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CIRCONVOLUZIONE OCCIPITALE SUPERIORE

1. CIRCONVOLUZIONE OCCIPITALE MEDIA

2. CIRCONVOLUZIONE OCCIPITALE INFERIORE

3. Osservando i lobi nella loro morfologia possiamo notare che ci sono al loro interno dei solchi

che ci aiutano a delimitare meglio le circonvoluzioni.

→ si diversi ca dal midollo spinale a prima vista perché in sezione, possiamo vedere

Cervelletto

che la sostanza bianca nel cervelletto rimane all'interno, mentre la sostanza grigia rimane più

esterna; mente nel midollo spinale era inverso, anche se ci sono comunque dei nuclei di sostanza

grigia immersi nella sostanza bianca.

I nuclei della sostanza grigia immersi nella sostanza bianca del cervelletto sono 4, di cui 3 sono

nucleo tetto nucleo globoso nucleo emboliformi.

accolti nel verme cerebellare, e sono il il e il Il

nucleo dentato,

quarto nucleo, il che prende questo nome proprio dal suo aspetto, che si trova

fuori dal verme cerebellare.

Il cervelletto da un punto di vista macroscopico è costituito da una serie di lamelle, sia

superiormente che inferiormente, sono presenti anche dei solchi evidenti i quali fanno sì che si

possano suddividere i lobi del cervelleto: lobo anteriore lobo posteriore.

nel versante superiore si possono riconoscere 2 lobi, un e un Se

lobo

osserviamo inferioremente il versante superiore, possiamo riconoscere una 3° parte, il

occulonodulare.

In modo generico il cervelletto può essere suddiviso in due porzioni, una destra e una sinistra, le

verme cerebellare.

quali sono unite sulla linea sagittale mediana, dal

Il cervelletto ha come funzione di coordinare le azioni motorie somatiche complesse , correggere i

comandi di altri centri motori somatici sia dell'encefalo che del midollo spinale. 15

fl fi

Da un punto di vista strutturale, la corteccia del cervelletto è costituita da 3 strati, dalla super cie

alla profondità questi strati sono:

strato molecolare cellule stellate super ciali

1. in questo strato ci sono due tipi di cellule: i cui

cellule stellate profonde

assoni vanno a sinaptare con i dendriti delle cellule del Purkinje; molti

autori le riportano come 'cellule a canestro', perché i loro assoni decorrendo orizzontalmente

vanno a creare un canestro per i pirenofori delle cellule del Purkinje.

strato gangliare

2. strato granulare,

3. le cellule di questo strato sono caratterizzate da un assone che passa lo

strato gagliare, arriva nello strato molecolare doe si divida formare una T [assoni a T]. Questi

assoni passano nel mezzo a dendriti delle cellule del Purkinje. I dendriti delle cellule granulari

rimangono nello strato granulare assumendo la tipica forma ad artiglio

Ogni strato è caratterizzato dalla presenza di diverse cellule, ma lo strato per eccellenza, è quello

cellule del Purkinje

gangliare, chiamato così perché costituito interamente dalle [cellule trovate

precedentemente nel fascio di conduzione del cuore, fascio di His] queste cellula hanno un

aspetto ovoide e sono caratterizzate da un assone che va via immediatamente dalla corteccia

cerebellare; queste cellule del Purkinje sono le uniche cellule che si allontanano dalla corteccia,

cellule e erenti nuclei intercerebellari nuclei vestibolari.

sono le uniche e sono destinate ai e ai I

dendriti delle cellule del purkinje hanno un comportamento particolare, perché si portano nel

versante opposto degli assoni, nello strato molecolare e assumono un aspetto a candelabro,

queste braccia del candelabro sono disposte perpendicolarmente all'andamento delle lamelle del

cervelletto e questa organizzazione è molto importante per prendere contatto, sinapsi, con altre

componenti cellulari

vie a erenti

Mentre le alla corteccia sono due e sono;

vie rampicanti

1. le che entrano nella corteccia e arrivano no allo strato molecolare dove vanno

a sinaptare con i dendriti delle cellule del Purkinje.

vie muscoidi

2. Le che vanno a sinaptare coi dendriti dello strato dei granulociti, questa sinapsi

glomerulo cellulare.

prende il nome di

Apparato Urinario

reni, vie urinarie.

E’ costituito dai che sono i veri e propri organi emuntori, e dalle

→ Tutte le vie urinarie non in uiscono sulla composizione chimica dell'urina, quindi una volta

gocciolata attraverso i calici renali, l'urina non subisce più alcuna modi cazione in termini chimici,

pur sostando anche per tempi medio-lunghi all'interno della vescica.

Rene in posizione retroperitoneale,

Si trovano nella porzione addominale, sullo stesso piano del

pancreas, cioè addossati sulla parete addominale posteriore;

→ Organo pari, con forma paragonabile ad un fagiolo, colore rossastro, liscio nell’adulto e di

consistenza dura. 16

ff ff fl fi fi fi fi

→ l'altezza è grossomodo dall'undicesima vertebra toracica, alla terza vertebra lombare; anche

se il rene di destra è collocato leggermente più in basso rispetto al rene di sinistra. I reni sono alti

circa 12 cm, largi circa 6 cm e spessi circa 3 cm.

Se si prende in considerazione la cresta iliaca del bacino, si può dire approssimativamente che il

lobo inferiore del rene di destra dista dalla cresta iliaca circa 3 cm, mentre il rene sinistra dista

dalla cresta iliaca di circa 5 cm. Il rene destro si trova più in basso a causa della presenza del

fegato che lo con na leggermente più in basso.

