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Piano Trasverso

(TAC) Divide il corpo in una posizione superiore (orostrale= qualcosa superiore rispetto al piano trasverso ma si protende verso il davanti) o inferiore

ADDOME: diviso in 4 quadranti (diviso in due piani: sagittale e uno trasverso)

  • Quadrante superiore dx (es. fegato)
  • Superiore sx (es. milza)
  • Inferiore dx (es. appendice)
  • Inferiore sx (es. diverticolite)

(periombelicale: vicino all'ombelico)

POSIZIONE LATERALE: VERSO ESTERNO RISPETTO PUNTO CENTRALE ADDOME

POSIZIONE MEDIALE: VERSO INTERNO RISPETTO PUNTO CENTRALE ADDOME

ADDOME DIVISO IN 9 PARTI:

  • LATERALE: POS. SUPERIORE DX/SX: REGIONE IPOCONDRIO DESTRO (colecistite)/SINISTRO (es. milza rotta)
  • LATERALE: POS. SUBITO DOPO SUP.DX/SX: FIANCO DESTRO/SINISTRO (es. colica renale)
  • LATERALE: POS. SOTTO: FOSSA ILIACA DESTRA (es. ovulazione dolorosa)/SINISTRO (es.)
  • CENTRALE: PARTE SUPERIORE: EPIGASTRIO
  • CENTRALE: PARTE CENTRALE: MESOGASTRIO
  • CENTRALE: PARTE INFERIORE: IPOGASTRIO

TESSUTO OSSEO: lo scheletro è costituito

da ossa, cartilagini e legamenti che si uniscono a formare l'apparato la struttura forte e flessibile del corpo umano. La cartilagine è precursore della maggior parte delle ossa durante lo sviluppo embrionale ed infantile. Tessuti ed organi dell'apparato scheletrico

Funzioni dello scheletro

  1. Sostegno: ossa delle gambe, pelvi e colonna vertebrale tengono eretto il corpo
  2. Movimento: quasi tutte le ossa forniscono sostegno per i muscoli
  3. Protezione: per tessuti delicati come quelli del cervello, midollo spinale, il cuore e i polmoni, i visceri pelvici
  4. Produzione di sangue: il midollo osseo è il principale produttore di sangue e di cellule immunitarie
  5. Equilibrio elettrolitico: serbatoio principale di calcio e fosforo
  6. Equilibrio acido-base: il tessuto osseo tampona il sangue contro eccessive modificazioni del pH, assorbendo o rilasciando sali come il fosfato di calcio
  7. Disintossicazione: il tessuto osseo assorbe i metalli pesanti ed altri elementi estranei dal sangue
per impedire effetti tossici su altri tessuti, tuttavia questo può avere conseguenze terribili come il tumore maligno dell'osso a causa dell'assorbimento di radiazioni. Ossa e tessuto osseo è un tessuto connettivo dalla matrice indurita, attraverso un processo chiamato ossomineralizzazione e calcificazione, a causa della deposizione di fosfato di calcio e altri minerali. È composto da tessuto osseo, sangue, midollo osseo, cartilagine e da tessuto adiposo, nervoso, connettivo fibroso. Caratteristiche generali delle ossa: - Ossa piatte: es. le craniche, formate da una sottile lamina incurvata, sterno, scapola, costole e ossa dell'anca. Costruzione a sandwich; 2 strati di osso compatto, uno di osso spugnoso. Più importanti per il movimento, omero-radio-ulna per braccio e avambraccio. - Ossa lunghe: femore-tibia-fibula per coscia e gambe. Esso è costituito da un guscio esterno; l'osso compatto, esso racchiude una cavità midollare che contiene il midollo osseo.

cavità interna; cavità midollare, la quale contiene appunto il dell’osso è presente il tessuto spugnoso. Principalimidollo osseo. All’estremitàcaratteristiche di questo osso sono la presenza di un corpo che funge da leva; la diafisi, 2le epifisi, sulle quali si attaccano tendini e legamenti. In bambini/teste all’estremità; di diafisi ed epifisi si trova la piastra epifisaria,una cartilagine ialinaadolescenti all’estremitàche permette l’accrescimento delle ossa.

