vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
H
• della
UM è l'utilità dell'ultima unità di salute consumata ed è rappresentata dall'inclinazione
H
retta tangente ad un punto sulla curva di utilità totale.
• Δ è il cambiamento di utilità (U) o di salute (H).
concava
La forma della curva di utilità totale mostra l'andamento dell'utilità marginale.
della
Gra camente, l’utilità marginale della salute può essere rappresentata dall’inclinazione
retta tangente ad un punto sulla curva dell’utilità totale (gra co a sinistra). Questa retta tangente
alla curva dell’utilità totale tende a diventare sempre più piatta a mano a mano che lo stock di
salute cresce. legge dell’utilità marginale
La concavità della curva di utilità totale cattura l'impatto della
decrescente. ogni aumento
Questa legge sancisce un principio fondamentale in economia:
addizionale della quantità consumata di un bene, nel nostro caso un miglioramento della
salute, genera un incremento dell’utilità totale sempre minore. In altre parole, se il mio livello
di salute è piuttosto basso (stato di salute precario) un dato miglioramento della salute mi darà
grande soddisfazione; se invece il mio livello di salute è piuttosto elevato (godo di ottima salute),
uno stesso miglioramento della salute aumenterà di poco il mio livello di soddisfazione.
La curva dell’utilità marginale (UM) illustra la relazione tra l’utilità marginale della salute e lo stock
pendenza negativa legge dell’utilità
di salute (gra co a destra). La curva ha sempre a casa della
marginale decrescente e indica quindi che ogni miglioramento della salute genera un incremento
di utilità minore del precedente.
La produzione del bene salute
Diversi fattori contribuiscono a generare e a mantenere lo stock di salute di un individuo nel
tempo. Possiamo guardare allo stock di salute come al risultato (output) di un processo produttivo
in cui la combinazione di un insieme di fattori produttivi (input) determina un insieme di livelli di
produzione di un dato bene. La relazione tra le quantità dei diversi fattori produttivi e la quantità
funzione di produzione.
massima di output che si può ottenere è rappresentata da una
funzione di produzione di salute
Una di un individuo misura quindi come il bene salute (output)
dipenda dalla quantità di diversi fattori (input) impiegati per produrlo. Più precisamente indica il
4
fi fi fi
livello massimo di salute insieme di input
che un individuo può generare da un legati alla salute
in un dato periodo di tempo.
La produzione di salute dipende da molteplici fattori che indichiamo nella seguente funzione:
H = f (PRO, TECH, AMB, SES, SV, q)
• pro lo
PRO: mentale, sociale sico dell’individuo. Include dei fattori non controllabili come
l’età, l’etnia e il genere.
• tecnologia
TECH: lo stato della medica.
• AMB: l’ambiente inteso come qualità dell’aria, dell’acqua e delle misure di salute pubblica.
• fattori sociali ed economici
SES: sono i come istruzione, reddito e povertà.
• stile di vita
SV: lo come insieme di scelte legate alla salute (es. dieta, esercizio sico).
• cure mediche,
q: le cioè la quantità e la qualità delle cure mediche consumate.
Le cure mediche
Tra i molteplici fattori che contribuiscono alla produzione di salute, quello che costituisce l’oggetto
principale di studio dell’economia sanitaria in quanto prodotto e distribuito dal settore sanitario è
l’insieme di beni e servizi
rappresentato dalle cure mediche. Le cure mediche rappresentano
che preservano, migliorano o ripristinano la salute degli individui.
- beni
tra i troviamo, ad esempio, i farmaci, le carrozzine, le protesi dentali, i vaccini, ecc.
- servizi
tra i possiamo trovare gli interventi chirurgici, gli esami di controllo annuali, le sedute di
sioterapia, ecc.
Caratteristiche natura eterogenea
Le cure mediche hanno una (= variano da erogatore ad erogatore, da
servizi
individuo ad individuo). Molto spesso sono costituite da (es. visita dal medico) anziché da
di cili da misurare.
beni tangibili (es. farmaco). Per questo motivo sono quindi
Le cure mediche possono essere de nite da quattro principali caratteristiche. Sono:
- intangibili
- inseparabili
- non inventariabili
- inconsistenti
Intangibilità. non viene percepito
L’intangibilità delle cure mediche indica che un trattamento di cura dai
cinque sensi dell'individuo o talvolta solo in parte. Quando gustiamo un gelato il senso del gusto è
chiaramente chiamato in causa nella percezione del bene che stiamo consumando. Se facciamo
un’escursione in montagna possiamo percepire gli e etti sul nostro sico, l’emozione del
panorama, il profumo e la purezza dell’aria o la sensazione di rilassamento mentale.
All’opposto quando siamo ammalati e necessitiamo di cure ne percepiamo di cilmente gli e etti.
Se siamo a letto con la febbre a 40 percepiamo a malapena gli e etti del trattamento di cura,
percepiamo invece un miglioramento del nostro stato di salute in fase di guarigione. Un
trattamento con ultrasuoni per la riabilitazione di un arto è assolutamente impercettibile ma ne
sentiamo gli e etti sulla mobilità dopo diverse sedute.