Funzioni:

→E muntoria [drenare liquidi]. Proprio perché gestiscono in modo quantitativamente importante

il sangue, tutto il sangue in circolazione passa dai reni, che lo ltrano dalle sostanze tossiche e lo

reinmettono nel torrente circolatorio.

I reni hanno anche molte altre funzioni importanti:

1. nella regolazione della fuoriuscita o la non fuoriuscita di molti ioni come calcio, potassio,

magnesio e sodio; hanno una funzione molto importante nella regolazione del pH ematico

2. è anche un importante regolatore del volume e della pressione sanguigna, perché riesce a

renina,

modulare il volume mediante la perdita dell'acqua; rilascia cioè la sostanza che

angiotensina 1;

permette di trasformare l'ansiotensinogeno rilasciato nel fegato, in permette la

perdita di tante sostanze, ma è altresì importante perché conserva altre sostanze fondamentali

per il nostro organismo, come le proteine, che se presenti nelle urine (protenuria) sono un

marker di qualche patologia.

→ l'urina,

Il prodotto per eccellenza che viene escreto mediante e dal quale ne deriva il suo nome

è l'urea, il prodotto del catabolismo cellulare [l'acido urico, quando è in concentrazioni elevate

gotta].

può precipitare a livello delle articolazioni periferiche causando la così detta

La prima raccolta di urina, all'interno dei reni si ha a livello dei calici minori, e nché l'urina non

questi calici

passa attraverso a è passibile di modi cazioni chimiche.

Il rene presenta 2 facce:

- una ventrale convessa

- una dorsale pianeggiante.

Il rene presenta 2 margini:

un margine laterale → l’Ilo,

un margine mediale convesso. Quest’ultimo è incavato a formare il punto in cui transitano

i vasi sanguigni e linfatici, i nervi e le pelvi renali.

I rapporti dei reni

Anteriormente:

• il rene di destra, è in rapporto, verso l'alto con la ghiandola surrenale e con il fegato (lobo dx),

verso il basso e medialmente con il duodeno, in basso con il colon ascendente e con le anse del

digiuno

• il rene di sinistra, la ghiandola surrenale, stomaco e milza, il pancreas che transita davanti al

rene, poi verso il basso con colon e digiuno. 17

fi fi fi fi

Posteriormente:

i rapporti sono più o meno simili. L'unica di erenza è che il rene sinistro è che essendo due cm

più in alto entra in rapporto con l'11° e la 12° costa, mentre il destro prende rapporti soltanto con

la 12° costa. In più entrambi prendono rapporto posteriormente con la parete addominale

posteriore. Prendono rapporto con il diaframma, con i muscoli grande psoas e quadrato dei lombi

Tra i reni e la parete muscolare posteriore corrono però 3 nervi:

nervo sottocostale

1. che corre sotto l'11° costole

nervo ipogastrico

2. nervo ileo-inguinale

3. →

Loggia renale E' la loggia all'interno della quale si trova ciascun rene, tale loggia è de nita e

fascia renale,

limitata dalla questa è una di erenziazione della tela sotto-sierosa del peritoneo,

cioè una derivazione peritoneale.

Il peritoneo che rende ssi tutti gli organi retroperitoneali, compresi i reni

Quando si avvicina ai reni, verso la loggia renale, dal peritoneo si stacca la fascia renale, che una

volta arrivata sul versante laterale di ciascun rene, la fascia si divide in 2 foglietti, uno che passa

anteriormente e uno posteriormente.

→ Mentre il foglietto anteriore si continua con il contro laterale,

→ il foglietto posteriore si perde sui corpi vertebrali.

Questi due foglietti chiudono il rene nella cosiddetta loggia renale, e insieme ad esso chiudono

capsula adiposa del rene.

anche la surrene.

Questa fascia renale abbraccia anche il

La loggia renale destra non comunica con quella sinistra, ci si può confondere perché i due

foglietti anteriori si continuano l'uno con l'altro, ma siccome questi due foglietti comunicano,

dietro il foglietto anteriore passano i grossi vasi, quindi tengono separati i due reni.

adipe pararenale.

L'adipe che si trova posteriormente alla fascia renale, si chiama

I muscoli della parete addominale posteriore sono:

muscolo trasverso dell'addome

1. che è il muscolo più interno a livello addominale

muscolo quadrato dei rombi

2. muscolo grande Psoas

3.

Mezzi di ssità del rene

1. Il fatto che abbia una posizione retroperitoneale gli conferisce la stabilità da parte della parete

addominale posteriore e dal foglietto peritoneale che lo tiene in posizione anteriormente,

2. il cuscinetto adiposo sistemato all'interno della loggia renale,

3. la pressione positiva dell'addome,

4. ma soprattutto il peduncolo renale cioè il rene che è attaccato alla vena cava e all'aorta. 18

fi fi ff ff fi

ptosi renale,

Esiste una patologia, che prende il nome di che consiste in uno scivolamento verso il

basso da parte del rene, questo avviene perché non c'è una chiusura inferiore della loggia renale.

Due sono i casi più comuni di ptosi renale, un importante dimagrimento, e dunque viene meno il

cuscino adiposo della capsula renale, e un repentino calo pressorio a livello addominale, ad

esempio dopo un parto, quando si perde volume.

Struttura Rene parenchima

Se apriamo il rene frontalmente, è possibile osservare che il suo è diviso in 2 zone:

1. Zona

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Publisher
A.A. 2023-2024
28 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher violabone01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Gesi Marco.