autorità,Si fa un dove si cercano soluzionialternative al licenziamento.- Se il d.l. in ne è costretto a licenziare alcuni lavoratori, quali sono i criteri di scelta? SONOFISSATI DALLA PROCEDURA COLLETTIVA; in assenza di questi vi sono criteri legali comeesigenze tecnico produttive/organizzative, carico familiare e anzianità.- Comunicazione del lic. in

FORMA SCRITTA e con PREAVVISO. Se non usa forma scritta→tutela reintegratoria piena. • Se viola criteri di scelta→tutela reintegratoria attenuata. 44 • LICENZIAMENTO PER RIDUZIONE DEL PERSONALE- SI APPLICA AD AZIENDE CON >15 DIPENDENTI. Art. 24 legge 223/1991.- Lic. per riduzione di personale: quando si fanno 5 lic. nell’arco di 120gg in un’unica unità produttiva o in più unità produttive nell’ambito provinciale, per riduzione o trasformazione di attività o di lavoro. - Si applica lo stesso apparato sanzionatorio della procedura di mobilità. DISCIPLINA RENZI- SI DIFFERENZIA SOLO SULL’APPARATO SANZIONATORIO! Violazione procedure/criteri di scelta→risarcimento del danno (min6-max36 mensilità). • manca forma scritta→tutela reintegratoria forte Se (come per lic. individuali). •In una riorganizzazione volta a concentrare l'attività aziendale sul core business,

L'azienda decide di affidare ad un'azienda specializzata l'attività di finanziamento e recupero dei crediti e di licenziare i 5 attuali dipendenti che svolgono tale attività, inviando loro la comunicazione scritta di licenziamento. È legittimo il comportamento dell'azienda? (supponendo che abbia più di 15 dipendenti, altrimenti sarebbe una pluralità di licenziamenti individuali). - NO perché, essendo 5 lavoratori, dovrebbe seguire tutta la procedura sindacale che comporta una tutela risarcitoria forte (12-24 mensilità). Se l'azienda ha 20 dipendenti, il 1/7/2015, licenzia La Semprenuovi SRL, con il signor Vecchio per giustificato motivo. Es: Il 30/9 licenzia altri 6 dipendenti per motivo oggi correlato alla trasformazione dell'attività produttiva; sempre per giustificato motivo. È legittimo il comportamento del datore di lavoro? - NO perché viola la procedura per il signor Vecchio essendo passati meno di 120 giorni. Si applica la disciplina Renzi. L'azienda ha visto diminuire il fatturato del 17%.

Rispetto all'anno prima. Un ulteriore decremento è previsto per l'anno dopo. Decide di ridenire il suo modo di operare, comprimendo il settore risoe farine e comunica ai dipendenti la conseguente necessità di procedere a 12 licenziamenti.dimissioni incentivate,Subito dopo l'azienda inizia la riduzione del personale tramite contattandodirettamente i singoli lavoratori. È legittimo tale comportamento?fi fi ffi ff fi fi

45. Mattia Mancuso26 novembre 2022, 15:37:43es. successione nell'appaltopulizia locali

46. Mattia Mancuso14 novembre 2022, 13:10:01ovvimente può sempre dimettersi

47. Mattia Mancuso14 novembre 2022, 13:09:32es. TFR o straordinari non pagati - NO perché azienda non può intimare licenziamento; se i lavoratori accettassero la dimissione,non vi sarebbe tutta la procedura.Trasferimento d'AziendaTUTELA INDIVIDUALE NEL TRASFERIMENTO D'AZIENDA- intende trasferimento d'azienda qualsiasi operazione che,

al cessionario.48 • Il lavoratore conserva tutti i diritti e i benefici previsti dal contratto collettivo di lavoro applicabile al cedente. Il trasferimento di un'attività economica organizzata, con o senza scopo di lucro, comporta il mutamento nella titolarità dell'attività stessa, ma conserva la sua identità. Questo vale sia per la fusione o la scissione contrattuale, sia per il trasferimento di parte dell'azienda, che è considerata un'articolazione funzionalmente autonoma dell'attività economica organizzata. Nel caso di trasferimento, anche di entità prive di elementi materiali, sono garantite tre garanzie per i lavoratori: 1. Continuità del rapporto di lavoro: il lavoratore non può essere licenziato a causa del trasferimento e il suo contratto di lavoro continua con il nuovo titolare dell'attività, senza necessità di consenso da parte del lavoratore. 2. Crediti garantiti: il lavoratore può richiedere i crediti che gli spettano sia al cedente che al cessionario dell'attività. I crediti sono garantiti da una responsabilità solidale tra il cedente e il cessionario. 3. Conservazione dei diritti e dei benefici contrattuali: il lavoratore conserva tutti i diritti e i benefici previsti dal contratto collettivo di lavoro applicabile al cedente dell'attività.

cessionario,CONOSCIUTI O CONOSCIBILI DA PARTE DEL CESSIONARIO.Conservazione dei trattamenti economici e normativi.

