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FIMBRIE E PILI
Hanno la stessa composizione
o Strutture di natura proteica costituite da un polimero di monomeri di pilina
o A volte fimbrie e pili sono utilizzati come sinonimi
o 11
Le fimbrie
o • sono più corte dei flagelli e sono più numerose.
• Sono strutture di adesione a superfici che possono essere bioetiche
quindi animali o abiotiche come ad esempio un catetere
• Sono una componente essenziale dei bio film che sono batteri e
funghi.
• Ci sono fimbrie di tipo IV che servono per la motilità o per
scivolamento o per contrazione o per movimento a scatti (questo
avviene per mezzo di cicli di estensione o polimerizzazione, adesione
al substrato e successiva retroazione o depolimerizzazione del pilo)
I pili
o Sono più lunghi delle fimbrie e sono presenti in una o più copie
o Servono per scambiare materiale genetico tra batteri in un processo chiamato coniugazione
o
• Queste strutture non sono visibili al microscopio ottico, ma solo con miscroscopia elettronica che
aumentano il diametro e dove sono rilevati dall’uso di virus che in maniera specifica aderiscono ai
pili
Entrambi hanno un diametro di 9 micron e provocano malattie
o
GLICOCALICE
• È importante nei batteri patogeni perché è una fattore di protezione e di adesione
• Molti procarioti secernano una sostanza chiamata glicocalice che significa rivestimento zuccherino ed è il
termine generale usato per le sostanze che circondano la cellula
• Il glicocalice batterico è un polimero viscoso composto da polisaccaridi,polipeptidi o entrambi.
• La sua composizione chimica varia molto in base alla specie ma per la maggior parte è prodotto all’interno
dello cellula e secreta all’esterno
• Se la sostanza è organizzata ed è fermamente attaccata alla parete cellulare il glicocalice viene decritto
come capsula (elemento fondamentale per batteri patogeni).
La presenza di una capsula può essere determinata con una colorazione negativa quindi con
o inchiostro di china/india ink che non penetra nella capsula perchè ha particelle fitte (a sfondo nero).
• Se la sostanza è disorganizzata quindi è solo debolmente attaccata alla parete il glicocalice viene descritto
come slime o strato mucoso (è una struttura più lassa che aderisce meno alla parete).
• Un glicocalice fatto di zuccheri si chiama polisaccaride extra cellulare (EPS), e l’ESP permette a un batterio di
sopravvivere aderendo a delle superfici e permette anche di protegge la cellula
• Funzioni:
Adesione a microorganismi patogeni
o Resistenza all’essiccamento (assorbono acqua)
o Protegge contro agenti chimici, virus e materiali tossici
o Serve per il contatto con le superfici solide animali e vegetali
o
• Appena sotto la capsula c’è lo strato S paracristallino
È costituito da subunità glicoprotiche ed hanno una struttura cristallina con simmetria esagonale
o Nei batteri lo strato S è esterno alla parete cellulare:
o a) Nei Gram-positivi è associato alla superficie del
peptidoglicano
b) Nei Gram-negativi aderisce direttamente alla
membrana esterna
c) Negli archea può essere la sola struttura della parete
In genere gli altri strati S sono composti di proteine insolubili in
o acqua, debolmente acide, con un alto contenuto di acido
glutammico, acido asparitico, lisina e amminoacidi idrofili.
La funzione non è del tutto chiara: si pensa funzioni come
o barriera esterna e adesione agli ospiti
La locomozione microbica 12
• La motilità permette alle cellule di raggiungere regioni diverse nel loro microambiente
• Nella lotta per la sopravvivenza potersi spostare in una nuova posizione può offrire alla cellula nuove
opportunità e nuove risorse nutrizionali
• Come per ogni essere fisico il movimento cellulare richiede energia
I FLAGELLI
Sono appendici cellulari lunghe e sottili, libere a un’estremità e intimamente legate alla cellula dell’altra
o Sono molto sottili (circa 20 nm) e possono essere visualizzati al microscopio ottico solo dopo la colorazione
o con coloranti che ne aumentano il diametro
Sono facilmente visibili al microscopio elettronico
o Distribuzione dei flagelli:
o a) Mitocondri: un solo flagello (quando è localizzato
all’estremità della cellula è detto flagello polare)
b) Anfitrichi: un flagello ad ogni polo cellulare
c) Lofotrichi: un grupppo di flagelli ad una o ad entrambe le
estremità cellulari
d) Peritrichi: flagelli diffusi sull’intera superficie cellulare
Struttura dei flagelli:
o • Forma elicoidale
• Lunghezza d’onda: distanza tra due sinuosità adiacenti (è costante in ogni specie)
• Il filamento dei flagelli è costituito da numerose subunità di flagellina
È formato da tre parti:
o I. Il filamento
Si estende dalla superficie cellulare all’estremità
Ø È un cilindro cavo e rigido
Ø È composto dalla proteina flagellina
Ø Alcuni procarioti presentano una guaina intorno al
Ø filamento
II. L’uncino È un punto di congiunzione tra il filamento e il corpo basale
Ø
III. Il corpo basale
È la parte più complessa perché funge da motore flagellare ed è formato da anelli.
