Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Traslocazione e secrezione delle proteine
Le cellule interagiscono con l'esterno e alcune proteine vengono secrete (pili, flagelli, enzimi litici, tossine, etc.). Solo 1/3 delle proteine rimane nel citoplasma.
N.B. secrezione = ambiente esterno / traslocazione = membrana o periplasma
Esistono diversi sistemi per la secrezione/traslocazione delle proteine, alcuni comuni a tutti gli organismi, alcuni specifici per i Gram -. Superata la membrana, le proteine secrete possono essere liberate da zone porose del peptidoglicano o rimanere adese al peptidoglicano.
Meccanismi comuni a Gram- e Gram+:
Sistema Sec:
- comune a tutti gli organismi viventi;
- trasporta proteine non ripiegate attraverso la membrana;
- può avvenire prima o dopo la traduzione;
- il peptide segnale all'N-terminale viene riconosciuto da SecA;
- la
La proteina è spinta attraverso il poro (SecYEG) usando ATP;
il peptide segnale viene rimosso da una peptidasi e la proteina si ripiega;
N.B. nei Gram- la proteina può essere portata all'esterno anche con l'intervento del sistema di tipo II, IV, V.
Sistema Tat:
- Trasporta proteine ripiegate;
- le proteine devono avere due arginine nel peptide segnale;
- Nei Gram- le proteine sono passate al sistema di tipo II o V.
Sistema tipo I:
- Comune a Gram- e +;
- Fa parte della famiglia dei trasportatori ABC;
- Nei Gram+: trasportatore transmembrana, proteine di fusione nello spazio periplasmatico;
- Nei Gram-: trasportatore intermembrana, proteine di fusione nello spazio periplasmatico, struttura sulla membrana esterna.
Sistema tipo VI:
- Comune a Gram+ (solo per DNA) e Gram- (DNA e proteine);
- Trasporta proteine ma anche DNA (coniugazione batterica tramite pili sessuali).
Meccanismi Gram-:
- Tipo II e V portano all'esterno proteine traslocate da Tat e Sec;
Tipo I, III e VI sono indipendenti da Sec;
Tipo IV lavora sia tramite Sec che in maniera dipendente;
Tipo III, V e VI iniettano fattori di virulenza nell'ospite;
Tipo III e VI funzionano solo se c'è contatto e riconoscimento dell'ospite.
N.B. meccanismi tipi VI e III guarda slide 49-50 lezione 2.
Lezione 3: regolazione dell'espressione genica nei batteri
I vecchi enzimi sono degradati dalla cellula e gli amminoacidi vengono recuperati:
- I processi housekeeping (che sono sempre necessari) sono codificati da geni costitutivi;
- Altri processi sono necessari solo temporaneamente e sono codificati da geni inducibili;
- Enzimi di processi biosintetici sono spesso codificati da geni reprimibili.
Batteri Archea
Trascrizi Le proteine di regolazione genetica possono legarsi al DNA e controllare se la trascrizione abbia luogo. Attenuazione: la trascrizione può terminare molto
Il legame di un metabolita a un riboswich nell'mRNA può provocare l'arresto prematuro della trascrizione.
Traduzio Le proteine di repressione della traduzione L'RNA antisenso possono legarsi all'mRNA e impedire che la legarsi all'mRNA e traduzione abbia inizio. controllare se la L'RNA antisenso può legarsi all'mRNA e traduzione abbia inizio. controllare se la traduzione abbia inizio.
Il legame di un metabolita a un riboswitch nell'mRNA può bloccare la traduzione.
Post- Piccole molecole possono unirsi a una L'inibizione da feedback e traduzio proteina e influenzarne la funzione. Ne è un modificazioni dei legamine esempio l'inibizione feedback in cui il covalenti possono regolare prodotto di una via metabolica.
inibisce il la funzione proteica.primo enzima della via metabolica stessa.La struttura e la funzione di una proteina possono essere modificati da alterazioni dei legami covalenti subiti dalla proteina in maniera reversibile o irreversibile (modificazioni post-traduzionali).
Batteri: no istoni, RNA policistronico, traduzione e trascrizione accoppiate; Archea: no istoni, RNA policistronico, traduzione e trascrizione accoppiate, regolazioni simili ad eucarioti.
Eucarioti Trascrizione I fattori di regolazione della trascrizione possono attivare o inibire la trascrizione. Il livello di compattezza della cromatina influenza la trascrizione. La metilazione del DNA inibisce la trascrizione.
Processamento Lo splicing alternativo altera le scelte degli esoni; l'RNA editing altera la sequenza di basi degli mRNA.
Traduzione La traduzione può essere regolata dalla fosforilazione dei fattori dell'inizio della traduzione. Può essere regolata da proteine che si legano
all'estremità 5' dell'mRNA. L'RNA antisenso può legarsi all'mRNA e controllare che la traduzione abbia inizio. La stabilità dell'mRNA può essere influenzata dalle proteine leganti l'RNA.
Post-traduzione: l'inibizione da feedback e le modificazioni dei legami covalenti possono regolare la funzione proteica.
