Anteprima
Vedrai una selezione di 12 pagine su 51
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 1 Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 2
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 6
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 11
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 16
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 21
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 26
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 31
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 36
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 41
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 46
Anteprima di 12 pagg. su 51.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Analisi finanziaria e piani aziendali Pag. 51
1 su 51
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

CIRCOLANTE

STRUTTURA

IMPIEGHI INDICI

COPERTURA

INDICI LIQUIDITA’

ROE= REDDITO NETTO\PATRIMONIO NETTO, interessa molto a chi si trova dentro

l’impresa cioè l’azionista, perché considera la ricchezza netta che viene prodotta

dall’impresa rispetto al capitale portato dagli azionisti, più o meno va tra -1 e 1. Per

giudicarlo devo confrontarlo con gli investimenti privi di rischio e con altre aziende (del

settore e non). Riguardando il numeratore potrei modificarlo per dare delle

informazioni in più all’analista, per esempio sottraendogli il reddito generato dalla

gestione straordinaria al netto dell’imposte= ROE normalizzato; reddito lordo\

patrimonio netto, troviamo il ROE lordo, l’utilità deriva dalla comparazione fra aziende

che hanno sedi in paesi diversi o che operano in regioni con una contribuzione

inferiore, la pressione fiscale (che non ha a che fare con le capacità gestionali)

modifica il reddito netto. Considerando il denominatore, il valore di inizio periodo,

comprensivo del reddito netto esercizio precedente (se non oggetto di distribuzione), è

la configurazione più corretta perché essendo il roe un indice di performance noi

produciamo il reddito dell’anno n con il patrimonio netto dell’inizio dell’n; oppure il

valore di fine periodo, non comprensivo del redito netto dell’n, è uguale all’ipotesi

sopra se c’è assenza di aumenti\riduzione di capitale; come terza ipotesi possiamo

fare la media aritmetica tra le due ipotesi precedenti, è valida se ci sono stati

variazioni di capitale nell’n; come quarta ipotesi possiamo fare la media ponderata dei

valori assunti dai mezzi propri per le rispettive durate, se abbiamo avuto una modifica

al PN a dicembre non possiamo fare la media aritmetica serve quella ponderata. Per

esempio

01/01 cap. proprio= 1000; 01/11 aumenti di capitale di 600; 31/12 reddito netto=200.

Calcoliamo:

1) 200/1000=0.2

2) 200/1600=0.125

3) 200/(1000+1600)/2=0.1538

4) 200/(1000*10/12+1600*2/12)=0.1818

Se non ci sono modifiche di capitale i 4 casi danno lo stesso risultato.

Con riguardo al denominatore dobbiamo tener conto di: utili da distribuire, patrimonio

da rimborsare ai soci (inclusi dividendi per distribuzione utili di esercizi precedenti, per

esempio se a giugno distribuiamo i dividendi dobbiamo considerare che abbiamo

avuto quel denaro fino a giugno). ROE è definibile anche indice di redditività globale,

abbiamo un nuovo indice, cioè l’indice di redditività operativa= reddito

operativo\capitale investito. Il TIGEC= reddito netto/reddito operativo. INDICE DI

INDEBITAMENTO (in forma indiretta)= capitale investito/patrimonio netto. Se

moltiplichiamo questi tre indicatori troviamo il ROE

Il ROI è il return of investiment= reddito operativo/capitale investito. Ma il reddito

operativo e il capitale investito cosa considera? I caratteristici o i globali?

25/10/2023

ROE= indice di reddittività operativo* TIGEC* Indice di indebitamento( ROD)

Indice di reddittività operativa= ROI Roi= Reddito operativo/ capitale investito

Reddito operativo quale? Caratteristico o globale

Capitale investivo? Caratteristico o globale

ROI caratteristico= reddito operativo ( Roc) / Capitale investito caratteristico Si

ottiene quindi in via indiretta: ( TOT attivo in bilancio- investimenti accessori). Oppure

in via diretta dallo stato patrimoniale di pertinenza gestionale.