Anche l’e etto di un vaccino è quasi impercettibile se escludiamo il fatto che alcuni individui
possono manifestare a aticamento o febbre per una o due giornate. Noi non riusciamo a
percepire l’attivazione del sistema immunitario che la vaccinazione ha innestato. Per concludere, i
consigli del medico a seguito di una visita ci permettono di migliorare il nostro stato di salute se
vengono messi in pratica ma non ci danno necessariamente un senso di soddisfazione e non ne
percepiamo direttamente gli e etti.
La conseguenza della caratteristica dell’intangibilità è che le cure mediche sono molto di cili da
valore delle cure è fondamentale
misurare in termini di valore o utilità. Ma l’attribuzione del
a nché l’individuo possa fare scelte consapevoli tra beni o servizi alternativi.
Inseparabilità. la produzione e il consumo avvengono generalmente in
L’inseparabilità delle cure ci dice che
modo simultaneo. Spesso gli individui sono contemporaneamente produttori e consumatori di
cure. Talvolta il nostro sico o la nostra mente richiedono tempo per curarci o il tempo deve
essere combinato con l’uso di farmaci per ottenere gli e etti desiderati.
5
fi ffi ff
fi ff fi
ff ff fi fi ff ff ffi ff fi ffi fi ffi ff
Pensiamo ad esempio a delle sedute di riabilitazione. Nella riabilitazione la produzione e il
consumo di cure avvengono simultaneamente in quanto il paziente consuma il trattamento
proprio mentre il sioterapista esegue la prestazione. Non è possibile acquistare una seduta di
sioterapia, portarla a casa e decidere di consumarla in un secondo momento.
la produzione e il consumo non
La conseguenza della caratteristica dell’inseparabilità è che
sono indipendenti. Se è così diventa di cile per il consumatore (il paziente) valutare le scelte e
prendere delle decisioni che non siano in uenzate da chi fornisce le cure (il medico).
In altri termini quando percepiamo il bisogno di salute ci dobbiamo recare dal medico che
fornisce direttamente le cure. Abbiamo poco tempo per valutare le opzioni (da quale medico
andare, se accettare o meno un trattamento, valutare trattamenti alternativi), specialmente se si
tratta di un’urgenza. È come se avessimo il desiderio di una tazza di ca è e dovessimo recarci in
quel momento direttamente dal signor Lavazza o dal signor Illy invece di andare al supermercato
per fare una scelta tra le diverse marche o semplicemente prendere dalla nostra dispensa il
pacchetto che avevamo precedentemente acquistato. Piuttosto complicato, vero?
Non inventariabilità. non
Dalla precedente caratteristica dell’inseparabilità deriva inoltre la caratteristica della
inventariabilità. incapace di
Quest’ultima ci dice che chi fornisce le cure mediche è
accantonarle o conservarne delle scorte. Se il consumo e la produzione non sono separabili ne
consegue che il bene o il servizio fornito non è facilmente conservabile per utilizzi futuri.
Abbiamo talvolta la percezione che alcuni medicinali siano conservabili perlomeno per un certo
tempo. Questo può essere vero per qualche pillola contro il mal di testa. Molto spesso però un
farmaco che ci era stato prescritto in precedenza non è più utilizzabile perché i sintomi della
malattia possono essere di erenti dai precedenti e l’esperienza in questo caso non ci aiuta. È
necessario capire se il farmaco di cui disponiamo sia e ettivamente utile anche in questo caso.
Se dunque la nostra dispensa si può riempire di confezioni di spaghetti per farne uso
all’occorrenza, banalmente una donna in gravidanza non può mettere da parte qualche ecogra a
per farne uso in seguito.
Inconsistenza. La composizione e la qualità delle
Per concludere troviamo la caratteristica dell’inconsistenza.
cure consumate di eriscono ampiamente da caso a caso. Ciò signi ca che la stessa cura non
è confrontabile tra fornitori di cure (medici o ospedali), tra individui o per lo stesso individuo nel
tempo.
Ogni medico o specialista di erisce da un altro per le modalità con le quali tratta i propri pazienti
variando la composizione o la qualità delle cure. Ogni persona reagisce alle cure in modo
di erente e per ottenere lo stesso risultato di salute è necessario adeguare alcuni aspetti della
cura alle caratteristiche del singolo individuo. In ne uno stesso individuo può reagire
diversamente alla stessa cura nel tempo.
La misurazione quantità
Le cure mediche non sono quindi un bene di facile misurazione. La di cure può essere
disponibilità o all’uso.
misurata, ad esempio, guardando alla Ad esempio:
• per le cure ospedaliere possiamo osservare il numero di medici o di posti lette in ospedale per
1000 persone
• per le cure prestate in ambulatorio o in uno studio medico possiamo guardare la frequenza con
la quale viene prestato un dato servizio di cura.
In Italia, nel 2018, c’erano 3,1 posti letto per 1000 abitanti, un numero inferiore alla media europea
(EU 27), con un livello di occupazione di circa l’80%.
6
fi ff fi ff ff ff fl ffi fi ff fi ff fi
La qualità
Se la quantità delle cure mediche è relativamente facile da misurare attraverso adeguati indicatori,
di cil