Induzione e repressione genica:
Un operone è costituito da:
- Gene promotore: sito specifico a cui si lega la RNA polimerasi;
- Gene operatore: sequenza di DNA che può legare un repressore;
- Gene regolatore: codifica per la sintesi di una proteina repressore;
- Gene strutturale: porta le informazioni per la sintesi dell'RNA messaggero e quindi delle proteine. Nei batteri, un mRNA può portare l'informazione proveniente da diversi geni.
La regolazione si attua attraverso i meccanismi di induzione e repressione; i casi sono 2:
- Il repressore, prodotto dal gene regolatore, si lega al sito
del gene operatore, impedendo per ingombro sterico il legame tra RNA-polimerasi e promotore;
Se non è presente alcun repressore, RNA-polimerasi può legarsi liberamente al promotore e sintetizzare nuovo mRNA.
La differenza tra un sistema inducibile e uno reprimibile è piccola ma significativa:
Nei sistemi inducibili, ad agire è il substrato di una via metabolica (l'induttore) che interagisce con una proteina regolatrice (il repressore), rendendola incapace di legarsi all'operatore, con il risultato di permettere la trascrizione.
Nei sistemi reprimibili, ad agire è il prodotto di una via metabolica (il corepressore), che interagisce con una proteina regolatrice (sempre il repressore), rendendola capace di legarsi all'operatore, con il risultato di bloccare la trascrizione.
In generale, i sistemi inducibili controllano le vie cataboliche (che vengono attivate soltanto quando il substrato è disponibile), mentre i sistemi
reprimibili controllano le vie anaboliche (che restano inattive fintanto che il prodotto è disponibile). In entrambi i casi le molecole regolatrici esercitano la loro funzione legandosi all'operatore.
Controllo negativo di geni inducibili: repressore blocca la trascrizione in assenza di un induttore (catabolismo degli zuccheri);
Controllo negativo di geni reprimibili: repressore blocca la trascrizione solo in presenza di un corepressore (biosintesi amminoacidi);
Controllo positivo di geni inducibili: attivatore stimola la trascrizione solo in presenza del co-induttore;
Controllo positivo di geni reprimibili: attivatore stimola la trascrizione solo in assenza del repressore.
Operone lac:
Possiede geni strutturali che codificano per la sintesi di β-galattosidasi, permeasi e transacetilasi per il metabolismo del lattosio; essi vengono sintetizzati solo quando serve:
Assenza del substrato: il gene regolatore produce un repressore lacl che codifica una proteina che impedisce
l'accesso della RNA polimerasi;
Presenza del substrato: fornendo lattosio al mezzo di coltura si provoca il suo legame con il repressore rendendolo inattivo. La RNA-polimerasi può agire, ha luogo la trascrizione e vengono prodotti gli enzimi.
N.B. l'operone sottostà a processi di regolazione aggiuntiva (repressione da catabolita).
Operone ara:
L'operone arabinosio è una sequenza di geni che codifica per gli enzimi necessari al metabolismo dell'L-arabinosio in D-xilulosio-5-fosfato, un intermedio della via dei pentoso fosfati. La proteina codificata araC agisce sia da attivatore che repressore.
In assenza di arabinosio si forma un dimero che agisce da repressore, ripiega il DNA e impedisce la trascrizione; in presenza di arabinosio il loop si apre e si forma un altro dimero AraC che agisce da attivatore, resta legato ad ara e favorisce il legame del fattore sigma e dell'RNA polimerasi.
Repressione da catabolita dell'operone lac:
La cellula
preferisce consumare prima tutto il glucosio a sua disposizione, per iniziare poi a usare il lattosio. Il glucosio è più facile da degradare e fornisce rese energetiche maggiori. Repressione da catabolita: quando il repressore dell'operone Lac viene rimosso e nell'ambiente è presente glucosio, si ha una debolissima trascrizione dei geni di questo operone. Il suo promotore è infatti un promotore debole, che rispetto ad altri promotori ha una bassa affinità per la RNA polimerasi. In suo aiuto deve correre un'altra proteina, detta CRP (Proteina Recettore del cAMP). Questa proteina deve però prima essere attivata tramite il legame con una molecola di cAMP. La concentrazione di cAMP è però inversamente proporzionale alla concentrazione di glucosio. Quando i livelli di glucosio diminuiscono, aumenta di pari passo la concentrazione del cAMP. Questo si lega alla CRP e la attiva. La CRP attivata presenta un'elevata affinità.sia per la RNA polimerasi che per un sito particolare, localizzato un po' più a monte del sito promotore. La CRP quindi porta il sito promotore e la polimerasi l'uno vicino all'altro, favorendo la trascrizione dei geni a valle. Operone trp: Il repressore blocca la trascrizione solo in presenza di un co-repressore (biosintesi amminoacidi). La proteina codificata dal repressore trp è inattiva e non si lega al DNA: l'operone trp è espresso normalmente. In presenza di triptofano, il repressore viene attivato e va a bloccare la trascrizione. Meccanismo di attenuazione dell'operone trp: Questo tipo di meccanismo è possibile solo per i procarioti, nei quali traduzione e trascrizione sono accoppiate; è un sistema di controllo aggiuntivo.