-Ossa brevi: formano polsi e caviglie
-Ossa irregolari: vertebre, e tra le ossa craniche sfenoide ed etmoide Esternamente unosso è coperto dal periostio,guaina di collagene e strato fibroso. Alcune fibre collagene dellostrato più esterno sono continue con i tendini che legano i muscoli all’osso, alcune entranonella matrice dell’osso come fibre perforanti. I vasi sanguigni penetrano nell’osso attraverso iè delimitata

dall'endosti, forami nutritizi. La superficie interna dell'osso è tessuto connettivo reticolare formato da cellule che disgregano il tessuto osseo; osteoclasti e altre che depositano; osteoblasti. Nell'articolazione l'estremità ha un sottile strato di cartilagine ialina: la cartilagine articolare, insieme al liquido lubrificante secreto tra le ossa rende il movimento articolare più facile.

Cellule dell'osso

  1. Cellule osteogeniche (osteoprogenitrici): cellule staminali che si trovano nell'endostio, strato più interno del periostio, dentro i canali centrali, si moltiplicano continuamente e danno origine agli osteoblasti
  2. Osteoblasti: cellule che formano l'osso sintetizzando la materia della matrice e contribuiscono a mineralizzarlo.
  3. Osteociti: sono i precedenti osteoblasti intrappolati nella matrice che hanno depositato, alcune di queste cellule riassorbono la matrice ossea, altre la depositano, contribuendo

Il mantenimento omeostatico di densità ossea e della concentrazione ionica di calcio e fosfato nel sangue è regolato dagli osteociti. Queste cellule secernono segnali biochimici che regolano il rimodellamento osseo.

Gli osteoclasti si sviluppano dalle cellule staminali del midollo osseo e sono responsabili della distruzione dell'osso. Essi si trovano sulla superficie ossea.

La matrice del tessuto osseo si divide in organica e inorganica. La matrice organica è sintetizzata dagli osteoblasti e comprende collagene, glicosaminoglicani, proteoglicani e glicoproteine. La matrice inorganica è costituita per l'89% da idrossiapatite, un sale di calcio fosfato cristallizzato, e per il 10% da carbonato di calcio. Il restante è formato da ioni magnesio, sodio, potassio, fluoro, solfato, carbonato ed idrossido.

Quando le ossa sono carenti di calcio diventano molli e si piegano facilmente. Il rachitismo è una malattia dell'infanzia che ha questa caratteristica. La carenza di vitamina D è una delle cause del rachitismo.

dell'assorbimento di calcio. - Osso compatto: presenta lamelle concentriche (tipo cipolla), questi strati di matrice sono concentrati attorno ad un canale centrale. Un canale centrale e le sue lamelle formano un osteone. I canali centrali sono attraversati da passaggi trasversali e diagonali chiamati: canali perforanti. Canali centrali e perforanti sono attraversati da vasi sanguigni e nervi. Gli osteociti più vicini a questi canali si occupano degli scambi di nutrienti e prodotti di scarto. - Osso spugnoso: costituito da un reticolo di frammenti delicati di osso; spicole e trabecole. È calcificato e duro, ma è di struttura porosa. È permeato da spazi riempiti di midollo osseo. Questo osso è ben adattato a conferire più forza all'osso senza aggiungere peso. - Midollo osseo: tessuto molle che occupa la cavità midollare di un osso lungo, gli spazi tra lo spugnoso e i più ampi canali centrali. Nei bambini la cavità midollare è

Le trabecole dell'osso sono riempite da midollo rosso. Chiamato anche tessuto mieloide, deve il suo colore ai globuli rossi ed è un tessuto emopoietico che forma sangue, per questo è considerato un organo. Con il passare dell'età, il midollo rosso si trasforma in midollo giallo, ricco di grasso.