Ø
Struttura dei flagelli:
o Forma elicoidale
o Lunghezza d’onda: distanza tra due sinuosità adiacenti (è costante in ogni specie)
o Il filamento dei flagelli è costituito da numerose subunità di flagellina
o L’anello MS si trova nella membrana citopasmatica e all’esterno troviamo le proteine chiamate mot
o protein mentre all’interno le proteine FLI
L’anello L è incorporato nell’LPS
o L’anello P è incorporato nel peptidoglicano
o Nel filamento esiste un canale stretto attraverso il quale le molecole di flagellina si diffondono per
o raggiungere il sito di sintesi flagellare
Le proteine mot funzionano come motore flagellare, la forza che fa muovere il flagello è la forza proton
o motrice
Le proteine FLI funzionano come interruttore del motore che gli permette di cambiare direzione
o Il motore flagellare ruota il filamento per spingere la cellula attraverso il mezzo.
o 13
Struttura del flagello di un batterio Gram-negativo
o • Costituito da tre parti: filamento, uncino e corpo basate
• Il flusso protonico attraverso la membrana citoplasmatica determina
la rotazione del motore e del filamento del flagello
• La rotazione del flagello avviene in senso antiorario (CCW); il
movimento in senso orario fa cambiare direzione alla cellula (CW)
• Le proteine cap sono proteine che aiutano la sintesi del flagello ed è
necessaria per l’assemblaggio delle subunità di flagellina
• La flagellina sistematizzata nel citoplasma, passa nel motore, passa
nell’uncino e poi viene assemblata per auto-assemblaggio
nell’estremità del flagello quindi si dice che ha una crescita apicale
cioè che cresce in alto con l’aiuto delle cap
Struttura flagello di un batterio Gram-positivo
o • Ha un solo anello nella membrana citoplsmatica chiamato MS
• È formato da tre parti: filamento uncino e corpo basale
Sintesi flagello:
o • Ci sono numerosi geni che controllano questa sintesi
• È un esempio di auto assemblaggio (senza l’intervento di enzimi)
• È un processo complesso che cinvolge molti geni e prodotti genici
• Le molecole di flagellina sono trasportate lungo il filamento cavo
• La crescita è apicale e non basale
• La sintesi dei Gram-negativi:
La sintesi inizia con l’anello MS di montaggio nella membrana
Ø Questo è seguito dalla formazione degli altri anelli, del gancio e del cap
Ø A questo punto la flagellina (circa 20.000 copie sono necessarie per la formazione del
Ø filamento) scorre attraverso il gancio per formare il filamento
Le molecole di flagellina sono guidate nella posizione dalle cap per garantire che la crescita
Ø del filamento si sviluppi in modo uniforme 14
Movimento flagellare
o • Ogni singolo flagello è una struttura rigida che non si flette ma si muove per rotazione come un’elica
• Il movimento flagellare è impartito dal corpo basale che funziona come motore
• L’energia richiesta per la rotazione proviene dalla forza
proton-motrice. La dissipazione del gradiente protonico
attraverso la memebrana mediata dal complesso Mot fa
ruotare il flagello
• Il flagello ruota come un’elica
La rotazione antioraria provoca un movimento in
Ø avanti (run)
La rotazione in senso orario blocca l’avanzamento
Ø provocando una capriola (trumble)
L’intervento di agenti chimici riconosciuti dai recettori k
mandano il segnale al flagello e gli fa cambiare la
rotazione in senso orario e questo rovoca il
ribaltamento; a questo punto riprende il senso
antiorario ma ora si muove in un’altra direzione
• Movimento dei batteri con flagelli polari e peritrichi
a) Nei flagelli polari la cellula batterica cambia direzione
invertendo la rotazione del flagello
b) Nei flagelli peritrichi il movimento in avanti (freccia blu) è
dato dalla rotazione in senso antiorario di tutti i flagelli che
costituiscono un fascio.
La rotazione in senso orario provoca l’apertura del fascio
determinando capovolgimenti casuali della cellula
• Altri tipi di motilità
Spirochete:
o hanno dei flagelli molto particolari
Ø perché sono interne alla cellula e si
chiamano filamenti assiali (sono
endoflagelli) e sono avvolti da un
filamento esterno.
Sono dei fasci di fibrille che avvolgono
Ø tutta la cellula con un andamento a
spirale.
Questi flagelli ruotano, e la rotazione
Ø spinge i flagelli su una superficie solida.
Le spirochete si muovono per mezzo dei
Ø filamenti assiali cioè fasci di fibrille che si
presentano all’estremità della cellula
sotto una guaina esterna e una spirale
attorno alla cellula
I filamenti assiali hanno una struttura simile a quella del flagello.
Ø 15
La rotazione dei filamenti produce un
Ø movimento della guaina esterna che spinge
le spirichete con un movimento a spirale
Sono flagelli periplasmatici; anziché
Ø estendersi verso l’esterno rimane nello
spazio periplasmatico.
Hanno gli anelli nella membrana non nel
Ø corpo basale
Le flagelline costituiscono il core e la
Ø guaina del filamento flagellare
Motilità per scivol