  • Lavoratore licenziato in seguito a ri uto trasferimento in altra sede: LICENZIAMENTOILLEGITTIMO.

TUTELA COLLETTIVA NEL TRASFERIMENTO D'AZIENDA- e ettuare un trasferimento d'azienda in cuiArt. 47 della legge 428/1990: quando si vuolesono occupati >15 lavoratori, cedente e cessionario devono darne comunicazione periscritto almeno 25gg prima.

Violazione dell'obbligo di informativa è sanzionata attraverso procedimento diCONDOTTA ANTISINDACALE ex art 28 S.L.TRASFERIMENTO D'AZIENDA IN CRISI- NON si applicano tutele dell'art. 2112 c.c.Tutele vengono attenuate:Amministrazione comunale di una città decide di trasferire l'azienda di erogazione dell'acquaEs:potabile ad una società per azioni, appositamente costituita, alla quale a da il servizio tramite unaconcessione amministrativa. Può con gurare tale

fattispecie un trasferimento d'azienda? - SI, e quindi è regolata da art. 2112. Azienda A da l'attività di reception e centralino a un'altra azienda: quest'operazione può configurare un trasferimento d'azienda? - NO, non viene specificato che vengono dati anche lavoratori, ma solo l'attività; probabilmente i lavoratori verranno licenziati. Dopo il trasferimento del ramo d'azienda, i rapporti di lavoro dei dipendenti dell'azienda 1 sono trasferiti all'azienda 2. Un dipendente può opporsi al trasferimento? - NO, perché trasferimento è atto necessario. Apprendistato - L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e occupazione dei giovani. La formazione ha un termine, ma il contratto è a tempo indeterminato. QUINDI PER BISOGNA DARE RECEDERE PREAVVISO. - Al fine del periodo formativo, d.l. può recedere.con preavviso. Durata minima: 6 mesi. 3 tipi di apprendistato:
  • APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E DIPLOMA PROFESSIONALE (DI I LIVELLO)
    • Per studenti 15-25 anni (formazione scolastica).
    • Max 3 anni (4 per diploma professionale quadriennale) + 1 anno.
    • Per le ore di formazione a carico del d.l. è riconosciuta al lavoratore una retribuzione del 10% di quella che gli sarebbe dovuta.
    • Dopo il conseguimento della qualifica, è possibile la trasformazione del contratto in apprendistato professionale.
  • APPRENDISTATO PROFESSIONALE (DI II LIVELLO)
    • Volto al conseguimento di una qualifica professionale a livello contrattuale.
    • Per lavoratori 18-29 anni.
    • Durata: 3-5 anni.
  • APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA (DI III LIVELLO)
    • Per lavoratori 18-29 anni (formazione universitaria).
    • Ormai in disuso.
Regolamentazione Rapporto di Lavoro in Apprendistato
  • Contratto di apprendistato dev'essere redatto per iscritto, assieme al piano formativo.
  • Numero max apprendisti NON può superare

rapporto di 3 a 2 rispetto ai lavoratori quali cati in servizio presso il medesimo d.l.. (es. per assumere 2 apprendisti, deve avere già 3 lavoratori quali cati); altrimenti d.l. assumerebbe solo apprendisti, i quali gli costano meno.

Rapporto diventa di 1 a 1 per d.l. con <10 lavoratori specializzati.

  • Se il d.l. non ha lavoratori specializzati in quella categoria, può assumere max 3 apprendisti.
  • L'assunzione di nuovi apprendisti è subordinata alla prosecuzione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro al termine del periodo di apprendistato, nei 36 mesi la nuova assunzione, di almeno il 20% degli apprendisti dipendenti dallo stesso d.l.
  • I benefici contributivi di un apprendista si estendono per un altro anno se viene stipulato contratto a tempo indeterminato (per incentivare d.l. a stipulare contratto).
  • Vietato retribuire a cottimo l'apprendista.
  • Apprendisti assunti in violazione di questi limiti sono considerati lavoratori subordinati.

atempo indeterminato.

INCENTIVI

  • Sgravi contributivi
  • Apprendisti non contati nella forza lavoro

INADEMPIMENTO

  • Se lavoratore non riceve formazione prevista:
    • Se il d.l. ne era responsabile, dovrà versare la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta (=perde sgravi contributivi).
    • Contratto verrà annullato e l'apprendista sarà inserito in azienda come lavoratore ordinario.
  • Maurizio viene assunto dalla società di trasporti pubblici con un contratto di apprendistato di 36 mesi.
  • Es: progetto formativo prevede 60h di formazione teorica e 90h di formazione pratica.
  • Il 10h di lezione teorica una settimana di pratica
  • Nei 3 anni Maurizio frequenta e dopo vi
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
35 pagine
2 download
SSD Scienze giuridiche IUS/07 Diritto del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Mancuu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto del lavoro e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Renga Simonetta.