Nell'adulto, il midollo osseo rosso si trova nel cranio, nelle vertebre, nello sterno, nelle costole, nella parte del bacino, nelle teste prossimali dell'omero e del femore.

Lo sviluppo dell'osso è chiamato ossificazione o osteogenesi. Ci sono due tipi di ossificazione: intramembranosa ed endocondrale.

L'ossificazione intramembranosa produce le ossa piatte del cranio e la maggior parte delle ossa della clavicola. L'ossificazione endocondrale produce le vertebre, le coste, la scapola, le ossa pelviche, le ossa degli arti e alcune parti del cranio. Questa fase inizia attorno alla sesta settimana di sviluppo fetale e continua fino ai 20 anni.

anni. Crescita ossea

L'ossificazione continua per tutta la vita, con la crescita ed il rimodellamento delle ossa, esse possono crescere in lunghezza ed in larghezza.

La crescita Calcio apposizionale è un processo che coinvolge la deposizione di nuovo tessuto sulla superficie ossea.

Fattori nutrizionali ed ormonali che favoriscono la deposizione di osso e fosfato:

  • materiale grezzo per la sostanza fondamentale calcificata dall'osso
  • Vitamina A: favorisce la sintesi dei glicosaminoglicani (GAG) della matrice dell'osso
  • Vitamina C (acido ascorbico): favorisce il legame crociato delle molecole di collagene nell'osso e negli altri tessuti connettivi
  • Vitamina D (calcitriolo): necessaria per assorbire il calcio nell'intestino tenue e riduce la perdita urinaria di calcio e fosfato
  • degli osteoblasti.

La calcitonina: ormone secreto dalla tiroide, stimola l'attività. Funziona soprattutto nei bambini e nelle donne in gravidanza.

L'ormone

della crescita: favorisce l'assorbimento intestinale del calcio, la proliferazione della cartilagine a livello delle placche epifisarie, l'allungamento delle ossa.

Gli steroidi sessuali (estrogeno e testosterone): stimolano gli osteoblasti e favoriscono la crescita delle ossa lunghe, soprattutto dell'adolescenza.

La deposizione di osso è favorita da ormone tiroideo, da insulina e da fattori di crescita, locali prodotti dentro l'osso stesso.

Il riassorbimento osseo è stimolato dall'ormone paratiroideo (PTH); secreto dalle ghiandole paratiroidi come risposta ad un abbassamento di calcio nel sangue. Il PTH stimola gli osteoblasti, che a loro volta stimolano gli osteoclasti che promuovono il riassorbimento dell'osso da parte degli stessi. Lo scopo di questa risposta consiste nel mantenere un livello appropriato di calcio nel sangue, senza il quale una persona può soffrire di spasmi muscolari letali.

Il PTH riduce le perdite urinarie

i fratture ossee: - Frattura da sforzo: causata da un trauma anormale come cadute o incidenti. - Frattura patologica: causata da uno stress che normalmente non danneggerebbe l'osso, ma che si verifica in ossa indebolite da malattie come il cancro o l'osteoporosi. L'osteoporosi è una malattia che colpisce l'osso, rendendolo fragile e suscettibile alle fratture. È caratterizzata da una perdita della massa e della solidità dell'osso, che può essere causata da diversi fattori come l'invecchiamento, la mancanza di attività fisica e la carenza di calcio e vitamina D. L'invecchiamento dell'apparato scheletrico è più importante dell'invecchiamento sullo scheletro. Dopo i 35-40 anni, gli osteoblasti (cellule responsabili della formazione dell'osso) diventano meno attivi degli osteoclasti (cellule responsabili della riassorbimento dell'osso), portando a un disequilibrio che può causare osteopenia, ovvero una perdita dell'osso. È importante prendersi cura della salute delle ossa attraverso una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e l'assunzione di calcio e vitamina D. In caso di fratture o problemi strutturali dell'osso, è necessario consultare un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
21 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ale.vis di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof D'amico Francesco.