Se l’analista dispone di informazioni sufficienti riesce a trovare IL tasso di rendimento

del capitale accessorio= Reddito accessorio/ capitale investito nell’attività accessoria.

ROA(Return on asset) o roi globale= Reddito operativo globale( ROG)/ Capitale

investito globale(CI)

Si usa il ROA per distinguere il ROI globale dal ROI caratteristico

TIGEC= La determinazione del ROI è integrata con il calcolo del TIGEC

TIGEC= Tasso di incidenza extra caratteristica Reddito netto/ Reddito operativo

Quanto incide tutto quello che ce sotto il reddito operativo( finanziaria, tributaria, ..)

L’azienda deve cercare di massimizzare questo indice, questo significa che la gestione

extra caratteristica non ha influito nella formazione del reddito.

Le determinati del ROI

Indice di reddittività operativa( ROI)= Ros(Reddito operativo/ricavi di vendita) * Indice

di rotazione degli impieghi( Ricavi di vendita/ Cap. investito).

ROS= aspetto economico Indice di rotazione degli impieghi= Indicatore

finanziario

ROS(return on sales) = Reddito operativo/ Ricavi netti di vendita

Più è alto il ROS, più ricavi di vendita si sono trasformati in reddito operativo, Indice

sempre compreso tra (0 e 1). Più l’azienda massimizza questo indicatore più viene

massimizzato il ROI. Questo indice mostra quanto dato 1$ di ricavi di vendita diventa

reddito operativo avendo passato i costi.

Questo è un indicatore sia dei ricavi che dei costi.

Indice di rotazione degli impieghi( capitale investito) = Ricavi netti di vendita/ capitale

investivo

A parità di risorse, se i ricavi netti aumentano significa che l’azienda sta facendo

ruotare meglio il capitale investito, quindi ruotando di più significa che è più produttivo

Grado di efficienza e produttività del capitale investito, quanto siamo capaci di far

girare il nostro capitale in modo tale da incassare molto di più.

Tante variabili influiscono sul indice di rotazione degli impieghi, se per esempio non

siamo bravi a riscuotere i crediti allora non facciamo ruotare bene i nostri impieghi.

IL WACC( WEIGHTED AVERAGE COST CAPITAL)= costo medio ponderato del capitale.

IL ROI può essere confrontato con il WACC. ( ROI= quanto rende il capitale proprio o di

terzi), WACC8 quanto costa il capitale)

WACC= D/(D+CP) * id +CP/(D+CP)*ie

D= valore dei debiti finanziari

CP=Valore dei mezzi di terzi

Id=Costo del capitale di terzi

Ie= Costo del capitale proprio

D/ (D+CP)= indica il peso del capitale di finanziamento

CP/(D+CP)= Indica il peso del capitale proprio

ROD( return on debts)=Oneri finanziari/ Capitale terzi( di natura finanziaria)

Rapporto di indebitamento in forma diretta, viene espresso ( CT/CP= capitale di terzi/

capitale proprio)

Rapporto di indebitamento in forma indiretta= CI/CP( capitale investito/ capitale

proprio)

Indebitamento ed effetto leva= conviene indebitarmi?

26/10/2023

Conviene indebitarmi se il ROI è maggiore del ROD. Dal punto di vista operativo se

ogni euro finanziato mi rende di più del suo costo ho convenienza, e posso far conto

alla mia capacità di chiedere finanziamenti alla banca. Questo concetto può essere

descritto da questa formula:

ROE = (ROI+(RPO-ROD)*CT/CP)* (1-a)

A=aliquota fiscale media.

Effetto leva finanziaria, faccio leva sull’indebitamento per aumentare la nostra

reddittività.

Ogni euro preso in prestito ci rende il 20%( ROI) e co costa l’8% ( ROD), quindi

abbiamo una marginalità che deriva esclusivamente dalla leva finanziaria del 12%.

( questa è la base), come possiamo vedere se ci indebitiamo di più avremo maggiori

oneri finanziari ma avremo un ROE maggiorato( riga. 13).

Copertura e assorbimento degli oneri finanziari

Altri indicatori reddituali per l’analisi della relazione fra area operativa e area

finanziaria.

Indice di copertura globale= Reddito operativo/ oneri finanziari

Indica quanto gli oneri finanziari mangiano il reddito operativo.

Indice di assorbimento degli oneri finanziari= Oneri finanziari/ Ricavi netti di vendita

Indica quanto pesano gli oneri finanziari sul nostro fatturato.

EVA(Economic Value Added)= ( ROI – Costo del capitale investito)*Capitale investito.

Questo indice indica la marginalità prodotta da un azienda in un determinato esercizio.

Costo del capitale investito: Rendimento minimo da assicurare ai soggetti che hanno

investito il proprio capitale nell’azienda, sia a titolo di capitale di debito che di rischio.

La creazione del valore dipende.

Dal segno della differenza tra ROI e Costo del Capitale investito

 Dall’entità del Capitale investito(CI)

Analisi reddituale: ( EBITDA-MOL; EBIT-ROG E RN d’esercizio)

Imprese di analoghe dimensioni, che operano nello stesso settore con uguale risultato

netto Hanno valore diverso in funzione della gestione operativa e finanziaria.

Quello che cambia è il margine operativo lordo, infatti la seconda azienda ha una

reddittività più alta e quindi sul mercato avrà un valore più alto. Visto che la

performance caratteristica/ operativa è più elevata nella seconda.

Risultato ordinario ante oneri finanziari o reddito operativo globale Rispetto al

reddito netto d’es fornisce un’indicazione più adeguata per la stima del valore

complessivo dell’azienda.

L’EBIT = spesso impiegato per verificare la capacità di copertura degli oneri finanziari

Indice di copertura degli oneri finanziari= EBIT/ Oneri finanziari= Risultato netto+

imposte+ oneri finanziari/ Oneri finanziari

L’EBIT= reddito al lordo del risultato della gestione finanziari passiva

Tuttavia anche a parità di EBIT Oneri finanziari e reddito netto è possibile la diversa

capacità di garantire il pagamento degli oneri finanziari.

In queste due aziende ci sono gli stessi valori di EBIT, RN e Of; ma hanno l’EBITDA

diverso quindi c’è un elemento distintivo e nella smart energy è maggiore, quindi ha

una redditività operativa monetaria migliore, pertanto sono più in grado di far fronte ai

debiti.

Per l’analisi finanziaria il margine operativo lordo(EBITDA) è più efficiente dell’EBIT

gli elementi positivi e negativi di reddito che formano l’EBITDA sono tutti ricavi e costi

di natura monetaria.

Indice di sostenibilità degli oneri finanziari= EBIT/ Oneri finanziari= Risultato netto+

imposte+ oneri finanziari+ svalutazioni e ammortamenti/ Oneri finanziari

Evidenzia la capacità dell’impresa di ottenere una reddittività monetaria.

Altri indici correlati, Indici di solvibilità finanziaria

EBITDA/ Posizione finanziario netto

 PFN / EBITDA

 PFN= debiti a breve+ debiti a ml – Attivo corrente.

Il ricorso all’EBITDA anziché all’EBIT non è comunque esente da limiti.

Gli ammortamenti non sono un generatore di liquidità durevolmente impiegabile

 per pagare gli interessi.

In realtà non tutti gli elementi postivi e negativi di reddito che formano l’EBITDA

 sono ricavi e costi effettivamente monetari.

02/10/2023

Ebit e Ebitda sono impiegati come indicatori di performance dell’attività operativa.

EBITda margin= EBITDA/ Valore delle vendite

<
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
51 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sdwerty di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi finanziaria e piani aziendali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Paolucci Guido.